sabato 30 ottobre 2010

materia Energia evoluzione



L'ho trovato in rete questo video,  ed è un vero capolavoro,  tutti al mondo dovrebbero visionarlo,
ci fa comprendere in modo mistico-scientifico, come tutto nell'universo è concatenato, come la materia, non sia altro che energia, come  i nostri stessi  pensieri siano pura energia.

Se noi esseri umani, entrassimo in questo nuovo modo di vedere le cose, molti problemi sarebbero risolti, non ultime le guerre, e l'egoismo si sgretolerebbe, chi avrebbe coraggio di  fare del male ad un altra creatura, sapendo che lei fa parte della tua stessa famiglia.

Vi sollecito a visionarlo e se vi è possibile, ad estendere questo video ad ogni persona che conoscete, che amate, oppure che odiate.
Potete farlo tranquillamente.

Il cambiamento che tanto auspichiamo è qui a portata di mano,  basta solo volerlo con tutto il cuore.

Non perdete quest'occasione di comprendere importanti verità, ad di là di ogni credo.

Amato pianeta Terra fantascienza



Quella che vi racconterò oggi, è una storia fantastica e improbabile, perchè sicuramente nell'anno 2012 il mondo non finirà,  ma la mia fantasia nel caso che questa fine dovesse giungere, ha preparato una paradossale salvezza per gli uomini di buona volontà.


Il giorno fatidico sta ormai arrivando, e tutti i governi non possono che dichiararlo apertamente, già da alcuni mesi la vita sta continuano in un'altalena di emozioni contrastanti, rassegnazione e speranza che la fine non giunga, che qualcosa accada.  Molte persone hanno già rinunciato alla loro vita agiata, e si sono rifugiati su varie montagne, l'economia si è sgretolata, ed i potenti invece, che conoscevano la verità sin dall'inizio, si stanno rifugiando nelle città sotterranee, che hanno fatto costruire in segreto.


Queste città segrete, ospiteranno solo persone potenti e ricchissime, saranno aperte a scienziati, studiosi, e geni nei vari campi dello scibile umano, ma saranno precluse ai poveri comuni mortali, che dovranno arrangiarsi e sicuramente perire.


Ecco, ci siamo quasi, l'impatto fatale, sta arrivando, gli scienziati lo hanno preannunciato, tra circa 16 ore, io insieme alla mia famiglia ed agli amici,  e tante altre persone  ci  siamo rifugiati sul monte Amiata in Toscana,  la protezione civile ha già organizzato lo sfollamento, ed stanno aiutando tanti anziani e disabili a mettersi al riparo,  so che quello che sta accadendo qui, è uno specchio di ciò che si sta verificando a livello mondiale.


Sono meravigliata dalla tranquillità che mi circonda, ognuno fa la propria parte, gli esseri umani finalmente stanno dimostrando le loro grandi doti di generosità e di altruismo,  nessuno è stato lasciato solo,  e questo mi ha confortata,  nonostante il terribile evento distruttore.


Ognuno di noi sa, che l'effetto dell'impatto globale è assolutamente imprevedibile, non sappiamo se la devastazione sarà totale, o qualcosa del nostro pianeta potrà salvarsi.


Ecco mancano solo otto ore,  e sta accadendo una cosa strabiliante,  vedo molte astronavi lucenti,  alcune piccole, alcune grandi, solcare il cielo e traslare su di esse, tutto ciò che è vivente sulla superfice della terra, adesso in questo preciso istante, io stessa con tutte le persone che mi erano accanto,  e anche gli animali, ci troviamo su un'immensa astronave, accolti da creature sorprendenti, alcune ci assomigliano, altre sono davvero incredibili, ma per quanto strane io le trovo bellissime,  ci comunicano che in poche ore tutti i terrestri e gli animali del pianeta, saranno portati in salvo, e condotti in altri universi,  ed in altri  pianeti idonei alla nostra vita,  ci dicono di stare tranquilli,  che non ci abbandoneranno mai.


Cercano di spiegare che la terra era stata a lungo monitorata,  e che le analisi effettuate su uomini ed animali,  era stata una necessità, per conoscere la nostra conformazione biologica, al fine di consentirci una sopravvivenza in caso di disastro naturale.


Ci spiegano che nell'universo esiste una grande chiamiamola Federazione, e tutti i popoli più progrediti di varie galassie, pianeti, si sono interessati alla nostra sorte,  ed hanno messo a disposizione  tutte le loro risorse  per il nostro salvataggio.


Con grande rincrescimento, ci dicono che non hanno potuto però salvare, coloro che erano già scesi nelle città sotterranee,  e che purtroppo la loro sopravvivenza sarà breve, dal momento che dopo l'impatto, la terra uscirà dalla sua orbita, e si allontanerà per sempre dal sole, l'effetto di questo allontanamento sarà un'eterna glaciazione, con temperature inimmaginabili.


Le persone in questione sono circa un milione, e tra loro ci sono purtroppo anche bambini, nonostante l'egoismo dei loro adulti, questo ci fa piangere,  perchè i bambini non hanno mai colpe.


Ci stiamo allontanando dal nostro pianeta terra, con un grande dolore, ormai conosciamo  la sua sorte terribile.


Per l'ultima volta guardiamo le sue distese di acqua, i continenti illuminati dal sole, la sua bellezza sconfinata, sappiamo di essere salvi, ma un pezzo di noi resterà sempre in quel luogo, dove siamo stati originati, dove lei per tanto tempo ci ha coccolati.


La nostra madre terra morirà,  ed una parte di noi morirà con lei,  ora sappiamo quanto l'amavamo, ora che la stiamo perdendo per sempre.....

giovedì 28 ottobre 2010

L' hotel maledetto. la chiave





Una famiglia normale in viaggio verso una meta, l'incontro con un evento impossibile e sconcertante, diciamo pure inspiegabile,  la salvezza, da un tuffo nel precipizio più tenebroso, il ritorno a casa, con una nuova consapevolezza, il mondo che conosciamo, non è così limitato come pensiamo, non è tutto programmato o programmabile, e forse questa è una grande benedizione.
Ma ora è il momento di raccontarvi  questa storia, che risale a qualche anno fa.


