martedì 30 giugno 2015

Giuliana Conforto : Il gioco cosmico dell'uomo.







E se fossimo noi stessi, corpo compreso, delle straordinarie singolarità? E  avessimo perso la nostra connessione e tutta la nostra memoria? 

Se non fossimo in realtà  per nulla fragili, e neanche mortali..., ma veramente solo terribilmente smemorati riguardo le nostre possibilità?

Se anche possedessimo un sofisticatissimo marchingegno in grado di fare cose strabilianti, è ovvio che senza le istruzioni o la conoscenza dello stesso, per noi non avrebbe alcuna utilità, non sapremmo quale fonte di energia utilizzare, quale tasto premere.

Anche se il nostro corpo, avesse potenzialità impensabili? E strabilianti, la maggioranza di noi non saprebbe come utilizzarlo, tutto è orientato su un minimo automatico, le stesse sue funzioni qui, non sono certo guidate da noi, ma automatiche...

L'articolo che ho trovato oggi è di Giuliana Conforto ed apparirà sorprendente alla maggioranza di voi, anche a coloro che ritengo sulla via.. leggi qui.

Vi ricordo ancora una volta che non siamo per nulla materiali ed è scientificamente provato che la materia è composta quasi totalmente di vuoto.

Ma noi, siamo così convinti che esso sia solo un contenitore fisico, con una relativa importanza, e che prima o poi saremo costretti ad abbandonarlo, questo ci hanno insegnato  tutti o quasi in buona fede, da millenni.

E se non fosse affatto così, se fosse invece il  nostro passaporto per la libertà?

Tutti i grandi hanno sempre detto: "uomo conosci te stesso".




lunedì 29 giugno 2015

Segnalazione Blog Presenze aliene





Vorrei segnalarvi che oggi ho inserito nel mio blogroll, Presenze aliene, qui sono presenti articoli molto interessanti sugli ufo e gli alieni, e non solo.

Un lavoro davvero certosino, documentato anche da fotografie e precisazioni importanti, vi invito a visitarlo.



domenica 28 giugno 2015

Molti grandi uomini non si nutrono di carne






Molti grandi, hanno scelto di non mangiare altre creature, e hanno spiegato molto bene il perché leggi qui, anch'io da tempo non mi nutro più di carne, tuttavia persone da me amate continuano a farlo, posso odiarle per questo? No, sono solo molto dispiaciuta, perché le loro coscienze, non riconoscono pienamente ad altre creature il diritto di vivere.

Ma ricordo benissimo me, anni fa, che senza pensare, mangiavo carne,... solo l'amore può compiere certi miracoli,  il mio stesso stomaco si rifiutava di mangiare un essere trucidato per il mio nutrimento, tutto il mio essere si rifiutava, ed alla fine anche quell'io di superficie ha scelto..

Per coloro che sono legati alla religione cristiana, vi è un comandamento che specificatamente dice: "non uccidere".... è un non uccidere generico, non dice non uccidere un tuo simile......

Certo non uccidiamo, ma ci nutriamo, e quindi concediamo ad altri la facoltà di uccidere..

La nostra biologica costituzione, non ha necessità di mangiare carne, il nostro intestino è troppo lungo, tentiamo di ridurne il consumo, anche se la stessa abitudine è assai difficile da sconfiggere.

Tuttavia, so che molto dipende da una consapevolezza che affonda le radici, nell' essere, sono stata anch'io una carnivora, me lo ricordo bene, e mi dispiace molto per questo, ma proprio per questo, oggi comprendo...

Spero, che tutta l'umanità un giorno, non abbia più la necessità di uccidere nessuno, anzi spero che tutta l'umanità un giorno, possa non aver necessità di nutrirsi, e quindi possa essere veramente libera..

Purtroppo è uno dei nostri essenziali bisogni per mantenerci in vita, una vera e propria schiavitù, che si è trasformata in uno dei business più proficui al mondo..

Qualcuno dirà: se tutti diventassero improvvisamente vegetariani, molta gente, anche povera gente,  si ritroverebbe senza un lavoro.
Eppure esistono sempre alternative, si possono scegliere le bistecche vegetali, oggi esiste un mercato altrettanto proficuo...

Non vi è mai fine alla creatività..., ed andrebbe usata per il bene comune...

Non raggiungeremo mai alcun obbiettivo, con il severo giudizio o disprezzo, ma aprendo le finestre delle opportunità, delle possibilità, delle trasformazioni..

