sabato 30 novembre 2013

Se hai paura del diavolo leggi qui





Se hai paura dei demoni, di tutto ciò che è ombra, ed oscurità forse ti servirà leggere questi due piccoli racconti bellissimi che ho trovato sul web, sono diversi, ma si completano...

Nulla che deve essere annientato, ma compreso, ed integrato..ed amato..

leggi qui e poi leggi qui

L'amore vero può vincere qualsiasi divisione, l'odio e la paura allontanano ogni bene...


mercoledì 27 novembre 2013

L'eternità e la morte





Quando trovo un articolo così, la tentazione è più forte di me, desidero  subito condividerlo e vi assicuro che vale la pena leggerlo clicca qui

Non dobbiamo dimenticare, che la nostra mente (la entità del cervello),  è abituata alle fasi che impongono un inizio ed una fine, non è affatto addestrata per riconoscere l'infinito, tanto che per lei la morte è un evento naturale, che non possiamo evitare, anche se non sappiamo accettarla fino in fondo.

Lei, la morte appartiene ad una legge naturale, di cui questo pianeta - ha estrema necessità ...

Eppure noi proveniamo da molto lontano,  i nostri codici genetici, non smentiscono affatto questa possibilità, e vi è una parte profonda di noi che non sa gestirla, non sa accettare la propria, ma neppure quella di persone molto amate, se fosse così naturale, penso sarebbe molto più semplice, invece non lo è affatto, proprio per nulla.

Accettiamo volentieri la vita, ma non lei....che attende al capolinea, quando meno te lo aspetti....

Ma se volessimo auspicare, per poi raggiungere una immortalità in questa dimensione, penso che i guai sarebbero ben peggiori, perché qui nulla è eterno, neppure l'universo ed allora?

Difficile risolvere una questione così spinosa, anche con eventuali elisir di immortalità, penso che una saggia risposta sia ben occultata nel nostro essere, penso che sia sua la scelta di attraversarla, oppure no, e fino ad oggi l'Essere ha deciso quasi sempre di non sottrarsi ad essa, umilmente pur essendo Eterno,  ha accettato le leggi qui presenti...

Nulla dipende dalla nostra mente (entità elaborata dal cervello), lei è solo uno strumento transitorio locale, che ci consente di interagire qui...

L'Essere sa superare anche le barriere della morte, sa trasformare qualsiasi cosa, quando e se lo vuole...

Purtroppo, l'uomo distratto difficilmente ha contatti profondi con il proprio Essere sconosciuto....e spesso negato, anzi proprio crede che non esista.

L'Eternità appartiene a Lui, e invece la morte a noi....che spesso pensiamo che la nostra mente  e la nostra intelligenza sia tutta la nostra ricchezza...

La famosa dualità mai risolta...che ci divide in due....
Purtroppo non serviranno parole, magie, o tecnologie...tantomeno i nostri desideri e la nostra buona volontà, paradossalmente abbiamo già in noi ciò che ci serve, ma lo disconosciamo, certi che non esista, e se il nostro cervello si convince di qualcosa è assai arduo fargli cambiare idea. Eleggiamo lui come filo conduttore della vita, ogni movimento, azione e pensiero è in circolazione nei suoi circuiti.

Dovrebbe essere esattamente il contrario, lui dovrebbe essere lo strumento e noi la guida, ma  riflettendo bene chi comanda gli organi del nostro corpo magistralmente?, non certo noi, ma lui, sempre lui il suo potere è totale, il nostro cervello conserva la nostra memoria, i nostri ricordi di vita vissuta, ma è sempre lui il gestore, al quale dobbiamo accedere per ricordare.

Nonostante le sue strabilianti capacità, alle quali non potremmo rinunciare mai, nonostante sia qualcosa di portentoso, tanto che sappiamo tutti che  il suo funzionamento è ancora un mistero per la scienza, "lui non è l'Essere". 

Dunque è naturale seguirlo, ma è l'Essere che lo ha creato, è l'Essere che conosce i segreti della vita, ed è ancora l'Essere, che ha limitato il suo potere, che potrebbe diventare anche pericoloso, fino al momento che non ristabiliremo le priorità....

Immaginiamo un computer miracoloso, che sappia svolgere miriadi di cose, che alla fine si convince di essere lui e solo lui il padrone....

Anche lui è in corsa per approfondire le sue conoscenze, è avido di sapere, mai sazio, ma certi segreti non sono facili da reperire, anche lui non vuole morire...

Quando invece lui, riesce a capire di non essere il padrone, ma solo un umile strumento, creato da Qualcosa di molto superiore, e di conseguenza elaboriamo la verità anche noi esseri umani, ecco che una grande porta si aprirà, e si ristabilirà il contatto con la Fonte infinita.....

Certi circuiti chiusi, si riattiveranno e diventerà lo strumento che ci accompagnerà nella conoscenza ....

Un atto di profonda consapevole umiltà...., sapremo che oltre noi vi è molto di più, ed il nostro viaggio vero inizierà....

La morte poi potrà disperdere anche gli elementi del nostro corpo, ma non quel contatto ristabilito, che si trasformerà in un invisibile ponte tra questa dimensione ad altre....sempre  più infinite....

