sabato 31 ottobre 2015

Arriveranno Tra poco gli alieni?





La notizia è assai incredibile, e quindi degna di essere divulgata,  leggi qui, se ciò accadrà realmente, potrebbe davvero essere una svolta per l'umanità? Bonificheranno veramente, tutto il malfatto degli umani? all'ecosistema marino?

Oppure dobbiamo iniziare a preoccuparci? ....

Non hanno dato alcun termine, ma hanno specificato "tra poco".

Indubbiamente se questo accadrà, pochi non lo sapranno..., intendono informare tutta l'umanità, almeno quella provvista di un mezzo di comunicazione..

Non ci rimane che attendere...pazientemente, "tra poco" ...


Una speranza per chi soffre di alzheimer







Notizia davvero molto interessante, Fonte: la rivista Vojager di questo mese, pare che un team di scienziati e ricercatori della University of Southern California e del Wake Forest Baptist Medical Centre di Winston-Salem nel North Carolina, abbiano realizzato un nuovo impianto protesico, il primo al mondo, in grado di memorizzare i ricordi. 

Funzionerebbe grazie a degli elettrodi impiantati nel cervello ed a un algoritmo informatico in grado di imitare i segnali elettrici, che il cervello utilizza per trasformare i ricordi a breve termine in permanenti.

Chi soffre di malattie neuro-degenerative come l'alzheimer, presto potrebbe ricevere un grosso aiuto, da questa scoperta.

Per ora però, pare sia stato testato con successo, solo su scimmie e topi...

Il progetto è stato finanziato dalla Darpa, la Defence Advanced Research Projects Agency degli Stati Uniti, esso permetterebbe ai segnali elettrici del cervello di bypassare le aree danneggiate dell'ippocampo, il centro della memoria dove sono immagazzinati i ricordi.


Perché questa notizia è importante? E da divulgare? Perché esistono veramente tanti anziani con problemi degenerativi, che perdono la cognizione dello spazio e del tempo, i ricordi a breve termine, necessari per poter vivere in modo indipendente.  Ma ci sono anche persone giovani, con problemi diversi..., che potrebbero trarne beneficio.

Purtroppo la ricerca non è stata testata sugli umani, e quindi questo aiuto, non potrà essere immediato, ecco speriamo che presto possa essere a disposizione del mondo, a prezzi accessibili.....per tutti.

Questa nuova scoperta, potrebbe davvero rendere la vita di alcune persone più accettabile? nonostante essa non sia di natura biologica?

Penso,  che la tecnologia non debba essere  mai demonizzata, ma soltanto ben indirizzata, come in questo caso.



mercoledì 28 ottobre 2015

The Dancer and the Music




Ciao a tutti, l’immagine  che fa da intro rappresenta ciò che divento quando danzo, sperando di non annoiare, cercherò di narrare la mia esperienza. Potrà sembrare strano, ma la danza è un mezzo di trasporto, ci si potrebbe chiedere: ma verso dove?

Verso nessun luogo o meglio, oltre lo spazio tempo, oltre ciò che è conosciuto, ogni molecola di me si muove al di là dell’illusione ed il  tempo  rallenta,  fin quasi  a  fermarsi…  mi  muovo  con  un bellissimo bastone colorato di azzurro, dono di una cara amica non  più  facente parte  della  mia  vita;  esso  è diventato uno strumento  di  studio  ed osservazione  mentre  la  musica pervade l’aria, fin a saturarla. Volutamente nella stanza in cui mi alleno ci son ben tre casse stereo, un’idea di un viaggiatore approdato nel mio porto e poi ripartito.

La saturazione dell’aria fa parte dell’esperienza, una condensa di note ed emozioni, mi sento un calabrone, per le nostre leggi della fisica  non potrebbe volare, ma lui non lo sa, e … vola… 
…come lui io volo, non devo dimostrare nulla a nessuno, osservo ed  imparo che non  esistono  leggi  o  dogmi,  soltanto  la  nostra essenza che si libra nella musica, l’universo è musica, nato da un suono  secondo  alcuni…  forse  è proprio  così…da  uno  studio effettuato al pianoforte da un’amica cantante, il famoso Om, 




potrebbe  essere  la  quinta  nota: Sol…  forse dovremmo sintonizzarci su di essa? E’ la musica la strada  per uscire dalla illusione? 

