martedì 31 marzo 2009

La nostra epoca.




La nostra epoca, sarà la storia dei nostri discendenti, la nostra speranza, al di là del video che ho inserito, è che gli uomini futuri saranno più consapevoli e maturi rispetto a noi.

Dovranno risolvere i problemi fondamentali per la futura sopravvivenza, scoprire una energia pulita, salvaguardare il pianeta, dovranno lottare per i diritti di ogni essere vivente.

Purtroppo è vero, abbiamo lastricato la nostra storia di errori, di guerre, per degli sporchi interessi economici, ma in futuro speriamo che gli stessi interessi economici, si possano conciliare con gli interessi di tutti.

Se l'uomo utilizzasse la propria intelligenza per il miglioramento mondiale, tutto potrebbe accadere.

E' un augurio che viene dal profondo del mio cuore, per tutti i giovani, per tutti i piccolini che nasceranno.

Non dobbiamo dimenticare mai, che alcuni grandi uomini hanno dato la loro vita
per un mondo migliore, questo futuro movimento dovrà essere di tutti e non di pochi, solo in questo modo potrà attuarsi un cambiamento reale... non più guerre, non più inquinamento, non più gente che muore di fame.

E se il buio non scomparirà, perchè è una legge inderogabile, che la luce possa essere tanto forte da illuminare tutti i cuori di questo mondo.

domenica 29 marzo 2009

Chi siamo ?



Povere povere creature umane, siamo solo un gioco evolutivo? una combinazione di elementi diversi combinati insieme? Una illusione perfetta la nostra vita, ma noi esistiamo? Io direi di sì e non solo possiamo interagire e partecipare ai giochi dell'universo alle sue continue espansioni.

Il nostro compito è scoprire la verità, arduo percorso, essendo essa in coesione con tante falsità. A volte dovremo rinunciare alle nostre convenzioni, alle nostre impostazioni, o imposture.

Cercare fino in fondo, senza lasciarsi condizionare dalla paura di scoprire " il nulla". Ma forse alla fine del nostro percorso, scopriremo che noi siamo davvero un piccolo universo nell'universo.... piccole particelle in coesione.

Il vecchio castello.



Non capita tutti i giorni di ricevere un invito per andare in un vecchio castello, con la possibilità di pernottarvi, ad Anna e Paolo, compagni di una vita, era accaduto, grazie ad un loro comune amico imparentato con gli stessi proprietari dell'arcana costruzione.

La loro prima impressione dal momento che entusiasti, si trovarono all'interno del castello, fu quella di essere tornati indietro nel tempo, sopratutto quando i proprietari fecero loro visitare la sala delle torture, gli orribili strumenti erano tutti in bella mostra, testimoni della sofferenza e della morte atroce, di poveri sventurati vissuti centinaia di anni prima.

Ma nella sala da pranzo, seduti al lunghissimo tavolo, con tutte le candele accese, Anna e Paolo, ritrovarono il piacere di essere li', gustandosi pietanze cucinate alla vecchia maniera. Comunque dimenticavo di dirvi, che i nostri amici non erano soli con i proprietari, ma erano state invitate altre otto persone, tutte molto contente di partecipare a quella nuova esperienza.

Dopo una piacevole conversazione, fu il momento di ritirarsi per dormire, ad Anna ed a Paolo fu assegnata una camera molto ampia al piano superiore, con un enorme letto a baldacchino. Qui iniziarono le dolenti note, perchè tutto il loro entusiasmo, lasciò il posto ad un profondo disagio, che li fece restare svegli per molte ore, e un po' per il buio, un po' per tutti gli scricchiolii, iniziarono ad agitarsi. Addirittura cominciarono ad udire dei passi pesanti di qualcuno che si avvicinava e poi si allontanava dalla loro camera, Paolo coraggiosamente disse ad Anna :
- Voglio andare a vedere chi sta camminando su e giù per il castello;
- Anna rispose : Non vorrai lasciarmi qui da sola ? , .. preferisco venire con te.
Dopo aver accesa una candela tutti e due infreddoliti, si avventurarono fuori della loro camera, senza far rumore scesero le scale, e tutti e due udirono nuovamente i passi pesanti, arrivati alla sala da pranzo, pensarono di trovare qualcuno degli ospiti, che magari stava bevendo o mangiando, invece... videro una sagoma fosforescente, che continuava a vagare senza sosta, invece di scappare, si avvicinarono a questa figura che dal canto suo, continuava a camminare senza dare segno di vederli.
Voi non ci crederete ma per tutta la notte fino all'alba, i nostri due coraggiosi amici, seguirono questa figura nel suo tragitto, sperando in un contatto, fino a che all'alba, scomparve.