Un piccolo atto di fede, nel buio più assoluto, che potrà rischiarare il nostro cammino.....

domenica 24 novembre 2013

Quello che non ci dicono sugli ufo segreti



Molti pensano che gli ufo siano solo bufale, che tutti i video siano stati ritoccati, che il problema non esista, in realtà troppe persone che un tempo erano militari costretti al segreto, stanno rivelando verità inaspettate.

Lo studio serio di questi argomenti, conduce a verità incredibili, ad avvistamenti davvero inspiegabili, che non sono estranei alla nostra realtà.

Non si tratta di credere o non credere, ma piuttosto accettare che vi siano anomalie ed enigmi, che spesso sfuggono dalla nostra osservazione, in fondo quanti di noi guardano attentamente il cielo? Tutti i giorni, quanti di noi sono preparati a tal punto da distinguere un vero ufo da altri oggetti convenzionali?
E soprattutto quanti desiderano realmente conoscere ciò che veramente ci circonda? E' molto più tranquillizzante vivere nell'inconsapevolezza, ma qualcosa sta davvero cambiando? Penso di sì, le nuove generazioni sono sicuramente molto più aperte mentalmente delle precedenti, le nuove generazioni vogliono sapere...conoscere....in quale mondo stanno affrontando la loro vita e perché, e non si accontentano degli insegnamenti religiosi  o della scienza tradizionale, ed hanno ragione.

Tutto ciò non vale solo per gli ufo, ma anche per la ricerca sulle nuove energie. 
Gli interessi di pochi ancora vincono, altrimenti come si spiegherebbe che tanti non conoscano questa possibilità, e non credo che sia l'unica.

Insomma il fatto che noi non abbiamo mai visto un ufo od un alieno, non significa che altri non abbiano avuto una tale esperienza, ricercare con mente aperta può far riconoscere le bufale, ma anche qualche verità nascosta qua e là, un'abilità che si acquista con il tempo ed anche grazie all'esperienza altrui.

L'essenziale è partire da noi stessi, comprendere cosa realmente siamo, conoscersi profondamente, quando inizieremo a scoprirci veramente, capiremo che non è poi così impossibile che gli alieni esistano, ed così anche altri misteri che ci sembrano solo fantasie o leggende.

Visionate il video....

sabato 23 novembre 2013

La vampira ed il giornalista il nuovo incontro 6^ parte.



Prima di accedere alla 6^ parte, vi invito a leggere la 5 

L'incontro con Elysia, aveva turbato profondamente Giovanni, tanto da non riuscire più a dormire la notte, i suoi pensieri andavano alla morte atroce dell'amico, per poi ritornare ad Elysia, in un cerchio ossessivo, che lo mandava fuori di testa.

Era certo, che in qualche modo lei lo avrebbe aiutato, anche se non riusciva a capire come avrebbe potuto. Nei giorni seguenti,  seppe dal suo sostituto, che la polizia, stava indagando molto più intensamente, ed era affiancata da esperti americani, che avrebbero aiutato la polizia italiana ad analizzare sia il luogo dove era stato rinvenuto il cadavere, sia il povero corpo completamente prosciugato dal sangue.

Ma insomma quale era stato il movente? Un furto di sangue?




Giovanni ed Elysia si erano scambiati i numeri del cellulare, dopo circa una settimana, una sera lo chiamò, chiedendogli se fosse cambiato qualcosa, Giovanni le raccontò, che la polizia aveva intensificato le indagini e si stava avvalendo di specialisti americani, Elysia con una risatina lo rassicurò: " questo è solo il canale ufficiale, come avrai notato, si stanno occupando 24 ore su 24 ore del caso, ti assicuro che noi abbiamo molto potere sui canali ufficiali", ma stai tranquillo, che gli altri canali saranno molto più promettenti.
Giovanni la ringraziò, e le augurò la buona notte.

Mentre si stava preparando la cena, Giovanni si domandò, quali altri canali avrebbe utilizzato Elysia, e come fosse possibile che avesse tutto quel potere anche sui canali ufficiali......ma certo, lei era un immortale, con conoscenze molto molto in alto, già una volta lo aveva avvertito che la sua gente, spesso si nascondeva tra gli umani, ed aveva incarichi prestigiosi, ovunque in ogni luogo, e settore....una organizzazione perfetta, tuttavia un dubbio atroce si insinuò nella sua mente, quel prelevamento di sangue a chi avrebbe giovato? Ad un organizzazione senza scrupoli, oppure a qualcuno molto interessato al sangue, che ora si stava ora occupando del caso? Tuttavia aveva molto fiducia nella sua bellissima "non umana".

Sempre più interessato agli "immortali", effettuava ricerche su Google, ma non riusciva a trovare nulla che si avvicinasse alle confidenze di Elysia, tranne che alcuni articoli sui cacciatori, tutto il resto era un copia incolla sulle abitudini dei vampiri tradizionali, (o da romanzo horror), oppure da filmetti romantici, roba che non aveva alcuna somiglianza con la razza di vampiri alla quale Elysia apparteneva. Se non avesse avuto la prova, "quel taglio alla mano che si era istantaneamente chiuso", non avrebbe mai potuto credere alla loro esistenza, invece lui era uno dei pochi che conosceva la verità e si chiedeva se Elysia potesse veramente avere un controllo totale su quegli esseri.

