venerdì 25 novembre 2011

Il mistero dei Rosa Croce 3^ puntata


Ed eccomi qui, dopo quasi un'intera settimana, prima di iniziare a leggere quest'ultima parte, per chi non l'avesse ancora fatto,  suggerirei di leggere la prima parte e poi la seconda

Fatto, bene allora possiamo procedere.


I membri della  fratellanza dei Rosa Croce, conoscevano bene i motivi e le ragioni per cui valeva la pena appartenere al loro corpo, e ritenevano che ogni uomo giusto e  saggio ed in cerca della sua vera evoluzione, avrebbe dovuto bussare alla loro porta.


Oggi, qualcuno ancora sicuramente si domanderà quali sono state le motivazioni di appartenenza e soprattutto se queste stesse ragioni potrebbero essere attualmente valide, francamene non sta a me giudicare, e come me a nessun'altro, a meno che non sia un vero Rosa Croce, le ragioni di allora erano comunque le seguenti:


a) Fuggire i libri di alchimia e le loro sentenze, e coloro che desiderano solo il vostro denaro;


b) I Rosa Croce dividevano i loro tesori, ma coloro che volevano derubarli, sarebbero caduti sotto la potenza del leone;


c) Essi conducono alla scienza di tutti i segreti con semplicità e senza frasi misteriose;


d) Offrono qualcosa che vale più dei palazzi reali;


e) Lo fanno ispirati dallo spirito di Dio, mai di loro volontà;


f) Risvegliano i doni che sono in voi con l'esperienza del verbo di Dio e nella considerazione che tutte le arti sono imperfette;


g) Stare solo con il Cristo, escludendo tutto il resto;


H) Tutti i tesori disseminati nella natura saranno divisi, con la comprensione di tutto ciò che è oscuro alla mente umana;


La abitudini od il buon comportamento da utilizzare era il seguente:


- Nessuno, quand'è in viaggio, dichiari altra professione che quella di curare gratuitamente i malati;


- Nessuno sia costretto ad indossare abiti speciali, ma si uniformi alle abitudini del paese in cui si trova;


- Ogni fratello è tenuto, ogni anno, di tornare al Tempio del Santo Spirito o di dichiarare la causa della sua assenza;


- Ogni fratello scelga con cura una persona giusta e saggia che possa succedergli dopo la morte;


- Le iniziali R.C. servono di sigillo;


- Questa fraternità resti segreta almeno per altri cento anni.




E' chiaro che le leggende che gravitarono intorno a questa incredibile fratellanza, non si sono mai spente....


- guarigioni incredibili, trasmutazioni impossibili e miracoli...


Ma l'uomo realmente saggio, sa che non è il miracolo, l'obbiettivo da ricercare, nè tanto meno una vera trasformazione del piombo in oro, ma la verità......, nascosta nel nostro stesso essere,  che non è altro che un piccolo microcosmo nel macrocosmo, in fondo l'energia costante che raggiungeva il loro cuore era proprio l'amore, quello disinteressato, insomma il puro amore, è lui che apre le porte alla vera conoscenza, che unisce ogni piccolo frammento del mosaico, senza questa incredibile energia, tutto è inutile, anche la stessa ricerca, atta a volte a soddisfare solo l' insaziabile curiosità o l'avidità di qualcuno.


I miracoli, sono solo la conseguenza di questo immenso amore, che lenisce ogni ferita e trauma.


E questo non facile cammino, in teoria non escluderebbe nessuno, proprio nessuno.....


Il mondo oggi è quello che è, ma ciò non significa che uomini come i Rosa Croce, non esistano più, no davvero, sono tra di noi, ma non sono molti.


Inoltre ognuno ha il suo percorso da compiere, la sua evoluzione da scalare, siamo tutti solo molto distratti,  a volte chiusi nelle nostre pregiudizievoli mentalità.....



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