Quando al mattino a colazione videro i proprietari e gli altri ospiti, raccontarono tutta la loro avventura della notte, aspettandosi di essere derisi, ma nessuno rise,
tutti erano a conoscenza, che una presenza si aggirava in quel castello da tanto, tanto tempo, questo " fantasma ", non aveva mai fatto del male a nessuno, però il proprietario del castello, disse loro che erano stati molto coraggiosi, e che in altri casi, gli ospiti erano scappati impauriti.

Anna e Paolo guardandosi l'uno con l'altra, capirono perchè erano stati invitati.

sabato 28 marzo 2009

Incredibile ma vero.



Ciò che vi riporto in questo blog l’ho letto su un libro intitolato “ il Grande libro dei misteri irrisolti”, volume primo di Colin e Damon Wilson.
Riportano Nell’introduzione a pag 13 ( per chi lo volesse comprare, vi assicuro di non avere alcun interesse a segnalarvelo ),riportano queste testuali parole:

Dalla singolare esperienza emerge con l’altro interrogativo, se la mente si possa identificare col cervello. In merito menziona il caso di un uomo morto in un ospedale di New York. L’autopsia rivelò che era privo di cervello e che la scatola cranica conteneva soltanto una mezza coppa di acqua sporca. La storia ancora una volta suona come fantastica, una di quelle che non vale neppure la pena di prendere in considerazione. Peccato che all’inizio degli anni ottanta, il professore John Louber della università di Sheffield, scopri uno studente, che vantava un quoziente di intelligenza pari a 126 , che aveva la scatola cranica “ piena d’acqua”. Una scansione radiografica rivelò infatti che il suo cervello si riduceva a nient’altro che una sottile pellicola non più spessa di un millimetro. Come poteva vivere normalmente quel ragazzo, se era praticamente privo del cervello? Lourber , un’autentica autorità nel campo della idrocefalia
( acqua nel cervello), sostiene di essersi imbattuto in molti casi di gente perfettamente normale la cui scatola cranica era colma al 95% di acqua, ed afferma che una percentuale variabile dal 70 al 90 rientra in una diffusa normalità.
Ne deduciamo : se una persona è in grado di pensare anche senza cervello, ciò significa che la capacità di pensare è una funzione che esiste in modo indipendente dalla massa celebrale.

Questo articolo mi ha colpito davvero molto, ed ho pensato di condividere con voi questa informazione incredibile, che vi assicuro che non è una mia invenzione , spero solo che coloro che hanno scritto il libro, non si arrabbieranno troppo se ho inserito nel mio blog , una piccolissima parte dell’introduzione, del resto credo che qualcuno di voi vorrà verificare, acquistando il libro.

Che cosa ne pensate ? ho suscitato il vostro interesse…?

sabato 21 marzo 2009

L'indagatore dell'incubo.



Come già ho scritto in un post di gennaio, io amo molto questo personaggio, per la sua ironia, " giuda ballerino ", per il suo sesto senso, per la sua assoluta mancanza di pregiudizi, sarebbe molto bello che fosse reale, ma cosa è poi questa realtà di cui tanto parliamo...Lui "l'indagatore dell'incubo " fa il mestiere che forse vorremmo fare noi, se avessimo il coraggio di gettare alle ortiche tutte le nostre stupide certezze.

