domenica 26 aprile 2015

I 7 Misteri di Gesù

sabato 25 aprile 2015

Scenario alieno



Chi per sua natura dice la verità, è di conseguenza certo che anche gli altri facciano la stessa cosa, purtroppo non è così.

Sull'ufologia appare chiaro, che non tutti i casi  di rapimento alieno, si possano ritenere genuini, o comunque vi sarà sempre una controparte che nega, dopo vari accertamenti, un semplice articolo di wikipedia, leggi qui, può far crollare le certezze di chi si informa solo su un binario.

D'altra parte è pur vero, che qualcuno sia stato costretto a ritrattare, preferendo apparire un imbroglione od un visionario, piuttosto che incorrere in certe situazioni di pericolo..., non dimentichiamo che nei decenni trascorsi, la questione ufo ed alieni, era ben calda.



Che esistano altri pianeti abitati da esseri uguali o diversi da noi, è un pensiero logico e naturale, che alcuni di essi siano assai più avanzati di noi, anche, e quindi possano raggiungerci, nonostante la nostra tecnologia, conoscenza, e mentalità, siano ancora molto arretrate.

Certo è, che esistono persone e studiosi seri ed appassionati, provvisti di una sana onestà intellettuale, ed altre persone che non hanno queste caratteristiche, e ciò complica lo scenario..., accertare la falsità o la mistificazione di un avvistamento o un rapimento, produce l'immediato effetto di pensare che anche gli altri, siano tutti falsi, e questo sarebbe un grande errore, un attentato mortale contro la verità.

Ho letto molto, molti casi di avvistamento e rapimento alieni, alcuni veramente strani, altri invece più o meno si assomigliano tutti, vi è però un denominatore comune, generalmente i rapiti, successivamente incontrano serie difficoltà: quali depressione, paura, problemi di salute, insomma  quasi nessuno di loro organizza conferenze, o specula sulla vicenda.., anzi parecchi desiderano restare anonimi,solo  pochi denunciano l'evento alle forze di polizia, ma chi lo fa, sicuramente ha visto qualcosa di strano....

Proviamo a metterci nei panni di queste persone, noi al loro posto come ci comporteremmo?  Chi denuncerebbe? Chi invece se ne starebbe buono e zitto, confidando l'evento solo ad amici fidati?  

E poi, dobbiamo pensare che gli alieni, ci facciano visita per sottoporci a visite mediche? E studiarci come delle cavie? Non è tanto strano, forse alcuni umani non si comporterebbero nello stesso modo nei loro confronti, se solo potessero?
I rapimenti e gli studi su cavie, non sono affatto etici, se la volontà del soggetto è contraria, non possiamo ritenere positivi certi comportamenti, al di là di ogni motivazione.

Qualcuno di voi mi chiederà, se per caso abbia mai visto un ufo o un alieno?
Beh! solo in sogno, ma sicuramente questo, sarà capitato anche a voi, ma poi se avessi visto veramente qualcosa di strano, secondo voi, lo confesserei pubblicamente?

Francamente non saprei rispondere, forse no.., a meno che di non essere in possesso di prove certe. 

Lo scenario è assai complesso cosa pensare ad esempio, di questa dichiarazione? 

Una piccola curiosità,  navigando su internet, noterete che i casi di rapimento riportati, negli ultimi anni, sono quasi inesistenti, sono assai più numerosi dal 50 fino al 1990, uno degli ultimi noti ed interessanti, fu quello di Linda Cortile.

Le persone hanno deciso di non rivelare più nulla?  Oppure i rapimenti sono diventati molto più sofisticati ed occulti, o l'obbiettivo ormai è stato raggiunto? Ovviamente da parte di chi compie queste poco etiche operazioni?

