mercoledì 8 ottobre 2014

Questa è una vera decadenza



Notizie come questa, fanno rabbrividire, ci declassano in tutti sensi, quando esseri più deboli che non possono difendersi (gli anziani, i malati, i bimbi), sono maltrattati, considerati solo pesi ingombranti, l'umanità sprofonda nell'abisso più nero.

Meno male che qualcuno se ne è accorto, ma in quanti centri, si ripetono queste nefandezze? E nessuno parlerà.

Controlli, controlli continui, per appurare che si rispettino tutti i diritti delle persone, specialmente quelle più deboli. 

Questa notizia dovrebbe indignare ferocemente ognuno di noi, al posto loro potrebbe esserci un genitore o qualcuno che amiamo, in un lontano e prossimo futuro potrebbe toccare a noi.

Questa è la verità, far prosperare l'ingiustizia, la violenza, il delitto,  significa avere buone probabilità, di dover un giorno, fare i conti personalmente o indirettamente con l'ingiustizia, la violenza, il delitto.

Il mondo degli umani, ormai è troppo sovraccarico, di queste terribili turbolenze, occorre riflettere attentamente ed operare con saggezza e discernimento, per decodificare cosa sta accadendo realmente...

Questa,  è una vera decadenza....




6 commenti:

  1. Fanno rabbrividire davvero quest notizie!

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  2. Cara Daniela,questi squallidi e inqualificabili episodi di cronaca non sono a mio avviso solo il sintomo decadente di una società che a torto osa definirsi civile, ma sono qualcosa di molto peggiore è cioè sono il segnale di un mondo che invece di evolversi in positivo,stà letteralmente precipitando, come trasportato da un ipotetica macchina del tempo,nell'oscurantismo più totale e a mio parere totalmente irreversibile.In tutta sincerità,quando vengo a conoscenza di questi terribili episodi di violenza nei confronti della parte più debole e indifesa della nostra società,oltre a dovermi impegnare per ricacciare dentro di me un sentimento che non mi appartiene che è quello dell'odio verso coloro che si sono macchiati di queste nefandezze,mi rendo purtroppo conto che se oggi come oggi, dal punto di vista scientifico e tecnologico, il nostro è un mondo in continua evoluzione, tutti noi dobbiamo però prendere atto che invece dal punto di vista della civiltà e dell'umanità, stiamo precipitando letteralmente in quello che io definisco un vero e proprio inferno dantesco.E nelle nebbie di questo orrendo mondo che stà diventando sempre più crudele e insensibile,mi sembra a volte,come in un sogno,di udire da lontano la voce sempre più flebile del mio buon Gesù che cerca ancora una volta ma invano di riportare l'uomo sulla strada dell'Amore.Un saluto caro,Emilio

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    1. Nulla è irreversibile amico caro, nulla, non dobbiamo disperare nemmeno davanti alle vicende più oscure.
      Un caro saluto a te.

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  3. Anche i sapienti si trovano disarmati di fronte al crescente ribollire di violenza, odio, soprusi, prevaricazioni del più forte sul più debole. Che cosa c'è dunque di sbagliato nel mondo?

    Inutile nascondercelo, il flagrante disprezzo dei valori morali, la violenza gratuita, la delinquenza, hanno assunto una posizione preminente tale che si rispecchia largamente su televisione e giornali.

    Questo succede davanti agli occhi di tutti, stanno cercando di smantellare le ultime mura che abnegazione e fede avevano fin'ora resistito alle spallate di chi vorrebbe che l'uomo cedesse completamente alla bestia che è in lui.

    Ideali cavallereschi, rigorosa condotta di vita, affetto e amore, bontà e rettitudine, elevati codici di vita, tutti questi sublimi attributi del carattere che distinguono l'uomo dalla bestia stanno sgretolandosi fra le risate e la derisione dei nichilisti e dei nemici di ogni etica morale.

    Così stanno le cose, inutile nascondercelo. La mia speranza rimane nel fatto (soggettivamente certo) che per bilanciare la stadera, basta un pensiero positivo per equipararne cento negativi. Un Saluto
    Malles.

    Non so se il momento sia quello giusto, ma avrei una poesiola inerente.

    Pensaci uomo

    Chiudere gli occhi, non vedere vorrei
    contento di questo mondo? E come potrei
    di tutto di niente è fatta la nostra civiltà,
    oh! Dio, d'umano cos'à questa umanità
    il fratello muore ucciso dal fratello
    della catena dell'amore
    non rimane un anello.
    Il cielo è grigio, l'albero giallo
    l'acqua nera, tutto è sconvolto
    l'unione dei popoli una chimera.
    Quante specie d'animali
    ancora all'estinzione?
    portati dalla stoltezza umana
    alla disperazione?
    Tutta la natura si rivolta in fermento:
    non far del male uomo,
    pensaci un momento.

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    1. Bellissima poesia " Pensaci uomo" spero che accadrà che egli si riscatterà e finalmente volare potrà...., Solo Amore vincerà...
      Un abbraccio

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