Il giorno della partenza era finalmente giunto,  e la famiglia composta da due ancora giovanissimi genitori, ed i loro due figli di otto e sei anni, era letteralmente in fibrillazione, la meta del resto era il sogno di molti " Parigi". Avevano deciso di partire con la loro autovettura, per godersi fino in fondo tutto il viaggio,  senza contare la fortuna immensa,  di avere a Parigi dei vecchi amici italiani, che li avrebbe ospitati per una settimana, e li avrebbe pure accompagnati per visitare la bellissima città.  L'itinerario era perfetto, avevano infatti programmato tutte le loro soste, per non arrivare troppo stanchi a Parigi.


Il loro itinerario fu perfetto, erano già arrivati in Francia,  all'ultima sosta, un piccolo Hotel dove contavano di passare la notte. Peccato alla fine,  qualcosa andò storto, il direttore non  riuscì a verificare  la loro prenotazione, purtroppo le camere erano tutte occupate o prenotate e non vi fu nulla da fare.


Era inoltre molto tardi,  e non conoscevano per niente la piccola cittadina in cui erano capitati, il direttore dette loro un paio di nomi e di indirizzi, dove avrebbero potuto pernottare, ma anche lì, era tutto occupato.


L'unica alternativa,   dopo essersi rifocillati in un piccolo ristorante, fu quella di continuare il loro viaggio.  Dopo un'ora di tragitto,  per colpa di lavori in corso, sulla strada principale,  furono costretti a percorrere una piccola strada di periferia dissestata,  e per nulla illuminata,  quasi deserta,  la stanchezza  era ormai insopportabile,  e quando sulla destra videro un piccolo brutto  hotel,  il guidatore decise di fermarsi.


La porta si aprì, la famigliola, rimase interdetta davanti allo squallore dell'hotel, sporco, con le mura incrostate, il pavimento dissestato, ed un portiere di notte, dalla faccia rugosa, crudele ed inquietante,  che per giunta non conosceva altra lingua che il francese. Comunque consegnò loro una chiave e li condusse davanti ad una porta vecchia e sudicia, quasi quanto la stanza stessa,  la camera con un letto matrimoniale e due lettini a castello, era veramente orribile,  non mancavano le ragnatele e neppure una puzza insopportabile.  I bimbi per la prima volta piansero, gridando che volavano andare via, ed i genitori pensarono che non era per niente una cattiva idea, solo che la stanchezza prese il sopravvento,   decisero di sostare per un paio di ore, solo il tempo per  riprendersi.


Si sdraiarono vestiti,  tutti , sul letto matrimoniale e cercarono di riposare, il sonno arrivò ed anche gli incubi,  le urla, il fuoco, cadaveri che camminavano, una vera apocalisse.  Si svegliarono contemporaneamente grondanti di sudore, e con un'angoscia infinita,  e scapparono letteralmente da quel luogo, ma per uscire l'uomo dovette dare diversi calci alla porta, perchè essa era stata chiusa a chiave dal di fuori. Una doppia chiave, perchè quella consegnata era ancora  in suo possesso.


I genitori presero in braccio i bambini e si catapultarono fuori dall'hotel maledetto,  quando furono all'esterno, si resero conto che l'edificio era solo un'ammasso di rovine arse da un antico fuoco.


Dove diavolo avevano pernottato, non vi era alcuna possibilità che esistesse una stanza in quel luogo diroccato, nè tanto meno un essere vivente,  chi era dunque il portiere di notte che li aveva accolti?


Non vi era neppure il nome di una via,  accanto a quell' edificio fatiscente c'era solo della fitta vegetazione, null'altro, salirono velocemente sulla loro auto e fuggirono terrorizzati.


Quando giunsero finalmente a Parigi, dai loro amici, raccontarono loro l'accaduto,  e si chiesero se avessero sognato..., ma come tutti e quattro lo stesso sogno.?


Il giorno dopo il loro amico, li aiutò a ritrovare l'edificio, ed anche a trovare maggiori informazioni.
Ebbene quell'hotel era bruciato per cause sconosciute dieci anni prima,  venti furono i cadaveri rinvenuti,  l'hotel era il covo di una banda di malfattori capeggiati da un uomo anziano e veramente cattivo,  che aveva ucciso senza pietà molte persone, per derubarle.


La loro testimonianza, non era stata l'unica,   c'era  anche chi purtroppo era letteralmente sparito,  lasciando nei pressi  dell'edificio solo la sua auto.


Oggi l'hotel maledetto, non c'è più, è stato letteralmente raso al suolo, al suo posto è rimasta solo una fitta vegetazione.


Ma alla famigliola è rimasto un piccolo ricordo di quell'inspiegabile avventura......  la chiave,  già proprio la chiave della stanza.

domenica 24 ottobre 2010

Il mistero del Virus necromortosis vero o falso?


Se è una bufala, devo dire che è stata imbastita piuttosto bene,  vi prego di leggere qui,
per  l'analisi del virus necro-mortosis , leggere qui.


Vi dico subito che su wikipedia,  non esiste assolutamente nulla su questo terribile virus, che sembra uscito dalla fantasia di uno scrittore di libri dell'orrore, quindi sembrerebbe tutto falso.


Però qualcuno ci deve avere creduto,  chi commenta gli articoli,  non sa se tutto questo, possa essere vero o falso.


 Da una prima analisi si evince che:


- se su wikipedia un tale virus, non è stato menzionato,  probabilmente è tutto falso;
- oppure la notizia potrebbe essere stata occultata, per non scatenare il panico?
- potrebbe essere una trovata pubblicitaria, in attesa dell'uscita di un film su nuovi e particolari zombie?
- o un nuovo virus informatico?


Sappiamo tutti che esistono veramente dei terribili virus, che non hanno nulla da invidiare al falso virus,  francamente su queste cose io non scherzerei mai,  credo comunque, che questo sia solo uno scherzo di dubbio gusto.


Leggete i link e poi fate i vostri commenti.