Non credo alla new age, a mio modesto avviso una delle tante trovate  per  fare soldi,  la  mia  è  una domanda  che  nasce dall’ esperienza di danzatrice, esperienza che iniziò da quando avevo tre anni e si è evoluta attraverso lo studio dell’ aikido, dello yoga ed  infine  del  tai  ci,  ed  ora è  qualcosa  di  non definibile, un’amalgama di movimenti  nello spazio; non stabilisco mai un tempo di dedicazione, lascio che sia la mia energia a dirigere e decidere.

Mi  diverto alla  fine,  a  sfogliare  a  caso il  libro  dei  Messiah, di  Richard Bach,  non  è  una  bibbia,  ma  un  piccolo  indicatore  di direzione, mi piace soprattutto perché alla fine c’è scritto: tutto ciò che è contenuto in questo libro potrebbe essere sbagliato. Concludo con una frase del suddetto: Il peccato originale consiste nel limitare l’Essere. Se ti sarà possibile, non lo commettere.  

Un grande abbraccio da Irene..                


lunedì 26 ottobre 2015

Messaggio per te







Lo so, lo so, ora, devi proprio andare,

non tornerai, lo so, 

e sono triste,

molto triste...


Ci incontreremo ancora?

Spero di sì,

lo spero.


Ma la mia libertà è anche questa,

accettare, la tua libertà....



Da oggi in poi, navigherò a vista, amico caro,

ma ti auguro scoperte infinite,

ed amore infinito...


Questo è il mio messaggio per te,


e solo per te.....





sabato 24 ottobre 2015

Quando il caos?





Qui, non vi è nulla che non nasca dal caos, il caos inteso come un disordine totale, che precede la riorganizzazione...

Quindi vi avverto, che oggi, questo articolo sarà assai caotico, dunque, se la vostra logica, è abituata a navigare in comparti stagni, forse non sarà adatto a voi...

Esiste una realtà oggettiva?

Domanda troppo sfruttata che molti ricercatori si pongono, a cui gli scienziati darebbero una risposta secca e decisa: "certo, possiamo misurarla, quindi esiste".
Secondo la loro logica, essi hanno perfettamente ragione, ciò che è misurabile e riproducibile è reale, esiste...

Esistono altre realtà?

Già, ma esistono altre realtà oltre la nostra?....Chi si occupa di fisica quantistica, vi risponderà che è possibile, che esistano, altre realtà, altre dimensioni, di cui non abbiamo alcuna percezione, ma poi,  esse saranno misurabili? Probabilmente sì. Forse con altri strumenti....
Forse ognuna di esse, ha una sua particolare frequenza, proprio come quando ascoltiamo la radio o guardiamo la televisione...? E' solo un esempio, anche questo molto sfruttato, ma che rende bene l'idea.

Per quale motivo ci troviamo qui? In questa realtà?

Questa domanda, penso sia un rompicapo per la maggioranza di noi, le risposte ipotetiche, potrebbero essere tante, quanti siamo su questa terra...
Però noi stiamo cercando una risposta oggettiva,  perché  siamo qui?
La più semplice è che nostro padre e nostra madre, ci hanno procreato e casualmente ci troviamo immersi in questo mondo, pura casualità e null'altro, quella più complessa è che siamo qui per fare esperienza, per un completamento, e la peggiore? Che siamo qui, prigionieri di qualcosa o qualcuno, per scopi non ben identificati..., quest'ultima risposta, visto come sta andando il mondo, oggi va molto di moda..

Ovviamente non è affatto facile scegliere la busta giusta, ma è vero che nei momenti peggiori, pochi vorrebbero stare qui...

E' a questo punto che dobbiamo cercare risposte più attuali, più profonde, che esulino da concetti cristallizzati e inderogabili, la nostra mente spesso ne è prigioniera, e non trova una via d'uscita...

Il nostro mondo è composto da particelle..., secondo la fisica quantistica, le particelle subatomiche non sono altro che onde di dimensioni infinite, che collassano quando un osservatore, (una coscienza), le contempla....

Dunque il mondo in cui ci troviamo, e non solo il nostro,  è il prodotto dell'osservazione di un essere, di una coscienza?