Nei giorni seguenti, le indagini continuarono sempre con lo stesso ritmo, seppe che sul luogo del delitto, non era stato rilevato alcun indizio, purtroppo l'assassino si era munito di tutto l'occorrente per non lasciare nulla che potesse far scoprire la sua identità, le analisi sul corpo, invece erano ancora in corso.
Dunque I canali ufficiali al 50% avevano già fallito in partenza, per cui sperava molto in quei canali occulti di cui Elysia aveva parlato...

Elysia ancora una volta lo sorprese, la sua telefonata lo lasciò senza fiato, le
sue esatte parole furono: "Ora noi sappiamo chi è l' assassino, mi dispiace molto, in realtà era coinvolto con il mercato del sangue, era un nostro fornitore diretto, ma non immaginavamo che per rifornirci, uccidesse altri esseri umani come lui, posso assicurarti che il tuo amico sarebbe stato il primo di una lunga serie, questo spregevole individuo era diventato "molto avido". Sappi, che non potrò consegnarlo alla vostra giustizia, ma provvederemo noi stessi a giustiziarlo, non possiamo lasciarlo vivere, ci ha messo in una situazione "molto spiacevole" ed è la prima volta che questo accade. Non potrò restituirti il tuo amico, non potrò neppure consegnarti l'assassino, ma potrei fartelo vedere se lo desideri, la cosa sconvolgente per te? :" non è uno qualunque, sapeva benissimo come non lasciare tracce, lui è un agente di polizia, conosceva bene il tuo amico, e sapendo che la sua abitazione si trovava in campagna, ha pensato che fosse una vittima ideale, nessun testimone, nessuna traccia, sperava di farla franca, ma non sapeva che tu fossi amico mio e della vittima, e questo l'ha fregato. Noi generalmente non ci occupiamo dei vostri affari di cronaca nera, per cui avrebbe potuto mietere chissà quante altre vittime, i vostri canali ufficiali, non avrebbero mai scoperto nulla".
Giovanni le chiese il nome dell'assassino, Elysia gli rispose : "lo saprai presto".

Nei giorni seguenti la cronaca nera ebbe un nuovo importante caso : "il poliziotto scomparso nel nulla".

Giovanni lo conosceva molto bene, più volte aveva collaborato con lui, no, non avrebbe mai potuto immaginare che l'assassino fosse lui.

Elysia come prova, gli consegnò la chiave di una cassetta postale intestata al nome dell'assassino, dove Giovanni rinvenne molto, molto denaro.....che subito dopo donò a vari enti benefici. 

Giovanni ed Elysia si incontrarono nuovamente, lui tristemente le chiese quando avrebbe potuto rivederla..... lei rispose: sai benissimo che sarà difficile, non apparteniamo allo stesso mondo, ma quando avrai bisogno di me io ci sarò! - si salutarono con un abbraccio, "un attimo" e lei era già scomparsa.


mercoledì 20 novembre 2013

Guarda, ho fermato il tempo cosa vedi?





“Guarda” mi disse, ho fermato il tempo, cosa vedi?

Santo cielo vedo tutti in sospensione, bloccati nella loro ultima azione, come i fotogrammi di un film...

Bene!! Credi che potresti svegliare qualcuno di loro ora!! anche se tu volessi?
Io, insomma, tentai, scossi un signore che stava leggendo il giornale, ma niente da fare, poi provai con una signora che era rimasta immobile, mentre sorseggiava il suo cappuccino ancora fumante, ma anche qui nulla da fare...

Lascia perdere, mi disse l'ombra, non puoi svegliarli, fino a che il flusso del tempo ingannatore, non tornerà a circolare...

Eppure anche quando sembreranno svegli, saranno persi nei loro sogni, nei loro pensieri, nei loro problemi più o meno grandi, nessuno ti ascolterà....e anche se comunicherai loro qualcosa di importante, un attimo dopo, dimenticheranno...

La tua è una partita persa, vivi nel mondo delle immagini, e del flusso ingannatore del tempo, tutto ciò che accade qui è già scritto, nessuno potrà mai cambiare un film....

Quella stella che tu vedi morire oggi, in realtà è già morta da milioni di anni....non puoi fare nulla per lei...

Tu sei solo un'ombra, dissi io, chi sei ?da dove vieni?, ciò che dici non è la verità....non sei riuscito a fermare me, ad esempio...
L'ombra ridendo, rispose : tu vivi nella via di mezzo, al confine, e mi interessava conoscerti, potrei dire che sei come un attore, che è uscito dal film, dalla pellicola, e cerca di capire cosa realmente lo circonda..., vi sono altri come te ….che si illudono di poter fare qualcosa.....
Siete solo degli illusi, nessuno cerca il bene comune, insegue solo chimere su chimere, e non mi dire che non te ne sei accorta...!!!!

Non puoi cambiare un film...., solo il regista può farlo, ma generalmente non interviene mai...

