venerdì 31 ottobre 2014

Buon Halloween




Molti giovani, molti bambini, amano particolarmente "halloween", e non c'è nulla di male, finalmente le povere streghe, almeno una volta all'anno possono essere festeggiate, così anche certi mostri, per non parlare di chi poi passato dall'altra parte, desidera tornare in questa dimensione....

I credo, compiono le più straordinarie imprese, riportano in vita ciò che sembra non esserci più, le mamme ed i babbi, insieme ai loro bambini, possono preparare quelle belle zucche, con un lumino dentro, possono travestirsi per l'occasione....ed accompagnare i piccoli  alla porta di sconosciuti, per chiedere "dolcetto o scherzetto"?

Si preparano feste per halloween, costumi, dolcetti, diciamo pure che anche da un punto di vista commerciale è una buona occasione e non c'è nulla di male a voler scherzare e divertirsi in modo innocente.

Magari c'è chi intorno ad un bel focolare, racconta storie da brividi..., morti che ritornano, streghe che si vendicano, mostri che si affacciano alla nostra realtà...
(come se i mostri ci mancassero), penso che purtroppo, a volte la nostra realtà, rappresenti halloween tutto l'anno...

Comunque questa ultima opzione, penso che sia davvero la più simpatica, per chi desidera festeggiare, dopo magari aver fatto un giretto con i bimbi..

Ma qualche entità passata oltre, avrà davvero la possibilità di tornare veramente? al di là della nostra immaginazione? C'è chi dice che questa festa sia un vero ponte tra questo e l'altro mondo e che la notte per stare tranquilli, sarebbe bene restare chiusi in casa, e non fare troppo scorribande...per non incontrare strani esseri..chissà quante anime dannate...ci sono in giro...
In questo giorno, le anime buone devono fare gli straordinari, per far sì che le altre, non combinino troppi guai...non ci credete? 

Se non ci credete, sicuramente non accadrà nulla...

Buon halloween

mercoledì 29 ottobre 2014

Una piccola scintilla





Se ci pensiamo bene molte cose nascono da una scintilla, un esempio classico è il fuoco, persino un semplice accendino, provoca una scintilla da cui, grazie al gas nel piccolo serbatoio, scaturisce il fuoco...

Persino un'idea geniale, può nascere da una scintilla immateriale, che permette poi alla idea stessa di prendere forma...

Probabilmente molte  cose straordinarie nascono dall'incontro o scontro di due elementi, che danno vita ad un terzo elemento, che poi si manifesta...

Mentre lo scontro della materia con l'antimateria, annichilisce tutto, l'incontro tra materia e quella parte invisibile che è in tutti noi, dovrebbe generare un terzo elemento, tuttavia senza l'invisibile scintilla, nulla può manifestarsi.

Potremmo definire quella scintilla un ponte che unisce due diverse forme di energia?, Dalle quali ne scaturisce un'altra ....preziosissima.

 Certo, provocare la scintilla che concede vita al fuoco, è molto più semplice, rispetto al fuoco interiore, tuttavia non è impossibile, una sollecitazione è chiaramente indispensabile, da nulla non nasce nulla..

La volontà e l'osservazione sono necessarie, essere lì, in quell'istante è indispensabile..
per quel quid immateriale che ci sfugge...

Forse persino le anomalie spazio -temporali, potrebbero scaturire da una scintilla, e chissà quante altre cose stravaganti...

Forse tra il nostro mondo materiale e quello invisibile, non vi è alcuna divisione, ma solo una alta incompatibilità che potrebbe essere risolta, grazie alla famosa scintilla, da cui scaturiscono tutti i fenomeni più strani e misteriosi, che i ricercatori spesso rincorrono invano e cercano inutilmente di riprodurre....

Abbiamo imparato ad accendere il fuoco, impareremo pian piano, sicuramente ad accendere altre energie insospettabili, chissà quante sconosciute e sottili energie ancora non conosciamo...

Persino l'incontro tra due persone, può generare quella scintilla d'amore, o di condivisione, o dare vita ad un importante progetto di vita...o di lavoro...

Ma la scintilla va sempre sollecitata, difficilmente e solo in occasioni particolari si manifesta autonomamente.. ".occorre essere lì, presenti, in quell'istante"...


domenica 26 ottobre 2014

La pazienza dell'Amore







La pazienza dell'Amore è infinita,

non forza, non costringe, non distrugge...

ma tutto sa trasformare....

naturalmente...


La forza eterna che vive in te,

sa amare,

non ha mai fretta,

attende...


Come un seme per germogliare

ha necessità dell'oscurità e della luce,

di un equilibrio perfetto,

anche il tuo cuore,

per essere un cuore Sacro,

dovrà incontrare un equilibrio perfetto..


La tua fretta non è la Sua,

la tua ansia non gli appartiene,

la compassione e l'Amore

sono la sua musica...


L'unica realtà

vive nella Sua sottile Essenza,

ove le forme ed i colori,

appartengono alla Sua pura creatività..


E'come un Padre ed una Madre amorosi e perfetti,

desiderosi  solo che...

i propri figli possano volare liberi..e felici.



Ove vi sono catene, non c'è il Suo Amore..

tuttavia, anche quando sarai in catene

il Suo Amore Infinito saprà trovarti..

per rendere più leggero il tuo cammino..



sabato 25 ottobre 2014

La luce e i biofotoni








Cosa è la luce?, per quanto sembri una domanda scontata, non lo è affatto, Sappiamo con certezza che senza di Lei, tutti i processi vitali non esisterebbero, la vita non sarebbe...

Noi viviamo, grazie alla sua gratuita donazione, tuttavia raramente ci occupiamo di Lei, (come di tutto ciò che ci consente di vivere), ci chiediamo cosa sia, sappiamo però sicuramente che la nostra luce proviene dal sole...e che è composta da fotoni, pacchetti oscillanti di energia....

Per meglio conoscere andiamo a leggere qui

Quando avremo finito di leggere, forse sapremo qualcosa di più, tuttavia, conoscere, non è definire qualcosa, né stabilire i suoi comportamenti, ma confrontare la percezione che abbiamo di Lei, con ciò che abbiamo imparato.

Tutti i corpi del cosmo emettono fotoni, anche un corpo umano li emette, li chiamano però bio-fotoni, (particelle elementari o quanti di luce non termica, nello spettro visibile ultravioletta, emessi da sistemi biologici), naturalmente  sono invisibili ai nostri occhi, captabili solo da strumenti molto sofisticati.

Dunque in qualche modo, siamo un pochino, luce anche noi...? Molti ricercatori affermano di sì.

Non solo, parrebbe che l'utilizzo della meditazione, e di alcune erbe, consentano un maggior rilascio dal nostro corpo di bio-fotoni, (mi domando invece se lo stress e l'utilizzo di certe sostante, al contrario ne impediscano la formazione), tuttavia il nostro corpo riceve fotoni dalla luce del sole, ed emette bio-fotoni.

Vi sono altre implicazioni in tutto questo? Penso di sì, che vi siano buone probabilità di poter influenzare il nostro sistema biologico, e non solo, attraverso il pensiero e l'intenzione....