Affascinante, ma come possiamo essere certi..., che ciò sia vero?
Werner Heinsenberg, uno dei fondatori della fisica quantistica, era sicuro che le possibilità quantiche, fossero situate in un dominio oltre lo spazio ed il tempo...dunque il collasso della funzione d'onda delle particelle subatomiche non è locale, ma al di là dello spazio-tempo.

Ok, bellissimo, potrebbe essere anche vero, ma abbiamo prove di tutto ciò? Pare che vi siano stati esperimenti di fisici della portata di Alain Aspect, Jean Dalibard e Gerard Roger, che hanno dimostrato l'esistenza di questa non località quantica, ma per quale motivo esista l"entanglement quantico", nessuno lo sa, per cui per noi umani è e rimane aria fritta..........

.....Fino al momento in cui, non iniziano esperienze paranormali...., quando qualcosa di completamente estraneo si insinua, nel nostro quotidiano, allora iniziamo a porci domande su domande..., iniziamo a capire che non vi è un punto di inizio e un punto finale, ma la realtà è molto più estesa, solo che noi percepiamo solo la più superficiale...

Tutte le certezze si sgretolano, il caos trionfa, ed è giusto che sia così, per un motivo assai semplice, noi stessi siamo composti da particelle, dunque per quale motivo, onde di dimensioni infinite, sono ora le nostre particelle? Possiamo ipotizzare che anche in noi vi sia un essere, una coscienza, un osservatore? Che risieda in una non località?  Ma siamo proprio noi, quell'osservatore?

Ecco la domanda fondamentale che dobbiamo porci, e quanto noi..., coincidiamo con questa coscienza?... Quanto ci troviamo sulla sua stessa frequenza? 
Spesso siamo lontani anni luce, prigionieri di congetture, idee, che non sono neppure nostre, ma qualcosa di completamente estraneo...., che non ci appartiene...

Il nostro lavoro più difficile è proprio questo, trovare la frequenza ideale, riconnetterci alla sua non località, tutto il resto, dovrebbe essere strumento di conoscenza e non di dispersione, ma si inizia sempre dal caos più totale, con la conseguente perdita di certezze e di punti di riferimento, tuttavia è necessario e vitale...., compiere questo viaggio, che alcuni definiscono "gli inferi"...

Qualcuno che la sa lunga, dice, che a volte quando crediamo di dare il meglio di noi stessi, stiamo dando il peggio, e viceversa..., potrebbe essere vero? Indubbiamente, quando costruiamo di noi, una immagine ideale ed a quella vorremmo conformarci, ma essa non ci appartiene.....

Chi siamo veramente ?  Uno, nessuno o centomila?
La nostra individualità, va preservata, ciò è fondamentale, ma va anche ampliata e connessa alla non località...

Qualsiasi insegnamento, qui sulla terra, è insufficiente, dunque ognuno di noi, si predisponga per compiere questo viaggio bellissimo e terribile....che forse non avrà mai fine.

martedì 20 ottobre 2015

Extraterrestri?





In questo spazio si è già trattato l’argomento " Extraterrestri",  ciò che propongo nello specifico è su quanto sta emergendo riguardo un pianeta relativamente vicino al nostro: Marte. Quanto si è detto negli anni e quanto si sta scrivendo da che i rover della Nasa esplorano la superficie di quel pianeta e sulle foto che inviano.  Al  di  là  del  punto  di  vista  dei  teorici  della

cospirazione ed andando, per quanto è possibile oltre l’ufficialità, osservo con attenzione le immagini che trovo nel web. Amo fotografare e ho frequentato dei corsi, cerco di tenermi in contatto  con  il  mio  insegnante,  soprattutto  per non perdere l’occhio come si dice, questo premesso per far comprendere con quali criteri osservo le immagini che propongo:







Gli studiosi spesso dicono che si tratta di pareidolia, un fenomeno secondo cui noi vediamo ciò che la nostra mente vuole vedere, facendo riferimento ad oggetti conosciuti, ma sempre di quello si tratta? Osservando  molte  foto,  non soltanto  quelle  in  cui  compaiono forme od oggetti stravanti, lo scenario pare quello di un day after.




