domenica 19 febbraio 2012

Avvistamenti alieni minuscoli

Dopo aver letto questa notizia, molto controversa, anche per la grandezza del protagonista (4 metri), proprio per contrapposizione, mi sono ricordata di alcune testimonianze, relative ad incontri ravvicinati con esseri alieni molto piccoli:


Francia
Anno 1975, il testimone è uno stimatissimo sacerdote della parrocchia di Borgogna, che anonimamente scrisse alla redazione di una rivista, per raccontare un suo incontro ravvicinato, avvenuto molti anni prima, su un sentiero forestale tra Renéve e Poyans, dove si era recato per cercare dei funghi, proprio mentre si era piegato per raccoglierli, vide un piccolissimo essere alto dai 15 ai 20 cm., aveva caratteristiche assolutamente umane, una tuta copriva il corpo, e prontamente si dileguò, le sue successive ricerche, non dettero alcun esito. 


Colombia
Anno 1973, testimoni 4 ragazzi, intenti a raccogliere piante, nel letto asciutto di un ruscello,  per l'ora di botanica, proprio sotto un ponte, videro alcuni esseri dai tratti umani alti 20 cm., sembravano cercare qualcosa nel fango, erano vestiti di bianco con dei berretti grigi sulla testa, un ulteriore testimone si aggiunse successivamente, un poliziotto, che però non volle essere nominato.
La cosa molto particolare fu che quando si avvicinarono questi minuscoli esseri, sparirono all'istante, ma lasciando tracce ben evidenti dei loro piccoli passi nel fango, esse furono fotografate e archiviate. 


Malaysia
Anno 1970, anche qui furono 6 ragazzi a osservare un piccolo oggetto circolare che stava scendendo dal cielo, un piccolissimo disco volante, che atterrò e dal quale videro scendere cinque piccolissimi esseri alti meno di dieci centimetri, avevano grandissimi occhi obliqui ed erano orrendi. Uno dei ragazzi, cercò di catturarne uno, ma questi lanciò del fuoco che gli bruciò la mano, anche un altro tentò di fare la stessa cosa, ma svenne. I ragazzi spaventati chiamarono aiuto, mentre i piccoli esseri in tutto quel trambusto, si dileguarono sul loro piccolissimo disco volante.
Ovviamente questa storia non fu creduta da nessuno, la cultura islamica non concepisce roba di questo genere.




Mie conclusioni


Abbastanza difficile arrivare a delle conclusioni, tutto sommato, sempre che queste testimonianze siano vere e reali,  mi domando, gli gnomi esistono realmente? e magari altro non sono che alieni minuscoli?


Tenterò di formulare un'altra ipotesi abbastanza paradossale: che gli alieni siano dotati di tecniche talmente avanzate, da permettere loro di rimpicciolire le reali proporzioni? E se sì,  a cosa gioverebbe tutto ciò:


-  Forse a passare inosservati;
-  ma forse soprattutto a non dare fondo alle loro risorse di energia;
-  oppure sfruttare meglio alcune leggi per viaggiare più velocemente;


Oppure, che altro non siano che sofisticatissimi giocattoli?
Se volete aggiungere ipotesi, potete farlo...tanto più che questo tipo di avvistamenti non sono mai cessati.


Sempre che non siano le solite bufale o leggende metropolitane che fanno il giro del mondo....



10 commenti:

  1. Gnomi...io ci credo, non per nulla Asiago è nominato "il paese degli gnomi", dunque...

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  2. Mah!, e tu come lo spiegheresti il disco volante?...
    Un abbraccio
    Angie

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  3. Risposte
    1. Le cito sempre le fonti, oppure inserisco link, in questo caso non le ho.. le spiego il motivo, un amico mi ha dato i trafiletti in questione, ma senza fonti, non le ho reperite dal web, so che erano pubblicate su una rivista di ufologia...( ma lei visto che me le richiede le ha?)...in questo caso me le potrebbe indicare? Comunque cercherò sul web quelle originarie..
      Appena le troverò le riporterò..
      Grazie