Dunque non siamo composti solo da atomi- da particelle e da vuoto, ma anche da bio-fotoni, ed il comportamento dei fotoni, si sa, è davvero molto sorprendente....

Il viaggio continua....fate le vostre ricerche....tutto resta ancora un grande mistero


venerdì 24 ottobre 2014

Extant chi sta arrivando? Le Illusioni




Purtroppo, Extant, la serie di fantascienza, che viene trasmessa su Rai tre,  è stata spostata in seconda serata, ad un ora in cui spesso si dovrebbe andare a dormire, (le 23 ed a volte le 23,15), in compenso, dura neppure un'ora. Questo non ha certo contribuito ad aumentare gli spettatori, ma a dimezzarli, un vero peccato....

La storia è Indubbiamente intrigante, però anche piuttosto complessa, quest'ultima puntata ha iniziato a svelare il segreto....di chi sta muovendo i fili per portare a casa sua "la Progenie ", che dal canto suo, non ha alcuna intenzione di interagire con lui.

Chi è riuscito a vedere la puntata di ieri, saprà che quell'uomo senza scrupoli, ha ben 140 anni, ed è riuscito a vivere, senza invecchiare, grazie ad una sostanza ricavata da un meteorite, (scoperta quando era un giovane minatore, e si trovò a vivere un evento molto drammatico: intrappolato  e ferito sottoterra, non avrebbe avuto alcuna speranza di sopravvivenza, ma lì trovò la sostanza prodotta dal meteorite, che lo tenne in vita e lo salvò, fino a che una squadra non lo liberò).

Purtroppo ora gli è rimasta solo una fiala, ed è destinato ad invecchiare e morire, gli restano soltanto 8 giorni. Dopo essere diventato molto ricco, fu lui ad investire sulle ricerche nello spazio, per trovare il creatore della vita eterna...
La progenie, per lui rappresenterebbe l'ultima speranza di vita, visto che ha la facoltà di riportare in vita i defunti, (in realtà ha il potere di creare una perfetta illusione)  è molto pericoloso, chi lo minaccia muore, e si nutre, (se ho ben capito), dell'energia degli umani, ma senza ucciderli, essi restano legati a lui ed obbediscono alla sua volontà.

Si tratta forse di un vampiro spaziale? però con facoltà ben diverse, rispetto al nostro classico vampiro. E' anche figlio della nostra eroina, che sta cercando a tutti i costi si salvarlo, (in realtà sa difendersi benissimo da solo), la sua debolezza (il desiderio di essere madre), metterà in pericolo il mondo?, che rischia di diventare un altro mondo?


Sappiamo che stanno arrivando? Ma chi sta arrivando? Altri esseri come lui?...
Ma chi è lui? Da ciò che abbiamo visto, non ha etica, uccide se minacciato, si nutre forse di energia, (è una mia ipotesi), ha abilità telepatiche, riesce a creare illusioni che sembrano reali a chi le vive..., si impadronisce della volontà di altri esseri...

Nonostante ci troviamo in piena fantascienza, sembrerebbe che quegli uomini non sappiano, che la sua abilità probabilmente nasce dalla conoscenza..., in fondo ogni mondo è illusione, sostituire illusioni con altre illusioni, per chi è abbastanza evoluto, non deve essere affatto difficile....


Ciò che è molto difficile invece è trovare la vera realtà...., la verità..., sempre che esista veramente e non sia anche essa la più fulgida e meravigliosa illusione, creata ad arte, per coloro che insoddisfatti di tutto, decidono di mettersi in cammino per cercarla in ogni dove, o dentro se stessi, ......

L'  illusione... è .così strana, come per  esempio quando ti capita di osservare una stella, infatti potrebbe darsi, che quella stessa stella sia già spenta da milioni di anni... 


Il labirinto, è il gioco delle illusioni, a cui non possiamo e non vogliamo rinunciare, poi quando lo facciamo, ecco che un'altra illusione splendente si accende davanti ai nostri occhi......, crediamo di essere liberi...

Distrazioni, solo distrazioni, forse siamo qui anche per questo...chissà...


lunedì 20 ottobre 2014

Salti temporali - seconda parte




Prima di proseguire con la lettura, vi invito a leggere la prima parte.



Peter osservò meglio quella camera sconosciuta, eppure era vagamente familiare, pensò:" ma non è possibile che sia tornato tanto indietro", poi visitò le altre tre stanze e capì di essere nell'appartamento in affitto, che aveva diviso tanti anni prima, con Leonardo il suo amico del cuore, all'epoca frequentavano l'università, (anche se fuori corso). Si recò in bagno, lo specchio gli rimandò la sua immagine di trentenne, un bel ragazzo moro, ma con gli occhi allucinati...
Improvvisamente si ricordò di Leonardo, che giorno sarebbe dovuto essere oggi?, un sordo dolore lo pervase, ricordava chiaramente cosa era accaduto, proprio in prossimità della sua laurea, il suo amico del cuore era morto in un terribile incidente, per colpa di un camionista ubriaco, che non si fermò ad un semaforo.
Ricordava ancora lo strazio del suo cuore e quello della famiglia del suo amico..., quante volte si era chiesto perché, quante volte immaginava che fosse ancora vivo, quel giorno era rimasto nella sua mente così vivido era: il 7 aprile del 2001.

Proprio in quel momento la porta si aprì e quell'amico così caro, riapparve come per  miracolo, bellissimo, un marcantonio alto quasi due metri, con gli occhi azzurri di un bambino, emozionato ed in lacrime corse ad abbracciarlo, Leonardo gli disse: "lo so che mi vuoi bene, ma cosa ti prende Peter, è successo qualcosa? E' accaduta forse una disgrazia ?".... Peter gli chiese, che giorno fosse...., Leonardo: "ma lo sai  bene è il 7 aprile", Peter incalzò : "di che anno" Leonardo ;"ma che razza di domande mi fai, sei diventato matto, del 2001 no?"

Peter urlò: " oggi non devi uscire, devi restare a casa, e se non lo fai, giuro che ti lego", Leonardo :"lo sai che non posso, stasera festeggiano il compleanno di mia sorella, ed io voglio andare",  Peter gli chiese : "Hai fiducia in me?"  Leonardo: "come di me stesso",
Peter gli disse: "allora ascoltami attentamente, se tu stasera uscirai, morirai, io lo so, sono tornato dal futuro e ti garantisco, che non sto scherzando, non è uno scherzo, mi conosci bene, mi devi credere sulla parola"..

Leonardo, lo guardò sorpreso e gli disse :"d'accordo, amico forse stai male, o hai qualche strano problema, comunque raccontami tutto, ma tutto sin dall'inizio"..

Peter finalmente, lo informò su tutto quello che gli era accaduto, non tralasciò alcun particolare, alla fine Leonardo, (che si doveva laureare proprio in fisica), restò molto titubante, grazie alla sua passione per  teorie fisiche visionarie., cercò una spiegazione, e disse: "in realtà  I tuoi non si potrebbero definire reali viaggi nel tempo e nello spazio, perché altrimenti qui, avresti dovuto trovare, un altro te stesso, e così anche nel 2035, penso piuttosto, sempre che tu non sia affetto da qualche strana malattia, che sia la tua coscienza a viaggiare, aventi ed indietro nel tempo, e quindi a servirsi del corpo fisico del momento..., ovviamente non sono certo di questo".