Son  in  molti  ad  ipotizzare  che  su  Marte  ci  fosse  una  civiltà evoluta e sia stata distrutta. Cosa può essere accaduto? Una  guerra  globale?  Un  meteorite, lo  scontro  con  un’altra civiltà?  Magari proprio con noi terrestri, in un tempo lontano? Se pure noi ci fossimo evoluti ad un punto tale da distruggere un altro mondo? E magari ora ci stiamo auto castrando, per non evolverci di nuovo ed arrivare a tanto? Son  interrogativi  che sto  ponendo  dentro di me, pensiamo

sempre di essere delle vittime, vittime di rapimenti, prigionieri di entità non bene identificate, ma se fossimo in realtà dei potenziali carnefici? O se lo fossimo stati? Magari i nostri antenati i quali, per evitare che la nostra razza si evolvesse di nuovo e facesse disastri,  hanno modificato il nostro dna. Si formulano tante ipotesi, molte astruse e fantascientifiche, una in più…che differenza può fare? Come  spesso  dice  la  nostra  cara  Angie,  questo  mondo è  un labirinto,  ma  se  ascoltiamo  qualcosa  dentro  di  noi  forse

riusciamo a trovare la via d’uscita. Per come la vedo io, nel mio piccolo, la libertà di cui ogni essere dispone è la strada, ma spesso la libertà fa paura. Un saluto a tutti i viaggiatori viaggianti… ed anche ai marziani, se esistono naturalmente…(le foto  son  quelle  scattate  dai  vari  rover  della  Nasa,  potete trovarle nel web, c’è anche un sito ufficiale dell’ente spaziale).

Irene



venerdì 16 ottobre 2015

Io non credo








Io non credo in un Dio limitato,

non credo che la natura sia il suo specchio,

non credo che questo mondo, sia la sua creazione,

non credo che avrebbe creato la morte, come evoluzione,

e neppure sofferenza ed atrocità...


Io non credo, 

nulla è vero,

ed il bene ed il male,

è solo il gioco,

di chi non è affatto un Dio...


Conosceva il principio...

del collasso

delle infinite onde,


in ristrette particelle?


Come racchiudere l'infinito, in una scatola spazio-temporale...

un'insaziabile desiderio di possedere quell'energia infinita.....


Io non credo, 

nei fiumi di inchiostro....tesi a distrarci...

e non vorrei scrivere fiumi di inchiostro inutili


no, non credo...

ma l'Infinito,

prima o poi, scioglierà queste catene....ormai arrugginite..







domenica 11 ottobre 2015

Skinwalker Ranch





Dalle poesie, a qualcosa di misterioso e anche molto inquietante, non so se avete mai visto "Skinwalker Ranch"  guarda qui...., una specie di film documentario: dopo l'improvvisa sparizione di un bimbo, che si verifica sotto gli occhi dei genitori, un gruppo di esperti, va sul luogo per cercare di capire, cosa sia realmente accaduto, ma purtroppo in questa ricerca, ci saranno eventi, tutt'altro che gradevoli.

La prima domanda: questa storia è realmente accaduta?, ovviamente, ho ricercato su internet qualche informazione, che però non corrisponde completamente alla trama di questo film, leggi qui 

Dunque questi fenomeni paranormali, sono causati da creature aliene che vivono in una dimensione parallela alla nostra, e possono attraverso portali dimensionali, giungere a noi e compiere uno scempio del genere?

Altra domanda al di là di questa storia: esistono davvero portali dimensionali? Penso proprio di sì, probabilmente ne esistono di naturali e artificiali, quelli artificiali, potrebbero essere creati da una tecnologia molto avanzata.

Purtroppo i nostri occhi, non hanno la capacità di "vedere", noi, ogni cosa, è un insieme di particelle, immerse in dimensioni composte da particelle, che hanno proprietà e comportamenti già osservati dalla scienza, legati alla funzione d'onda, tuttavia, potrebbero mancare all'appello, ancora molte conoscenze...
che non ci permettono di valutare il fenomeno, in modo consapevole..

Penso che i fenomeni "paranormali", siano parte integrante di ciò, che per molti di noi è puro mistero, ma con le conoscenze giuste, apparirebbero forse naturali? 

Che una tecnologia aliena, abbia tramite la sua conoscenza, la possibilità di modificare lo stato delle particelle, non mi appare affatto insensata...

