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martedì 20 marzo 2012
Giovinezza e immortalità?
La Maggioranza degli esseri umani, non sanno accettare, la perdita della loro giovinezza, ed un problema, genera quasi automaticamente la ricerca di una risoluzione.
Purtroppo, o meno male, la scienza è ancora in alto mare, non è così semplice scoprire l'elisir di lunga giovinezza, anzi provate a leggere attentamente questo articolo
Come dice l'articolo stesso, ricomporre un vaso di cristallo, rotto in mille pezzi, è quasi impossibile, è chiaro che lo scienziato si dovrà misurare con qualcosa di molto sofisticato, una saggezza arcana, che noi non abbiamo ancora maturato.
La natura ha previsto sin dalla nostra nascita, la nostra crescita ed il nostro invecchiamento e poi infine la morte, i suoi piani sono sempre stati chiari, il nuovo deve far posto al vecchio, è una legge di natura su questa nostra dimensione, le stesse cellule del nostro corpo volontariamente cessano di vivere per lasciar posto alle nuove e se così non fosse, nessuno di noi potrebbe vivere.
Non può essere facile dunque, una ricerca del genere, dal momento che si sovvertirebbe un ordine naturale....
Certo questo è il sogno di molti umani, l'immortalità, l'eterna giovinezza, ma questo nostro sogno è veramente giusto?
O comunque prima di compiere una tale trasformazione, non dovremmo essere preparati e comprendere qualcosa di più della vita?
Ci sono mille interrogativi, dietro questo sogno che è nato con l'uomo, un sogno che chissà forse un giorno potrebbe trasformarsi in realtà...
Ma siamo proprio sicuri che sovvertire l'ordine naturale delle cose, non possa avere delle conseguenze imprevedibili? ad ampio raggio? Anche individualmente?
Sinceramente, se mi offrissero la pillola dell'immortalità, non so se la accetterei, forse sì, ma la metterei in un cassetto, e poi rifletterei a lungo...
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Dipende... io oggi come oggi la rifiuterei, ma posso garantire lo stesso per il me stesso di quando sarò vecchio?
RispondiEliminaComunque secondo molte ricerche a quanto pare il corpo umano, nella sua composizione cellulare potrebbe, al massimo, arrivare ad un limite di centoventi anni di vita, quindi se proprio ci fosse da studiare qualcosa, sarebbe il caso di studiare i modi per far arrivare il corpo e lo spirito umani in condizioni accettabili a quell'età.
Ciao.
Direi che è umanamente molto ragionevole.
EliminaCiao e grazie Nick
Ciao Angie, mi viene in mente il Ritratto di Dorian Gray, che nonostante la sua giovinezza, l'anima si ""perse per sempre. Certo, è un sogno allettante e lontano per adesso; per come è concepita questa nostra vita sul
RispondiEliminapianeta Terra. Credo proprio che rimarrà una eterna illusione. Comunque prenderei la Tua saggezza come consiglio.
Ti lascio ad una giornata splendida
Gina
Indubbiamente, è un sogno che fa gola a molti, una è anche una vera illusione, che farebbe perdere l'anima e forse non consentirebbe una naturale evoluzione...
EliminaGrazie Gina
Angie
Io credo che l'immortalità sia un peso che a lungo andare ci logorerebbe soltanto. Tutti i rapporti umani (anche quelli familiari) si muterebbero drasticamente per non parlare delle già esigue risorse naturali.
RispondiEliminaSaremmo cmq destinati a una "fine" seppur diversa.
Saluti
Una riflessione intelligente, una vita così da immortali credo che sarebbe veramente logorante.
RispondiEliminaGrazie Edu
Angie