Peter lo pregò: " comunque, stasera, non uscire, e stai molto attento anche nei  prossimi giorni, sicuramente domani mattina, questo mio io, non sarà più qui, devi informare il me stesso di allora, su tutto ciò che ti ho detto, anche se, sarà molto facile che non ti creda.
Ora dobbiamo cercare un punto di riferimento sicuro, dove possa lasciarti messaggi e tu possa rispondermi.
Leonardo esclamò questo è facile: "l'indirizzo lo conosci bene, l'appartamento dove vivono i miei genitori e mia sorella, almeno una volta al giorno, sono abituato a passare da loro per un saluto. Tranne stasera, che guarda caso, è proprio il compleanno di mia sorella, devo avvertirli, racconterò che ho un febbrone da cavallo".

Gli occhi di Leonardo brillavano dal desiderio di conoscere cosa sarebbe accaduto in futuro prossimo, chiese all'amico :"informami su un evento mondiale futuro di questo stesso anno che non potrà essere mai dimenticato".Peter tristemente scosse la testa, e gli disse che proprio per lo stesso anno in corso, si stava preparando una tragedia terribile e completamente inaspettata che avrebbe cambiato la visione del mondo, esattamente l'11 settembre del 2001, le torri gemelle di New York, sarebbero state rase al suolo da un attacco terroristico, due aerei si sarebbero schiantati su di essi, ed un terzo avrebbe colpito il Pentagono in Virginia. Le vittime sarebbero state migliaia, nessuno potrà  mai dimenticare, quell' evento così oscuro, ambiguo.

Leonardo: "Non ci posso credere, nessuno riuscirà a monitorare i tre aerei.? ma che tipo di aerei scusa? " Peter: "di linea", per favore, per ora non chiedermi altro, comunque so che sei anche un'appassionato di alieni ed ufo, ebbene so per certo, che prima del 2035, gli alieni, lavoreranno con i governi, senza più alcun occultamento, per cui mi scuso con te, io ho sempre sostenuto che non esistevano, invece si trovano qui, già da molto tempo, ho letto qualcosa su internet, ti garantisco che non mi sarei aspettato una cosa del genere ".
Leonardo: " ma quante razze sono?, non solo i grigi? " Peter: " Mamma mia, sono tante razze, da perderci il capo, comunque molte, sono come noi, magari più alti o più bassi, più belli o più brutti, ma superficialmente ci assomigliano, anche se poi hanno sistemi diversi da noi, alcuni pensa, hanno 4 polmoni, altri possono respirare anche in acqua, ci sono addirittura alieni che riescono a vivere per millenni, sono quasi tutti pacifici, ma esistono anche razze molto malefiche, che ci tratterebbero come noi abbiamo sempre trattato gli animali negli allevamenti"...

Leonardo: " Ho sempre saputo che esistevano, che ti dicevo, ti ricordi? Che non era possibile che in un universo tanto vasto, non vi fossero altre forme di vita".

Peter: "ok, ok, avevi ragione amico mio, ma lo sai che mestiere mi sceglierò in futuro? quello dell'investigatore, ed il mio sesto senso mi avverte, che questi miei strani viaggi, forse sono legati a qualcosa che ha a che fare, con una conoscenza extra-umana"

Leonardo: " ti sbagli sai, casi di viaggi nel tempo e nello spazio, ci sono sempre stati, persino centinaia di anni fa, ora certo i tuoi, sono abbastanza anomali, a proposito, che ne dici, visto che è ora di pranzo, se mangiamo qualcosa? Se quello che mi hai raccontato, è tutto vero, dobbiamo festeggiare, visto che stasera sarebbe stato il mio momento fatale".

Peter: "Ok festeggiamo, ora mi sento molto meno solo, so che tu, come me, cercherai di capire, cosa sta accadendo, mi raccomando cerca di essere prudente, non raccontare a nessuno tutto questo, altrimenti ti rinchiudono".

Se la spassarono alla grande, si ubriacarono, ma nel cuore Peter era triste, sapeva che quel bellissimo giorno, sarebbe finito presto, quando arrivò il momento di andare a letto, avrebbe preferito non addormentarsi mai, ma il vino, la stanchezza, li vinse entrambi, prima però si abbracciarono fortemente...




La mattina seguente si svegliò...., restò con gli occhi chiusi per almeno 10 minuti, aveva il terrore di trovarsi chissà in quale altra situazione..terribile...

Poi, udì gioiose voci di bimbi, che giocavano, sentì, la cara voce giovane di sua moglie, che gli diceva: " alzati pigrone, sono già le otto passate, che aspetti ad alzarti", era finalmente tornato nel 2011?. Quando vide sua moglie capì che non era affatto il 2011, ora, era troppo giovane, ed i suoi figli ancora troppo piccoli...



Tranquilli non finisce qui.. la terza parte ci sarà, spero presto.




domenica 19 ottobre 2014

Salti temporali - prima parte




Nel cuore di una città ormai deserta, una mattina, si era ritrovato in una appartamento abbandonato, Peter, cercava di capire cosa gli fosse veramente accaduto. Forse era solo un incubo, dal quale si sarebbe svegliato presto, almeno lo sperava.

La fame non sentiva ragioni, gli stava ricordando che era vivo, purtroppo in quell'appartamento, non vi era nulla di commestibile, il frigorifero, non più alimentato dall'energia elettrica, conservava resti di cibo oramai polverizzati dal tempo. Ovviamente non c'era neppure acqua corrente. Questo lo spinse ad uscire a cercare. Fuori, nel mezzo della città, sembrava quasi tutto in ordine, se non fosse per quella solitudine senza scampo, nessuna auto, nessun essere vivente, le saracinesche  chiuse piene di ruggine, un deserto in piena città, eppure non vi erano segni di distruzione, che lasciassero pensare ad una guerra, il cielo era di un azzurro meraviglioso, il sole alto, la temperatura era piacevole.

Cosa era accaduto ai suoi abitanti? Dove erano finiti? Non vi era nessun cadavere, solo alberi ormai rinsecchiti, tutto sembrava rinsecchito....da tempo.

Cercò disperatamente un segno di vita, una fontana, poi trovò un supermercato chiuso da molto tempo, ruppe il vetro con la speranza che conservasse qualcosa di commestibile, ma quando prese un pacco di pasta ormai ridotto in polvere, si accorse che l'anno di scadenza era il 2036, cosa era accaduto dopo?  Lui ricordava di vivere nell'anno 2011, di essere un investigatore privato, di avere famiglia, l'ultimo suo ricordo era quello di essere andato a dormire..." quindi questo è solo un incubo? Io sto sognando, devo solo riuscire a svegliarmi, si schiaffeggiò, si pizzicò, poi urlò, ma si ritrovò nuovamente in quello squallido luogo, dove tutto sembrava in ordine, ma in realtà nulla era intatto, non vi era più cibo nè acqua, segno che dal 2036, era trascorso ancora un bel pò di tempo".