Molti grandi uomini, non mangiavano e non mangiano carne,  che l'intelligenza sia direttamente proporzionale alla coscienza del cuore?.....



sabato 27 giugno 2015

L' energia azzurra della vita




Ricercare seriamente non è affatto facile, ricerca significa più che trovare, connettere, riallineare ciò che si è trovato sia nell'esperienza esterna, che in quella interiore o vissuta.

La connessione è uno degli attributi più evidenti che possiamo riscontrare nell'universo, non vi è elemento, che in qualche modo, non sia allineato  a ciò che conosciamo ed a ciò che ancora non è conosciuto, per motivi di invisibilità o di singolarità.

Leggiamo insieme questo articolo: fotografata l'onda azzurra della morte, nell'articolo viene specificato: la morte appare come una onda azzurra, che raggiunge tutte le cellule dell'organismo.....
Ora invece ribaltiamo il concetto, quella energia non classificabile, contenuta in ogni cellula e organismo vivente, "la vita", si distacca da ciò che non può più contenerla.

Più di dieci anni fa,  come già ho raccontato in altri articoli, una notte, sognai di essere su una astronave, e mi ricordo perfettamente di una luce azzurra che scaturiva da una fonte, e un'essere altissimo e bellissimo mi diceva che quella era  " la luce azzurra, l'energia della vita".

Tutto sommato il fatto che sia azzurra, o bianca, non fa molta differenza, dal momento che la scienza almeno per ora, ha dimostrato che proprio come le lampadine, siamo attraversati da una energia, e che quando biologicamente non saremo più idonei, essa se ne andrà...per i fatti suoi...

Apparentemente questa conoscenza, non può certo, rallegrarci, specialmente se siamo nettamente identificati con il corpo, però, niente affatto materiale come pensiamo.

A differenza del verme, è chiaro che di questa energia azzurra, ne conteniamo molta di più, ma il processo della morte per noi, pare non sia molto differente.

Invece non dobbiamo mai giungere alla conclusione, quella energia azzurra, che ci pervade cosa è veramente? E' indubbiamente intelligente, ma per manifestarsi qui, ha necessità di una entità biologica, che senza di lei resterebbe inerte. Possiamo dunque tranquillamente sostenere che l'uomo e non solo, rappresenti una simbiosi, tra un elemento imperituro ed un altro a scadenza?

E' dunque possibile trasferire la nostra memoria a quell'elemento imperituro? 
Ora leggiamo insieme un altro articolo scritto qualche tempo fa,  DNA fantasma e possibile sopravvivenza, piuttosto interessante il comportamento del DNA, tuttavia, non dovrebbe meravigliarci,  il codice genetico cosa è se non un insieme di informazioni?  Pensate davvero che l'universo non sia dotato di processi che garantiscano ogni tipo di informazione?

Al di là dei consueti misticismi, o desiderio di immortalità, vi è una organizzazione perfetta, che noi non conosciamo ancora, indubbiamente manca spesso quella profonda interazione, che ci consenta anche solo intuitivamente di comprendere che "quel nulla si crea e nulla si distrugge" è un concetto reale, è ovvio che seguendo solo ciò che ha una fine, la nostra mente non è sufficientemente allenata ad entrare in questa "straordinaria alchimia"

Dimostrare a parole e con i nostri concetti umani, tutto ciò, è molto difficile, ma non impossibile, se riusciamo ad allargare i confini ...

In questo abbiamo una scienza bambina, una grande alleata, la fisica quantistica, che non si lascia abbattere o smontare dagli ostacoli della nostra mente.

Forse dipende anche dalla nostra capacità di voler allargare i nostri stessi confini, dalla nostra disponibilità a far emergere quel quid, che non si nutre di certezze momentanee, che sa che ogni passo, ogni osservazione, ogni sforzo, è un avvicinamento alla verità.....


domenica 21 giugno 2015

Qualcosa di vero su di te








La verità è che non sai nulla di me...

 e come potresti?

Tu leggi mille libri, trattati, internet, poi parli con guru

ed esperti.., che ti dicono..tante cose..

quando mai potrai sapere veramente

qualcosa di vero su di te?



Osservati, momento, per momento,

sei autentico?

O stai barando anche con te stesso?

Chi sei?

Sei ciò che sei,

sei il tuo mondo,

la tua casa,

il tuo microcosmo,

ma ti preoccupi del vestito che indosserai..

o cosa mangerai  a cena..

e se riuscirai a dormire...durante la notte..