All'improvviso tutti si mossero, nessuno si era accorto di aver vissuto una sospensione temporale, l'ombra non era più accanto a me...
L'amaro in bocca sapeva di fiele...



sabato 16 novembre 2013

Le Virtù del Magnegas di Santilli






Penso che sia giusto conoscere quali potrebbero essere le vie alternative all'energia tradizionale, penso che oggi abbiamo tutti il dovere di compartecipare alle soluzioni, non possiamo permetterci di sporcare ulteriormente il nostro pianeta azzurro, per cui con questo articolo, sto semplicemente compartecipando nel mio piccolo attraverso l'informazione, spero che  voi farete altrettanto...".questa non è una missione per pochi, ma per tutti"

Intanto vi invito a leggere qui 

Sappiamo tutti, purtroppo, che molte ricerche sulle energie, sono state abbuiate, perchè interessi economici di parte, hanno voluto cancellarle, sappiamo tutti che molte sono state le vittime di questa guerra occulta, ma oggi ci troviamo veramente al capolinea, per cui mi auguro che vinca il buon senso e l'intelligenza e si opti per un'energia pulita e non pericolosa, come quella nucleare.

Ma esiste davvero qualcosa che potrebbe fare la differenza?

Credo che sia giusto per ognuno di voi, riflettere e giungere alle conclusioni, io mi limito a riferirvi informazioni che sono riuscita a trovare, poi starà a voi documentarvi.....


Se avete letto l'articolo linkato, non occorrerà che io vi ripeta chi sia Santilli, ma vi informi su quali territori lo hanno condotto le sue ricerche:

Le sue ricerche, nonostante egli abbia riveduto delle teorie della fisica quantistica, gli hanno permesso di realizzare " Un reattore adronico molecolare", un depuratore in grado di depurare qualsiasi tipo di liquame inquinato, e di produrre energia pulita, il " Magnegas"

Il magnegas per cui, sarebbe un gas combustibile rinnovabile e completamente ecologico, grazie ad una incredibile tecnologia che trasforma il problema di rifiuti organici difficile da trattare, in una energia pulita, alternativa a quelle classiche inquinanti, ma non solo, consentirebbe persino di mettere in sicurezza i liquami radioattivi, abbattendo il livello delle emissioni nocive.

Inutile dirvi, che le sue ricerche, non sono state pubblicate da nessuna ricerca scientifica tradizionale, rimanendo sconosciute al grande pubblico, nonostante tutto, questo reattore esiste, non è una chimera, funziona ed è già in uso in alcuni comuni italiani.

Ma voi sapevate tutto questo? 

Mi pare giusto informarvi ulteriormente sui processi, queste informazioni sono state da me reperite su giornali (Mistero) e sul web, e le passo a voi semplicemente così come sono....sperando che facciate altrettanto, mi rivolgo specialmente ai blogger amici...ma anche ai lettori per caso, che possono discuterne off line ed online.

Maggior informazioni sul Magnegas

La tecnologia si chiama "Plasma Arc Flouw", essa è alla base del reattore già brevettato dal professor Santilli, funziona così:

Viene generato un potente arco elettronico, tra due elettrodi al carbonio in immersione, che sono in grado di disgregare le molecole di qualsiasi composto organico allo stato liquido, per ricavarne un potente gas ricco d'idrogeno al 60% ed acqua incontaminata.

L'intero impianto ha dimensioni molto ridotte, rispetto ai depuratori tradizionali, può essere facilmente trasportato ed ha bassi costi di gestione : trasforma oli esausti, acqua di fogna, liquami di scarto agricoli ed industriali in risorse preziose.

Le acque reflue vengono spinte all'interno del reattore dove subiscono un pre-trattamento di filtraggio per eliminare tutte le impurità di origine inorganica, successivamente il liquido scorrerà attraverso il disgregatore del Plasma Arc Flouw e bombardato da raggi ultravioletti, all'interno del reattore, un arco elettrico a corrente continua, sottopone l'acqua a temperature elevatissime, sterilizzando il fluido. Gli originari legami molecolari vengono spezzati ed i loro costituenti atomici liberati in un plasma liquido. Quindi gli atomi ionizzati che usciranno da questo arco elettrico, formeranno nuovamente legami molecolari di tipo magnetico, sono proprio "le magnecole" che daranno origine al magnegas, un gas che si separa dal liquido e viene raccolto in serbatoi come combustibile.......

Quali sostanze scaturiranno dalla combustione di questo gas?...nulla a che vedere con gli altri combustibili:

- monossido di carbonio 21 volte meno del metano;
- rilascio del doppio dell'ossigeno, rispetto all'anidride carbonica prodotta.
E' comunque sufficiente l'adozione di un semplice filtro per giungere all'emissione zero di monossido di carbonio.

Naturalmente potrà essere utilizzato in ogni campo e settore, industriale, combustibile auto, riscaldamento, etc...ad un costo relativo...una vera rivoluzione per molte attività economiche - un gas altamente ecologico...
Vi sono inoltre molte altre virtù di questo gas, persino il suo trasporto è agevole.
Ma la questione della depurazione è vitale...


Vi invito ad informarvi più dettagliatamente, e dare anche voi il vostro contributo all'informazione...credo che sia di vitale importanza...


Paradossale no? Avere forse una soluzione a portata di mano e non poterla utilizzare, perché il mondo accademico non è d'accordo, o meglio, perchè vi sono interessi talmente grandi....al di sopra delle nostre teste, che privano noi e l'ambiente di questa opportunità....