Camminò ancora, per trovare segni di sopravvivenza, ma non trovò che il nulla, aveva sete, aveva fame, e nessuno lo avrebbe soccorso.
Poi stanco si fermò e si sedette su una panchina, in quello che una volta era stato un giardino, iniziò a riflettere...ed a pensare, si disse che doveva uscire da quella città, forse fuori di lì, avrebbe trovato una sorgente di acqua, della frutta, dell'erba selvatica.

Quella speranza fu sufficiente a ridargli vigore, grazie al cielo, qualche cartello, era ancora ben conservato, gli avrebbe permesso di uscire dalla città.
Camminò tantissimo, il sole era già molto basso e la luce stava lasciando il posto alla oscurità, la temperatura non era più piacevole, brividi di freddo iniziarono a tormentarlo, ma ormai era fuori... , dalla città..., poi quel che vide gli fulminò il cuore...non esisteva vegetazione, era tutto secco, quello che doveva essere stato il letto di un fiume, ormai non assorbiva acqua chissà da quanto tempo, era tutto arido e senza scampo, comprese di essere perduto, un uomo del passato, in un futuro senza vita. Non sapeva come tornare indietro e anche se fosse tornato sapeva che per l'umanità non vi sarebbe stata via d'uscita, in quel luogo non vi era più acqua, vegetazione, nulla.

Ma poi pensò il pianeta terra è grande, forse gli abitanti sono fuggiti in altri luoghi, più confortevoli. Ma lui non aveva mezzi per spostarsi, non aveva più forze per tornare indietro e nemmeno avanti, si sarebbe fermato lì a morire.






Ma non morì, aprì gli occhi e si ritrovò nel suo vecchio e comodo letto, sentì l'odore del caffè, si alzò trafelato, in cucina la moglie, stava preparando una buona colazione, disse alla moglie : " Dio che incubo, ero solo in una città senza vita, non c'era acqua, né vegetazione, tutto era arido, io stavo per morire di sete e di fame, figurati, sono riuscito ad entrare in un supermercato e l'ultima scadenza in un pacco di pasta era l'anno 2036, e questa era ormai diventata solo polvere, per cui doveva essere passato chissà quanto altro tempo "  " Ehi ma mi ascolti? La moglie sorridendo si sedette vicino a lui, e gli disse:" caro comunque ora siamo nel 2035". Lui la guardò e vide una signora molto più avanti con l'età, rispetto al ricordo che aveva di sua moglie..

Di nuovo quel panico sottile, che cercò di non far trasparire, in silenzio, consumò la sua colazione, poi andò nel salotto dove conservavano gli album di fotografie e iniziò a sfogliare gli ultimi due...Lì vi erano le vicende della sua famiglia, i matrimoni dei due figli, le fotografie dei nipoti, ma lui non ricordava nulla di tutto ciò, nonostante fosse ben presente in quelle foto. Pensò: " allora sono molto malato, forse ho qualche morbo, che mi ha fatto perdere la memoria". Davanti allo specchio vide un uomo ancora piacente, ma molto più anziano dell'ultima immagine che aveva di se stesso, aveva 54 anni e lui era rimasto indietro di 14 anni.

Chiese alla moglie il numero del loro dottore di famiglia Claudio, lei impallidì e disse:"caro, ma non ricordi? Claudio è morto un anno fa, ora il nostro dottore è Emilio, suo figlio". Altro colpo al cuore, Peter pensò che non sarebbe riuscito a sopravvivere, Claudio era l'unico amico, il punto di riferimento della sua vita.

Comunque telefonò ad Emilio, per prendere un appuntamento e sottoporsi ad una visita, il pomeriggio stesso Emilio lo visitò e lo trovò sano come un pesce, Peter non ebbe il coraggio di dirgli quello che gli stava accadendo. Se ne andò via dallo studio, sempre più  sconsolato.  Cercò su un elenco il numero di uno psichiatra. Prese un appuntamento per il giorno dopo.

Attraverso internet, cercò gli ultimi avvenimenti nei 14 anni che mancavano alla sua memoria, non ne ricordava neppure uno, tuttavia, scoprì che lui era diventato un investigatore famoso, aveva il suo bell'ufficio nel centro della città, e tre dipendenti, il suo sito lo informò sulla sua attività negli ultimi anni, molto più complesse le sue investigazioni si occupavano anche di spionaggio commerciale e finanziario. I suoi collaboratori lo accolsero calorosamente, peccato, per lui, che non ne ricordasse neppure uno, prima, aveva svolto la sua attività sempre da solo. Non sapeva quale fosse il suo ufficio...

La sera andò a letto presto, era troppo stanco, l'incubo stava continuando, sperava solo che il giorno dopo, lo psichiatra riuscisse a individuare il suo problema. Sua moglie era sempre più preoccupata, pensava che suo marito avesse dei terribili vuoti di memoria.

La mattina dopo, quando si svegliò, si chiese prima di riaprire gli occhi se l'anno sarebbe stato sempre il 2035..., dal 2011 al 2035 erano accadute cose impensabili, i governi della terra, collaboravano con quelli extraterrestri, vi erano stati grandi aiuti da parte degli alieni, la tecnologia era ormai molto avanzata, l'energia elettrica a quello che aveva capito, era alimentata da sistemi molto più complessi, il petrolio era stato accantonato, anche la fame nel mondo, non esisteva più, tutto era monitorato con più giustizia, tuttavia l'incubo che aveva vissuto in quella città vuota, lo tormentava indicibilmente.

Si alzò, un brivido serpeggiò nella schiena, quello non era il suo letto, nè il suo appartamento, dove si trovava allora?




Cari amici lettori, la prima parte termina qui...
Non possiamo che domandarci, in quale anno ed in quale luogo si è svegliato stavolta, il povero Peter....e cosa accadrà... 
ovviamente accetto critiche e suggerimenti...
a voi la seconda parte

sabato 18 ottobre 2014

Cosa è veramente la materia?




Per risolvere (si fa per dire),  certi enigmi, dobbiamo porci delle domande, sbirciare tra la conoscenza umana e pesarla nel nostro cuore..


Intanto domandiamoci cosa è veramente la materia?

Risposta molto facile, ormai quasi tutti sappiamo grazie alla scienza, che la materia non è affatto solida, che essa è formata da molecole e che esse, sono formate da atomi, i quali sono costituiti al 99,9% da spazio vuoto, si pensa poi che la microscopica particella di materia esistente nel cuore del protone e del neutrone sia energia vibratoria, (questo secondo la recente teoria delle Stringhe).

Tutto ciò però, esula completamente dalle nostre osservazioni, da ciò che vediamo e percepiamo, contrasta con la nostra falsa impressione di "solidità della materia", e da questa falsa impressione, si ispirano le nostre credenze.

E' per questo motivo, soprattutto quel 99,9% di spazio vuoto,  che molti ricercatori, alla fine si sono convinti che tutto ciò che ci circonda sia una pura illusione, che il nostro cervello percepisce determinati segnali ed ecco apparire la materia...in varie forme....(tralasciamo la questione di Matrix).