Persino coloro che si occupano tutti i giorni di ufologia, non saprebbero rispondere a queste domande, governi o non governi, uomini neri o no, ma una delle domande è sempre la medesima, certi alieni provengono davvero da altri pianeti e galassie?


domenica 19 aprile 2015

GESU' - I 40 GIORNI DOPO LA MORTE

L'Amor Sacro per la verità







In noi esistono credo, ai quali non vogliamo rinunciare, neppure davanti a prove evidenti della loro assurdità.

E se crediamo ai demoni ed agli angeli, prima o poi li vedremo, anche se essi, altro non sono che creature di altri mondi.

Come bimbi impauriti, (non tutti), ci attacchiamo alle nostre convinzioni rassicuranti, abbiamo necessità di un ambiente familiare, di tranquillità, anche se solo apparente, non è colpa solo nostra, ci sono i nostri geni che ci limitano non poco, non solo fisicamente, le religioni, l'educazione, la scuola, l'ambiente in cui viviamo, le distrazioni, i nostri attaccamenti, persino certe tendenze naturali animali. 

Solo una forte volontà di ricerca della verità, può far decadere le barriere, ma dobbiamo tener conto, che il funzionamento dei sensi, sarà lo stesso, e quindi dovremo affidarci a un quid, che ci sostiene in questo strano percorso labirintico.

Già quel famoso labirinto, che è un antico simbolo esoterico, del percorso dell'iniziato, che altro non è che un essere, che si è spogliato dalle sue illusioni, e cerca la verità su se stesso.

Non è semplice, non è facile, neanche impossibile, se vi è un sincero slancio interiore, un amore sacro per la verità, al di sopra di ogni altro principio...che non sia Lei con la L maiuscola.

Chi ha creato tutto? Chi c'è al centro della Verità? Indubbiamente una Intelligenza Superiore, per noi insondabile, ma che ci attrae senza sosta.

Il percorso labirintico è assai arduo da affrontare, specialmente quando abbiamo a che fare con la nostra mente, ingannatrice per eccellenza, infatti i nemici non saranno all'esterno ma all'interno di noi, e su questo sono completamente d'accordo con gli Antichi Saggi, ma ciò che ci dovrà sostenere è proprio l'Amor sacro per la verità, e non l'idea della Salvezza, l'idea della egoistica Salvezza individuale, può sostenerci all'inizio, ma essa alla fine, ci potrebbe condurre anche in percorsi senza via d'uscita, lasciandoci privi di energia e sconfitti.
Nel momento della sconfitta, avremo la capacità di rialzarci e procedere nuovamente? Dovremo sicuramente tornare indietro....., almeno simbolicamente...

L'Amor Sacro per la verità, non ci renderà mai la vita facile, non ci consentirà lunghe soste in appaganti oasi di godimento o estasi, non ci farà sentire dei supereroi, dotati di poteri soprannaturali, non accarezzerà il nostro ego, al contrario, spesso ci sentiremo dei perfetti nessuno, proprio come nel viaggio di Ulisse, ma quel fuoco ci sosterrà, nelle nostre peripezie, allevierà le nostre sofferenze umane, farà luce nelle tenebre oscure....

L'Amor sacro per la verità, mai dovrà essere disgiunto all'Amore sacro per ogni essere, (anche se stessi), e particella esistente, e soprattutto all'Intelligenza Assoluta, che è al di là, dell'orizzonte degli eventi.
Tutto stranamente parteciperà in silenzio, e guai se così non fosse, in realtà solo l'energia potente dell'Amore ...sarà il giusto carburante...
Altrimenti sarebbe tutto insostenibile, solo una pura follia...



IL SEGRETO OLTRE LA MATERIA E'..TUTTO E' ENERGIA 1di 2





Documento su cui riflettere.....molto attentamente....

COSA E' LA MATERIA OSCURA ?





Spiegata bene da Orsobyanco.....essa è invisibile......e misteriosa almeno fino ad oggi... Grazie Orsobyanco..

sabato 18 aprile 2015

Tutto sembra vero, ma nulla è reale








Tutto SEMBRA vero, ma nulla e Reale ..... .

forse This Principio aleggia costantemente Nella mente di chi sta Percorrendo la via sottile e imperversa della verità ....