Reale o non reale, lui considera la nostra vita quotidiana, uno degli orrori più temibili, e credo che abbia ragione, ci stiamo sempre più allontanando da noi stessi, evitando accuratamente di cercare nella profondità del nostro essere, i valori veri della vita, perchè?, ma perchè siamo distratti a produrre denaro, per comprare ciò di cui abbiamo bisogno, ( ma quanti falsi bisogni ?).

So comunque che molti altri come me lo amano, giuda ballerino, spero di trovarvi prima o poi.

venerdì 20 marzo 2009

L'ombra del male o l'ombra della pazzia?



Credo che tutti noi quando ascoltiamo la radio, il telegiornale, quando leggiamo i giornali, restiamo sbigottiti e spaventati:
- uomo uccide la moglie ed i figli e poi si spara; non si conoscono i motivi di tale gesto, sembrava una famiglia serena senza particolari problemi.
L'ombra del male o della pazzia? quale molla, quale disperazione, striscia nel cuore
di uomini apparentemente normali? E' proprio questo che ci fa paura, queste persone sono rispettabili, gentili, affidabili, come noi..., ma all'improvviso uccidono.

Quale meccanismo perverso? cosa si inceppa nella loro testa?
In realtà nessuno lo sa, resta il fatto che queste orribili notizie sono sempre più frequenti.

Tutti noi riteniamo che chi uccide è spinto dall'interesse, dall'odio, dalla gelosia, oppure da una latente psicopatia, ma i casi a cui mi riferisco generalmente sembrano non avere motivi di questo tipo.

Ma allora cosa succede? chi è realmente sicuro che questo non si verificherà mai nella propria vita?

Voi cosa ne pensate realmente?

mercoledì 18 marzo 2009

Cercherò me stessa.



Premetto che questa poesia è realmente mia, l'ho scritta qualche anno fa, e mi piacerebbe molto sapere se vi piace.

Cercherò me stessa
in ogni frammento di tempo e di spazio,
in deserti sperduti o in limitate stanze.

Cercherò me stessa
nell'immensità del mare
o nella ristrettezza di un piccolo stagno,
nell'azzurro o nell'opacità del cielo.

Cercherò me stessa
in una melodia di note,
o in una sola nota stonata,
in qualsiasi sogno ad occhi aperti
ed ad occhi chiusi.

Cercherò me stessa
nella dolce e serena alba,
o nella pacata tristezza crepuscolare,
nell'amore più candido e grande
o nell'odio più sfrenato e profondo.

Io cercherò me stessa
in ogni angolo del mondo
sino alla fine,
perchè è questo
mio continuo cercarmi e scoprirmi
che mi da il gusto di vivere.

domenica 15 marzo 2009

Doppelganger.



Questa storia mi è stata raccontata, qualche anno fa, da una persona a me molto cara, che purtroppo oggi non vive più.

"Alessandra, forza preparati, sono già le quattro, lo sai che ci aspettano a Montecatini per il compleanno di una nostra amica", ...e lei : " ma sono già pronta , un poco di profumo e via.

Quel giorno era domenica, e la fila delle auto per andare a Montecatini era più lunga e più lenta del solito ed io stavo sbuffando, ( non sopporto di stare in fila), Alessandra più calma di me , mi disse stai tranquilla, tanto ti devo raccontare una cosa che mi è accaduta la settimana scorsa, una cosa che mi fa ancora venire i brividi...
In pratica mi raccontò che una sera, era tornata a casa dal lavoro, stanchissima, (viveva sola), dopo aver cenato, decise di andare subito a dormire. Si addormentò subito, poco dopo però strani  rumori la svegliarono, qualcuno si stava  muovendo nell'appartamento, spaventatissima, accese la luce, e piano piano andò verso la cucina, si aspettava di vedere un ladro....ma per poco non gli venne un colpo, quando vide un'altra se stessa seduta e appoggiata al tavolino, pensosa, assorta ,triste. Alessandra invece di avvicinarsi, scappò e si andò a rifugiare dai suoi genitori che abitavano due piani sopra il suo appartamento, furono proprio loro che la convinsero che stava sognando ad occhi aperti, e la riportarono a casa.