Gatti che bel mistero


Amo moltissimo tutti gli animali, ma sono una grande amante dei gatti, e proprio stamani ho trovato un articolo molto intrigante sul loro ron ron,   che vi invito a leggere cliccate qui


Questi piccoli felini, sono un vero e bel mistero, chi ha la fortuna di  convivere con loro lo sa bene, (io ne ho due, con un carattere totalmente diverso l'uno dall'altra).


Possono essere affettuosi oltre ogni aspettativa,  sanno attendere il tuo ritorno a casa, proprio come fanno i cani,  sono molto dignitosi,  proprio per questo, a volte è molto difficile accorgersi che stanno male,  un indizio importante è il loro desiderio di isolamento.


La loro curiosità è proverbiale,  inoltre quando parlo con i miei gatti,  ho come la sensazione che mi comprendano benissimo, casomai sono io, che non riesco a tradurre la loro lingua "il gattese" ,  nonostante ciò,  hanno la grande abilità  di comunicarmi comunque ciò che desiderano.


Molti studiosi sostengono che il gatto oltre ad essere misterioso,  è anche un animale magico,  sicuramente questa creatura è dotata di una ipersensibilità incredibile,  e  per me hanno delle vere e proprie facoltà paranormali,  basta osservare e seguire con attenzione lo sguardo del proprio gatto,  pare che vedano presenze, invisibili ai nostri occhi.


Questo enigmatico animale, (un incredibile cacciatore, distruttore di topi),   nel lontano passato è stato adorato come una divinità,  ( Antico Egitto),  però nel  terribile periodo in cui si cacciavano le streghe, è stato ritenuto un vero e proprio simbolo demoniaco, e perseguitato in modo orrendo.
La crudeltà umana non ha davvero limiti,  purtroppo anche attualmente, non poche persone detestano a torto, questa bellissima creatura, beh! su questo fatto,  non transigo chi non ama tutti gli animali, ha qualcosa che non va, e chi fa loro del male gratuito e senza senso, sicuramente ha dei problemi con se stesso, per non dire peggio.


E' un piccolo compagno di vita, discreto, dignitoso, indipendente, affettuoso, misterioso, magico, ma ha anche bisogno di amore, di carezze, di coccole,  ha una sensibilità veramente incredibile, e se lo amerete, vi ricambierà con tutto il cuore, se invece vi sarà indifferente o non lo sopporterete, vi starà ben lontano, anche se fingerete un bonario atteggiamento.


Lui, ha le antenne lui..., non potrete mai ingannarlo.


Vorrei inoltre ricordarvi che l'articolo 1 della costituzione degli animali domestici recita: Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all'esistenza.


Questa legge oggi è anche in Italia, si prevedono pene severe per l'uccisione ( da quattro mesi a due anni di reclusione), per il maltrattamento fino a 15 mesi, o una multa fino a 15.000 euro , proibito il traffico illecito di cuccioli ( 29 ottobre).


Sono lieta che gli animali siano maggiormente tutelati,  per me però  queste pene sono ancora troppo lievi.

sabato 23 ottobre 2010

Il sogno di Deborah





I giorni per Deborah,  erano ormai diventati lenti e dolorosi,  stava solo aspettando la funesta notizia, del ritrovamento del piccolo peschereccio di suo marito.


Ricordava bene l'ultima mattina in cui lo aveva veduto, calmo tranquillo, dopo averla  baciata e le aveva detto, ci vediamo stasera a cena.


Nessuna tempesta, nulla di nulla, la sera però suo marito non era ritornato, e nemmeno i suoi due colleghi, il peschereccio era sparito e nessuno sapeva dare notizie sulla sua scomparsa.


Dopo che lei e le altre famiglie  avevano comunicato la scomparsa  alla capitaneria di porto,  si erano subito allertate, le ricerche degli elicotteri,  di altri pescherecci e della protezione civile,  sul  mare aperto dove generalmente suo marito ed i suoi compagni andavano a pescare.  Nessun risultato.


Deborah, era sposata solo da tre anni con Michele,  ed era  sola ad affrontare qualcosa che le sembrava davvero la fine del suo mondo. Non erano ricchi  e la loro casetta, era stata comprata con immensi sacrifici, ed ancora era della Banca che aveva erogato il mutuo. Non aveva idea, visto che non aveva mai lavorato in vita sua, come avrebbe potuto pagare, i soldi di cui disponeva, sarebbero bastati solo per una rata di mutuo e poi...?


Nonostante il grande dolore, Deborah,  in quei giorni decise di cercare un lavoro, e siccome sapeva cucinare molto bene, si propose all'ufficio di collocamento, come aiuto cuoca.


Fu fortunata,  perchè dopo una ventina di giorni, fu chiamata e iniziò il suo lavoro presso un grande ristorante nemmeno troppo lontano da casa sua. Certo gli orari erano massacranti, ma la aiutavano a non pensare troppo, inoltre l'avevano subito apprezzata per la sua bravura e le avevano confermato il suo lavoro molto prima della scadenza dei quarantacinque giorni di prova.


Ma mentre durante il giorno, la vita era sopportabile, la sera, quando ritornava a casa si sentiva a pezzi, e la notte non riusciva a dormire, e quando vi riusciva, sognava sempre suo marito che le chiedeva aiuto...aiuto..
ma lei non sapeva come aiutarlo, non riusciva a capire dove si trovasse esattamente.


Ma una notte più agitata delle altre, il sogno si fece più nitido,  vide un mare circondato dalla luce di un tramonto,  e Michele era ferito, cercava di parlarle, di farle capire che doveva cercare in una grotta a venti chilometri dalle coste della loro isola.


La domenica mattina, chiamò un caro amico di Michele, " Gianni"  e gli raccontò il suo sogno, gli chiese di aiutarla, e  verificare le grotte esistenti in quelle coste. L'amico per quanto scettico,  la mattina l'attese nel piccolo porto,  e partirono insieme con il  suo piccolo peschereccio. Gianni, grazie al suo binocolo,  cercava di verificare quali coste battere,  si avvicinarono a  tre grotte, ovviamente senza alcun risultato.  Ma  nella quinta grotta,  dopo la bellezza di sei ore,  intravidero  un uomo che stava agitando le braccia...., pieni di speranza,  gettarono il gommone  e.... trovarono tutti e tre gli uomini scomparsi,  emaciati, disidratati, e ormai allo stremo delle forze, purtroppo Michele ed un altro erano anche feriti  gravemente agli arti. Gianni chiamò immediatamente i soccorsi che arrivarono velocemente.