Troppo facile SEGUIRE i Metodi di ascesi spirituale , Che Hanno Seguito Altri prima di noi, Essi Stessi scomparsi dall'orizzonte degli eventi, di cui non sappiamo niente Più.

QUESTE creatura, ci attendono Realmente su un pianoforte Più ELEVATO di coscienza?

La nostra anima, Il Nostro spirito, vive Realmente in un Contenitore fisico Chiamato Corpo? Ma quanto Esso Si Può intendere fisico? Dal Momento Che non lo e affatto, being energia cristallizzata? (Ricordi? Il 99% della Materia e composto da un vuoto di cui non Conosciamo il mistero).

La morte, con la SUA temibile falce, tuttavia, pare Aver da sempre sostenuto la Loro convinzione, tutto Appare Molto Evidente, nda miseri resti Che testimoniano la vita e la multa creatura di tante su this terra.

L 'Ascesi spirituale dovrebbe consentire un Coloro Che Sono maturi, di Creare Secondo Corpo ONU, non soggetto alla morte, un Corpo Più sottile, di luce, Che viaggerà verso Altre Dimensioni, E Realmente Cosi? E 'chiaro Che la SUA essenza nulla a Che VEDERE con la composizione del Nostro primo Veicolo, in funzione caso contrario Esso dovrebbe Essere assorbito in This Processo.

In Realta vi Sono rarissimi Esseri, (tralasciamo volutamente Quale SIA Stato il Loro percorso spirituale), Che DOPO la crisi della morte, Sono letteralmente scomparsi, o Hanno Lasciato un Corpo mummificato Che mai si decomporrà, this potrebbe Essere Una prova dell'influenza energetica del Corpo di luce?
Potrebbe, ma ovviamente non ABBIAMO nessuna certezza ..

E purtroppo solista Scienziati pochissimi indagano su this energia troppo invisibile per Essere presa in considerazione, eppure l'aria Che respiriamo Non E altrettanto invisibile? 
Soltanto Qualcuno legato alla fisica quantistica, osa, ove Altri non Osano, leggi  , la visione E assai differente RISPETTO alla fisica classica, in Quanto Momento solista nel in cui ci poniamo venire puri Osservatori, si possono Compiere Cambiamenti.

Nulla di nuovo sotto il sole? Da sempre esiste ha Una visione duale, il Che percorre dovuto gareggiare Completamente parallele Che difficilmente si incontreranno.

Ma non dimentichiamo mai Che Certe Opportunità Sono nate e nasceranno, solo grazie alle Nuove visioni o Osservazioni di Scienziati con la mente aperta, senza congetture e Pregiudizi. Cosa This significa? Che i Limiti Ad ogni Struttura, li pone Realmente chi osserva, C'è chi è Capace di Andare Oltre ed invece chi gira sempre Intorno ad un cerchio ristrettissimo, e Crede assolo un CIO Che esiste ha al Suo interno, MENTRE al di fuori di Esso , Gia esistono possibilita infinita.

Tuttavia, tutto SEMBRA vero, ma nulla e Reale,
rende possibile OGNI sconfinamento, si ESCE Dalle consuete idee e visioni, ambrogetta certezze Che poi rischiano di trasformarsi in dogmi, per Entrare in, perlopiù nia Quali vi e Una fascia di PERSONE Che deridere o contrasta l'altra Che Desidera solista Essere libera.

POSSIAMO Creare dei Tulpa ? Per chi osserva Qualcosa, quel Qualcosa e Reale, non solo, also un Altro che non c'entra per nulla, potrebbe vederlo.  