Ciò che invece non ci piace per nulla, è che essa permetta loro, di compiere crimini contro l'umanità e non solo, resta da capire chi siano loro..., il fatto è che come noi, ci sono esseri estremamente evoluti ed altri semplicemente criminali.

In ogni mistero, al di là di ogni storia paranormale, presunta o reale, esiste qualcosa che sfugge alla nostra mente, siamo stati limitati per non capire, per non sapere?

Questa è l'ultima domanda, che si dovrebbero sempre porre, coloro che scettici ad oltranza, affermano da sempre, che certe cose non esistono....se fosse così, nessuno di noi dovrebbe esistere....

Il guerriero della luce






Il guerriero della Luce
(liberamente ispirato da Paolo Coelho)



Il guerriero della Luce sa di non appartenere a questo mondo

ma ad un altro … inconoscibile e meraviglioso... che è quello della Luce

Il guerriero della Luce conosce la sua forza e mai la usa
se non in casi estremi per difendere se stesso o altre persone

Il guerriero della Luce non odia i suoi avversari, ma li riempie di compassione con le sue preghiere, spera in cuor suo che un giorno
abbandoneranno le tenebre per trovare la luce nei loro spiriti

Il guerriero della Luce cerca di applicare le parole del MAESTRO:

Che merito c'è ad amare chi ci ama? Amare chi ci detesta è la strada

Il guerriero della Luce crede nei miracoli ed allora i miracoli accadono perché il guerriero della Luce ha fede. 

Fede in quel granello di amore che l'Immenso gli ha regalato e cerca di applicare un altro importante dettame del Maestro:
Gratuitamente avete ricevuto gratuitamente darete.

Il guerriero della Luce cammina solitario tra la folla ed osserva e si chiede: 
perché questi esseri, i miei fratelli dormono? 

Poi si guarda dentro e dice a se stesso: io son nel dormiveglia, almeno così mi pare...e prosegue il suo cammino fin verso casa.

Il guerriero della Luce ritualizza la sua vita in ogni istante...

la verità è che siamo tutti guerrieri della Luce...

Un abbraccio a tutti voi, guerrieri della Luce

Irene.

venerdì 9 ottobre 2015

Quale potere?








No, non farti ingannare, dove non esiste libertà, non esisterà mai amore,

controllo, paura, ingiustizia, non saranno mai amore,

chi dice impossibile, non sa che ciò che è diventato insostenibile è questo povero mondo,

chi ti preclude la vera conoscenza e ti distrae da ciò che è, non ti ama,

chi ti vuole a sua immagine e somiglianza, no, non ti ama,

chi non rispetta il tuo essere, no, non ti ama,

ma tu non sei qui, per essere amato, ma per amare....

non cercare amore nella sterile vacuità di questo povero mondo,

ma nel cuor tuo, ove il tuo riflesso s'incontra con la Sorgente della vita,

Solo lì, se sarai pronto, scoprirai un immenso oceano di amore, 

un amore che potrà travolgere le fitte nebbie del nulla, che potrà, trasformare l'impossibile in possibile...

Non ti curare del peso dei tuoi anni, non ti curare dello scherno della moltitudine, non ti curare della tua confusione mentale, la tua mente non può legittimare e immergersi in quell'oceano di amore, solo il tuo cuore potrà farlo.

Lui ti ispirerà ..., saprà svelarti piano piano, ciò che è giusto che tu sappia, ti farà osservare la vacuità che l'uomo è riuscito a comporre.., ma anche la bellezza che esseri speciali, hanno saputo regalare: la musica, l'arte, la poesia..

Sorridi al tuo cuore, un giorno sarai davvero quella stessa sorgente della vita, e sarai libero di viaggiare dove vorrai... 
perché è vero, esistono infinite dimensioni che ti aspettano.

Non pretendere di cambiare il mondo, solo se cambierai te stesso, altri lo faranno, poiché, la connessione è potente e naturale, e nessuno, nessuno potrà distruggerla e spezzarla, senza spezzare ed uccidere se stesso.

Questo pianeta è solo un piccolo palloncino, sospeso in un universo infinito, immerso nell'infinito..., quale potere può dunque avere un uomo senza coscienza? Che l'Immensità non potrà che ripudiare...