Ma cosa era veramente accaduto? una cosa davvero banalissima, lo scontro del peschereccio, con un grosso scoglio  li aveva fatti colare a picco, talmente velocemente, da non avere il tempo di utilizzare il gommone di salvataggio,  erano  riusciti  a raggiungere a nuoto la grotta più vicina,  nel  tentativo di risalire la grotta,  due di loro si erano feriti gravemente agli arti,  ma poi come erano riusciti a sopravvivere in quelle lunghe settimane?  l'unico di loro che era rimasto illeso, era riuscito a pescare con le mani e con mezzi di fortuna, sostentando gli altri che gli dovevano la vita.
I soccorsi, che avevano lungamente verificato il mare aperto e le coste, non si erano però soffermati sulle grotte.


Meno male che la storia questa volta finisce bene,  tutti e tre i marinai furono tratti in salvo......, grazie al sogno di Deborah, non c'è alcun dubbio, che  quel sogno telepatico? abbia salvato loro la vita, perchè ormai era questione di uno o due giorni e poi sarebbero veramente morti.


La domanda resta dunque aperta, i sogni possono  comunicare telepaticamente un messaggio,  beh!  sappiate che questa non è l'unica storia che lo dimostra, ve lo assicuro.

giovedì 21 ottobre 2010

La via del penitente



Nessuno è perfetto e questa è una verità assoluta,   riconosco la mia imperfezione,  e cosciente dei miei limiti, vorrei essere un penitente.


Chi è un penitente?  Colui che sa di essere poco o nulla, colui che china il capo davanti alla grandezza del creato, colui che sa di non avere inventato nulla, neppure se stesso, e comprende quanto miserevole sia la sua conoscenza ed il suo potere.


Il penitente, riconosce bene gli arroganti, ma anche gli altri penitenti, ma resta un essere umano imperfetto, che cerca la Luce del Grande Essere che esiste, al di là del nostro credo.


Il penitente, si prostra davanti a Dio, e cerca la sua Luce Eterna, perchè sa che tutto ciò che lo circonda è illusorio e destinato a corrompersi, ma sente di non essere degno della Sua attenzione ed abbassa umilmente il capo in segno di rispetto.


Ma solo i penitenti, possono intraprendere la vera via spirituale, gli altri imitano soltanto modelli insensati che questo nostro mondo altrettanto insensato ci propone ogni giorno.


Non sono quasi mai simpatici i veri penitenti, ( che amano in silenzio, e con molta discrezione ), perchè ci ricordano la nostra fragilità ed in nostri limiti e noi adoriamo sentirci super.


Il mistero dell'uomo è proprio qui, per essere tutto, deve sentirsi nulla.

martedì 19 ottobre 2010

Elisir magici



Credi tu agli elisir magici?,  all'elisir del coraggio, a quello della giovinezza, all'elisir dell'amore?


Prima di rispondere rifletti un attimo,  hai per caso sperimentato qualche elisir miracoloso nella tua vita?  e puoi dirmi sì, io l'ho provato, ed ha veramente funzionato.


Certo sappiamo che alcune sostanze chimiche, erbe medicinali, droghe, hanno delle qualità veramente sorprendenti, e possono concederti momenti di relax, di estasi, di tranquillità, fino a che il suo effetto generalmente molto breve, influenzerà il tuo organismo.... ma dopo?  tutto ritornerà come era prima.


Tutto ciò che ti verrà dall'esterno,  sarà soggetto a scadere, prima o poi finirà.


L'unico vero elisir duraturo, sarà quello che sarai capace di donarti, quello che tu stesso fabbricherai per te.


Non avrai necessità di avere denaro per acquistarlo, e non dovrai pregare qualcuno perchè  te lo conceda,  sarà sempre con te a tua disposizione.


Ma quale parte di te? la tua personalità qualsiasi essa sia? la tua parte ragionevole o razionale?


No, qualcosa di molto profondo,  che spesso ti sfugge, anzi a dire il vero che tu sfuggi,  cercando tante verità ed elisir all'esterno.


Imparare a conoscere se stessi, tuffarsi in se stessi, è molto più difficile di quanto ognuno di noi possa credere,
la paura è sempre lì, a farci retrocedere, e ci fa rimandare a domani.


Nessuno ti regalerà la felicità,  la felicità è uno stato dell'essere,  non si associa al verbo possedere.


In realtà non possediamo neppure noi stessi,  questa smania di possesso in ogni campo, ci allontana dalla verità sempre di più.


Credi che io voglia insegnare qualcosa a te amico che mi stai leggendo?  E' qui che ti sbagli, io sto insegnando solo a me stessa la via del vero elisir, tu sei soltanto un visitatore, che per caso sta leggendo queste parole, nulla di più, perchè il tuo elisir lo dovrai trovare da solo.


Non ti offendere e non ti scandalizzare, ma il poeta e lo scrittore, scrivono prima di tutto per se stessi, è un modo per conoscersi meglio, non lo sapevi?


Certo se poi, qualcosa può essere utile al lettore ne è ben felice, ma questo viene dopo.

domenica 17 ottobre 2010

Ancora Mistero sul principe Raimondo di Sangro?



Credo che nessuno possa svelare i segreti ormai diventati leggenda di questo misterioso personaggio, tranne i studiosi veri che si occupano della storia. Il video è davvero molto interessante, vi consiglio di visionarlo.

Ma capisco che forse può non bastarvi, ed allora ecco materiale rigorosamente veritiero cliccate qui

L'argomento è vastissimo,  e qui è davvero largamente documentato.

Al di là, di tutte le dicerie, sia sulla sua vita, sia sulla sua morte, una cosa che mi ha colpito è che questa persona era sola, solissima, la madre deceduta in giovane età, ed un padre inesistente, fuggito da Napoli, beh!, sicuramente la sua sofferenza,  è stata la causa primaria della sua ricerca , verso le vie traverse ed esoteriche.