Mentre quel Te ...vero

che senti in ogni fibra del tuo essere,

è irritato, arrabbiato,

senti che vorrebbe dartele di santa ragione,

ma lo costringi al silenzio, mentre tu estasiato

leggi ed ascolti guru..

e sogni ...avventure spirituali.



Sono qui...

dentro ogni singola particella

dentro e fuori..

sono qui...

e guido questa 

piccola astronave biologica,

mentre tu ti fai bello....

mentre ascolti i guru,

e non ti rivolgi a me,

quasi mai...


Ma tu lo sai, o no

che sono il vero guidatore,

tu non sapresti cosa fare,


mi chiamano la tua anima,

ma sono solo Te..

quello vero...

quello cosmico...



La verità, è che non sai nulla di me..

cioè di te...




Multidimensionale






Oggi qualcosa di sacro, che esula completamente da ogni ricerca scientifica, almeno per ora..., anche se esiste una ipotesi che ci dice che esistono almeno undici dimensioni.

Ci siamo scordati di chi e cosa eravamo, ma oggi, la maggioranza di noi, si trova in bilico, si pone costantemente domande su domande e difficilmente trova risposte e certezze..., l'effetto di questa marea di dubbi, è un disagio profondo nell'affrontare la vita, ma anche una piccola speranza che prima o poi, tutto sarà chiaro, chi non è completamente avvinto dalla vita illusoria, prega perché questo possa accadere nella sua vita e in tutti coloro che ama, ed anche in coloro che non conosce, eppure sa più o meno inconsciamente,  che fanno parte di questo strano percorso.

Apertura mentale, significa non scartare nulla, non giudicare chi ha credo e visioni diverse dalle nostre, accettare e comprendere, e seguire liberamente, ciò che ha risonanza con la propria interiorità. 

Se siamo esseri multidimensionali, è naturale che i percorsi siano essi stessi molto diversi, ma il pericolo costante è la nostra identificazione, con ciò che è puramente illusorio.

Qualunque sia la causa della nostra smemoratezza, ciò non significa che attraverso una profonda volontà di conoscere la sacralità della creazione di cui anche noi siamo piccoli elementi, essa non possa essere scongiurata, magari lentamente, e se questa volontà si unisce ad un costante amore incondizionato per tutto ciò che appare o è invisibile, le tante porte si apriranno, una dopo l'altra.

Leggere questo non farà male, anche a chi non crede in nulla...
Chi è ateo ha comunque nel suo cuore quella profonda essenza, che prima o poi lo richiamerà..., meglio se fuori da ogni schema o credo tradizionali...

Nessuno qui, può detenere lo scettro della spiritualità, qui vi può essere solo una gentile condivisione...

Per una meditazione molto sciamanica clicca qui


Una visione differente e affascinante  clicca qui

sabato 20 giugno 2015

Scienza, misteri ed ET





Dopo articoli visionari e paradossali, è giusto ritornare alla umana conoscenza, che purtroppo sappiamo essere piuttosto limitata,  è vero che la scienza non si ferma mai, e accetta ed ammette i suoi limiti, ma sa anche che questi stessi limiti potranno essere superati.


  • Interessante il tentativo di Scienze illustrated, di informarci sulla nostra reale situazione di conoscenza, sui grandi misteri dell'universo, ad esempio:  Cosa c'era prima del Bing Bang? - risulta che attualmente non sappiamo rispondere a questa domanda e non sarà un compito facile, comprendere. Tutto sommato, aggiungo io, non sappiamo neppure se la teoria del Bing Bang sia quella giusta...;
  • di cosa è fatto l'universo?, ci dicono che gli scienziati sono alla ricerca di particelle grandi e pesanti nella materia oscura, in grado di produrre la gravità mancante. Non è impossibile produrre nuove particelle in laboratorio, quindi si può fare. L'energia oscura è più complessa, non esistono teorie soddisfacenti sulla sua composizione...;
  • quante dimensioni ci sono? ci dicono che attraverso gli esperimenti di fisica delle particelle, ad esempio al CERN, forse sarà possibile vedere che gravità, materia ed energia si infiltrano in altre dimensioni, dimostrandone l'esistenza. Si tratta di esperimenti quasi impossibili, non sarà facile avere risposte in breve tempo;
  • esiste nulla che può sfuggire ad un buco nero? ci dicono che i buchi neri si trovano a migliaia di anni luce e la radiazione di Hawking è troppo debole per essere osservabile da tali distanze. Non è possibile studiare il comportamento dei buchi neri;
  • le leggi della natura sono casuali? Ci dicono che anche se giungessimo ad una teoria unificata, non sarebbe possibile rispondere, la scienza come la concepiamo oggi, non sa rispondere;
  • cosa c'è fuori dell'universo? ci dicono che nel 2008 si è scoperto che le galassie si muovono nell'universo, come se risentissero della gravità di qualcosa di molto lontano. Ulteriori osservazioni potrebbero condurre a nuove scoperte, tuttavia non esiste risposta.., tranne ipotesi;
  • C'è vita altrove nell'universo? ci dicono che forse una tecnologia futura, ci permetterà di analizzare questo. Ma rimane aperta la possibilità che sia lo stesso ET a farsi improvvisamente vivo per conto suo.  (Parole loro)
  • Quale sarà la fine di tutto?  Non esiste una risposta e non saremo in grado di rispondere.
Dunque questa è la nostra situazione umana, gli scienziati sono onesti, la scienza ci dice che questi sono ancora grandi enigmi per l'umanità, non esistono certezze, un conto sono le ipotesi, e un altro conto sono le certezze.