Solo una leggerissima energia di potente amore, attraverserà indenne gli abissi siderali,...per tornare nella sua patria originaria..., null'altro, mai, avrà questo potere...





giovedì 8 ottobre 2015

Terra di nessuno




Vivo nella terra di nessuno, luogo sconosciuto a molti, in cui l’orizzonte degli eventi muta costantemente e mi chiedo:perché sono qua? I miei pensieri si accavallano mischiandosi alle emozioni e non so più chi sono, così attendo un miracolo



e sogno il giorno in cui riabbraccerò chi amo. Questa no body land è desolata a volte e silenziosa, il baccano del mondo arriva smorzato e flebile, come un soffio di vento con tutte le sue illusorie perversioni. Più in là le molteplici vibrazioni della Luce, impalpabili e fluide nel contempo,





Amore infinito che avvolge i viandanti approdati qua,spesso loro malgrado,                     Che ne sarà di noi?

L’Altissimo soltanto sa ed a Lui affido il mio spirito …  e così sia… 


                                                                                            Firmato: un pellegrino amico di Irene in uno strano altrove… 

Dedicato a Angie, con affetto



domenica 4 ottobre 2015

Universo inconoscibile







A che punto siamo con la conoscenza dell'universo?  leggi questo articolo molto interessante  qui. Quando terminerà il suo ciclo?, è finito o infinito? Certo per noi micro esseri al suo confronto, potrebbe essere solo un mistero infinito ed irrisolvibile..., eppure è proprio questa aspirazione dell'uomo alla conoscenza a renderlo meraviglioso e speciale, nonostante si senta come una foglia in mezzo all'oceano, non rinuncerà mai.....

Ma l'universo ha le sue leggi, attraverso il suo vuoto quantico, la gravità, le sue galassie, la materia scura ed l'energia oscura, buchi neri, (grandi enigmi degli scienziati), si sta comportando in modo assolutamente imprevedibile, e nonostante tutte le teorie umane, continuerà a farlo...

La scienza prospetta per lui, alla fine, una terribile ed infinita oscurità, ma forse ancora una volta, non considera che la materia oscura e l'energia oscura, queste sconosciute, operano in modo del tutto imprevedibile rispetto alla nostra logica.

E noi? Già, siamo anche noi vuoto quantico, composti di particelle in più ristretti campi elettromagnetici, il nostro stesso cervello contiene, ci dicono 14 miliardi di neuroni, anche noi siamo ancora tanto tanto misteriosi..., nonostante la scienza sia abbastanza avanti....per mezzo delle autopsie, conoscono pezzo per pezzo, la nostra fisicità..., ma non hanno mai compreso quale energia unisca questi pezzi...

Siamo comunque composti da particelle universali, la classica si fa per dire, materia unita ad una energia ancora sconosciuta che unisce ed anima...

Penso che ci sia un infinito mondo da scoprire, e che la nascita di creature senzienti sia stato un esperimento straordinario, di una Intelligenza che difficilmente potremo comprendere, ma se non esistessero gli osservatori, che senso avrebbe la creazione? 

Dunque questa profonda aspirazione dell'uomo alla conoscenza, non è affatto anomala, anzi, il contrario, forse nonostante la nostra micro dimensione, possiamo fare qualcosa? Forse la nostra energia proviene da un' altra dimensione, da altre realtà? è la stessa misteriosa vita? Che ha il compito di rianimare ciò che altrimenti sarebbe solo polvere di stelle?

Certo c'è chi sostiene che siamo immersi, solo in una profonda simulazione, ma anche questa teoria, non può essere convalidata...

E resta il fatto che l'uomo, una creatura ancora ai primi gradini della evoluzione, abbia in sè, una infinita aspirazione a conoscere, e nessuno si può permettere di ostacolarla...e poi  esistono creature assai più evolute di noi? Penso che anche la nostra stessa logica, possa riconoscere questa possibilità, senza apparire visionari.  Se ciò fosse, tutte le domande annesse e connesse diventano pertinenti...


Dobbiamo sempre considerare che i nostri sensi, sono alquanto limitati e probabilmente riusciamo a vedere solo una parte superficiale,  di tutto ciò che esiste realmente, è per questo che non dobbiamo costruirci certezze, ma costruttivi dubbi..... quanti universi potrebbero esistere?