Constatarono che in cucina non c'era più nessuno. Il giorno dopo Alessandra consultò  internet,
in vari siti spiegavano che vedere il proprio doppio o dopplganger, non è sempre presagio di morte, ma può essere un avvertimento che qualcosa sta per succedere.

Quel giorno, in cui mi raccontò questa storia, pensai che avesse sognato, o peggio che mi stesse prendendo in giro di brutto, purtroppo però dopo  soli due  mesi ebbe il tragico incidente che l'ha portata via per sempre e che mi ha segnata molto in tutti sensi, oggi sentir  solo la parola dopplganger, mi fa rabbrividire letteralmente.

sabato 14 marzo 2009

Rapporto di un extraterrestre sul pianeta Terra.



Ho avvistato sul pianeta terra, bellezze naturali sconvolgenti, ci sono mari, montagne, foreste, pianure, fiumi, torrenti, cascate, purtroppo ci sono anche delle brutte costruzioni. Ho osservato varie specie viventi, una fauna incredibile, animali meravigliosi sia terrestri che acquatici, una creatura mi e' parsa piuttosto particolare, in questo pianeta lui stesso si definisce "uomo".
Navigando nel tempo, ho conosciuto la sua storia, dalla sua comparsa fino ad oggi.
L'uomo ha costruito e distrutto continuamente, le numerose guerre fra uomini, sono state motivate da fini di lucro, fini religiosi, ma la cosa peggiore è che negli ultimi cento anni, per fini economici sta distruggendo il suo ambiente, che non gli appartiene. Eppure sa bene che con l'ambiente ucciderà se stesso.
E' dotato, ma molto arretrato, non ha mai raggiunto la vera giustizia, nè la pace interiore, domina padrona la paura di vivere e di morire.
In questo pianeta i cicli vitali sono molto brevi, queste creature non sanno, che con il loro comportamento, hanno programmato molte malattie terribili, l'invecchiamento e la morte inconsapevole, sono qui, leggi naturali assolutamente necessarie.
Purtroppo molti di questi esseri, sono materialisti, egoisti, chiamano amore le loro smodate passioni sensuali.
Una minoranza , cerca di rimediare al male che i loro simili compiono, la loro generosità è grande, i loro cuori e le loro menti sono dotati di grandi talenti, ma spesso vengono trattati dagli altri come esseri inferiori e stupidi.

La priorità è salvare " il pianeta terra" .
Attendo Vostri ordini....

domenica 8 marzo 2009

Universo a piu' dimensioni 5^ video



Ecco il 5^ video

Il ritorno di Mario.



Per un miscredente come lui, iniziare a vedere creature alate, persone trapassate, era davvero troppo.
Ormai convinto che qualche valvola del cervello fosse saltata, decise di prendere un appuntamento con lo psichiatra. " Il luminare" lo sottopose a svariati test, controlli , analisi, alla fine sentenziò che lui era sano come un pesce , ma sicuramente lo stress da lavoro, poteva essere la causa delle sue visioni.
Mario si tranquillizzò , anche se a dire il vero oltre a vedere, cominciò ad udire le voci , (ed a questo punto si spaventò , si disse molto bene sto diventando schizofrenico, ma non né parlò con nessuno).
Povero Mario, ormai la sua vita era diventata un vero incubo, immaginate un uomo in carriera , che in piena riunione di affari, si vedeva apparire il padre, o un amico ,( morti e sepolti), che gli chiedevano di essere ascoltati.
Non parliamo della notte, il sonno era letteralmente popolato da fantasmi.
L'unica persona che riusciva a confortarlo era la sua ragazza, una studiosa di parapsicologia, l'unica che credeva alle sue visioni, e che lo esortava ad accettare queste manifestazioni, doveva fermarsi ad ascoltare.
Mario si rassegnò, e cominciò a prestare attenzione a questi fantasmi, che peraltro grazie al cielo avevano sembianze di persone a lui care.
Conversando con loro gli sembrava di essere tornato indietro nel tempo, il padre soprattutto lo informava che la morte era stato solo un viaggio da dimensione a dimensione, che la vita terrestre rappresentava una scuola elementare, e che tutto ciò che si impara non andrà mai perduto. Gli spiegò che l'unica verità che
governa ogni mondo possibile, è l'amore vero e che senza di esso, nulla ha valore.
Gli rivelarono che la sua vita era ad un bivio, per cui era quello il motivo della loro presenza accanto a lui.