Forse anche ciò che oggi si pensa, sia quasi una certezza, potrebbe non esserlo, ad esempio la teoria del Bing Bang...

Ma quanto del nostro tempo occorrerà per avere risposte certe e sicure?

Per quale motivo poi, vogliamo conoscere e sapere, cosa ci conduce a compiere ricerche ed esperimenti che sembrano impossibili, invece di starcene sparapanzati ad abbronzarci? Lottare fino alla fine della nostra vita, per capire se tutto è casuale oppure non lo è affatto, se è tutto virtuale, o non lo è affatto?

Penso che sia una necessità insita in noi, o un eco lontano nel tentativo di riconquistare qualcosa che è stato perduto?

Non possiamo vivere qui senza ragione, ma non possiamo esistere con la sola ragione, non possiamo essere certi di nulla, ma tutti cerchiamo certezze, e le certezze possono trasformarsi in gabbie.

Sappiamo che uomini di grande spessore e spiritualità, hanno anticipato scoperte che solo dopo centinaia di anni, l'umano ha potuto accertare.

Proveniamo però tutti da un unico e ineffabile Principio Generatore, questa forse è una delle poche certezze che abbiamo, per chi  non si nutre di certezze visibili ed immediate.

La scienza quella buona e genuina fa quel che può, ed è tanto, in considerazione di tutte le sperimentazioni e ricerche impossibili, e deve essere apprezzata, anche quando non sa darci risposte concrete.

Penso che ciò che scopriamo sull'universo, spesso è già dentro di noi, anche se non lo sappiamo consapevolmente, in fondo non siamo tutti microcosmi? 

Cosa c'era prima del Bing Bang?, probabilmente un Principio Generatore...., ma non possiamo stabilire cosa sia o come sia.., non possiamo provarlo.

Esistono civiltà extraterrestri avanzatissime? Nessuno può provarlo, ma i miliardi di anni trascorsi, lasciano pensare che possano esistere, e che oltre che in questo nostro universo, possano vivere in altri universi assai più vecchi del nostro.
Ma quando mai si potrà provare questo? Già forse solo quando ET si farà vivo...ebbene pare che, nonostante le incertezze della scienza, diverse razze di ET, si siano già fatte vive da molto tempo, vi sono ormai testimonianze di persone molto attendibili..


Vi è una scienza che sa, oltre la scienza ufficiale?

Penso di si, ma non posso certo provarlo...


venerdì 19 giugno 2015

Fantascienza o ?






Quante credenze, quanta ricerca, ma quanta memoria abbiamo? Troppo poca, troppo poca, per dichiarare  "io conosco la verità"...

L'inaspettato è sempre dietro l'angolo, e senza memoria si procede con grande difficoltà, siamo segmenti che appaiono e poi sembrano scomparire nel nulla, forse qualcosa di noi sopravviverà, ma senza memoria, saremo comunque dei sonnambuli...

L'ipotesi pazzesca che ci abbiano privato della nostra memoria e della nostra consapevolezza, non è poi così tanto pazzesca, l'ipotesi che questo mondo sia una prigione per dissenzienti, non è una ipotesi, meno ipotesi di tante altre.