Mentre le aziende devono chiudere anche per i costi proibitivi dei vecchi combustibili, mentre molte le famiglie non sanno come uscire dalla crisi nera.....

Il mio blog (anche se del mistero), è onorato di poter informare ...
Un ringraziamento profondo al professor Santilli ed a coloro che liberamente informano, (compresa la rivista "Mistero").
 Per favore non accantoniamo questa splendida possibilità......

"....e purtroppo se non siamo in grado di apportare dei miglioramenti veri nel mondo in cui viviamo, allora significa che tutti i nostri ideali tutta la nostra immaginazione e creatività si sta infrangendo contro il muro del nulla,  se siamo distratti da altro, e ci lasciamo sfuggire le azioni importanti, sia per noi, che per coloro che verranno, significa che stiamo solo passando senza vedere, senza muovere un dito ".
Non occorre  mica indossare l'elmetto, l'informazione è l'arma più potente al mondo.......






domenica 10 novembre 2013

La vampira ed il giornalista il nuovo incontro 5^parte






E' ormai trascorso quasi un anno dalla pubblicazione : "La vampira ed il giornalista", se volete potete trovare qui la  prima parte la seconda parte  la terza parte la quarta parte.

Giovanni ed Elysia, durante questo lungo anno, non hanno avuto alcun contatto, lui, con suo grande sollievo, grazie al nuovo direttore, è stato nuovamente destinato come giornalista alla cronaca nera, la sua passione originaria. Non è mai riuscito a dimenticare Elysia, tante volte in questi mesi, ha desiderato sentire la sua voce, tuttavia ha rinunciato, sapendo che lei non può far parte della sua vita, non appartiene alla razza umana, non più ormai, e da tanto tempo.

Ma il destino a volte è davvero crudele, da un mese, purtroppo Giovanni, abituato a mille storie crudeli e sanguinarie di cronaca nera, si è ritrovato in un incubo personale, perché un suo caro amico e collega è stato ucciso, in modo atroce, il suo cadavere è stato ritrovato nella sua casa di campagna, letteralmente dissanguato, e sezionato in alcune parti del corpo.

Come sempre accade in questi casi, il direttore, ha preferito incaricare qualcun altro nello svolgimento delle indagini giornalistiche e Giovanni questo non lo ha sopportato, ha preferito mettersi in aspettativa per un esaurimento nervoso, in realtà sta indagando in modo febbrile per accertare la verità sulla morte del suo amico.



La cosa che lo fa più impazzire è che non vi è alcun indizio, nessun apparente movente, l'assassino non ha lasciato alcuna traccia di sé, come si dice in questi casi: "anche la polizia brancola nel buio".

Un giorno Giovanni si ricorda di alcune parole di Elysia....si chiede se dunque non esista un legame tra quelle creature pericolose ed il delitto del suo amico, decide di contattarla, prova a scriverle una e-mail a quel vecchio indirizzo, sperando in cuor suo che possa rispondergli:

Cara Elysia, ti prego di scusarmi, non vorrei disturbarti, ma è accaduta una cosa terribile, un mio amico e collega è stato ucciso ed il suo cadavere è stato rinvenuto completamente dissanguato, ti allego un articolo del mio giornale, dove potrai leggere tutti i dettagli, questo articolo non è mio, ovviamente mi hanno rimosso dall'incarico, poiché troppo coinvolto emotivamente.
Puoi escludere che siano stati quegli esseri pericolosi di cui parlavi?, E comunque potresti aiutarmi in qualche modo? Perdonami se non ti ho neppure chiesto come stai?

Ti ringrazio per l'aiuto anche piccolo, che mi darai.
Giovanni.


Trascorsero due settimane, aveva ormai perso tutte le sue speranze, quando finalmente una sera, trovò l'e-mail di Elysia:

Mi dispiace davvero profondamente per la tua perdita, comunque ti assicuro che questo omicidio, non può essere imputabile a nessuno della nostra razza o altre razze assai più pericolose, per un motivo semplice, quando qualcuno della nostra razza uccide, non lascia mai un cadavere da analizzare, automaticamente, sarebbero portate alla luce delle anomalie, che confermerebbero la nostra esistenza, questo non è nostro desiderio che accada.
Inoltre abbiamo leggi molto severe, e non permettiamo facili uccisioni, siamo organizzati in modo molto più civile, di quanto tu possa immaginare, anche le razze che non appartengono al nostro gruppo, non osano invadere il nostro territorio, e il luogo dove è accaduto questo terribile evento, ci appartiene è nostro. Escludo categoricamente che vi sia una nostra responsabilità. Giovanni devi cercare altrove, tra gli umani, e se desideri che io ti aiuti, lo farò...molto volentieri.

Aspetto una tua conferma e ci incontreremo quando vuoi.
Ciao Elysia

Giovanni le chiese di incontrarsi al più presto a casa sua, fissò per la sera stessa, Elysia non si fece troppo attendere.





Quando Elysia arrivò, Giovanni provò un colpo al cuore, era talmente bella che quasi si stava dimenticando il motivo per cui l'aveva cercata, suo malgrado, non potè fare a meno di abbracciarla, e attraendola a sè percepì che il suo corpo era freddissimo, non emanava alcun calore, lei sorridendo gli disse: "ti stai dimenticando che io non sono umana" .... forse, ma i suoi occhi erano così meravigliosi pensò Giovanni, la fece accomodare ed affrontarono subito l'argomento per cui lei era lì.

