domenica 19 aprile 2015

L'Amor Sacro per la verità







In noi esistono credo, ai quali non vogliamo rinunciare, neppure davanti a prove evidenti della loro assurdità.

E se crediamo ai demoni ed agli angeli, prima o poi li vedremo, anche se essi, altro non sono che creature di altri mondi.

Come bimbi impauriti, (non tutti), ci attacchiamo alle nostre convinzioni rassicuranti, abbiamo necessità di un ambiente familiare, di tranquillità, anche se solo apparente, non è colpa solo nostra, ci sono i nostri geni che ci limitano non poco, non solo fisicamente, le religioni, l'educazione, la scuola, l'ambiente in cui viviamo, le distrazioni, i nostri attaccamenti, persino certe tendenze naturali animali. 

Solo una forte volontà di ricerca della verità, può far decadere le barriere, ma dobbiamo tener conto, che il funzionamento dei sensi, sarà lo stesso, e quindi dovremo affidarci a un quid, che ci sostiene in questo strano percorso labirintico.

Già quel famoso labirinto, che è un antico simbolo esoterico, del percorso dell'iniziato, che altro non è che un essere, che si è spogliato dalle sue illusioni, e cerca la verità su se stesso.

Non è semplice, non è facile, neanche impossibile, se vi è un sincero slancio interiore, un amore sacro per la verità, al di sopra di ogni altro principio...che non sia Lei con la L maiuscola.

Chi ha creato tutto? Chi c'è al centro della Verità? Indubbiamente una Intelligenza Superiore, per noi insondabile, ma che ci attrae senza sosta.

Il percorso labirintico è assai arduo da affrontare, specialmente quando abbiamo a che fare con la nostra mente, ingannatrice per eccellenza, infatti i nemici non saranno all'esterno ma all'interno di noi, e su questo sono completamente d'accordo con gli Antichi Saggi, ma ciò che ci dovrà sostenere è proprio l'Amor sacro per la verità, e non l'idea della Salvezza, l'idea della egoistica Salvezza individuale, può sostenerci all'inizio, ma essa alla fine, ci potrebbe condurre anche in percorsi senza via d'uscita, lasciandoci privi di energia e sconfitti.
Nel momento della sconfitta, avremo la capacità di rialzarci e procedere nuovamente? Dovremo sicuramente tornare indietro....., almeno simbolicamente...

L'Amor Sacro per la verità, non ci renderà mai la vita facile, non ci consentirà lunghe soste in appaganti oasi di godimento o estasi, non ci farà sentire dei supereroi, dotati di poteri soprannaturali, non accarezzerà il nostro ego, al contrario, spesso ci sentiremo dei perfetti nessuno, proprio come nel viaggio di Ulisse, ma quel fuoco ci sosterrà, nelle nostre peripezie, allevierà le nostre sofferenze umane, farà luce nelle tenebre oscure....

L'Amor sacro per la verità, mai dovrà essere disgiunto all'Amore sacro per ogni essere, (anche se stessi), e particella esistente, e soprattutto all'Intelligenza Assoluta, che è al di là, dell'orizzonte degli eventi.
Tutto stranamente parteciperà in silenzio, e guai se così non fosse, in realtà solo l'energia potente dell'Amore ...sarà il giusto carburante...
Altrimenti sarebbe tutto insostenibile, solo una pura follia...



4 commenti:

  1. L'amor sacro per la verità convive e continua a convivere in simbiosi perfetta con l'anima dell'uomo da sempre,sin dagli albori della sua comparsa su questo pianeta.E infatti,la famosa trasformazione del nostro progenitore il cosiddetto homo erectus nell'attuale homo sapiens ebbe origine proprio in virtù del suo amor sacro per la verità.E mi spiego meglio,quando il nostro lontanissimo antenato aprì gli occhi su questo nostro mondo fù per lui come uscire dalle nebbie del nulla e guardandosi intorno la prima sensazione che egli provò, fù quella di esistere e un profondo senso di paura nei confronti dell'ignoto e di conseguenza nacque quasi automaticamente in lui l'amore per la verità.Poi,ovviamente sono d'accordo con te che ciò non basta per vivere una vita degna di questo nome, ma che ognuno di noi deve unire in un ulteriore simbiosi il suo legittimo amore sacro per la verità a quello illimitato nei confronti dei suoi simili,umani e non umani,perchè anche gli animali sono esseri viventi e quindi dotati dei nostri stessi sentimenti e quindi anche della capacità di dare e ricevere quell'energia che come narrava il Sommo Toscano,move il sole e le altre stelle e cioè l'energia immortale dell'Amore.P.S.E ora,Daniela,per farmi perdonare la mia breve assenza dal mio,se mi posso permettere,amato blog,ho deciso di dedicarti una mia breve poesia che parla appunto del sentimento dell'Amore che tutti,nessuno escluso,dobbiamo donare ai nostri simili per cercare di creare un mondo migliore.La mia poesia ha per titolo----Ovunque io ci sarò---Daniela,cercami ovunque e io ci sarò,là dove un bimbo nasce piangendo per la fame,là dove un uomo lotta per la sua libertà,là io ci sarò.Là dove la sofferenza e la crudeltà non conoscono limiti,là dove la dignità viene calpestata,la io ci sarò.là dove la luce illumina le tenebre,là dove la vita sconfigge la morte.Là mi troveraì .Emilio