Siamo veramente entità spirituali immortali? Non sono certo io che posso garantire la nostra vera natura, ma se lo fossimo per quale motivo non lo ricordiamo? L'intuizione può nascere dalla speranza e si infrange contro una realtà tutt'altro che tranquillizzante.., e certe esperienze potrebbero nascere dal desiderio..e da facoltà latenti...

E se pure questa fosse una certezza, chi ci garantisce che nell'altra sponda saremo finalmente liberi, vi sarà davvero un totale recupero della memoria, purtroppo non è detto che sia così...

Il passaggio da questo mondo all'altro, non risolverà tale problema, se non avremo compreso con cosa abbiamo a che fare, al di là di tutte le nostre credenze spirituali e mistiche.

Cedere all'assurdo? E' facile, ma quando si deve percorrere un labirinto sappiamo in anticipo che la possibilità di perdersi è alta, e spesso dovremo dolorosamente scegliere di tornare indietro, ma se questo labirinto fosse stato truccato, per non permettere alcuna via d'uscita? Se questo girotondo fosse stato decretato per sempre?  Come vi sentireste? E se fossimo già in una specie di inferno? Che a volte appare un paradiso...

Immaginate Esseri Immortali, molto più potenti, desiderosi di sbarazzarsi di altri Esseri non graditi? Quale migliore strategia se non quella di intrappolare le proprie vittime in circuiti senza via d'uscita, al di là di quella che noi chiamiamo vita e morte? Di cancellare la memoria attraverso degli scudi o schermi, creati per questo scopo? 

Creando frammenti di realtà discontinui, in cui la memoria originaria è già stata cancellata, e lo sarà per ogni  successivo passaggio?

Cosa avevano scoperto alcuni studiosi  legati alla ufologia, di così tanto terribile, da essere uccisi, o da scegliere come  unica via il suicidio?  La dolorosa scoperta di non avere speranza? Di non poter mai essere creature libere?

Non sappiamo se quella famosa intervista, sia frutto di una invenzione, di pura fantasia, o invece rappresenti la nostra reale situazione, (e forse non solo nostra),  da tempo immemorabile, ma occorre non trascurare neppure questa apparente fantascientifica possibilità...leggi qui

Se esistono davvero civiltà aliene avanzatissime, non sappiamo cosa possa rientrare nelle loro capacità, se questa sia una strategia di condanna di esseri, che essi ritengono inutili o dannosi. 

Purtroppo l'umanità, memoria o non memoria, ha dimostrato di essere assai dannosa, di non meritare la libertà, la memoria e l'eternità.
Sono stati indubbiamente crudeli, ma noi nel corso della nostra storia, siamo riusciti a dimostrare comunque il nostro valore? 

Non sempre, in questo caso, non sarebbe tutta colpa nostra, senza memoria scegliere è difficile, e comunque le nostre scelte, forse, non potrebbero cambiare un decreto emesso in una era troppo distante..dalla nostra perduta memoria.

Se fosse così, l'unica nostra speranza è ripristinare la memoria dell'essere spirituale che è in noi, (ma se esistono davvero questi schermi, dove sono situati? Non saremmo comunque mai in grado di distruggerli, fino a che non sapremo viaggiare liberamente nello spazio o attraverso le dimensioni). E poi per quanto tempo ancora l'umanità riuscirà a ricordare questa civiltà? Il nostro pianeta è classificato come un pianeta instabile, quindi qualcun'altro (sempre noi comunque),  dovrà ricominciare ancora, ancora.., quante civiltà del passato sono scomparse per sempre?.

Ma come sempre, vi ricordo che questo è un blog del mistero, che non può garantire alcuna verità, qui tutto è assai visionario (forse non proprio tutto), per cui domani forse avrete già dimenticato...., come è giusto che sia..?

E poi in fondo quante ipotesi sono presenti su questa terra?

Ciò che decenni fa era pura fantascienza, oggi si comincia ad intravedere...
Forse la nostra antica memoria, sporadicamente riesce ad emergere, e riportare a galla ciò che già conoscevamo......

Molto interessante questo articolo....scritto in forma diversa, anche se il risultato è lo stesso....., non abbiamo memoria di noi....



lunedì 15 giugno 2015

Che tristezza cara umanità







Che tristezza,  quando umani, non riconoscono l'umanità ad altri umani, solo perché hanno un colore diverso...

Ma è sempre la paura a giocare il ruolo fondamentale, la paura del diverso, il nostro nemico non è un altro di diversa nazionalità e colore, ma il nostro lato oscuro, che non ci permetterà di crescere nel cuore..