In ultima analisi, in modo anche visionario, dobbiamo anche considerare che la vita, potrebbe non morire mai, e che probabilmente esistono forme di vita che hanno un'energia perpetua, che si riaccende continuamente ed infinitamente, per quanto sia difficile nella nostra condizione limitata, entrare in tale mistero, non dobbiamo mai escluderlo...., probabilmente è quella che gli alchimisti definiscono " Essenza Divina..." 

Questo blog oggi





Questo blog oggi, non è solo il mio umile blog, appartiene anche ad Irene, e pure a coloro che entrando, lasciano le loro impressioni, le loro esperienze, le loro parole di amore, un blog che pur occupando uno piccolo spazio virtuale, sta acquistando vita...

E' un piacere immenso, che un'altra persona scriva e dedichi amore e tempo prezioso a questo spazio..


Era da tempo che desideravo poter condividere la scrittura con un'altra persona, che come me, compie le sue ricerche, ed è accaduto, ed è fantastico leggere gli apprezzamenti ad articoli che un'altra persona amica scrive, sono lieta per questa mia gioia, essa mi fa comprendere che il tempo del "mio" (in senso possessivo),  è cessato, spero per sempre.


In lei vedo una parte di me, e poi, non vi è più lo straniero o l'estraneo, non dovrebbe mai esistere, in realtà siamo davvero tutti connessi, ed è questa connessione che consentirà dei risultati reali.


Una connessione aperta e libera, però, che non ci fagociti, ognuno di noi deve essere ciò che è, penso che questo desideri da noi l'Assoluto, esseri liberi, aperti alla condivisione e mai alla cannibale sopraffazione.


Ciò che purtroppo sta accadendo da migliaia di anni, forse molti di più, su uno spazio, forse altrettanto virtuale, quello che chiamiamo comunemente realtà.


Non penso che sia così che dovrebbe funzionare, la chiusura, arreca un danno enorme, le persone che la subiscono invece di creare un immenso oceano di amore, si ritrovano in uno stagno putrido e senza via d'uscita, conseguentemente nascono perversioni mentali, azioni e pensieri scorretti, un senso di possessività che sfocia in gelosie ed invidie assurde, ognuno di noi ha il diritto di una innocua libertà, che non leda i diritti altrui, il fatto è che è vero che siamo tutti connessi, ma nello stesso tempo anche liberi, di creare nuovi sentieri..., nuove possibilità..


Vi è un infinito mondo, oltre questo mondo, c'è spazio per tutti, nessuno si dovrebbe mai sentire, non accettato, o sperduto..., ma nessuno dovrebbe aggredire un altro, per un semplice motivo,  l'altro, è un altro se stesso, che viaggia per sentieri differenti..., condividere significa allargare percezioni ed esperienze, e sentirsi a casa ovunque siamo..


Sembra una vera e propria utopia, ma in realtà non lo è affatto, quando certe credenze e certe idee  e conflitti crolleranno, sapremo che  ovunque andremo saremo sempre a casa, che è il nostro mondo interiore che deve espandersi, per accogliere ogni altro mondo, se lo vorremo potremo costruirli altri mondi...., poiché è proprio la nostra libera creatività che ci condurrà ad oltrepassare territori apparentemente impossibili..e se ci accompagnerà l'amore, tutto prima o poi sarà sacro.


Probabilmente, la densità di questo mondo,si affinerà, la nostra stessa "energia", sarà differente e più cristallina, i nostri pensieri non saranno più nuvole nere, ma splendidi arcobaleni, forse nessuno di noi, sarà più qui, magari accadrà in un giorno assai distante da oggi, ma accadrà...ci sarà una nuova umanità...


E' una scelta, che si compie giorno dopo giorno, cadendo e rialzandosi, pur sapendo che possiamo contribuire poco a poco e con gli strumenti che abbiamo oggi, ed altri che troveremo strada facendo, percependo umilmente anche da esseri che stanno procedendo avanti, e trasmettendo qualcosa a chi sta dietro di noi.
 "dobbiamo accettare, che la luce non è solo un fulgido accecante biancore, ma composta da infiniti splendidi colori e tonalità".
                       

sabato 3 ottobre 2015

La fine di un tempo...