Indubbiamente questa solitudine, ha anche sollecitato in lui una grande creatività,  ed un genio tutt'oggi incompreso.

E' stato  davvero così crudele da uccidere due persone,  un uomo ed una donna, (incinta per giunta), per riprodurre un eterno sistema circolatorio, bene sappiate, che nessuno ha mai analizzato le macchine anatomiche, da lui incredibilmente realizzate, quindi chi lo racconta, non dice esattamente la verità.

Anche la leggenda sulla sua morte, mi parrebbe appunto solo una leggenda.

Credo di avervi  fornito tutto il materiale per studiare questo personaggio così emblematico, in modo puntuale e corretto.

Dunque buona visione e buona lettura, io mi ritiro umilmente.

Dio ci può aiutare?



Qualcuno di voi ha digitato su Google " Dio ci può aiutare",  generalmente non scrivo sulla base delle ricerche, ma liberamente, oggi però voglio scrivere per la persona, che ha digitato questa frase.


Premetto subito che non ho la bacchetta magica, e non parlo con Dio tutti i giorni, a parte gli scherzi,  voglio farti capire che non ho la verità in tasca, ma nonostante ciò credo che tu abbia bisogno di sentire Dio vicino a te, magari per problemi tuoi personali che non riesci a risolvere.


Dio ci può aiutare? Ebbene credo che quell'inconcepile  Mente Universale, che noi chiamiamo Dio, ci abbia concesso molto di più di un semplice aiutino,  Lui, ci ha donato una scintilla di Sè,  un pezzettino di Sè,  il problema è che siamo troppo occupati in altre faccende, per riconoscere veramente quel portento che è in noi.


Riconoscerlo in noi, attivare tutte le nostre risorse per risolvere i  presunti  o reali problemi, è il nostro compito prioritario.


Quando questa piccola scintillà, illumina il nostro essere, noi siamo in sintonia con Lui, e non esiste più l'impossibile,  i Santi spesso hanno il dono della guarigione, fanno miracoli, proprio perchè in loro questo seme  è riuscito a generare il vero Essere connesso al Grande Essere e tutto può veramente accadere.


Ma anche per noi che non siamo Santi, Dio c'è, lo troviamo dentro di noi, al di fuori di noi, in ogni porzione di vita,  anche la più semplice.


Parla con Lui, attraverso di Te, spiegaGli tutto,  anche se Luì già è a conoscenza delle tue difficoltà,  le vie naturali sai quali sono, ma  Lui è una via Supernaturale, extranaturale, Universale, non ci sono limiti di nessun tipo,  abitua i tuoi neuroni a uscire dagli schemi, che ti impongono o che ti imponi e trova risorse insospettabili dentro di te,  già queste, ti daranno la forza necessaria per superare la difficile prova.


Se riuscirai a superarla con successo, non dimenticare il cammino percorso, non tornare indietro.
Considera sempre che senza di Lui, Tu non esisteresti, Nulla esisterebbe.

sabato 16 ottobre 2010

Dentro chi di noi esiste il mostro?



E' evidente, qualcosa non va, nella nostra consueta realtà, gente apparentemente normale che uccide in modo subdolo e violento altra gente, no,  e non mi riferisco solo al terribile omicidio di Sara,  ma a tutti gli improvvisi scoppi di violenza che provocano la morte di vittime innocenti.


Ormai le notizie che ci arrivano, sembrano quasi tutti bollettini di guerra e le persone hanno paura, diffidano degli altri, perchè non  si comprende bene cosa stia succedendo.


La nostra mente è complessa,  il nostro stile di vita sta diventando obsoleto, privo di vero significato, di empatia, di condivisione vera,  ognuno resta chiuso nel proprio bozzolo, senza via d'uscita.


Quando potevamo dare la colpa di un evento terribile, alla schizofrenia, alla avidità o al semplice raptus di follia, eravamo più tranquilli, adesso,  spesso non comprendiamo come possano scaturire certi atti inconsulti,  perchè neppure chi li commette, sa spiegare bene cosa gli possa essere accaduto.


Altro che film dell'orrore, questa nostra realtà, sta superando di gran lunga certe finzioni sceniche, e guardandoci gli uni con gli altri, cerchiamo di scrutare i nostri cuori.


Ecco appunto cosa c'è veramente nei nostri cuori?  quali sono i nostri punti di riferimento? quali valori, quanto spessore umano accompagna la nostra vita?


Non basta certo andare a messa, dire le preghiere, o fare la nostra buona azione quotidiana, per essere sicuri che non diventeremo carnefici o peggio vittime.


E non posso certo consigliarvi, di  fare finta di nulla, oppure dirti  stai tranquillo, tanto, a me ed a te non succederà mai nulla, no, non posso, vi dico invece siate sempre presenti a voi stessi,  siate guardinghi, e non fidatevi troppo mai di nessuno,  neppure di voi stessi. La fiducia potrebbe costare troppo cara.


E' terribile, ma gli accadimenti dimostrano che anche le persone più care, possono perdere la tramontana,  ormai è certo la persona apparentemente più normale, può trasformarsi in un  mostro,  c'è poco da additarlo e giudicarlo,  chi è,  cos'è un mostro?. l'orco delle favole?....,  e la nostra più assillante domanda, ma lui dunque è sempre stato un mostro e noi non lo sapevano?, si è saputo nascondere così bene a noi ed a se stesso?  da dove scaturisce questo perverso essere?.




Mi dispiace ma devo comunicarvi una notizia assai spiacevole,  La persona dolce e buona, che voi conoscete, non è scomparsa, è sempre lì davanti a voi,  ed esiste anche quella  mostruosa, che ha vinto il suo round, e che ora si è  solo ritirato ad assaporare la sua dolce vittoria.


Come può accadere?, ma allora, come può una cellula buona, trasformarsi in cancro? i fattori possono essere molteplici, genetici, chimici, traumatici,virali, ebbene, altri fattori altrettanto complessi,  possono produrre un mostro e credo che per ogni soggetto siano differenti.