Usare intelligenza e cuore, in sincronia, è appannaggio di uomini veri, e non di identità apparenti...

Che Dio ci perdoni..., come trattiamo un altro essere umano, prima o poi verremo trattati..

Siamo troppo piccoli, e come piccoli, abbiamo paura del buio...., di ciò che non conosciamo, questa è la verità.

Chi è grande, lo sa, e non giudicherà, ma certo piangerà...., il suo cuore piangerà.

domenica 14 giugno 2015

Intervista con un alieno (da Silverland)





             Condivido con voi un articolo leggi qui.

             Un racconto di fantascienza o la verità.....

             Vale comunque la pena di leggere.

venerdì 12 giugno 2015

Creature libere








Eravamo creature libere, di fulgida bellezza Eterna...

in un oceano di Amore sconfinato,

senza tempo né spazio.


Catturate fummo, da una folle forza gravitazionale...

di mondi avversi...

avidi, della nostra pura essenza Divina Eterna,

di spazio in spazio, 

fummo trascinati nel gioco di esseri gelosi,

che ci imprigionarono con  suprema maestria in codici matematici,

in mondi destinati  prima o poi a perire...


La nostra Essenza vitale, consentiva la vita...

rischiarava l'opprimente tenebra del nulla..


Così il mondo degli uomini fu creato,

così tutti i mondi furono creati...

per saziare l'avidità di Eternità, di un mostruoso usurpatore..

che molti credono sia Dio.


Creature d'amore, creature eterne,

private da ogni dignità

che dovevano solo alimentare

tutti gli spazi siderali...


Unificare ciò che era separato,

espandere ed evolvere la creazione..


Potevamo tornare indietro,

ma sapevamo che nulla poteva sopravvivere senza di noi,

ed abbiamo vissuto con il mondo di tenebra..


un mondo sempre più rapace...


Ogni creatura vivente è uno di noi...

animiamo ciò che è ancora inerte,

in un ciclo continuo,

di vita e di morte.

Non è il nostro oceano di amore

e di pura libertà, 

al quale aneliamo sempre in ogni istante.


I codici in cui ci hanno ristretto,

sono le nostre prigioni...

dalle quali spesso cerchiamo di fuggire,

per poi tornare, dolenti,

per donare vita a ciò che è destinato a infrangersi verso il nulla.


Uomo tu sei solo noi, un noi filtrato, 

ed immemore del tuo vero mondo 

questa è la tua ipnosi.....

nel tuo ambiente di superficie...


Non sei che noi

e vivi di noi...


e la creazione senza di noi,

altro non sarebbe che un cadavere,

avvolto nel sudario delle tenebre del nulla.


Ma tornare all'oceano di amore

è quello che vogliamo,


fondere in esso, tutta la creazione..


Un impresa terribilmente difficile..

quella di unire ciò che ha una fine, con l'eternità....






giovedì 11 giugno 2015

Il signore delle illusioni e matrix






Una matrix è sempre esistita, sempre, un modello semplice, complesso, tecnologico, spirituale, tuttavia per quanta diversità di stile di vita, vi fosse tra vittime e carnefici,  almeno apparentemente, nessuno ne è mai uscito vivo, nè vittime nè carnefici.

Parliamo di realtà entro i limitati sensi concessi dalla natura? O di qualcosa che forse è la vera e più grande matrix sconosciuta?  Quella che nessuno riuscirà mai a scorgere, occultata sapientemente, visibile solo a coloro che si sono spinti oltre i loro sensi umani?

Quella che influenza in modo nefasto la mente di un uomo, che per qualche denaro in più, tradirebbe pure suo fratello? 

Quella che influenza la mente, e suggerisce che solo la sofferenza ad oltranza conduce alla salvezza dell'anima?, quando alla fine impariamo, che ogni vibrazione di dolore conduce nell'inferno e basta, e solo una abile strategia nell'uso delle nostre emozioni, può darci sollievo..e farci essere lucidi, sia nel cuore che nella mente.

Razionalmente, qualcuno è certo che tutto sia casualità, la creazione sia frutto di una fortunata/sfortunata casualità...

Ma è davvero possibile pensare che i nostri codici genetici lo siano? Casuali sin dall'origine? Intendo...  

La sua complessità.., insieme alla parte chiamata dna spazzatura, ci dovrebbe allertare...

