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giovedì 9 febbraio 2012

Le scomparse racconto di fantasmi


Claudio, era allora, il più giovane della comitiva, biondo, bello, sensibile e gentile, e amava andare a ballare in discoteca, gli piacevano le ragazze, ma non tutte,  solo quelle sensibili e gentili come lui, non sfacciate insomma, i suoi amici spesso lo prendevano in giro ed a volte lo deridevano, quando si lasciava scappare qualche sventola  che però aveva il difetto di essere troppo audace o aggressiva.


Lui era indubbiamente il più bello della compagnia, ma anche il più sensibile, e quello che cercava l'amore, con la A maiuscola, e non lo nascondeva....
I suoi amici invece erano sempre a caccia di avventure, ma non sempre riuscivano a conquistare le ragazze...che del resto, non avevano occhi che per lui...


I suoi amici adoravano vedere i film horror, nulla di male in questo, ma Claudio spesso non li seguiva, lui detestava tutte quelle scene piene di sangue sparso qua e là, preferiva dei bei film con una storia del mistero, o d'amore romantico, proprio come si sentiva lui, "l'ultimo dei romantici".


Mancavano solo poche settimane alla fine dell'anno ed i suoi amici, lo invitarono a festeggiare presso una villa fuori città, che era stata affittata per l'occasione..., ad un prezzo quasi irrisorio, dal momento che si vociferava che la villa fosse infestata dai fantasmi...


Claudio non era per nulla entusiasta di quella soluzione, ma suo malgrado si arrese, quando tutti accettarono.


Lui con i suoi compagni, alcuni giorni prima iniziarono i preparativi, allestendo ed addobbando una immensa sala da pranzo della villa, si divertivano e ridevano ironicamente sulla storia della infestazione dei fantasmi.


Arrivò finalmente il giorno del festeggiamento, erano trenta tra ragazzi e ragazze, e si divertirono come matti, a mezzanotte come di consueto stapparono le bottiglie di spumante, per festeggiare il nuovo anno...".sorpresa proprio in quel momento", tutte le luci si spensero, e calò il buio, meno male  che non mancavano degli antichi i candelabri, nonostante ciò, un freddo innaturale li fece rabbrividire,  spaventati videro qualcosa che li lasciò senza fiato, quattro figure azzurre ed evanescenti che fluttuavano nella sala, qualcuno chiese dove fosse il trucco...., ma nessuno seppe dare spiegazioni.


Claudio, molto impressionato, si sentì sfiorare la nuca,  e poi vide apparire davanti a sè una splendida giovane piena di luce, che gentilmente  lo invitò ad uscire della villa, e lo pregò di andarsene..., lui voleva rientrare, per andare dai suoi amici, ma lei quasi piangendo, lo pregò di non farlo...lo pregò di fuggire.
Salì in auto e con il cuore in gola scappò da quel luogo infestato, mentre la dolce fanciulla lo salutava con un sorriso.


Il giorno dopo, convinto che si trattasse di una beffa ordita contro di lui,  si preparò ad essere deriso dai suoi amici, ma al solito  bar dove si riunivano, non trovò nessuno di loro, allora chiamò con il cellulare i suoi due più cari amici, e la risposta era numero inesistente.
Aspettò parecchio tempo, sperando di veder arrivare qualche suo amico, poi stanco e un pò allarmato decise di rientrare a casa, lì i suoi genitori, stavano intrattenendo le famiglie di questi ragazzi e quando lo videro arrivare, gli chiesero cosa fosse accaduto...la notte prima...Claudio spaventatissimo raccontò tutto.


Fu immediatamente allertata la polizia, e Claudio li condusse alla villa, nella sala ancora addobbata, non vi era anima viva.


I successivi giorni continuarono a  ricercare tutti i giovani presenti alla festa, perlustrarono  tutta la villa ed il bosco circostante, ma non vi era nessuna traccia di queste persone...


Trascorsero le settimane e poi i mesi,  molti studiosi del paranormale si avvicendarono in quella villa, nessuno ebbe il coraggio di restarvi oltre la mezzanotte, avvertivano in quei luoghi qualcosa di estremamente malvagio, solo durante il giorno, visitarono le immense cantine, avvertendo delle attività elettromagnetiche anomale, scavarono in più punti e trovarono molti scheletri, anche di bambini,  le analisi accertarono però che questi resti appartenevano a persone vissute almeno due o tre secoli prima, forse si trattava di sacrifici umani o cannibalismo?


Si domandarono che fine avessero fatto tutti quei ragazzi e per quale motivo solo Claudio si fosse salvato, tanto che molti sospettarono qualcosa di indefinito su di lui, ma la polizia, dopo averlo più volte interrogato comprese che non avrebbe mai  potuto da solo far sparire tutte quelle persone.


Dopo quasi un anno lui e la sua famiglia, decisero di trasferirsi altrove, lontano da quella città, dove non riuscivano più a vivere, Claudio spesso si chiedeva, cosa sarebbe accaduto se fosse tornato indietro. Una domanda alla quale non è mai riuscito a rispondere, il fantasma di quella bellissima giovane lo aveva salvato, ma perché aveva deciso di  salvare solo lui? 


Questa storia è rimasta impressa, come una sordida leggenda creata ad arte, per attirare turismo in quella città ormai isolata..."la villa" è per ora ancora lì, testimone, dello sconvolgente evento, che mai fu chiarito...


Sono passati ormai quasi trent'anni da allora, e non sono mancate altre sparizioni, di qualcuno troppo curioso, che  aveva deciso di restarvi durante la notte...


Nessuno è mai riapparso..., neppure un corpo è mai stato ritrovato, e neanche un oggetto..., qualche studioso, sostiene che in quel luogo vi sia una sorta di varco spazio temporale, che causa la scomparsa di chi si trattiene oltre la mezzanotte...e lo trascina in un'altra dimensione, forse terribile....


Hanno deciso, tra una settimana raderanno al suolo la villa, il proprietario ha concesso il suo benestare....nonostante essa abbia un grande valore, sapete bene che la curiosità è una brutta bestia e negli ultimi mesi altra gente è sparita....generalmente turisti che credevano fosse solo una leggenda metropolitana....convinti che tutto ciò fosse solo "una incredibile trovata pubblicitaria...."


Ma basterà? Sarà sufficiente distruggerla?



4 commenti:

  1. Non sarà sufficiente temo, il male torna sempre. Magari sotto altre forme ma alla fine ritorna sempre .

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  2. In effetti credo che sia la risposta giusta...grazie Nick
    Un abbraccio
    Angie

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  3. Torna...potresti scrivere un sequel...
    E poi le storie dove trionfa il bene sono più noiose...

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  4. Francamente questo mio raccontino, andrebbe rivisto, ampliato, perfezionato, ma io non sono una scrittrice, mi piace solo esserci ecco tutto qua.
    Insomma non mi offendo se a qualcuno non è piaciuto...troppo generico, magari proverò ad approfondire alcuni punti...
    Il senso è evidente distruggere la villa, probabilmente non servirà a nulla.. il bene non trionfa sempre anzi...bene e male poi sono facce di una stessa medaglia, come tante altre cose.
    Vi ringrazio molto per il vostro incoraggiamento "amici"
    Ciao
    Angie

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