Cosa significa? E 'chiarissimo ... quanti tulpa siamo riusciti a Creare in This mondo? Spesso malefici e terribili, Ormai Emergenti e di Dominio comune?
Non farebbe affatto rifletterci maschile, per non Alimentare ulteriormente this vena distruttiva, guarda Caso, CIO Che ieri non esisteva, domani esisterà ... si materializzerà ..., e difficilmente, purtroppo, Sara bello e meraviglioso.

Dobbiamo Conoscere davvero noi Stessi, senza esitazioni e paura, E L'unica carta Che ABBIAMO per capovolgere this nostra assurda ed un Volte mostruosa Realtà, di cui non ci sentiamo Responsabili.

E se invece ognuno di noi, nel Suo ottavino, lo fosse?

domenica 12 aprile 2015

Una parte difficile







Unire una particella imperitura ed instabile ad una stabile, creò la formazione di un nucleo piccolo ma talmente concentrato.. ci fu un'esplosione tremenda, che i vostri scienziati intuitivamente e giustamente sospettarono essere l'inizio dell'universo.

No, non fui l'artefice di tale esperimento, non lo avrei mai permesso, conoscevo bene le possibili conseguenze.  La liberà assoluta può anche condurre a certi incidenti, perfezione o non perfezione.

In quel nucleo vi era vita e da quella esplosione, non poteva che nascere la vita, avrei potuto annientarla in un attimo, ma quel neonato universo in poco tempo si espanse, non sarebbe mai stato perfetto, la sua instabilità era frenata solo da quella essenza imperitura, che era presente al momento della esplosione.

Molti mondi, un'infinità di esseri si formarono, e tra questi (quasi ultimi),  anche voi umani.
Abbiamo sempre monitorato questa incidentale creazione, l'abbiamo amata infinitamente, e abbiamo cercato di aiutarla ad espandersi ed a trovare vie sempre nuove, un continuo divenire, una continua evoluzione, nascite e morte, un grande dolore, vedere morire le stelle, pur sapendo che in qualche modo sarebbero nate nuovamente. 

Un dolore più grande nel vedere gli esseri intelligenti e consapevoli, dover affrontare la loro fine, sono intervenuto, in modo che tutto fosse ciclico, e che nulla in realtà sarebbe morto per sempre, era l'unico modo per creare una piccola eternità, anche per quell'universo imperfetto.

Siamo intervenuti per creare leggi cosmiche di stabilità, in modo che non tutto fosse caos, ma la nostra energia era assai dissonante per almeno il 50% di quel creato, e rischiavamo  il suo annientamento, abbiamo dovuto usare molta prudenza ed un rilascio graduale della essenza imperitura.

L'altro 50% era puro caos, nasceva da una particella altamente instabile creatasi come un'anomalia, nel nostro mondo. Imbrigliare il caos non è affatto facile, tuttavia siamo riusciti nell'intento, almeno in parte.

Ora quelli di voi, in cui l'essenza imperitura si risveglia, osservano con orrore, l'altra faccia, il caos che si portano appresso, il caos si alimenta di caos, cioè di instabilità, di cicli continui, appare e scompare, un vero travaglio per ciò che è di natura contraria, ma l'altra essenza è la più forte e può ben imbrigliare il caos e trasformarlo, ma occorre l'assoluta osservanza della creatura, la sua completa attenzione.

Siete figli di un universo non perfetto, ma la cui natura al 50% è perfetta, ed io sto aumentando questa parte, per far sì che vi sia una stabilità completa.
E soprattutto siete figli miei, e mai vi abbandonerò al vostro destino, e se vi affiderete alla parte che mi appartiene, sarete in grado di ritornare nella vostra patria, di ritornare in un mondo che è eterno, ove non esiste caos ed ingiustizia.

I vostri scienziati, non sanno che le loro ricerche, le loro scoperte, sono ispirate da Me medesimo, chi mi cerca e mi ascolta, potrà udirmi, attraverso quella piccola scintilla che appartiene al mondo dove io sono, ciò vi appare impossibile, ebbene non lo è, esistono connessioni complesse, per voi, insospettabili...