Apri' gli occhi dove si trovava ? in un letto pieno di fili, tubicini, cosa diavolo era successo , cercò di parlare, ma non riusciva che a emettere che qualche suono indistinto, accanto a lui la sua ragazza gli sorrise e gli disse " bentornato".
Improvvisamente ricordò l'incidente disastroso sull'autostrada, il buio, i sogni , suo padre , i medici lo informarono che l'avevano salvato in extremis, il suo cuore si era fermato per quasi cinque minuti......

sabato 7 marzo 2009

Un po' di attualità



Credo che stiamo vivendo attualmente ( parlo per le persone normali), un periodo abbastanza difficile, non solo nel nostro paese, ma in tutto il mondo.
L'economia sta slittando notevolmente, i risultati delle borse mondiali sono evidenti anche ai profani. Tutti quasi tutti dobbiamo fare i salti mortali per arrivare a fine mese, ma per le spese straordinarie la maggior parte di noi deve ricorrere ai finanziamenti o mutui ...e meno male che i tassi si sono abbassati tantissimo. Ma nonostante ciò molti non ce la fanno comunque, pensiamo ai poveri pensionati che percepiscono 500 o 600 euro al mese.
Adesso si usa un oculatezza maggiore per fare spesa, anche la spesa al supermercato,
ragazzi miei , mangiare, costa non poco, e non possiamo certo digiunare.
A volte mi chiedo ( da profana ) quali potrebbero essere le soluzioni migliori per uscire da questo grave stallo. Le risposte non le hanno trovate neppure gli esperti figuriamoci se lo possiamo fare noi. Però , però qualche volta con tutto il rispetto per la classe dirigente, un dubbio si insinua nella mia mente.... ma siamo sicuri che coloro che sono al potere facciano il tutto e per tutto....per aiutare il popolo? se tutti coloro che contano agissero nei confronti degli altri , come fossero loro amici o figli o genitori , la loro creatività non sarebbe maggiore? e quindi qualcosa di eclatante verrebbe senz'altro fuori...
Chi è in alto mi perdoni... io sono una pacifista e mai farei guerra a nessuno, appunto chi e' in alto lo sa che ha una maggiore responsabilità? che non può scordare chi sta in una posizione inferiore... che non dovrebbe accettare che qualcuno muoia quasi di fame... ( ci sono purtroppo anche casi come questi)...
So che la situazione e' molto difficile da gestire...ma in noi abbiamo molte risorse nascoste, Certo anche noi persone normali abbiamo le nostre responsabilità, forse sarebbe ora che ci occupassimo non solo della nostra erbetta, ma anche di quella delle persone in difficoltà....Aiutiamoci..

giovedì 5 marzo 2009

Stress maledetto stress...


Guardate questa immagine .. non è bellissima? non avvertite che quel maledetto stress che ci accompagna per quasi tutta la settimana si sta quasi dissolvendo..?
Magari ....fosse cosi' facile eliminarlo.
Ma come possiamo affrontare la vita con moderazione?
Sul lavoro dobbiamo rendere ( mi pare giusto , del resto ci pagano) a casa abbiamo mille cose da fare nei pochi momenti di libertà .. quando ci spostiamo in auto e' una lotta continua ... e la nostra salute .. parlo della salute psico-fisica , che fine fa .. ? Esiste qualcuno che ha trovato un modo per risolvere questo problema?
Mi piacerebbe davvero incontrarlo...