Esistono segnali? i sintomi di questa terribile malattia dell'anima?  Forse sì,  ma spesso vengono occultati sapientemente dal soggetto, e presi sottogamba dai familiari.




La giustizia degli uomini, come sempre dovrà fare il suo corso,  ma non poche volte,  la giustizia umana si rivela imperfetta, come del resto lo siamo noi, e per l'appunto  non dimentichiamoci mai dei suoi errori a volte altrettanto mostruosi.











venerdì 15 ottobre 2010

Una vera Vampira su un' isola Veneziana?



Nessun articolo stasera,  guardate invece questo video molto interessante, su una vampira????

I vampiri sono esistiti? esistono?  chi lo sa? una cosa è certa, è preferibile per loro che rimangano pura leggenda.

Altrimenti la caccia spietata sarebbe immediatamente riaperta.

Cosa c'è' di meglio che far credere di non esistere, per starsene tranquilli ed in pace.

A domani.

martedì 12 ottobre 2010

La sirena incantatrice



Già lo so, forse questo post non vi piacerà, francamente piacerà poco anche a me rileggerlo, ma devo scriverlo, sì devo.


La sirena metà donna e metà pesce, con il suo canto irresistibile, attrae l'ingenuo marinaio, per poi divorarlo.


Adesso però non esageriamo, è vero ci sono  situazioni, in cui ci possiamo veramente ritrovare simbolicamente sotto l'influenza incantatrice di una sirena, ed il pericolo di non riuscire più ad uscire da una situazione spinosa, diventa la nostra dannazione.


Lo sanno bene coloro che si drogano, coloro che si rovinano per colpa del gioco, oppure chi si ostina a vivere un amore pericoloso e doloroso. Le situazioni possono essere veramente infinite.


Ma esistono sirene ancora più pericolose,  quando ad esempio, una persona perde una creatura da lui amata, quando improvvisamente ella muore, e la nostalgia ed il dolore non danno tregua.


Ed ecco che inizia la ricerca,  si comincia a leggere,  sul paranormale, e poi non ci si accontenta, e pur di risentire in qualche modo la persona amata,  si cerca qualcuno  che ci possa aiutare, sedicenti medium o altro. Sapete bene che io non sono ostile alla ricerca, tutt'altro, ma occorre davvero  fare molta attenzione:
- scegliere solo studiosi seri e preparati.


Come molti di voi sono affascinata dalla metafonia,  una tecnica particolare che permette di ascoltare le voci delle persone che hanno oltrepassato il confine con questa vita, ma dobbiamo rimanere sempre obbiettivi e chiederci, quale sicurezza abbiamo che queste creature che parlano siano veramente i nostri cari?


Ad onor del vero, molte persone assicurano, che da questi messaggi hanno trovato una gran pace, la certezza che il loro caro ancora vive, e può interagire con loro.


Non so perchè,  ma dopo i primi entusiasmi,  tutto ciò mi procura anche uno spiacevole brivido lungo la schiena, una strana inquietitudine,  che mi fa riflettere e chiedere : ma come è possibile che si possa riconoscere le voci dei nostri cari, quando queste risultano assolutamente alterate?
Di chi sono in realtà queste voci?  Se non sono i nostri cari, a parlare, di chi sono queste dolci parole consolatrici? a chi appartengono?


Siamo sicuri che non sia un richiamo irresistibile della sirena?


- Chi si introduce furtivamente nella nostra dimensione, ( leggendoci nel pensiero e formulando frasi a noi familiari?) , essi, attraverso questi contatti possono interagire con noi, siamo sicuri che sia tutto così bello ed innocente e privo di rischi?  Magari lo fosse, spero con tutto il cuore che sia così.


Ma se in questo caso avesse ragione la Chiesa cattolica?


Spero ardentemente di no, ma se siete affascinati da queste pratiche, vi prego di essere molto prudenti, e di ascoltare bene il vostro cuore.


Io credo nella nostra sopravvivenza, ma credo anche che attraversando altre dimensioni, una volta privi del nostro corpo fisico, sarà difficile per noi poter tornare a testimoniare la nostra esperienza.


Attenzioni alle incantevoli sirene, dunque, lasciamo uno spiraglio aperto alla speranza, ma usiamo grande circospezione nell'utilizzare certe pratiche e non parlo solo di metafonia, ma di telescrittura, di sedute spiritiche e quant'altro.


Se avete esperienze particolari, vi  prego di scrivere.. scrivere.. potreste essere di aiuto a qualcuno.
Grazie.

domenica 10 ottobre 2010

Ufo alieni zolfo e demoni




Cari lettori, ho trovato un articolo molto interessante scritto da Alfredo Lissoni, sul giornale dei misteri, e vorrei riproporvi alcuni brani che riportano  notizie circa gli effetti ufo ed alcune testimonianze sugli stessi:


Nel novembre del 1991 T. C., una ragazza italo-ecuadoriana, mi raccontò, di quando, assieme ai genitori, potè assistere al fenomeno ( che verrà di seguito riportato):


Camminavo per strada con i miei genitori, quando ho visto un piattarello luminoso che inizialmente sembrava un elicottero, ma poi si è rilevato essere una luce che lentamente aveva iniziato a scendere, si era fermata improvvisamente e po, a velocità impressionante, era risalita verso il cielo.


Ma questa è la testimonianza fondamentale :


il 18  ottobre 1968 i componenti della famiglia M., in Florida, erano in casa, quando sentirono che il loro cane abbaiava e guaiva molto inquieto. Guardarono fuori e rimasero sorpresi (solo?), nel vedere, all'altezza di circa tre metri dal suolo, un oggetto color rosso porpora, dal quale emanava un odore penetrante di tipo ammoniacale. La sfera, alta una decina di metri, era assolutamente trasparente e all'interno si potevano riconoscere due uomini dalle sembianze normali. Pochi minuti dopo l'UFO si mosse verso l'alto e scomparve.