Dalla platea, il regista urlò: "Giulio, sembri un politico che sta facendo una conferenza, insomma, accidenti, qui tu sei il Dio Supremo, che sta spiegando ad un gruppo di umani, molto evoluti, la reale situazione..., non certo uno qualsiasi" . 
Giulio dal canto suo, rispose per le rime: " La fai facile tu..., fammi vedere come si fa, dai, vieni qui, al posto mio, ed interpreta Dio, solo Lui saprebbe fare la Sua parte".
Il regista, scosse la testa...e proclamò finalmente una pausa...per tutti.


Giulio visibilmente incavolato, mentre stava sorseggiando un caffè in un bar vicino, pensò:" ma per quale motivo ho accettato questa parte, già mi pareva un progetto nebuloso, e poi a chi interessa oggi, solo una minoranza pensa che Dio esista, e non è certo quella più intelligente ed indipendente".
"Un ateo che deve interpretare Dio, una bella ironia caro Giulio...", Giulio si voltò per vedere chi stava parlando, ma non vide nessuno....
l' amorevole e dolcissima voce continuò: " Eppure sappi che Lui esiste, ed è molto interessato, a questa rappresentazione, Gli piacerebbe che non lo storpiassi troppo...."  Ma chi sta parlando? Sto forse diventando matto? nuovamente Giulio si guardò intorno, no, non c'era nessuno. 


Giulio ritornò sul palco, non si sentiva troppo bene, e poi non aveva proprio voglia di recitare quella assurda parte, fare la parte di Dio, ed ecco che la stessa voce di prima, lo incitò : "forza, sono sicuro che farai del tuo meglio". 

Giulio sospirò, ma continuò a recitare:

In realtà ciò che voi chiamate tenebre e diavolo, non è che il caos, la non conoscenza e l'ignoranza, lo alimentano, la vostra debolezza e fragilità vi induce alla paura al terrore che paralizza.
Esistono molte creature nell'universo, alcune piuttosto evolute, che hanno imbrigliato la stessa morte, altre talmente lontane da me, da aver necessità di predare altre creature, per continuare a vivere. Tuttavia prima o poi recupererò tutti.
Sarebbe tutto molto più facile se vi affidaste completamente a me, seguendo quella parte di voi, che è della mia stessa natura, ma so quanto sia difficile, ci sono miei messaggeri diretti, che non hanno più fatto ritorno, altri sono ritornati, e mi hanno spiegato quanto sia difficile, quando scende l'oblio, ricordare....e quanto invece sia facile perdersi. 
Poi ci sono coloro che hanno giocato ad essere Dio, e hanno complicato ulteriormente la situazione. 
Non disperate, nulla si perderà per sempre, io ho dalla mia parte l' eternità, per ricondurvi nel mondo che vi appartiene di diritto, se lo vorrete.
Chi mi cercherà mi troverà, a chi mi parlerà, risponderò, anche l'ultima delle particelle appartenenti al caos, ritornerà.


Dalla platea, il regista....disse:  "ok Giulio, mi pare che stavolta sia andata un pochino meglio, eri davvero credibile".
Giulio si riscosse, in verità, non si era accorto di aver concluso la sua parte, quella strana voce gli sussurrò: " spero non ti dispiaccia, ma ti ho un po' aiutato, so che non crederai alle tue orecchie, ma oggi tramite te, ho recitato la mia parte, e lo farò ogni volta che sarai in mezzo alla gente, sai è un'occasione troppo importante, in fondo non è la prima volta, che mi manifesto tramite un umano, o degli umani" "un giorno anche tu ritornerai, un giorno capirai, la mia è  una pazienza infinita, ciao Giulio"


venerdì 10 aprile 2015

Le vie dell'impossibile




Non basta dirlo, non basta pensarlo, non basta agire, non basta credere, occorre che l'impossibile penetri la coscienza in modo irreversibile, per sempre e attraversi l'infinito che si cela in te.