Qualcosa di cui non abbiamo certezza alcuna, si nasconde dietro segnali per noi impercettibili, e non è certo il vero Dio, qualcuno sostiene che siamo cibo energetico, una energia che sostiene questa strana matrix di cui tutti parlano, ma che non è per nulla evidente se non negli effetti nefasti che si vedono chiaramente nel nostro mondo.  Ma se fosse vero chi si nasconde dietro un paravento invisibile di tale portata?

 Noi nasciamo, viviamo (forse), invecchiamo e poi moriamo, senza sapere chi siamo veramente e perché questo accada...., anche il più ricco uomo della terra è un uomo privo di qualsiasi potere su se stesso..

Dunque la maggioranza alla fine, è quasi convinta che vi sia qualcosa da scontare, che tutta questa sofferenza sia assolutamente necessaria,  per trasformarsi in esseri più perfetti...., sia necessaria, per approdare ad un mondo migliore...dopo la morte.

E se fossimo certi che così non fosse, chi se ne starebbe buono buono, ad attendere il premio che non c'è dopo la nostra dipartita?

La vita è un viaggio, ma se esistesse veramente una matrix, e se esistesse davvero una sopravvivenza,  forse neppure dopo la morte saremmo liberi...

Anzi, un sonno davvero eterno, sarebbe auspicabile e più gradito.

Ma quale possibilità abbiamo davvero noi poveri umani, spesso stupidamente crudeli con i nostri simili, forse per un profondo senso di rivalsa? Gli altri sono condannati come noi, chi prima, chi poi, nessuno ne uscirà vivo...forse...

Esiste davvero una salvezza? Forse sì, ma occorrerebbe scoprire il velo, occorre sapere chi siamo davvero, e questo non è permesso quasi a nessuno, quasi, perché forse esistono esseri forti e consapevoli che cavalcano l'onda anomala.

Le leggi naturali? Che bestialità, una cellula può essere eterna, la materialità? E' una bestemmia, siamo immateriali anche fisicamente, siamo sotto una terribile ipnosi da cui è necessario risvegliarsi al più presto, vediamo ciò che la matrix vuole farci vedere, e coltiviamo questa visione da tempo immemorabile, siamo noi i coltivatori diretti, gli spargitori di questo sonno, non conosciamo niente altro, che questo.

Non è uccidere un altro, che concederà l'immortalità, non è neppure il sesso, forse neppure seguire il guru di turno, o pregare Dio (anche se questo male non fa), ma svegliarsi, svegliarsi nonostante tu sappia di dormire profondamente, insistere, insistere..., il tuo ego, non ucciderlo, lui è lo strumento che Qualcosa di Superiore dovrà allertare, qui in questo spazio - tempo...., se lo uccidi non avrai alcun strumento per interagire.., con gli altri...

Il signore delle illusioni è sempre al lavoro, sia nel bene che nel male, se ti distrai da Te stesso, perderai il filo, non vi è oro, o bene terreno, che non sia una illusione per tenerti ben avvinto, persino certi meravigliosi esoterici percorsi, sono il frutto della sua illusione, l'unico che potrebbe svegliarti dal lungo sonno sei tu, ma a volte i risvegli sono fugaci ed intermittenti, e la distrazione è sempre in agguato, negli eventi che tu chiami buoni e cattivi...
nei quali ti dimentichi di Te..
Purtroppo a volte anche l'amore può essere una trappola, se non è puro ed incondizionato...

Siamo in trappola, purtroppo penso di sì, ed è triste ammetterlo, ma siamo tutti condannati all'ergastolo, in un carcere di massima sicurezza, sapientemente truccato da pianeta in cui ti pare di poterti spostare liberamente, l'unica cosa che puoi fare è svegliarti, cercando in te quell'Essenza, che ti mostrerà ciò che veramente sei, quando ciò avverrà, nessuno potrà più tenerti prigioniero...
Se tornerai qui, sarà solo per vero amore..., ma sarai alla fine comunque libero.



So già,  che questo articolo, potrà apparire troppo visionario, specialmente per chi crede in un Dio tradizionale, o chi ha convinzioni incrollabili sul karma e la reincarnazione...o magari per chi è completamente ateo e crede solo nella casualità.