Ma io dico:  siamo certi che quello spazio vuoto sia davvero puro vuoto? O ancora ci manca qualche tassello per comporre il mosaico....
In effetti quello spazio apparentemente vuoto, non lo è affatto, ma non sappiamo per ora risolvere il mistero, molti studiosi pensano che vi sia materia oscura, ed energia oscura, ma per quanto molti abbiano rilasciato ipotesi, non vi è una certezza assoluta sulla natura di questa materia ed energia misteriosa, non possiamo pesarla, codificarla, si sottrae alla nostra indagine, tuttavia sono state formulate ipotesi, l'uomo ha bisogno di comprendere, è un quid che vive nella sua stessa natura, però non sappiamo se queste siano la verità.

La verità..., quanto è difficile raggiungerla?..., entrare nel suo mistero?....
Eppure senza questo continuo lavoro, la vita non avrebbe alcun senso.

Ma la questione più delicata da affrontare è : per quale motivo, le filosofie, e certe religioni, disprezzano così tanto la materia, se in realtà stiamo scoprendo che Lei è misteriosa ed insondabile, complessa ed incredibile?

Cerchiamo nell'invisibile il mistero, la perfezione e l'eternità, senza voler conoscere realmente cosa ci circonda, vi pare questo un percorso giusto? La materia non è forse altrettanto misteriosa?  In fondo è l'unico indizio che ci consente di pensare che esistiamo..

Domandiamoci invece chi ha creato la materia e da dove viene e cosa è veramente al di là delle apparenze, e quanto abbia lavorato per creare connessioni e forme, quale sia il suo ruolo. La materia è intelligente questo è indubbio, è soggetta a leggi fisiche, tuttavia ha comportamenti totalmente imprevedibili.

Forse, è vero, in realtà ciò che chiamiamo materia non esiste? E' solo una forma di energia, che attraverso la sua frequenza e vibrazione, modula le forme, leggi qui.

Se fosse così, saremo costretti ad andare veramente oltre le apparenze, e convincerci che non vi può essere nulla di statico, ma neppure di definitivamente mortale, tutto può essere trasformato, se poi diventiamo finalmente consapevoli che tutti facciamo parte di questa immensa connessione, sarebbe naturale anche comprendere di quanto il nostro ruolo di osservatori partecipativi, potrebbe fare la differenza, di quanto il nostro amore incondizionato, sia importante per lo sviluppo...e la trasformazione...

Continuare a demonizzare la materia, che poi non è affatto materia, è semplicemente assurdo, se pensiamo ancora che essa sia qualcosa di inerte e priva di intelligenza, probabilmente stiamo commettendo un errore di valutazione irreparabile, e stiamo limitando la nostra possibilità di crescita di esseri multidimensionali....


Il nostro male non è in lei, quanto in noi, nei limiti delle nostre visioni, nella paura di affrontare ciò che non conosciamo, nel voler salvaguardare a tutti costi idee obsolete, e pregiudizi.

Se tutti comprendessimo, le infinite connessioni, le illusorie separazioni, la sacralità di ogni elemento, questo nostro pianetino sarebbe totalmente diverso, probabilmente migliore, nessuno vorrebbe prevaricare niente e nessuno, ma solo conoscere e  compiere quel lavoro per cui siamo stati chiamati..

Forse, non sarebbe necessaria neppure la morte, quel terribile momento in cui l'uomo dovrà veramente affrontare se stesso, e spogliato dalla preziosa materia, che però non è materia, dovrà ripercorrere sentieri che aveva dimenticato, per ricordarsi chi è veramente. 

Perdonate questi voli forse troppo visionari, per i tempi in cui viviamo, ma penso ancora troppo miseri per tempi futuri... che sono certa i nostri discendenti vivranno, se sapranno allargare le loro visioni...

venerdì 17 ottobre 2014

Giocare come bambini.




Siamo stanchi, stressati, preoccupati? Penso che le unghiate dello stress, colpiscano quasi tutti, e lo stress negativo, non solo ci nuoce da un punto di vita psichico, ma anche fisico....

Poi ognuno chiaramente ha il suo metodo, per far fronte all'ondata pesante che sta arrivando o è già arrivata, ascoltare buona musica, ad esempio, è un ottimo riequilibratore, c'è chi poi segue vari tipi di meditazione, per connettersi alla parte più sacra, chi invece va a letto prestissimo per recuperare le energie perse.

Ma vi è un rimedio semplicissimo, "giocare come un bambino", già, dimenticare di essere adulto, responsabile e colmo di preoccupazioni, tornare indietro con la mente nei momenti felici in cui eravamo piccolini, e ci divertivamo da matti a giocare...

Qualcuno di voi mi dice che non si può?
E perché no?

I bimbi è vero non conoscono la durezza della vita, vedono tutto bello, per loro tutto è una sorpresa, ebbene forse il nostro grande problema è proprio questo, di non riuscire più ad affrontare la vita, con gioia e sorpresa, viviamo automaticamente...., senza assaporare momento per momento....

Qualcuno di voi, so già che penserà: "questa è matta, ma non si accorge di quanto il mondo sia tremendo, c'è il pericolo dell'ebola, non c'è lavoro, la gente uccide, troppi soffrono, si ammalano, io non ce la faccio più, sono stanco e questa mi dice di giocare...."

Tutti sappiamo, di come il mondo sia un teatro di eventi terrificanti, ma non esiste solo la parte terribile, vi sono troppe cose che abbiamo dimenticato : gioire solo perché abbiamo un'occasione forse irripetibile: quella di conoscerci realmente per ciò che siamo, ritornare alla nostra fonte, e questo solo i bimbi lo sanno fare senza sforzo.

Basta guardare le nostre mani, i nostri occhi, i bimbi guardano gli elementi del proprio corpo, e si meravigliano, solo le nostre mani che diamo per scontate quante cose ci permettono di fare? Siamo pianetini o se preferite stelle viaggianti...., in fondo siamo della stessa materia delle stelle....,e l'età adulta ci permette di capirlo, ma non dovremmo mai perdere lo spirito giocoso di un bimbo..., mai...

Giocate al gioco che preferite, senza preoccuparvi del giudizio altrui,  liberate il vostro cuore dalle catene del : "devo", e tornate come bimbi, immaginate le loro risate argentine...
Ci sono genitori, che tornano bimbi, insieme ai loro bimbi...

Ma questo vale anche per chi non è genitore, e per chi è avanti con gli anni...
Provate, il vostro cuore vi ringrazierà...
Non vi dico nulla di nuovo,  ma provateci ugualmente...

Per chi volesse ascoltare musica molto bella e particolare ascolta da qui


giovedì 16 ottobre 2014

Closer il mini-film








Per gli amanti della fantascienza, inserisco un link, guarda qui, è un mini film, "Closer", il preludio di qualcosa di più grande, il regista è Angelo Licata. Inserite per favore i sottotitoli. La trama è chiarissima, il nostro mondo sarà oggetto di conquista da parte di alieni aggressivi e distruttivi, ma altri extraterrestri positivi cercheranno di dotarci di strumenti, attraverso il DNA ad esempio, per contrastarli e non permettere loro di impadronirsi del nostro pianeta.  