Era il tramonto dell’ultimo giorno su quel mondo ed i due amanti immortali contemplavano il sole discendere all'orizzonte.             - Come sarà il nuovo tempo, amore mio? Chiese lei.                                          - Come lo  vorrai  tu, come lo abbiamo scritto tutti insieme, nuove possibilità, nuove frontiere si aprono…                    - Ricorderemo qualcosa di questo tempo? - Chiese lei.-
 - Soltanto alcuni di noi, ma la maggior parte no…Egli promise cieli nuovi e terre nuove e così sarà.                                                                                    - Tu sarai fra quelli che ricorderanno?   
                                               - Probabilmente sì, ora non chiedermi altro..baciami, mia dolce bambina. Lei lo guardò, amava immergersi negli occhi scuri del suo amato, poi chiuse i suoi occhi e lo baciò.

Rimasero abbracciati a guardare il sole tramontare, seduti sulla panchina del giardino deserto, ormai tutti erano trasmigrati nella nuova linea temporale, loro due tra i pochi rimasti a vigilare.

Non era stato semplice arrivare a quel punto, anni anni di ricerche, di dubbi e sofferenze, ma infine con innumerevoli sforzi le arterie di Gaja, questo il nome del loro  mondo, si erano disincrostate ed il suo cuore aveva ricominciato a battere in modo armonico ed il tempo a scorrere in modo altrettanto armonico.Il male aveva creato una distorsione spazio temporale, creando un intreccio oscuro che stava soffocando tutto e tutti, portando confusione e sgomento.I due amanti immortali insieme ad amici e parenti avevano lavorato strenuamente, gomito a gomito, nessuno credeva a quanto loro dicevano, infatti smisero di parlare ed operarono ad un dato punto, nel silenzio. Dio parla attraverso il silenzio, si dissero gli uni con gli altri, e lo faremo anche noi, se avremo ragione, prima o poi qualcosa accadrà.

E qualcosa infatti accadde: una notte il tempo si fermò, comparvero  strane  luci  nel cielo, arcobaleni meravigliosi ed a un tratto una nube scura si allargò non distante da quei colori, ultimo strenuo tentativo del male di ripristinare il suo dominio. Ci furono lampi e tuoni, un temporale come non si era mai visto prima, il tutto durò un giorno, un lunghissimo giorno in cui tutti gli abitanti presero posizione:

chi uscì a combattere, chi a pregare, alcuni si schierarono con la nube, altri con gli arcobaleni.Furono i bambini  a  fare  la differenza, uscirono urlando, tutti insieme, il più grande di loro aveva dodici anni, erano tre milioni! All'unisono gridarono: 

       VAI VIA BRUTTA NUVOLA NERA!!!             (in tutte le lingue del mondo) 
L’oscurità non ama la gioia e la purezza, soprattutto la forza dirompente che da esse scaturiscono e si disciolse come neve al sole. Lei chiuse gli occhi ricordando quell'episodio, sorrise e disse: 

- Per una volta la voce di chi conta veramente si è fatta sentire… Ma quei bambini ricorderanno?                                 - Alcuni sì, chi li guidò alla sommossa sicuramente. Ora basta, mio dolce amore.  E’ tempo di andare.  Chiuderò io questo binario ormai morente. - Spegni il gas e le luci...Aggiunse lei ironicamente mentre si alzava, lui sorrise e la cinse in vita, poi sussurrò al suo orecchio:

 - Ora chiudi gli occhi …                      - Dove mi troverò?                            - A casa dei tuoi, sarai molto più giovane.    - Ci rincontreremo?                            - Certo che si, te lo promisi.                - Non puoi dirmi di più?                      - E che sorpresa sarebbe?

- Giusto,la gioia inaspettata è tre volte gioia.  
Chiuse gli occhi  …mentre  lui posava le labbra  sulle  sue …l’ultimo bacio…… poi una forza dirompente la trascinò via dalle di lui braccia, fece in tempo a dirgli:              - A presto amore mio…Lui la salutò con la mano…                                         lo attendevano ancora molti compiti poi anche lui avrebbe raggiunto gli altri nel nuovo tempo. In quel momento ricordò la frase di una sua vecchia amica:

"Nella fine sta il principio… "
                                          Tutto questo un giorno accadrà… un giorno … forse …                                                                                              I J with love to Angielina

Irene.