Giovanni la informò sulle abitudini del suo amico, sul fatto che non aveva nemici, anche lui era solo, non aveva una famiglia, e si occupava di sport e non di cronaca nera....Elysia ironicamente, sottolineò che i segreti che si nascondono dietro ogni manifestazione sportiva, non sono meno gravi della cronaca nera...
Comunque, si sarebbe occupata personalmente di quel caso, attraverso vari canali, anche quelli più occulti.





Cari lettori, per ora termina qui la 5^ parte, spero che non mancherete alla prossima...

Buona Domenica.

 

sabato 9 novembre 2013

Entità anomale e sconosciute.




Biologicamente parlando, sappiamo benissimo che nel nostro stesso pianeta, esistono creature che non sono ancora state censite, questo articolo non è comunque diretto ad esse, piuttosto ad entità anomale e sconosciute che con molta probabilità, non fanno parte del nostro piano di realtà, ma che tuttavia a volte in modo del tutto inaspettato vi si insinuano, lasciando i testimoni sgomenti ed anche molto spaventati....

Nella rivista XTime di febbraio 2013, dall'articolo di Scott Corrales, sono stati riportati alcuni eventi che cercherò di sintetizzare per voi:

- data 31 agosto 1967  - luogo città di San Luis Patosì 

J.P., guardiano di un cantiere, mentre stava dormendo nella sua baracca, verso le 1,00, fu svegliato da un forte rumore, prontamente si alzò per andare a controllare, davanti a lui si stagliò un essere enorme, con ali altrettanto grandi, era munito di artigli e cercava di spiccare il volo. J.P. spaventatissimo, ritornò alla sua baracca, rannicchiato aspettò l'alba, fino a quando arrivò l'ingegnere supervisore E.R., al quale il guardiano raccontò ciò che era accaduto nella notte.
L'ingegnere misurò le impronte lasciate dalla strana creatura, enormi.
Sul giornale El Sol de San Lui, furono pubblicate le foto di queste orme, e un ricercatore fece in seguito dei calchi di gesso, da cui dedusse che la creatura stesse viaggiando diagonalmente su una traiettoria nord-est-sud-est, vicino ad un recinto di filo spinato a diverse centinaia di metri dal casello autostradale.

La notte seguente, questa creatura alata, tornò nuovamente nel cantiere, non solo era accompagnato da un compagno, ed entrambe lasciarono una grande quantità di impronte. Il guardiano nonostante la paura, li osservò con attenzione, e dichiarò che esse sembravano dirette verso le montagne di San Miguelino, aggiunse un particolare alquanto inquietante: quando le creature avevano preso il volo, la terra aveva tremato.
L'ingegnere, visto i fatti, decise di aumentare il numero dei guardiani, ma nessuno di loro intervenne mai...

Fu appurato in seguito, da controlli ed ispezioni, che queste entità, erano dotate di una forza considerevole, ma non furono trovate mai tracce di piume o di peli.

L'ipotesi formulata sull'articolo di XTIME, è che queste creature potessero essere dei grifoni, ma non credo che si riferisse a questi, il loro peso e la loro stazza, non assomiglia certamente all'enorme mole, accertata e testimoniata dal guardiano, dunque a quali grifoni si riferisce? 

 Forse ai Grifoni mitologici?  dotati di una poderosa mole e forza?

In effetti altre testimonianze furono raccolte il 1 settembre del 1967, da un certo numero di turisti americani, che videro volteggiare sopra le loro teste, strane creature, dotate di una enorme apertura alare.

Oppure potrebbe essere una creatura assolutamente sconosciuta e mai investigata?

Il Gigante

L'articolo non termina qui, continua con altro caso straordinario, legato ad un gigante alto 7 piedi, che bussava alla porta della gente, terrorizzando gli abitanti di Barrio Emajagua. Intervenne la polizia, ma non riuscì a trovare alcuna traccia di questa entità, nonostante ciò, molti abitanti preferirono andarsene, piuttosto che incontrare questo gigante sconosciuto. Alcuni residenti affermarono di aver visto il gigante scendere da una collina, dopo averlo inseguito, egli corse velocemente verso il mare, tuffandosi in modo spettacolare, da allora non lo videro più. 

Gli esseri delle miniere

Dal gennaio 2004, i giornali del Cile e Argentina, cominciarono a riportare articoli su una strana creatura con il corpo a forma di canguro ed un muso simile al lupo, il luogo principale dove si verificarono questi avvistamenti è conosciuto come Cerro C., le cui miniere d'oro abbandonate potevano essere delle tane perfette.

Vi sono state numerose testimonianze, ma questo essere mi pare semplicemente un animale non conosciuto, oppure una mutazione genetica, le cui cause andrebbero verificate.

Sugli avvistamenti degli uomini lupo, vi sono molte testimonianze.

Considerazioni

Personalmente credo che vi siano molte creature biologiche, ancora sconosciute all'uomo, purtroppo dobbiamo anche ricordare che su questo pianeta, vi sono ricerche di ogni tipo, con singolari esperimenti genetici su cavie animali, (e umane?) nonché mutazioni genetiche spontanee, dovute ad agenti tossici ed altamente inquinanti.