Devo dire che gli effetti speciali, sono davvero straordinari, e questo giovane regista, ha già ottenuto uno straordinario successo con " Dark Resurrection", se volete potete guardare qui.

Il regista ha offerto questi due  bei lavori, in modo completamente gratuito, a disposizione del grande pubblico, e il pubblico penso abbia gradito, e certo sarà pronto in futuro a vedere anche qualcosa di commerciale, che possa ritornargli economicamente, del resto bisogna pur vivere.

Auguriamo a lui e ad i suoi collaboratori tutti, una buona  ascesa...in tutti i sensi.

mercoledì 15 ottobre 2014

Caro Google il mio blog ha link innaturali....??








Caro Google ti scrivo, proprio su questo blog del mistero, perché oggi attraverso il  mio modulo di contatto, il proprietario di un sito, mi ha richiesto di togliere il mio link dal suo sito, per lo strano motivo che tu hai segnalato che sul mio blog esistono link innaturali.

Ora vorrei dirti, che non ho mai comprato link, e che quelli che ho all'interno del mio blog, sono link naturalissimi, che ho desiderato inserire, nessuno mi ha mai pagato, e questa richiesta di oggi, mi ha veramente rattristata.

Ovviamente non sono riuscita a capire, se qualcuno  a mia insaputa, abbia fatto azioni poco pulite, e probabilmente per capirlo, dovrò ricorrere ad un esperto.

Come penso, ogni blogger, ho iniziato a fare ricerche, su questi link innaturali, e devo dire che sei perfettamente nel giusto, quando ti riferisci a link a pagamento, o scambio link solo per avanzare in posizioni preferenziali, però guarda che anche su blog o siti ritenuti di bassa qualità, sono pubblicati articoli interessanti ed unici, e penalizzare un sito che fa riferimento a quell'articolo, non mi sembra tanto bello.

Comunque sia, so che sei tu che decidi, le regole sono regole, però volevo solo dirti che oggi, sono rimasta piuttosto male, nel ricevere una richiesta del genere, penso di non essere la sola.

Oltre il blog, ci sono persone, con un cuore, Google caro, spero che anche se sei un motore di ricerca, questo non lo dimenticherai..., in fondo dietro il tuo motore, ci sono persone con un cuore, e pure preparate.

Volevo solo dirti questo, magari chissà scoprirò che qualche link, ingenuamente inserito, non sia propriamente adeguato..., tuttavia, se li ho desiderati qui, non li rimuoverò, spero che questa strana faccenda si risolva, spero anche che tutti i blogger si comportino in modo corretto, ma a quanto pare, vi sono alcuni che non comprendono come e dove sia nata la loro penalizzazione, quindi probabile che siano in assoluta buona fede. Seguiranno l'iter.

Comunque sia, anche io, mi affiderò a qualche esperto, la comunicazione di oggi è stata davvero molto deludente, non vorrei riceverne altre, meno che mai la tua.

Buona serata.


lunedì 13 ottobre 2014

Sul clamoroso avvistamento Ufo delle Apuane.







Stamani un mio collega, che conosce la mia passione per il mistero, mi dice:

" Guarda qui, sono stati pubblicati vari articoli su un clamoroso avvistamento UFO in Toscana, esattamente, vicino alle Alpi Apuane, ma come tu non ne sapevi niente?"

Purtroppo è così, scusate, ma non conoscevo questo clamoroso caso, che tutti i giornali e dico tutti, hanno pubblicato, questa notizia sta  letteralmente straripando su internet.

Per non fare le solite ripetizioni, inserisco un link  a caso,  effettivamente lo menzionano come l'avvistamento più eclatante degli ultimi 15 anni, forse dovrei vergognarmi per non essere informata?

Il fatto è che io so che esistono, non penso che le persone siano pazze, ma tutte in buona fede.

Dal momento che è stato analizzato e si tratta realmente di un UFO, il problema è che io so che esistono anche UFO, terrestri, ordigni straordinari, sperimentali, ma terrestri, e che per essere certi che siano alieni, bisognerebbe anche avvistare l'equipaggio, e questo è davvero molto difficile che accada, anche se vi sono casi clamorosi in questo senso.

Vorrei ricordare che i nostri cieli, purtroppo oggi, sono pieni di lampade e lanterne cinesi, droni, modellini..., insomma in effetti hanno fatto veramente bene a rilasciare la notizia,  solo nel momento che erano certi, che l'UFO fosse un UFO, ovviamente di quale natura, terrestre o aliena, penso che nessuno sia in grado di determinarlo.

Ormai agli Ufo, più o meno credono tutti, anche il mio collega, che qualche anno fa, pensava fossero bufale, da buontemponi.

I tempi cambiano, cari lettori, qualcuno di voi, forse era come il mio collega, invece io sono diventata assai più diffidente, so che vi sono UFO di casa nostra..

Spero che non me ne vogliano, coloro che iniziano per la prima volta, a credere che gli alieni siano qui, solo per noi.

Tranquilli, comunque, gli extraterrestri ci sono eccome, e da molto tempo, sono tanti e di razze diversissime, perché sono qui? I motivi sono talmente tanti, ogni razza ha il suo bel motivo....

Ne riparleremo più avanti.


domenica 12 ottobre 2014

Corpo e coscienza





Se credi che la morte sia la giusta conclusione di questa vita, morte sarà, in effetti quasi nessuno pare, sia sopravvissuto a questa perfetta strategia naturale, a cui tutti gli uomini, credono, un credo crea una forte influenza magnetica...O meglio sopravviverai, la tua anima, potrà vivere in eterno....

Ma non pensare mai che il tuo corpo sia solo un putrido ammasso di materia, il disprezzo per quel corpo che ti accompagna, che è la cuspide di te, la più sofferente e bistrattata parte, considerata una sorta di macchina biologica, un veicolo da abbandonare al suo destino, che si disperderà e ritornerà attraverso un naturale riciclo, agli elementi naturali...acqua, fuoco, terra e aria..

La materia, così limitante, che ti imprigiona in una dimensione soffocante, la materia che è sempre stata oggetto di disprezzo anche di uomini di grande intelletto, ma gli uomini antichi non sapevano, non sapevano che Lei, la materia, è un'energia che si è cristallizzata in varie frequenze, per sperimentare la vita, per assaporarla, per osservarla...

Non è gentile, verso il nostro corpo ritenerlo, solo un veicolo che ci permette di vivere, lui è una parte, un insieme di noi, a sua volta formato da un insieme di elementi vivissimi, che per sopravvivere lavorano costantemente...

L'amore pare volerlo eludere, quasi dimenticare, come se fosse il figlio di un orrendo demone, come se la causa di ogni male risiedesse in lui. Ma non è così. Il male sta nella tua mente e nel tuo cuore, lui è pronto a seguirti, e se ti tradisce significa che non hai saputo irradiarlo di purissima energia di amore.

Lui è pronto a trasformarsi, a seguirti, ma per te è troppo pesante, vuoi essere libero, ed ecco che allora lui compirà l'ultimo lavoro, l'ultimo miracolo, attraverso il DNA, ti costruirà un corpo fantasma, leggero che potrai portare con te. Mentre lui si dissolverà, nella terra o nel fuoco. Forse solo dopo capirai che hai perso, dovrai ricominciare, altri cicli che chissà quanto dureranno...