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  2. Si ovunque è, Dio è in tutti i cuori. Ma non devi farti perdonare nulla Emilio, questo è un blog tuo e di tutti quelli che lo desiderano..., vi sono momenti di assenza e di ritorno.... Se desideri scrivere su questo blog per sentirlo più tuo, è possibile...non vi sono limiti...
    Per ora purtroppo, scrivo solo io..., sarebbe molto bello che qualcuno volesse condividere (con il suo nome) qualcosa che ama particolarmente.
    Un abbraccio

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  3. L'amor sacro per la verità, scrive il nostro amico e ambasciatore spirituale Emilio. L'amor sacro troppo spesso si perde e affoga in un mare di pregiudizi, per mancanza di evoluzione morale ed ontologica, fino a diventare un intruppamento di consuetudini dominanti e monocolari...

    Anche il pensiero dei pensatori che cercano di spiegare o di provare l'esistenza e la natura di Dio (o dell'Assoluto...) non va con i metodi consueti, come risultato, al di là dell'intelletto. Ma l'intelletto, di per se, non è in grado di conoscere la Verità Suprema, può solo indagare la Verità, ma raccoglie solo rappresentazioni sbiadite e frammentarie di essa. Perchè la sola mente non potrà mai arrivare alla verità, al limite delinea soltanto qualche immagine che la rappresenta, o una combinaazione di queste, pertanto è d'uopo attingere per placare un pò l'arsura ad altre sorgenti, e pure nell'agnosticismo dichiarato ed implicito.

    Il Tutto, la Verità, la Vita vera ha essenzialmente in se misma ritmo e musica (anche se ai neofiti questo non sembra), e questo risulta ben chiaro per lo Yoga e il Vedànta. ma non è una eccezione mistica: è la regola che mette insieme la sinfonia di Beethoven, l'affresco di Michelangelo, il canto di Dante, i ...bronzi di Riace, l'architettura del campanile di Giotto e il Duomo di Siena, il Cantico delle Creature di S. Francesco, il dono di se di S. Caterina (da Siena, ma...anche le altre) o nell'abbraccio profondo che genera una nuova creatura. Tutto questo va oltre l'intelletto.

    Quando si raggiunge l'Uno (anche in minima parte), tutto è possibile: pluralità,spazio e distanze, cause ed effetti, si hanno fenomeni di chiaroveggenza, di telepatia profonda, creazione artistica, si scavalca il limite spazio-temporale imposto, che per un lasso di tempo viene a mancare. perchè noi di tutto (anche se scienziati) vediamo NON la Presenza Cosciente, ma soltanto l'esterno dello specchio.

    Con il solo intelletto non si avanza più di tanto, anche tutte le religioni più o meno lo affermano, perchè Dio è indefinibile e inpronunciabile e bisogna necessariamente uscire dalle pastoie della coscienza condizionata e ratrippita per avvicinarlo. I santi abbandonatisi "solo" ad una fede profonda riuscivano ad attingere Acqua a quel Pozzo inesauribile per antonomasia, con le incredibili conseguenze storiche che conosciamo.
    Un saluto
    Malles

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    1. Perfettamente d'accordo, l'intelletto non può sperimentare certi stati di coscienza...., ma è uno strumento che abbiamo qui, e tu sai che possiamo usufruire dello stesso solo per quel 10% massimo.

      l'intelletto come la ragione, sono limitate, ma sono comunque un inizio, l' amore sacro, è una energia che non proviene dall'intelletto, ma dal centro energetico del cuore...
      Chi ama di amor sacro non ha pregiudizi, l'amor profano e quello sacro sono separati da un vero abisso.

      Non si va da nessuna parte, alla fine, se non sarà questa energia a sostenerti....

      Un caro saluto a te.

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