A) Ho fatto uno strano e orribile sogno, mi trovavo
su un piccolo pianeta che si chiamava terra, in
pratica nascevo come un piccolo bimbo, avevo
una mamma ed un babbo, che si preoccupavano
per me, ma nello stesso tempo mi soffocavano
con le loro aspettative, poi crescevo, trovavo
un lavoro, da cui ricavavo un compenso, quel
compenso, mi serviva per vivere, ero obbligato
a mangiare, vestirmi, avere una casa, pagavo
le tasse, ad uno strano ente.
Poi mi sono persino sposato, con una donna,
che sembrava amarmi, tuttavia mi tradiva in
ogni modo.
La parte più triste è arrivata con la vecchiaia,
il corpo che avevo, oltre ad invecchiare, si
è ammalato e ho sofferto terribilmente, alla
fine sono morto.
B) Ma che strano sogno, comunque pare che esista
davvero un pianetino chiamato terra, si trova
in un universo molto più lontano dal nostro.
Certo che se la vita là, fosse come l'hai descritta
sarebbe terribile.
A) Il pianeta è bello, vi sono tantissime forme di vita
ma la cosa terribile è che vi è un cannibalismo
orribile, io appartenevo alla specie umana, la
specie intelligente, francamente tutta questa
intelligenza, secondo me non esiste, altrimenti
non si nutrirebbero di cadaveri.
Ma se era solo un sogno....
B) Meno male che il tuo è stato solo un sogno.
A) Già, meno male.
Daniela,i Sogni a volte rispecchiano la realtà e spesso ci rivelano purtroppo anche la verità.Emilio
RispondiEliminaQuesti sono due abitanti di un universo differente, uno di loro ha sognato di vivere sulla terra, e non gli è piaciuto
RispondiEliminaCiao Emilio
E come si fa a dargli torto vista l’involuzione catastrofica del nostro pianeta che continua imperterrito la sua folle corsa verso la sua autodistruzione.
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