Il nostro corpo, è la parte più sofferente di noi, fragile, mortale, incompreso in ogni sua espressione, spesso dimenticato, nonostante tutto il suo immenso lavoro, attimo dopo attimo...

Ma tu credi che mai e poi mai, potrà sopravvivere e lui ti crede, infatti un giorno stanco e sfinito, ti libererà del suo peso....o dalla illusione della sua esistenza...

Lui è pura energia cristallizzata, e potrebbe evolvere, (nonostante i limiti genetici) grazie al tuo amore profondo, per tutte le sue parti..., potrebbe essere il tuo vero veicolo di salvezza, trasformarsi in una bellissima stella, che ti condurrà in ogni luogo, senza più limitazioni, in assoluta libertà..

Rarissimi uomini qui, ma anche altrove, hanno compiuto questo miracolo, ma qualcuno lo ha fatto, ma oggi questa, è diventata solo una bellissima favola, alla quale nessuno crede più, quasi una sordida bestemmia.., un'idea malata, che può nascere solo da una mente visionaria.

Certo forse hai ragione tu, come sempre, senza un grande e vero amore, nulla si potrà.
Chi crede di non appartenere a questo mondo, sappia che questo mondo è solo una località, appartenente all'infinito mondo.

La materia non è estranea, o peggiore, è la frequenza "il  grande segreto", la pietra filosofale della trasformazione, la frequenza o vibrazione, determina il cambiamento di stato di ogni tipo di materia....la sua densità o leggerezza.

Purtroppo ci vorranno secoli, forse millenni, per cambiare questa idea, quasi tutte le filosofie umane insegnano che non è conveniente identificarsi con il corpo, tuttavia, anche il corpo appartiene al tutto, non è isolato, fa parte della rete, e la sua materia invece di perire, potrebbe trasformarsi, tanto da non essere più soggetto a malattie, vecchiaia e morte, qualcuno parla di Merkaba

Ovviamente non siamo preparati, per questo, e non è affatto conveniente forzare....
Penso che occorra essere pronti, giunti ad un elevato stadio di coscienza....e conoscenza.


Un link ad una lettura che potrebbe piacere a qualcuno di voi

Angeli del fango grazie




Esistono gli angeli?  Sì esistono, vi sono anche gli angeli del fango, ragazzi di tutte le età, che accorrono, per aiutare per rimuovere tutto il fango, dopo una alluvione, come ben sapete, ora, quella distruttiva avvenuta a Genova.

Lavorano a centinaia, senza pretendere nulla, spinti dal desiderio di aiutare, di alleviare il senso di impotenza e di grande sofferenza,  di chi ha subito enormi danni, negozi, imprese, che purtroppo per riaprire dovranno attendere chissà quanto.

I giovani, questi ragazzi, gli angeli del fango, hanno molto da insegnare, a tutti noi, ma soprattutto alle istituzioni, è l'unione e l'organizzazione, il cuore e l'intelligenza unite insieme, che possono vincere, non la burocrazia, che non ha consentito di proteggere, i cittadini. Il colmo dei colmi?  Il fondo per compiere queste opere di protezione, era ben presente, tuttavia proprio gli iter burocratici, hanno impedito il suo utilizzo.

Questo è il disastroso risultato. Errare è umano, ma perseverare è diabolico, troppi disastri, troppa indifferenza, troppa stupida burocrazia.

La rabbia dei cittadini è più che lecita, hanno ragione, questa terribile rabbia, si ridimensiona solo davanti a questi meravigliosi angeli del fango, che sono arrivati per aiutarli, un nodo di commozione nel vedere che nonostante la loro tenera età, sono creature di grande coscienza e amore.

Forse è arrivato il tempo che tutte le istituzioni siano composte da persone di grande coscienza, di senso di protezione, per questa Italia bellissima, ma sbandata.

I fondi devono essere immediatamente sbloccati, i lavori di protezione immediatamente effettuati, in tutte quelle città a rischio, questa si chiama  semplicemente "civiltà".

Grazie angeli del fango, siete una luce grande, ed il segnale forte, che molti giovani, sono incredibilmente meravigliosi. Tutta l'Italia vi ringrazia.


sabato 11 ottobre 2014

Insegnamenti segreti di Gesù







Insegnamenti Segreti di Gesù leggi qui

Ma non possono essere interpretate in senso letterale, poiché, non dimenticatevi mai, che sono  già state tradotte dall'aramaico, quindi potrebbero aver già perso qualcosa del loro reale significato.

Alcune frasi si contraddicono, ma solo apparentemente, occorre prestare molta attenzione..., la cosa più importante è che Gesù, insiste sul fatto che l'uomo deve cercare dentro di sè...., conoscersi bene, cercare, senza mai interrompere la propria ricerca...., e se troverà, si meraviglierà....


Buona lettura...


venerdì 10 ottobre 2014

Le prigioni infernali - seconda parte






Prima di leggere questa seconda parte, sarebbe utile che leggeste la prima


Quando lo tirarono fuori dal sarcofago, Loduvic era visibilmente scosso, piangeva, si disperava, tremava in preda al terrore più oscuro, nessuno riusciva a consolarlo, tanto che i due diavoli, furono costretti a chiamare il loro capo...

La sua voce baritonale e gentile, lo calmò, lui gli chiese cosa avesse provato in quella vita simulata, nella quale il suo virtuale marito, aveva compiuto l'efferato omicidio..

Loduvic rispose : "Solo adesso ricordo, di non essere quella povera donna, ma nel sogno che ho vissuto io ero lei, e ho subito umiliazioni di ogni tipo, fino alla violenza più terribile e il dolore  estremo di ricevere quelle maledette coltellate...., ho provato impotenza, dolore, infelicità, terrore, il più estremo...
Ora so cosa ha provato mia moglie, è davvero terribile ciò che le ho fatto..."
"Non potrò mai perdonare me stesso per aver compiuto un'azione così vile, così terribile"..

Il Capo, lo ascoltò con attenzione, poi gli disse di riposare, sarebbero ritornati..

Ma Loduvic, non riuscì a riposare, in vita, non aveva mai posseduto il dono dell'empatia, e neppure quello della compassione, ora si sentiva fragile, distrutto, stupido e il rimorso gli bruciava l'anima...., ora comprendeva l'altra posizione....

I due diavoli, tornarono, e nuovamente fu portato nel sarcofago, senza una parola...
E come la prima volta, fu tirato fuori, il capo era lì, ma il suo aspetto era totalmente diverso, egli era un possente uomo, molto bello a vedersi, stavolta gli sorrise e gli disse:
" In quest'altra vita simulata, hai fatto la cosa giusta, hai scelto di non uccidere, nonostante non ricordassi nulla del tuo passato, sei riuscito a manifestare empatia e compassione, ora mi vedi per quello che sono, adesso anche tu non sei più un mostro orrendo, ma un'anima che desidera migliorare..."

