Qualcuno sostiene che la vita altro non sia che un sogno, un sogno, in cui paradossalmente cerchiamo di realizzare altri sogni..., e questo ci allontana dalla vera realtà...
E pensare che siamo così certi di vivere la nostra vera vita....
Consiglio sinceramente di leggere, ciò che oggi proporrò, solo a chi è ben strutturato e sveglio (come si suol dire), gli effetti collaterali dopo questa lettura potrebbero essere imprevedibili..
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Come sempre, chi ha voluto affrontare questa lettura, giunga al suo personale discernimento...
Chissà se l'amico Andrea ha sempre quell'aria paffuta da baldo e vispo istrione, mah! Probabilmente con qualche capello bianco in più. C'è chi sogna e chi dice di far sognare. Sagoma di un Andrea, non si facesse pagare per i suoi "corsi" (certamente non includo il suo essere scrittore ed editore di se stesso, nò, questo nò...) avrebbe tutta la mia simpatia, perchè nonostante innumerevoli contraddizioni (ebbè, sogno o non sogno, sempre omo de carne a'jè...) come sull'origine, sul tempo, sul sogno, sulla causa, sul non nato, Dio, ecc...la sua rimane un'ottima dialettica, al di là delle ovvie umane lacune, lo penso veramente.
RispondiEliminaQui lo dico e non lo nego..., dovrebbe essere informato di questo, ma chi ha il coraggio di andarglielo a dire...opterò per un piccione...viaggiatore. A parte gli scherzi lui ha sicuramente un'ottima preparazione degli argomenti che tratta. Quello che non potrò mai condividere l'ho già espresso : Gesù non si faceva pagare per i suoi insegnamenti. Andrea poi usa spesso il pensiero di Sai Baba che incombe e partecipa forse più del dovuto sul suo lavoro.
Comunque, il sogno io l'applicherei alla nostra folle corsa, che non riusciamo più a rallentare, a guardarci attorno (figuriamoci dentro) per cogliere quegli attimi irripetibili che la natura e il creato ci offrono di tanto in tanto, che esistono realtà oltre i nostri parametri divenuti vincoli di giudizio, e per questo ci appaiono ormai sogni...
Un saluto
Malles
Certo quando vi è una lusinga commerciale..., occorre far bene attenzione, vi sono spunti molto importanti, che anch'io come te ritengo veritieri, tuttavia altri mi lasciano molto perplessa...
EliminaCome sempre trovo in te un riscontro vitale.., ovviamente io rimarrò la "visionaria"....una incallita sognatrice???
Che siamo dormienti l'ho sempre saputo e forse pure prigionieri, soprattutto di noi stessi......
Un caro saluto a te..
Azzeccasse poi ogni tanto un congiuntivo...:-p
RispondiEliminaCaro Stefano....la tua ..... è evidente, ma non è tutto sbagliato...qualche spunto è buono....davvero...
EliminaCiao
Non dolertene amica mia se qualche argomento proposto può considerarsi un pò...come dire, faceto..., c'è posto anche per questi, d'altronde tu stessa dando il benvenuto nel tuo blog auspichi un'apertura mentale a 360° :"se qualche articolo vi dovesse apparire troppo visionario, ricordate che qui siamo al confine del possibile con l'impossibile". Mi sembra dunque che tu sia stata chiara fin dall'inizio.
RispondiEliminaBenvengano dunque le divergenze d'opinione o d'impostazione d'etica blanda che permettono confronti sempre nel rispetto verso chi li propone. In fin dei conti tutti più o meno brancoliamo nel buio dell'ignoranza, con qualche piccola differenza, una di queste è la segnora sensibilità.
Pur valida, questa, da sola non è in grado di fare da apripista , ma va aiutata dalla costanza di pensieri positivi e spalleggiata da tecniche idonee atte per accedere ad alcune delle innumerevoli pagine dei saperi divini, i quali perlopiù rimarranno per sempre celati. Un caro saluto
Malles
Hai perfettamente ragione, sono stata chiara sin dall'inizio...
EliminaQui il confine tra il possibile e l'impossibile...
Un caro saluto a te.