Interessante scoprire, che in rarissimi casi gli ufo e qualche volta gli alieni, ammorbano l'ambiente circostante con un odore che pare di zolfo (ma che è dovuto probabilmente all'ozonizzazione dell'aria), o ammoniaca.


Scrivo io:
Sapete cosa mi ricorda tutto ciò? i racconti di  alcune apparizioni di strani personaggi, ritenuti demoni, soprattutto perchè lasciavano dietro di sè un terribile odore di zolfo,  facilmente associabile al fuoco e quindi all'inferno.


In fondo la cosa non mi meraviglierebbe troppo,  se torniamo indietro di qualche centinaio di anni, ( ma anche meno diciamocelo apertamente),  la superstizione la faceva da padrone e non conoscendo il fenomeno ufo, sicuramente gli uomini di allora, che hanno avuto l'onere o l'onore di incontrarli,  hanno considerato gli alieni, come demoni, l'odore di zolfo era un segnale troppo evidente.


Una strana associazione, ma possibile, non trovate? 

sabato 9 ottobre 2010

Segui solo te stesso per favore.



Scegli per te, da te, e non seguire altri che te,  se ti amerai,  naturalmente amerai gli altri, senza dover imporre a te stesso di amare.


Il trauma iniziale della nascita e quello finale della morte, ci insegnano che nei momenti più critici, siamo soli, certo qualcuno sarà intorno a noi, ma l'evento è solo nostro, appartiene in quel momento solo a noi.


Se la gioia, non è in te stesso, nessuno potrà darti gioia,  e nessun'altro potrà rettificare il tuo dolore,  i tuoi momenti critici saranno solo tuoi.


I tuoi pensieri ti appartengono, ma sappi, che spesso sono influenzati da ciò che ti circonda, purifica i tuoi pensieri, fa che essi siano veramente i tuoi, allaccia una forte relazione con te stesso, prima che con altri,  e cerca solo ciò che veramente ti è congeniale, ciò a cui tu aspiri.


Egoismo?,  credi  che questo sia puro egoismo, no davvero,  se ami lottare per una causa comune, o per altri, sei libero di farlo, ma deve essere scritto dentro di te,  se il tuo cuore e la tua mente sono distanti,  potresti  allontanarti da te stesso, e accorgerti alla fine di aver vissuto una vita che non ti appartiene.


Vedo molti, troppi che rimpiangono le loro scelte,  farsi influenzare dagli usi comuni  è facile, il difficile è proprio seguire il proprio itinerario, la tua via.....


Questo non è un insegnamento, perchè nessuno può vivere per te la tua vita,  o dirti come viverla, ma non scordare che non sei solo carne, ed ossa,  sei molto di più,  e sta a te cercare cosa sei e chi sei, e non devi assomigliare a nessun altro, conoscere è importante e ogni cosa sarà una tappa evolutiva, fai che non sia solo il tuo cervello a crescere per le nozioni che hai imparato,  molte cose importanti, sono già scritte in te da molto tempo, se allaccerai una profonda connessione con il tuo spirito, potrai conoscerle, altrimenti imparerai solo quello che hanno scritto gli altri o quello che dicono gli altri, magari pure a pagamento.


Ma il tempo gioca a tuo favore,  e ti accorgerai che nulla è casuale,  fai anche tu questo per gli altri, lasciali vivere la loro vita, è l'atto d'amore più grande, quello di non influenzarli, anche se potresti apparentemente perdere qualcuno che ami.


Questo non è un insegnamento,  non può e non deve esserlo, se tu non lo senti tuo, se qualcosa in te non ti dice  Sììììììììììì,  volta pagina.

venerdì 8 ottobre 2010

Eredità mortale diario di un lupo mannaro.




Ormai siamo vicini,  il plenilunio sta arrivando, e sinceramente sono stanco, stanco di nascondermi, e di soffrire indicibilmente durante le trasformazioni.


Io sono un maledetto, dalla vita, mi fanno veramente ridere i film suggestivi che creano sui lupi mannari, sulla loro sete di sangue, sono tutte balle, chi veramente lo è, si nasconde, e non va ad ammazzare la gente, ma soffre in modo atroce.


Io purtroppo sono un essere umano, che ha ereditato questa terribile maledizione, dalla sua famiglia, non esiste alcuna cura, tranne quella di essere imprigionati, nel momento fatale.


Nella cantina della mia casa sono state costruite 2 celle con porte e pareti blindate,  quando si avvicina il momento, mia madre provvede a rinchiudere sia me che mio padre, in queste stanze, e lei va a piangere nella sua camera.


Eppure apparentemente siamo una famiglia normalissima e ufficialmente non crediamo ai lupi mannari,
invece io e mio padre lo siamo, ma nessuno tranne mia madre lo sa.


Le trasformazioni sono dolorose oltre ogni possibile immaginazione, svenire è un sollievo,  due trasformazioni ogni plenilunio,  sono davvero terribili per chiunque.


Io non ne posso più, altro che suggestive scenografie, Vorrei morire, ma amo tanto la mia famiglia e continuerò a soffrire almeno, fino a che loro vivranno, poi vedremo.


Una cosa è sicura, non voglio figli, io resterò solo per sempre, in modo che questa eredità terribile,  possa morire con me, perchè la sofferenza è oltre ogni sopportabile immaginazione.


Questa è la vera storia di due lupi mannari, io e mio padre,  nessun fascino,  quando diventiamo lupi, restiamo anche coscienti di essere uomini,  ma  l'istinto predatore,  si moltiplica,  è terribile non avere più controllo su noi stessi.  


Se a mia madre dovesse accadere qualcosa,  allora sì che qualcuno dovrebbe avere paura, adesso tutto è pianificato,  restiamo chiusi nelle celle blindate,  e nulla accade,  un domani ......


Dal diario di un lupo mannaro.

mercoledì 6 ottobre 2010

Esistono i lupi mannari?



Che razza di domanda idiota, qualcuno di voi commenterà, certo che non esistono,  sono solo leggende,  fantasie dark.


Premetto che per me il lupo è un animale bellissimo, maltrattato, malgiudicato.
Ma oggi non parliamo di lupi, ma di lupi mannari, cioè di uomini che nelle notti di luna piena, si trasformano in  modo dolorosissimo in lupi, per ereditarietà o per essere stato morso da un altro lupo mannaro.