Qui, Loduvic, non ci sono pene eterne, ma semplicemente infiniti specchi, dovrai affrontare te stesso ancora per molte volte, conquistare il tuo vero te stesso, la tua autonomia, un giorno sarai libero di visitare tutti i paesi meravigliosi che esistono nella vera Realtà, conoscere altri esseri sorprendenti, che lavorano incessantemente per garantire una giusta evoluzione ad ogni creatura..."

"La via da percorrere è ancora lunga, il tuo cuore di pietra, si è trasformato in un cuore più fragile, ma in  futuro dovrà incendiarsi d'amore, quando questo accadrà, sarai libero, non vi saranno più prigioni infernali ..., tanto meno simulazioni da affrontare."


Si rivolse ai suoi aiutanti, non più diavoli,  chiese loro di portarlo in una stanza più confortevole, di farlo riposare un poco.

"Loduvic, forse desideri chiedere perdono a Nora? "

L. " Lei è qui, mi vergogno troppo."

"No, non è qui, mio giovane amico, lei è molto più avanti..., ma può ascoltarti, vorrei che tu sapessi che ti ha perdonato e ti augura un buon cammino"...

A presto.

Loduvic gridò : "e se avessi fallito la prova, se in quella vita simulata, avessi nuovamente ucciso?, cosa sarebbe accaduto? "

Il grande uomo rispose:

"Le tue prigioni infernali, sarebbero state molto più infernali, avresti vissuto ulteriori vite simulate, in cui tu saresti stato l'oggetto di inaudite violenze e uccisioni, infinite, fino a che non avresti compreso e non ti fossi trasformato..."  
"Sono lieto che una simulazione sia stata sufficiente..., lieto per te. Sai qui, purtroppo vi sono anime che non imparano mai, non vogliono capire..." "Ma un giorno, anche loro ne usciranno".

A presto.


giovedì 9 ottobre 2014

Le prigioni infernali - prima parte




Loduvic, si svegliò all'improvviso, su uno scomodo letto di pietra, in una specie di grotta sotterranea, buia, piena di muffa, sentiva un indefinito odore pestilenziale, e non riusciva a capire come potesse essere finito in quel terribile luogo, si alzò, si avvicinò ad una piccola porta di ferro, senza serratura, ma non riuscì ad aprirla.
Iniziò a pensare di essere stato rapito e rinchiuso lì, da qualcuno che voleva i suoi soldi, quei soldi, che si era guadagnato con tanta fatica.

Non dovette aspettare a lungo, quella porta si aprì, e  Loduvic, all'improvviso, pensò di essere all'inferno, sì, perché quell'essere davanti a lui,  era terribilmente simile ad un diavolo, quelle corna ricurve, l' altezza enorme, il volto ironico e bestiale.., la voce baritonale, invece, era molto gentile :" Bene, Loduvic, spero che il soggiorno non sia troppo spiacevole, ti ricordi cosa è accaduto?" 

Loduvic, rispose "no, ma se tu sei il diavolo, è chiaro che devo essere morto", l'altro ridendo, gli confermò la sua dipartita e gli chiese se ricordasse qualcosa della sua vita;
L. : " Sì, mi ricordo che ero sposato, e che ho ucciso mia moglie, per incassare l'assicurazione". 
D.: " Bene dunque sai che questo è il luogo giusto per te, ti ritieni un assassino senza scrupoli, dunque meriti questo soggiorno eterno, cosa ne pensi?"

L.: " Francamente, non avrei mai immaginato che esistesse davvero una vita dopo, figuriamoci un inferno, mi sembra molto sleale, non potrei morire e basta?"

D: "No, non posso farti morire, non mi è consentito, vi sono leggi superiori che non lo permettono, il mio compito è farti soggiornare qui, ma non solo, vedi Loduvic, anche l'inferno ha tecnologie molto all'avanguardia, per cui, ti assicuro, che tu capirai quello che hai fatto, sulla tua pelle." 

L.: "Che significa? Non è forse sufficiente che stia chiuso qui in eterno?"

D: "Mio giovane amico, le nostre prigioni, sono un luogo di conoscenza, una scuola, non è il classico inferno con fuoco e fiamme, neppure  assomiglia a quello Dantesco, qui dovrai riabilitarti, capire, comprendere, soffrire, e cambiare..., è la tua unica speranza" . Sono leggi alle quali, non posso sottrarmi, sono parte integrante del famoso gioco tra bene e male..., mi sono impegnato totalmente, comprendi?"

L: "No, non sei forse tu, visto che esisti, che mi hai istigato ad uccidere? Non è forse anche colpa tua?"

D: "Niente affatto, sei tu che hai scelto, dal momento che amavi i soldi, più della vita stessa, adesso è troppo facile scaricare la colpa su di me, voi umani siete proprio tutti uguali, pensate che la colpa sia sempre del diavolo o della fatalità, invece la responsabilità delle vostre azioni è solo vostra".
D.: " Tra poco vivrai in una vita simulata, in cui ti troverai ad essere una donna fragile come tua moglie, vivrai le sue pene, ovviamente con qualche interesse in più, e poi quando ti riporterò qui, mi riferirai ciò che hai provato, in quella vita simulata, non ricorderai chi sei e cosa hai fatto, ti sentirai solo una vittima del destino, una innocente". "In realtà, non lo sei, il tuo cuore è un pozzo nero senza compassione, la tua anima è orrenda, tu non puoi vederti come realmente sei, la mia immagine al confronto alla tua, è  pura poesia". "Sappi, l'odore terribile che senti è il tuo". Ora riposa, presto tornerò."

Se c'era una cosa, oltre ai soldi, a cui Loduvic teneva particolarmente, era proprio il suo aspetto, del resto era sempre stato bellissimo, sin da piccolino, e crescendo, aveva utilizzato efficacemente il potere della sua bellezza, anche se aveva dovuto indossare la maschera, della persona gentile, amorosa, attenta, il suo cuore in realtà non provava compassione, né amore, neppure per le persone che avrebbe dovuto amare, quando a venti anni perse i suoi genitori, fece solo fatto finta di soffrire, in realtà ne era quasi felice, si sentiva finalmente libero, di disporre dei soldi della sua famiglia. Purtroppo nel giro di dieci anni, aveva dilapidato tutto e dovette trovare una soluzione...., sposò Nora, una ricca ereditiera. Storia  molto comune in fondo, quanti giovanotti o signorine, fanno la stessa cosa?
Detestava Il fatto di essere orrendo e puzzolente, adorava il suo aspetto di prima, questo non riusciva proprio ad accettarlo, tuttavia in quel luogo non esistevano specchi, e se si toccava gli pareva di essere esattamente come era in vita.

Dopo queste sue riflessioni, improvvisamente si ritrovò nella grotta ben due diavoli, che stavano trasportando una specie di sarcofago, e dopo pochi attimi si ritrovò chiuso all'interno, poi lo lasciarono da solo.

All'inizio non accadde nulla, la sensazione era molto spiacevole, poi, senza accorgersene si addormentò.


Cari lettori questa è la prima parte della storia, siete curiosi di sapere cosa accadrà?
Bene non vi resta che aspettare la seconda parte....

La seconda parte