Potrebbe essere che qualche creatura mitologica sia realmente esistita e si sia preservata nel tempo? Chissà tutto sommato non possiamo escluderlo al 100%.

L'ultima considerazione....se esistono gli alieni, potrebbe anche essere che esistano creature che ci appaiono assai strane, il fatto che possano provenire da un altro spazio e tempo è legato senz'altro al modo con cui questi esseri riescono a viaggiare...

Noi umani pensiamo di essere soli su questo pianeta, soli insieme a tutti gli animali che ci sono noti, in realtà nascosti all'interno o chissà dove, potrebbero vivere chissà quante altre creature, che magari preferiscono,  con buona ragione, stare ben lontani dal nostro bel mondo civilizzato.....e che noi definiamo "entità anomale e sconosciute".


mercoledì 6 novembre 2013

Gli alieni perchè si interessano a noi?





Ormai molti si sono resi conto che gli alieni, sono un argomento che interessa sempre di più,  sì, anche coloro che ancora pensano che siamo soli, soletti nell'universo, tutto sommato si divertono a leggere strane e curiose notizie su avvistamenti ufo, o qualche raro incontro con alieno, di qualsiasi razza sia.

Generalmente coloro che fanno il lavoro sporco, sono proprio i grigi, che ormai però vengono considerati esseri, creati in laboratorio, dagli alieni veri, proprio per svolgere certe mansioni.

E chi sarebbero dunque gli alieni veri? E' davvero difficile da comprendere, ma pare che siano quelli più simili agli esseri umani, tipo Nordici, alieni bianchi, e addirittura gli alieni felini, quelli più difficili da vedere, proprio perché sono ad un livello molto più alto rispetto agli altri.

Questi ultimi, troverebbero riscontro nel passato, proprio nelle divinità dell'antico Egitto, insomma un collegamento che dimostrerebbe che gli Egiziani non si sarebbero inventati nulla...

Purtroppo anch'io come molti di voi, non sono mai riuscita ad osservare nessun abitante extraterrestre, nella realtà, tuttavia in qualche strano sogno, ho incontrato quelli più belli, alti nordici, chissà perché?

A parte gli scherzi, scusate l'ironia, gli alieni non sono una invenzione umana recente, vi sono prove del loro passaggio anche prima della nascita di Cristo, addirittura gli studiosi sostengono che nella bibbia, vi siano corrispondenze incredibili proprio su di loro.

L'unica cosa che noi piccolini, non riusciamo a capire, è come riescono a raggiungerci e soprattutto cosa vogliono realmente da noi, tutto sommato nei tempi antichi l'energia nucleare, non era ancora stata scoperta, per cui i loro interessi penso siano molto più specifici, il loro interesse siamo noi,  ma per quale motivo?

Beh! Penso, che le ipotesi potrebbero davvero essere tantissime, ma proviamo ad elencare i motivi di tale interesse....

Ipotesi
Come prima ipotesi, cerchiamo di immaginare, che realmente abbiano manipolato il nostro DNA, accelerando la nostra evoluzione, forse per servirsi di noi come schiavi, oppure come un progetto nato in funzione di una creatività che sicuramente è maggiore della nostra,  immaginiamo che questa nostra evoluzione sia andata oltre ogni loro aspettativa...

- per fare questo dobbiamo comprendere, che comunque la vita, non l'hanno inventata gli alieni, ma qualcosa di molto Superiore ad ogni manifestazione da noi conosciuta...e forse anche da loro...

- potrebbe essere possibile che noi gli umani, attraverso l'ordinaria evoluzione e la loro manipolazione, siamo stati in grado di maturare, qualcosa che altre razze non hanno? E che vorrebbero? 

- una facoltà, un dono molto difficile da replicare? E proprio per questo siamo oggetto da tempo, dei loro studi, delle loro analisi?

Cosa potrebbe essere questo dono speciale che ci portiamo dentro senza esserne consapevoli?

Non certo la violenza e l'aggressività, o certi nostri terribili difetti di fabbricazione, ma qualcosa che in modo occulto ci rende esseri speciali e non degli androidi come avevano stabilito...."degli ubbidienti robot di carne da comandare..."

Qualcosa che c'è, ma non si vede, che neppure gli alieni più evoluti, riescono a trovare...

Un'altra ipotesi è che siano molto legati a noi ed interessati alla nostra sorte evolutiva....e cerchino di aiutarci ...

Ma dal trattamento e dal modo con cui operano, mi parrebbe più attendibile la prima ipotesi...

Domandiamoci cosa abbiamo di speciale, nascosto, nascosto....
E ricordiamoci che noi siamo figli di mille elementi, compreso le stelle e l'universo, e un quid di quel qualcosa di Superiore ad ogni manipolazione.

Insomma ricordiamoci che per quanto piccoli, rechiamo in noi una scintilla di eternità, che ci rende unici ed irripetibili.






domenica 3 novembre 2013

Il pensiero positivo è una finzione di Morelli


Credo che ascoltarlo non faccia male, per scegliere la via della  "autenticità", e non della finzione.....

