Scrivere E un ottimo antidepressivo, Scrivere sui misteri , poi, un modo di esorcizzare la vita, E il Che con SUA sorella morte , vince sempre su tutti, e QUESTO E un date di Fatto, dal Momento Che i cimiteri Sono stracolmi da infinito tempo, di PERSONE Vittime del Loro monopolio, "date Che senza nascita non vi sarebbe Neppure la morte".
La vita continua si dice, when do Qualcuno cala il sipario, continua per tutti, Anche per Coloro Che Hanno grandi Ferite aperte sul cuore, "la vita è un passaggio da solista", inutile rattristarsi, E per tutti Così ..... e se e Una legge naturale viene del resto la nascita, occorre per forza o per amore Accettare le Sue Regole.
Già, ma nonostante Tutte le belle parole, Tutte le vie di Uscita Che Qualcuno di noi concedere un Regole QUESTE, E Evidente Che This " monopolio ", ci costringe ad Essere non Certo Protagonisti, MA assolo Attori, dal Momento Che Non saremo mai mai e poi mai, Noi una nostra sorte decidere della, Almeno Apparentemente.
Chi dunque decidere per noi? Un Programma di alto Livello o di qualità scadente? Un codice genetico Generato da chi? e Per Quale Motivo?
La sola cosa Che sappiamo E Che siamo figli di Altri Esseri venire noi, Che per amore o per fatalità ci Hanno procreato, senza Conoscere nulla di nulla dei Piani originari. Nessuno sa con certezza cosa fu Previsto dal piano originario, e nonostante tanti Ricercatori, abbiano tentato di dissolvere This enigma vecchio venire il mondo, nessuno e riuscito con dimostrare alla mano a concederci delle Soluzioni.
Ed ecco Che noi ci siamo concessi Alla culinaria, Alle Arti belle, alla ricerca, al Divertimento, al Commercio, alla politica, also Quella sporca, al cinema, alla musica, una mille creatività possi ed Impossibili, distraendoci da CIO Che veramente dovremmo Conoscere , anzi pretendere di Conoscere .... Perché siamo qui, chi detiene This monopolio su di noi, chi ci Lascia al buio Fino alla fine e Magari Anche DOPO. Siamo Così asini? (Con tutto il RISPETTO per Gli Asini, Che trovo animali bellissimi ndr also Intelligenti)
Siamo veramente
La Maggioranza di noi eludere con circospezione QUESTI quesiti, anzi E quasi infastidita da ESSI ..., turba la quiete, tanto da non porsi mai Domande Fino ad eventi Estremi, comprensibile E un rompicapo Talmente intricato e le Risposte non sono per nulla tranquillizzanti.
Ma Quali potrebbero Essere le teorie Che giustificano la nostra Esistenza?
- Teoria evoluzionista ? o teoria creazionista ?
- O progetto di creatura highly Più evolute di noi, per Scopi Che Non ci Sono chiari?
- Una pura casualità, dovuta ad un errore di percorso?
POSSIAMO accostare la nostra Esistenza, una Quella di quegli infiniti Pianeti e stelle Che girovagano per l'universo, il Che probabilmente non si pongono Domande? Una legge fisica li ha Composti e messi Sulle le Loro Orbite, e Un'altra prima o poi li scomporrà ...
E 'Stato un Errore dotarci di autocoscienza ? Oppure Una Ulteriore Evoluzione affinche Qualcuno osservasse l'universo e la SUA Complessità? Possibile Che Tutta la nostra autocoscienza, non ci permetta di Risolvere l'arcano? Ma siamo veramente autocoscienti ?
Già siamo davvero autocoscienti? oppure manca Qualche elica nel Nostro Dna per poterlo Essere veramente, e sperare Che la teoria evoluzionista ci conceda di tra miliardi di anni (sempre se riusciremo a sopravvivere) di esserlo veramente?
Quella Famosa scintilla che sì nasconde in noi, ci Ricorda Che proveniamo Dalle fornaci stellari , ed ESSA Si e unita ad Atomi Presenti su This pianeta, Che esiste ha un mondo impercettibile, invisibile Ai nostri occhi, Che si muove costantemente ed All'Infinito.
Daniela,ho letto come al solito il tuo articolo sull'Autocoscienza e visionato il video sulla Scienza Quantistica e in seguito a tutto cio'ho formulato l'idea che, sicuramente ci troviamo di fronte a una branca della Scienza che attraverso lo studio approfondito della vita delle particelle sta' cercando ostinatamente di spiegare all'umanita' le origini e le leggi che regolano il nostro e forse altri universi ma che anche essa come le altre scienze umane ha dei limiti oltre i quali non le e'consentito di andare,a meno che alla sua autocoscienza attuale non venga permesso da parte di un entita' superiore di dilatarsi ulteriormente ed arrivare quindi a comprendere concetti a lei attualmente sconosciuti e poter quindi dare alcune risposte a qualcuno dei grandi perche'dell'esistenza.Soltanto in questo caso a mio modesto avviso e con il supporto della Fede ci potrebbe essere il grande cambiamento perche' per me la ragione da sola e'insufficiente a spiegare le grandi verita'.Cordialmente,Emilio
RispondiEliminaSono d'accordo con te Emilio, la scienza ha una visione limitata, come del resto noi, cento anni fa la scienza non conosceva comportamenti degli atomi e degli elettroni, come oggi.
EliminaIl punto Emilio è questo, la fede non è prerogativa di tutti, è bellissimo credere senza avere nessuna o quasi certezza di carattere scientifico, ma ciò non appartiene quasi più al mondo di oggi. Credo che la difficoltà appartenga a noi come esseri non sufficientemente autocoscienti, limitati, costruiti per questa realtà altrettanto limitata. Percepiamo la complessità del creato, ma non conosciamo le nostre reali origini, e questo è triste, la ragione è uno strumento che ci permette di vivere, ma senza coscienza di ciò che realmente siamo e soprattutto perchè siamo. Forse ritieni che sia troppo cercare di capire......e di conoscere? Quale Padre vorrebbe lasciare al buio suo figlio così? Quale Padre pretenderebbe assoluta accettazione delle regole? Quale padre si riprenderebbe la vita di suo Figlio? Anche se con la promessa di una Vita Eterna?
Emilio, amo questa creazione, ma personalmente non mi è sufficiente la fede, e ritengo che sia giusto così, a nessuno dovrebbe bastare, si vive meglio certo, e magari più a lungo....
Tu sei meraviglioso, Cordialmente Angie