Questo mondo appannato, ingiusto, è la conseguenza della mancanza di vera coscienza da parte della maggioranza, che si illude che tutto sarà sempre a favore e mai contro, strada facendo comprenderà dolorosamente sorpresa, che ci sono eventi imprevedibilmente dolorosi, inevitabili, inderogabili, i sigilli imposti, sono difficilmente superabili, se il nostro essere non sarà attraversato dall'impossibile, se non sapremo, smantellare le ragnatele ormai calcificate, su questo piano dimensionale.

Accettare con spirito di abnegazione la nostra sorte e quella dei nostri cari, o simili, è questo che vogliono e pretendono da noi, uno spirito che non ha proprio nulla dello spirito sacro che è necessario far emergere, quello è uno spirito artificiale, un programma ben infiltrato nella nostra mente e nei nostri geni, che ci ricorda che dobbiamo soffrire, dobbiamo morire, perché questa legge è inderogabile e naturale, tutto muore, nessuno può sottrarsi a certe leggi.
Le ha scritte la natura, strano, è lei che ha creato quei codici genetici? che i ricercatori stanno ormai da tempo analizzando in modo ossessivo?

Ebbene non dobbiamo credere, anche se l'evidenza della morte è tutti i giorni sotto i nostri occhi, incidenti, malattie, omicidi, non dobbiamo credere che l'Assoluto abbia desiderato per questo mondo, un simile travaglio.

Al contrario, certi mondi, sono una anomalia, una bolla putrescente, una sorta di pozzanghera piena di fango, che si ricicla in se stessa.

In questa bolla, non si vive la vera vita, ma davvero davvero, vi sembra giusto uccidere altre creature per divorarle, per riciclare le cellule e cosa pensate dunque che noi siamo alla cuspide di tale catena alimentare? Questa è pura illusione, noi siamo divorati da altro...e siamo consenzienti.

Ma come uscirne? Uccidendosi o uccidendo? Questo è l'errore più grande che si potrebbe compiere, il riciclo più devastante in assoluto..., occorre restare ben vivi e cercare la nostra reale essenza, e nonostante tutto l'orrore, amare ogni piccola particella che ci circonda..., l'amore non è un sentimento, ma una potente energia che irrompe, e rompe gli schemi, un'energia che non conosce limite, che nasce dall'Assoluto, ed a Lui ritornerà.

I veri alchimisti sapevano bene che nulla avrebbero potuto compiere, senza questa dirompente ma instabile energia, è lei che trasforma, il maledetto piombo in puro oro zecchino, l'energia dell'Assoluto, che dona vita ad ogni essere, dimentica, per amore, di Se Stessa.

Ed allora, che senso ha girare su se stessi in questo spazio-tempo...?, uccidere, offendere, abbattere, divorare, replicarsi, dimenticarsi di Lei?
Preferire ogni sorta d'inganno, invece che cercarla costantemente senza mai cedere alla fatica ed alla delusione di non trovare che il nulla?

Cadere e rialzarsi e bussare prepotentemente a quella porta, attraversando le vie impossibili, che la razionalità chiama la via dei pazzi.

Senza una piccola dose di pazzia, nessuno potrà mai realizzare l'impossibile, chiusi in sferiche bolle, aspettando i salvatori di turno, pensiamo che prima o poi qualcosa cambierà. Pia illusione, se non cambieremo noi fino al midollo, nulla cambierà, quell'infinito Assoluto, dobbiamo trovarlo nel nostro essere, non nel pur bellissimo spazio cosmico.

I paesaggi bellissimi, i tramonti e le albe sono meravigliosi, l'incanto è davanti ai nostri occhi, e noi ricerchiamo sempre fuori, ciò che invece è in noi, ciò che ci riporterebbe alla vita. 