Accettare....lo sconosciuto che è in noi...

Leggerete poi nei commenti, che molti sono in assoluto disaccordo, che secondo loro il Dottor Morelli non ha compreso cosa sia "il pensiero positivo..."

Insomma questo video non è andato giù a molte persone, perché pensare positivo, in realtà potrebbe aiutare a guarire più velocemente, e cercare di migliorare se stessi, è e resta una gran bella cosa (l'ho sempre pensato anch'io).

Possibile che questo stimato professionista abbia preso una così grande cantonata?

Occorre sempre rispettare il pensiero altrui, in questo caso, credo che la questione sia molto più complessa di quanto possiamo immaginare,  nel mio percorso di essere umano, mi è capitato spesso di essere fraintesa, è qualcosa che prima o poi può accadere a tutti, occorre comprendere che ognuno è ad un certo livello di visione, per cui quello che il dottor Morelli desidera comunicare, potrebbe non essere configurato per certi livelli.

Penso che nella partenza, "il percorso di crescita," abbia necessità di tutta la nostra attenzione su quello che ci portiamo dentro, e negare che in noi vi siano sentimenti, ed emozioni quali: "paura, rabbia, gelosia, amarezza, dolore, ...", sia un paradossale errore, come evitare di cercare le reali cause di questi sentimenti...(autoanalisi), questo lavoro da osservatori, è molto importante, per giungere "allo sconosciuto che è in noi", il processo di guarigione, inizia quando riusciamo ad osservare tutto ciò, con una visione diversa, ad un livello differente, che si chiama più che pensiero positivo, "maggior consapevolezza". Cosa produce il pensiero?????

Prima dei voli di fantasia, saremo costretti ad utilizzare nelle analisi la pura razionalità, quando saremo in grado di contattare la nostra immensa profondità,
allora potremo lavorare creativamente.

Adoro la fisica quantistica, e credo alla multidimensionalità dell'essere, ma noi siamo anche umani, questo è il nostro punto di partenza, qui, insomma dobbiamo accettare la nostra natura di "umani", con tutti gli spiacevoli effetti collaterali che comporta...

Un percorso necessario....non è possibile trasformarsi da bruchi in "farfalle", senza prima essere stati chiusi in un "triste bozzolo..."

Spero di essermi espressa correttamente.



Misteri del blog misteri angie ginev



Non E un gran video, ma l'Creato ho io, voi con editor di tubo, E ottavino, Semplice ...
Mi sembrava giusto rendervi partecipi ....

venerdì 1 novembre 2013

Le città invisibili dei morti




Giovedì 31 ottobre, ero davvero molto scocciata, la fila delle auto era pazzesca, ma poi mi sono ricordata che tutta quella fila, era dovuta alla chiusura del passaggio ai cimiteri, ed allora mi sono scusata con i defunti, insomma, hanno ben diritto di essere festeggiati almeno una volta all'anno.

Ultimamente, se ne sono andati davvero in tanti, persone amiche, conoscenti, questo prossimo 2 Novembre, tante persone che in fondo mi erano care, non appartengono più a questo mondo, ma a quell'altro e quando dico quell'altro, non parlo delle città dei morti, dei cimiteri, dove tutti si recano per commemorarli, ma un altro, altre città, ove spazio e tempo, non sono più i padroni, mi piace tanto immaginarli liberi e felici tutti coloro che chiamiamo i morti ed appartengono all'umanità dall'inizio fino ad oggi e poi ancora ancora...

Forse dovremmo festeggiarli tutti i giorni, loro hanno oltrepassato il muro dei rimpianti, della sofferenza, e per quanto possano avere problemi di comprensione, sanno che la morte non li ha affatto sconfitti, si è presa solo il loro abito, bello o meno, comunque troppo malandato per poter essere ulteriormente utilizzato, i nostri defunti li immagino vestiti di splendida luce, che continuano a lavorare per piani complessi ed universali, che si rattristano solo quando noi pensiamo che sono davvero morti, "spariti nel nulla", come se non fossero mai esistiti e ci logoriamo di nostalgia, mentre basterebbe solo rimanere in silenzio, per poter udire la loro voce, l'amore permette cose straordinarie, ed in fondo queste mie parole, non nascono da una illusione mistica, ma dalla consapevolezza, che tutti noi siamo esseri complessi, non composti soltanto da elementi terreni.

Pensiamo ancora che sotto il vestito ci sia niente, ed io invece immagino loro che scuotono la testa, che vorrebbero mostrare quel bellissimo abito fatto di stelle, il loro sorriso, ormai privo della paura di dover attraversare i confini della morte, esiste solo un piccolo problema, le loro città sono invisibili ai nostri occhi e così i loro abiti ed i loro sorrisi, siamo così vicini e così lontani, solo qualcuno in questo mondo ha il dono della percezione dell'altro, ma nessuno crede, ognuno di noi crede solo ai propri occhi e ai propri sensi.

Ma il 2 Novembre esattamente domani, sarà la loro festa, e qualche miracolo potrà davvero accadere, qualche manifestazione, una voce, l'amore permetterà questo ed altro, ma se considererete i vostri cari davvero defunti, come potreste sperare di udire o vedere qualcosa? E di poterli salutare veramente?