venerdì 31 ottobre 2014

Buon Halloween




Molti giovani, molti bambini, amano particolarmente "halloween", e non c'è nulla di male, finalmente le povere streghe, almeno una volta all'anno possono essere festeggiate, così anche certi mostri, per non parlare di chi poi passato dall'altra parte, desidera tornare in questa dimensione....

I credo, compiono le più straordinarie imprese, riportano in vita ciò che sembra non esserci più, le mamme ed i babbi, insieme ai loro bambini, possono preparare quelle belle zucche, con un lumino dentro, possono travestirsi per l'occasione....ed accompagnare i piccoli  alla porta di sconosciuti, per chiedere "dolcetto o scherzetto"?

Si preparano feste per halloween, costumi, dolcetti, diciamo pure che anche da un punto di vista commerciale è una buona occasione e non c'è nulla di male a voler scherzare e divertirsi in modo innocente.

Magari c'è chi intorno ad un bel focolare, racconta storie da brividi..., morti che ritornano, streghe che si vendicano, mostri che si affacciano alla nostra realtà...
(come se i mostri ci mancassero), penso che purtroppo, a volte la nostra realtà, rappresenti halloween tutto l'anno...

Comunque questa ultima opzione, penso che sia davvero la più simpatica, per chi desidera festeggiare, dopo magari aver fatto un giretto con i bimbi..

Ma qualche entità passata oltre, avrà davvero la possibilità di tornare veramente? al di là della nostra immaginazione? C'è chi dice che questa festa sia un vero ponte tra questo e l'altro mondo e che la notte per stare tranquilli, sarebbe bene restare chiusi in casa, e non fare troppo scorribande...per non incontrare strani esseri..chissà quante anime dannate...ci sono in giro...
In questo giorno, le anime buone devono fare gli straordinari, per far sì che le altre, non combinino troppi guai...non ci credete? 

Se non ci credete, sicuramente non accadrà nulla...

Buon halloween

3 commenti:

  1. Daniela,anche nella mia amata terra d'origine e cioè la Calabria come credevano gli antichi Celti, si pensa ancora oggi che nella fatidica notte tra il primo e il due di novembre, il confine che separa il nostro mondo da quello dei diversamente vivi come io amo definirli, diventi totalmente invisibile al punto da consentirci di ricongiungerci ancora una volta in attesa di poterlo rifare ancora e questa volta per sempre,poichè vita e morte sono una cosa sola così come sono tutt'uno il fiume e il mare.Emilio

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    1. Ciao Emilio, è una credenza che ormai sconfina....
      La vita e la morte sono una cosa sola, ma è assai difficile per tutti crederlo...la morte fa paura , devo dire che anche la vita a volte fa paura....e la paura è la nemica di ogni evoluzione.
      Un abbraccio

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  2. Daniela,hai perfettamente ragione,la morte fà paura e su questo non si discute ma non lo fà a tutti però e sicuramente non fà paura a tutte quelle persone e ormai sono a milioni in tutto il mondo che hanno vissuto personalmente un esperienza di premorte e che sostengono tenacemente di non aver sognato o di aver avuto allucinazioni.E anzi questi soggetti, dopo aver sconfitto l'arcaica paura della morte grazie a ciò che hanno visto oltre, si sono anche evolute dal punto di vista spirituale diventando delle persone molto sensibili e attente alla problematica della sofferenza umana.E quindi per concludere il discorso io rimango del parere che sia più sensato e giusto credere alle parole sincere di coloro che dicono di aver dato uno sguardo oltre la vita che alle incerte e labili spiegazioni della nostra amata scienza che a mio modesto avviso fanno acqua da tutte le parti e non sono più assolutamente credibili..Ancora oggi molti miei colleghi continuano a sostenere che dopo la morte c'e il nulla ma io sono la prova vivente che non è così Eben Alexander,neochirurgo americano,dopo la sua personale esperienza di premorte.Un abbraccio anche da parte mia,Emilio

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