La gioventù brucia in fretta, come un'estate dirompente, l'illusione dell'eternità, è solo una illusione, al di fuori, nessun elisir potrà contrastare la morte per sempre,  nessuna bella vita esteriore, terrà fuori la sofferenza, nessuna droga, vi farà incontrare il paradiso, se non quello artificiale.

Non so chi sono, o magari sono un architetto, la vostra vera identità è nella vostra essenza, mai uguale ad un'altra, tutte melodie diverse e meravigliose, intrappolate nella pozzanghera di fango.

Alcuni tra i più giovani, già lo sanno, alcuni giovani amici pieni di amore, stanno cercando di diradare le nebbie, di condurre qui un pezzo dell'Infinito, ma la maggioranza li considera "fuori". 

Eppure lo sapete anche voi,  la terra è davvero un'astronave che sta attraversando ignoti spazi cosmici, nessuno spazio, è uguale ed identico al precedente, eppure stiamo rotolando ancora dentro una pozzanghera, lo spettacolo è meravigliosamente bello, galassie, stelle, pianeti....
Ma viviamo comunque in un costante riciclo, forse crudele e necessario, fino a che quell'Energia potente, non ristabilirà la vera vita.

Ma quell'energia è in noi, e non al di fuori, e le vie dell'impossibile, sono le uniche in grado di risvegliare la Sua potenzialità...


lunedì 6 aprile 2015

A proposito dell'Assoluto



A proposito dell'Assoluto


L'Assoluto non può rientrare tra i concetti umani, non ci sono definizioni, parole che possano descrivere l'Assoluto, per chi vive immerso nel relativo.

Domanda da un milione di dollari: ma l'Assoluto ha bisogno di noi esseri relativi?
Questa è una domanda legittima o completamente assurda? 
Quale meccanismo incoerente e paradossale, ispira l'Assoluto a rilasciare le sue scintille in un mondo fenomenico finito come il nostro, naturalmente ciò si estende anche ad altri mondi, simili o diversi, come possiamo pensare di essere gli unici?

Forse non esiste una risposta, ma tentiamo comunque di proporre una visione alternativa...  

L'uomo con la U maiuscola, che riesce a percorrere un cammino di reale consapevolezza, non potrebbe diventare un ponte, con il quale l'Assoluto interagisce?

L'Assoluto, certo è ben lontano dalla nostra effimera esistenza, tuttavia le sue scintille che contribuiscono alla nascita della vita, e che risiedono in tutti i vari piani dimensionali, attraverso le varie esistenze, acquisiscono esperienze.
Dunque era necessario sviluppare forme di vita partecipate e attive, ma con una esistenza, limitata nel tempo, proprio per moltiplicare il numero delle esperienze stesse?. 

Se così fosse, però, gli effetti collaterali, non sono stati pochi, ogni essere relativo alla fine, vorrebbe vivere per se stesso e non per qualcos'altro che sia pure l'Assoluto, e ciò violerebbe la Sua Legge, poiché tutto vive grazie all'Assoluto, nulla ci appartiene neppure un piccolo atomo, in pratica è come se ci fosse concesso un qualcosa in locazione temporanea, e noi rivendicassimo la proprietà per sempre,  penso che una forma di usucapione non sia contemplata.

L'uomo per arrogarsi la proprietà, è ricorso ad un infimo stratagemma, si è ben mascherato tramite il suo ego, ed ha soffocato la scintilla appartenente all'Assoluto, che grazie alla sua origine concede la vita. Tuttavia la natura mortale di cui siamo stati dotati sin dall'inizio, non ci permette più di tanto, tale usurpazione, però complicare ulteriormente la questione, è la stessa libertà concessa (leggi naturali escluse), a chi possiede un minimo di intelligenza. 

La scienza da tempo, sta ricercando la possibilità di una vita  sempre più lunga, e ci sono persino uomini che accarezzano il sogno di diventare immortali.
Un ulteriore inganno verso l'Assoluto? 

