Pagine

sabato 29 ottobre 2011

Notte di Halloween e tremenda vendetta



La notte di Halloween, la notte in cui tutto può accadere specialmente se te le vai a cercare.
Se desideri conoscere qualcosa di più su questa festa, ti invito a leggere un articolo molto importante scritto da "I colori dell'universo"


Non solo i bimbi, amano scorrazzare con il fatidico "dolcetto o scherzetto", molti giovani, e non solo, oggi amano questa strana festa, "la festa dei morti",  e delle streghe, si travestono e vanno a festeggiare, in discoteca, o magari in ville opportunamente addobbate, ridono sguaiatamente, si ubriacano e non ricordano che non è la loro festa, i morti che ritornano invece lo sanno bene, e sono molto permalosi, osservare quegli esseri vivi che quasi si  burlano di loro,  li spinge a combinare loro qualche terribile scherzetto, affinché abbiano più rispetto.


Purtroppo il senso della misura non rientra più nelle loro regole, in quella notte, che loro amano proprio perché priva di confini, possono accedere al mondo di prima, ed interagire con esso, capita,  quando la loro natura è particolarmente feroce o vendicativa,  che spesso lo scherzo sarà fatale, anche se mai gratuito, molti non sanno che i morti conservano una lunga memoria, dunque  il 31 ottobre è molto pericoloso per chi ha ancora dei conti in sospeso, per cui, chi non ha la coscienza a posto, chiuda porte e finestre e non metta per nessuna ragione, il naso fuori della porta fino al giorno dopo.




Qualcuno questo lo sa bene,  il suo racconto horror è arrivato per strane vie traverse, medianiche direi, dal momento che già da un anno non è più tra noi.


Non ero certo un bimbo e neppure un giovanotto, ma quando i miei colleghi, mi invitarono in una splendida villa, per festeggiare insieme a mia moglie "La notte di Halloween", nonostante un brivido interno ed una piccola vocina che sussurrava : lascia perdere, stai a casa,  io accettai.


Io e mia moglie, travestiti con un sudario nero e la maschera della morte, arrivammo in quella splendida villa piena di luci, esibimmo il nostro invito e ci lasciarono entrare in una sala che al contrario dell'esterno si presentava quasi buia, addobbata con le più terrificanti raffigurazioni di quella maledetta festa, non mi sentivo per nulla a mio agio, comunque subito dopo, riconobbi le voci dei miei tre colleghi, ed iniziai a chiacchierare tranquillamente con loro.


Era ormai l'una di notte, e stranamente squillò il mio cellulare, a dire il vero, più che altro sentii la sua insistente vibrazione nella tasca dei miei pantaloni, dove di solito lo collocavo, risposi e una voce quasi metallica, mi disse: "mi dispiace signor Paolo, ma sua figlia ha avuto un grave incidente ed ora si trova all'ospedale...di Milano", iniziai a sudare freddo e urlai con tutto il fiato in gola a mia moglie che dovevamo correre all'ospedale..., lei svenne e fu soccorsa e portata fuori dai miei colleghi, io invece senza aspettarla, andai  alla macchina per recarmi subito all'ospedale, pensando al peggio.


Arrivato chiesi immediatamente all'infermiera, dove si trovasse mia figlia, in che reparto, lei mi assicurò che nessuno con quel nome e cognome era giunto al pronto soccorso, francamente,  non pensai che potesse essere uno scherzo, ma per sicurezza, chiamai mia figlia al cellulare, lei mi rispose tranquillamente, era già a casa e stava andando a letto.


Poi, mentre stavo attraversando la strada, ero davvero arrabbiatissimo e fuori di me, tanto che  non mi accorsi, che stava sopraggiungendo un auto,  e questa  mi prese in pieno, prima di morire però,  vidi il volto sghignazzante di un mio collega, che era morto d'infarto un anno prima, ricordai, che con l'inganno gli avevo soffiato la promozione,  e poi lo avevo pure  calunniato e sbeffeggiato, e pensare che lui credeva che gli fossi amico, in realtà fingevo, solo  per  lo derubarlo di ogni suo programma, di tutti i suoi bei progetti, che facevo poi passare per miei.  Solo in quell'istante mi resi conto che meritavo il mio destino.


La festa dei morti è ormai diventata anche la mia festa, e arriverò puntualmente nel mondo dei vivi, con colui che mi ha trascinato nel suo mondo, ma io non farò scherzi a nessuno, piuttosto cercherò di vedere come stanno mia figlia e mia moglie, contemplerò i loro volti tanto amati, ma di nascosto, so che il mio aspetto è  orrendo.


Se qualcuno di voi ha dei conti in sospeso, se ha fatto del male a qualcuno che se ne è andato altrove, lo invito a non uscire, perché  " Nella  notte di Halloween", potrebbe trovarsi faccia a faccia con la sua vittima.




Questo ovviamente è solo un racconto horror, non c'è nulla di reale, per cui andate tranquillamente a divertirvi senza paura.....
Forse.....



3 commenti:

  1. Eh cara amica, a me andrà al contrario dato che si vendicano persone alle quali non ho fatto mai niente ! Ad ogni modo suggerirei di abbandonare queste superstizioni e vivere questa notte in modo tranquillo e sereno. Buona festività e grazie per l'aggiunta :3 molto bello il blog.

    RispondiElimina
  2. Ciao Petali di Stelle, grazie cara amica, ma questo è solo un racconto horror, certo che non devono credere che sia vero...
    Speriamo bene...sarà meglio che specifichi la cosa.
    Grazie ancora Petali di Stelle...Però ...
    Angie

    RispondiElimina