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  4. Ciao, ragazzi.
    Magari nessuno leggerà questo post e, in realtà, poco mi importa. Sapete, ho digitato su Google la frase "avvistamento piccolo disco volante" (non a caso!) e immediatamente ho trovato questa pagina! ...con mio grande stupore!...
    "Perchè?", direte! Beh, perchè che ci crediate o no, quando io avevo l'età di circa 5 anni... ho "giocato con uno di quei "cosi"! ...ed era proprio il 1970, forse il 1971, ma certamente l'uno o l'altro!
    Mi trovavo alla mia vecchia casa, al 7° piano, quando dall'alto, in maniera lenta e un pò dondolante, dentro al balcone si posò un affare discoidale non più grande di 50 cm di diametro per circa 35 cm di altezza. Ovviamente, a quell'età, credevo fosse più grande. Dai movimenti sembrava un pò rotto. Lo scambiai comunque per un giocattolo, uno strano giocattolo animato venuto dal cielo! Provai a prenderlo tra le mani, per portarlo dentro e farlo vedere a mia madre: era dannatamente pesante, irremovibile! dopo alcuni minuti prese ad alzarsi: stavolta teneva "l'orizzonte" in maniera perfetta, senza alcun dondolìo; andò dietro la ringhiera metallica, che io d'altezza non superavo e poi si fermò, all'altezza del mio viso, per una quindicina di secondi: pensai che volesse salutarmi, ed io iniziai a piagnucolare perchè il mio strano ma bel giocattolo andava via. Poi prese ad allontanarsi lentamente ed in perpendicolare verso l'alto, fin quando scomparve.
    Questo ricordo è rimasto vivido nella mia mente, perchè per tantissimo tempo, entrando nelle "giocherie" dell'epoca, ho cercato un giocattolo simile. E, indovinate un pò? ...non l'ho trovato!
    Crescendo cominciai a realizzare che in quel periodo della mia vita non c'era una tecnologia così avanzata(almeno non a Palermo!), tale da far volare senz'ali un oggetto di quelle forme. A pensarci bene, credo che non ci sia neanche adesso.
    Non ho mai raccontato ad altri questa esperienza, tranne che ai miei figli, forse per prepararli a ciò che potrebbe un giorno accadere: nel bene o nel male. Non vidi omini colorati, ma nessuno potrà mai venire a dirmi d'aver visto una sonda spaziale o il piscio caduto da un aereo.
    Oggi ho 48 anni, 4 bei figli, innamorato; non ho mai bevuto, non mi sono mai drogato, non ho mai avuto alcun problema nervoso o mentale; mi relaziono bene con la gente, lavoro in un ente pubblico, quindi non sento la necessità di inventare "cassate" per essere notato.
    Per la cronaca: l'oggetto in questione non credo che girasse su sè stesso; era di colore metallico ma opaco, simile alle vecchie scatole di latta.
    Perdonatemi se non sono stato sintetico, ma dopo più di quarant'anni di silenzio, dovete proprio concedermelo.
    PS: se avete avuto esperienze simili e volete condividerle, scrivete a raffaele.iovino@yahoo.it
    Cordialmente, Raffaele.

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    1. Grazie Raffaele, una esperienza, che solo a distanza di tempo, ti sei reso conto di quanto sia importante, era un piccolo disco volante? Chissà se con un equipaggio a bordo?
      Stranamente gli alieni minuscoli, non rientrano nella concezione umana..., ma se lo fossero temporaneamente solo per esigenze di viaggio tra dimensioni?
      Spero che qualche altro lettore possa intervenire, tutto sommato questo commento meriterebbe di essere un articolo....e chissà che non lo possa diventare.
      Grazie Angie

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    2. Grazie a te per aver risposto, Angie.
      Non saprei dire se vi era un equipaggio a bordo;
      la mia opinione è che il velivolo fosse l'equivalente degli attuali "Droni", usati dagli eserciti (piccoli velivoli teleguidati, dotati di telecamere, atti allo spionaggio).
      Ciao, Angie, a presto!

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  5. Ve allora io ho un rimorso perché ero alla mia scrivania a studiare siamo nel979 e sentii delle voci aiuto Gianni Lulù ci mangia Lulù era il.mio cane erano voci ne flebili rimasi interdetto poiché non vedevo nessuno ed andai in cucina a prendere un Po d acqua mentre pensavo di aver avuto una allucinazione, il giorno dopo trovai dei pezzi di carne per terra sporchi di sangue pensai che Lulù avesse ucciso un uccello ma non sembrava carne di uccello e poi qualche giorno dopo fuori al balcone della.mia villetta uno strano aereo di latta mai visto pensai un giocattolo di mia sorella ho un peso per non aver aiutato questi esserini che Dio mi.perdoni

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    1. Santo cielo, spero bene che sia tutto falso, ma dal finale pare di no. Che colpa hai Gianni? Spero comunque che la spiegazione possa essere un'altra...che no sia ciò che tu immagini.

      Grazie

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