La devastazione di questo mondo, è la conseguenza del nostro oblio? Uno oblio involontario? O molto desiderato?, per non ricordare che non abbiamo alcun diritto di proprietà su noi stessi e quindi sulla Scintilla a noi concessa per vivere?

Ci siamo addirittura immaginati di essere imprigionati dagli arconti, i guardiani di questa prigione, mentre i nostri carcerieri, probabilmente siamo noi stessi, le nostre facoltà immaginative possono creare realtà alternative, sempre più infernali.

Anche se apparteniamo a qualcosa di Straordinario, desideriamo essere liberi, e ci allontaniamo dalla nostra vera origine.

Non ci importa di soffrire, di dover tornare sempre in situazioni di grande sofferenza, l'importante è non ammettere che viviamo solo grazie all'Assoluto, di cui neghiamo persino l'esistenza, di cui ci siamo completamente dimenticati.

Ciò è chiaro, appare paradossale ed insensato, a chi non ha coscienza alcuna di chi sia realmente.
Persino chi anela tanto a Dio, e lo personalizza a sua immagine e somiglianza, è ben lungi da essere lieto che esista tale possibilità, si chiederebbe ma chi è questo Assoluto, chi lo conosce, senza considerare, che forse ritornare a Lui volontariamente,  non significherebbe affatto morire o sciogliersi nel nulla, ma essere per sempre....

Ed in quanto suoi indiscutibili figli, con ogni diritto del Padre.

Riflettendo forse potrebbe essere tutto sbagliato,.... ma l'oblio non è stato forse necessario?, altrimenti chi si allontanerebbe dalla sua origine e penetrerebbe gli abissi?, l'Assoluto è al di sopra di ogni dualità, per Lui non esistono figli buoni o figli cattivi, esistono solo figli, che prima o poi ritorneranno. 
Quale importanza hanno i nostri giudizi o pregiudizi al cospetto di un Assoluto? 
Proprio nessuna.

Noi pensiamo sempre in modo relativo, a meno che non sia la nostra ora di risveglio, ma poi davvero siamo noi a determinare tale incredibile momento? 
O vi è una latente programmazione scritta nei nostri codici genetici? Ed in certi percorsi ed esperienze?
Non è affatto facile stabilirlo, non lo è proprio.

L'uomo prima o poi, avrà questo desiderio, di conoscere la sua reale origine, e sarà poi naturale trovare una via di passaggio e di conoscenza...

Le vie di ritorno sono infinite, imprevedibilmente infinite, a dispetto di chi vorrebbe detenere il monopolio della salvezza...


sabato 4 aprile 2015

Buona Pasqua

 
                                                         BUONA   PASQUA

mercoledì 1 aprile 2015

Umano non piangere







Umano, no non piangere,

la tua stirpe è nobile,

tu sei un nobile guerriero,

e se sei nato qui,

non puoi non esserlo.



Umano, non piangere,

tu sei di nobile stirpe,

un vero guerriero della vita,

non si può imprigionare a lungo

un vero guerriero.



Nel cuore sacro

la tua segreta origine,

non cessare mai di cercare,

poiché le spire dell'oblio ti hanno assediato.



Caro umano,

sei di nobile stirpe,

abbandona ciò che non

è degno della tua luce.



Basterà solo un attimo,

un profondo respiro,

e conoscerai la

profondità del tuo essere,

la sua meravigliosa essenza...


Caro umano,

non ascoltare

che il tuo cuore sacro.



Puoi trasformare il mondo,

tu sei un vero e sacro guerriero,

le tue carezze, il tuo soffio di amore,

doneranno sacralità

ad ogni vita....


Sì, la notte, si staglia

all'orizzonte,

il dolore è opprimente,

ma se ricorderai chi sei,

comprenderai...


che tu sei un vero e sacro guerriero