Un avvistamento Ufo documentato

Premessa

Tutti gli appassionati dei misteri Ufo, sanno che Alfredo Lissoni si occupa di ufologia, i suoi articoli si possono trovare su varie riviste come "Il giornale dei misteri" e altre riviste ufologiche, pur non conoscendolo personalmente, so che affronta queste controverse tematiche, con molta serietà, ed è proprio per questo motivo che lo seguo con grande attenzione.

Come sempre, mi interessa particolarmente la testimonianza di persone vere, che abbiano avuto avvistamenti, o incontri particolari con certi strani fenomeni, ebbene in un suo articolo: Francia: Il ritorno degli Ufo,  pubblicato sul giornale dei misteri, vi sono delle interessanti testimonianze che risalgono all'anno 2004.

La testimonianza riportata fedelmente

Era il 22 agosto 2004, sull'autostrada francese Carcassone-Tolosa, a pochi minuti da un autogrill (ed a qualche km dalla sede del S.E.P.R.A). Erano da poco scoccate le 22, quando una giovane coppia di fidanzati di Vimercate (MI), in vacanza, avvistava a pochi metri da sè un disco volante, davanti alla macchina. "L'oggetto si muoveva lentamente", racconta il giovane."Quando si è accorto della nostra presenza - aggiunge la fidanzata di professione grafica - si è abbassato posizionandosi di fronte a meno di dieci metri. Aveva una consistenza solida". E la giovane donna comincia a disegnare per noi un identikit dell'UFO, una ricostruzione definita dai testimoni "molto aderente alla realtà".

"L'UFO emetteva una luce di un azzurro pallido, ma intensa a tal punto che illuminava l'abitacolo dell'automobile a giorno, siamo stati costretti a proteggerci la vista con un parasole. Produceva una luce azzurro pallido nella direzione in cui si spostava; è rimasto stazionario, posizionandosi di fronte all'automobile, prima di scomparire improvvisamente. Lo abbiamo visto molto bene, da vicino. Siamo usciti dall'auto per osservarlo meglio" Raccontano i due ventenni.
"Era di almeno 15 metri di diametro - spiegano- e la cosa più strana è che non abbiamo sentito nessun odore o rumore; c'era un silenzio assoluto. Al momento, a parte lo stupore, non abbiamo provato nulla, ma nei giorni seguenti siamo stati colpiti da uno strano malessere.....Indice forse di un rapimento ufo, ci si chiederà?  "no, non abbiamo avuto nessun vuoto temporale apparente", minimizzano i testimoni, che non sono stati gli unici a vivere lo straordinario incontro ravvicinatissimo. Già perché l'UFO, che, comunque non ha lasciato tracce, è stato notato anche da un'altra coppia di persone, forse francesi, che viaggiavano su un'altra auto che si trovava dietro a quella dei testimoni. "Al momento dell'avvistamento, hanno accelerato superando la nostra auto e dandosi alla fuga, nonostante i nostri richiami vocali e i fari che facevamo loro per chiedere di fermarsi ad osservare il fenomeno" spiegano i ragazzi.

Sviluppi successivi - un'altra testimonianza

Sembrava finita ed ecco che, invece, ad Albertville in Savoia il 09 settembre, Paul Reydet, un appassionato di astronomia che stava scrutando il cielo con un suo telescopio al quale aveva collegato una macchina fotografica, immortalava senza saperlo una strana cosa nel cielo. " Era bellissimo, aveva dei bei colori ed era ben definito. Ma la cosa strana è che non ho visto assolutamente nulla nell'obbiettivo. Gli ho scattato senza saperlo diverse foto," quando le ho sviluppate, ho notato qualcosa sulla seconda che non c'era nella prima, nè in quella seguente. Ho ingrandito quel dettaglio, per cercare di capire cosa fosse, ed ecco la sorpresa!". Qualche giorno dopo leggendo sul quotidiano locale Le Dauphinè Libéré di un'ondata di avvistamenti circa "un cappello che volava sul lago della Regione del Delfinato" il testimone è trasecolato. "Sono corso al computer per rivedere le foto. Mi sono accorto che l'oggetto era ben delineato e che era schizzato in cielo ad una velocità incredibile. Ho ingrandito le immagini, ho aumentato il contrasto e così ho scoperto che aveva una forma simile a quella dell'UFO visto sul lago. Ad occhio nudo non avevo visto nulla, nè l'avevo sentito. Certo potrebbe trattarsi di un aereo segreto di ultima generazione, ma non lo credo. osservo il cielo da anni ed ho tutti gli strumenti che occorrono. La mia è una grande passione e non ho mai visto o udito mai nulla di strano.
Paul Reydet, ha mostrato a tutti le sue foto nella città di Gilly e Albertville, poi in quest'ultima città, le ha consegnate alla gendarmeria, che passa la documentazione al S.E.P.R.A., ha dichiarato il giornalista Jackie Roux. " Le foto sono numerate, ed i gendarmi hanno potuto verificare l'esattezza della sequenza oraria e la data. Poi hanno interrogato il testimone per oltre un'ora, e lui ha risposto di buon grado a tutte le domande. Gli hanno fatto riempire numerosi fogli..... Non male, per un fenomeno che, a detta del CNES, sarebbe inconsistente al punto tale da chiudere l'unico ufficio governativo sugli UFO di tutta l'Unione Europea. Come al solito, dunque gatta ci cova. Le prove ci sono, i militari si affrettano a raccoglierle, ma quando si tratta di doverle divulgare, ecco che esse, improvvisamente, sembrano sparire.
Ma l'astrofilo ne ha tenuto copia e le ha fornite ai giornali. Fortunatamente.

Fine dell'articolo di Alfredo Lissoni



Riflessioni
E' cambiato qualcosa, oggi nel 2012?
Si concede credito ai testimoni di un avvistamento? 
Spariscono ancora le prove?
I ricercatori sono ancora in pericolo?
In europa arrivano gli uomini in nero?
I dischi volanti sono alieni o terrestri? o meglio alieni e terrestri?
Potrebbero essere guidati a distanza e non avere equipaggio?
Quanto potrebbe essere vera questa teoria leggi qui

E molto molte altre domande...

Questo articolo è stato pubblicato per consentire a chi crede ancora che questo fenomeno sia inesistente, di compiere le proprie ricerche e valutarne la consistenza.