La letteratura ed il cinema hanno partorito storie fantastiche, crudeli e suggestive, ma tutti noi ovviamente siamo convinti che non vi sia neppure un piccolo fondo di verità, anche se a volte le scenografie sono così efficaci,  da far sembrare tutto pura realtà.


Se però ci addentriamo nello sciamanesimo, ci sono uomini che sostengono di riuscire a trasformarsi in animali,  uno di questi è proprio il lupo, considerato da molti un animale totem.


Una cosa è certa, noi stessi siamo animali,  e spesso lo dimentichiamo, forse tutto sommato, dentro di noi, istinti primordiali,  sonnecchiano profondamente, pronti a risvegliarsi in momenti particolari, quando ad esempio siamo in pericolo, o quando siamo furenti contro qualcosa o qualcuno.


Ululare alla luna,  fa un gran bene,  uuuuuuuuuuuh  uuuuuuuh,  già qualcuno sostiene questo, non ci resta che provare, però facciamolo con discrezione,  ed in luoghi molto appartati,  affinchè non ci scambino per un lupo mannaro e decidano di spararci una fucilata con una pallottola d'argento.


Già non si può mai sapere...., qualcuno potrebbe davvero credere ai lupi mannari.
Che ne dite potrei raccontarvi una storia?
La prossima volta ovviamente.




Nel Frattempo se volete conoscere meglio la leggenda sul licantropo, vi consiglio di cliccare qui


Se desiderate leggere la storia che ho scritto dopo questo articolo, potete leggerla qui

domenica 3 ottobre 2010

Il grande fascino dell'ignoto



Se tu sei qui, questo significa che sei pervaso dal fascino dell'ignoto, e ti dico che questa è una buona cosa.


Perchè ti chiederai? E' semplice significa che non ti accontenti dei codici apparenti, della realtà che ti circonda, e non non sei convinto che ciò che tu osservi, sia proprio come lo vedi, e non ti accontenti di rimanere alla superficie delle cose, ma vuoi capirne il significato.


Non tutti sono come te,  ormai lo saprai, sono certa che non ami parlare di questo aspetto di te,  anzi, questo tuo amore per il mistero è un  tuo angolino nascosto,  non c'è nulla di male, io stessa che scrivo qui,  non dichiaro apertamente di avere un blog del mistero,  no, non mi vergogno, ma non amo divulgare, la parte più particolare di me, appartiene a me ed a te che l'apprezzi. Almeno spero.


E ti assicuro, che tu  conosci me, meglio di chiunque altro, che giornalmente mi frequenta,  tu conosci il mio amore per il mistero, e non solo ovviamente, qui in questo piccolo angolo su internet io sono libera di esprimere il mio pensiero, e credimi lo sei anche tu.


In questo umile blog, io so, che tu sei pervaso dal fascino dell'ignoto,  e ti sento vicino, anche se non ti conosco, certo non so quale sia il tuo volto, nè tante altre cose, ma  so che tu ami come me il mistero e ricerchi come in fondo faccio io,  le trame nascoste della vita e del mondo.


E' solo per questo che a volte desidererei sentire la tua voce,  ma tranquillo, sei libero di rimanere in silenzio, quanto vuoi, di tornare, oppure non tornare. Questo angolo nascosto su internet, è una frontiera libera, aperta a tutti coloro che sono pervasi dal fascino dell' ignoto. Quelli che vi entrano solo per curiosità,  sono certa che non torneranno mai più, ma se tu  ami il mistero sì, tornerai qui, a leggere, ricordati solo una cosa, però, che tutto in fondo è un grande mistero, anche la nostra vita quotidiana lo è, e se osserverai un pochino meglio certi eventi, capirai, che dietro le quinte non vi è il caso,  ma ben altro.


Oggi, mi dispiace, non ho scritto nessun articolo interessante, abbiamo solo parlato di me e di te, e ti ringrazio di avermi ascoltato, e ti ringrazio di essere entrato qui,  ti ringrazio se tornerai, e sappi ,  che io ti aspetterò.

sabato 2 ottobre 2010

Porte segrete.Cerca la tua




Non c'è nulla da fare, la conoscenza umana, per quanto estesa sia, è spesso basata su un razionalismo, senza scampo.


La razionalità è un ottima dote, ma non ti permetterà mai di attraversare delle porte segrete,  solo una profonda connessione con te stesso, ti darà questa marcia in più.


Le porte segrete, si trovano in ogni  settore di conoscenza, anche il più insignificante,  e permettono una visione estesa,  hai presente un mosaico, noi spesso ci concentriamo sul tassello, e lo analizziamo fino a sfinirci, e ci perdiamo il capolavoro, l'insieme, il tutto.


Molti scrittori, attestano che ciò che scrivono, spesso è qualcosa che va al di là di loro stessi,  tutti i grandi geni, affermano che ciò che sono riusciti a scoprire, proviene da un quid interiore, non solo razionale.


Ebbene tutte queste persone, sono riuscite a trovare ed a superare le porte segrete,  ed a trovare un magnifico tesoro.


E allora sicuramente qualcuno di voi chiederà, mi chiederà, ed io come posso trovare la mia porta segreta?
Esistono formule magiche che possano, fare al caso di ognuno di noi.?


Ed io posso solo rispondervi, No, mi dispiace non esistono,  ma le porte segrete sì, e tu devi iniziare a cercare la tua. Solo così la tua vita avrà avuto un senso.


Fermarsi alle apparenze, alla superficie, vivacchiare, accontentarsi, di  seguire la corrente, non ti permetterà mai di trovare il tuo tesoro. Devi seguire te stesso, e non demordere mai, anche quando ti sembrerà di avere commesso madornali errori.


Sappi solo una cosa, che come nelle favole, solo l'eroe, solo chi avrà superato mille avversità, e tante disillusioni, e chi avrà saputo conservare, la sua purezza e tutto il suo amore, forte come un diamante,  avrà il diritto di trovare la sua porta segreta, che si spalancherà come per magia......