Le trame dei credo sono barriere elettromagnetiche create per la nostra mente, 
ed in effetti qualcuno ha scritto che questa nostra realtà potrebbe essere solo una realtà virtuale, creata da una civiltà aliena molto avanzata leggi qui, e se fosse così, non ce la passeremo comunque bene, in quanto noi stessi saremmo esseri virtuali, che lottano contro i mulini a vento, poiché tutto sarebbe già predeterminato...., persino il nostro desiderio di libertà.
Se il signore delle illusioni, fosse solo una civiltà aliena molto avanzata, allora saremmo costretti a domandarci se sono state previste, riprogrammazioni automatiche della realtà che stiamo vivendo, e quale reale scopo abbia questa simulazione e se essa è ancora oggi monitorata, o abbandonata a se stessa.

Se siamo in codesta realtà virtuale, è evidente che non potremmo essere che personaggi di passaggio, che hanno solo lo scopo di popolare un cast, e che alla fine del loro film, saranno archiviati nella memoria del sistema.

Penso che sia assai più gradevole pensare di essere in una prigione, da cui abbiamo poche speranze di uscire, anche una piccola sparuta speranza può compiere miracoli.

Grazie al cielo, ricercatori, studiosi, scienziati, continuano perennemente a ricercare,  ma tutto appare troppo connesso...,unificato, e ciò fino a ieri,  pareva assai piacevole, ma se fosse solo una creazione virtuale e simulata, allora nulla avrebbe più senso, meno che mai la nostra sofferenza, che a noi tutto sembra tranne che virtuale..

Eppure, so già, che qualcuno affermerà: "basta saperlo", e ci comporteremo di conseguenza".

Beh! Per ora non ci è concesso sapere, forse se un giorno sapremo, il gioco cesserà.
Il signore delle illusioni, di qualsiasi origine sia, non potrà avere più alcuna influenza.

domenica 7 giugno 2015

Universi e mondi paralleli ed energie





Lo studio dell'universo, può aiutare a capire più profondamente la nostra natura? Penso proprio di sì, tuttavia la conoscenza, a volte, non mira ad un vero e proprio obbiettivo, a volte invece, mira a determinare se una teoria, possa essere efficace e (reale), leggi qui, dimostrare che gli universi paralleli esistano, sarebbe ben diverso che solo ipotizzarlo.

E se i mondi paralleli esistessero realmente, è evidente, che potrebbero anche esistere dei portali, per viaggiare all'interno di essi.

Le implicazioni sarebbero davvero formidabili, nessuno potrebbe più disconoscere l'esistenza di altri popoli extraterrestri, che vivono in altre realtà, popoli più progrediti che da tempo sanno come viaggiare, la fantascienza non sarebbe più tale, ma scienza attuale.

Qualcuno pare già essere certo che essi esistano leggi qui, siamo ancora troppo acerbi per la fisica quantistica? 

Acerbi e soprattutto incoscienti, ed inconsapevoli del fatto che ogni pensiero, desiderio, ed ogni azione, rappresenti un'energia, (noi stessi lo siamo), e come tale può influenzare anche altri mondi?.....I nostri vicini, allora, non se la devono passare troppo bene.., forse la scoperta dell'energia atomica, (con la quale qualcuno fabbricò un'arma terribilmente letale), ha attirato davvero molta loro attenzione sulla nostra civiltà, ancora così imberbi e stupidi, da decenni, un uomo pazzo avrebbe saputo come distruggere facilmente questo mondo, influenzando anche gli altri mondi?

Quella limitazione all'uso del nostro cervello, potrebbe essere dunque una sorta di protezione dalla nostra natura, per nulla distensiva? Mi chiedo quanti di noi, già da tempo se avessero potuto, avrebbero annientato qualcuno colpevole solo del fatto di essere poco simpatico, noi stessi magari saremmo già stati fulminati da tempo.

Ma torniamo agli universi paralleli, avere la certezza della loro esistenza, potrebbe anche darci una prova in più, sulla questione che non esista una morte definitiva, ma che vi sia solo un trasferimento della nostra energia....


No, va bene cerchiamo di non correre troppo, tuttavia è facile iniziare ad immaginare....(e come tante altre volte ho dichiarato l'immaginazione, è come affacciarsi ad altri mondi?  Oppure crearli?)



sabato 6 giugno 2015

La Reale natura delle cose?







Nella Reale natura, è possibile che vi sia una universale conoscenza? La conoscenza di tutto ciò che è metafisico, dunque un essere umano, con il suo limitato bagaglio sensoriale, come mai potrà accostarsi all'Assoluto?

Disconoscere la vera Causa, e studiare gli effetti, forse è questo che ha fatto la maggioranza dell'umanità ?  Lasciandosi ingannare da ciò che può vedere e toccare?

Probabilmente è così, e nonostante tutte le analisi e scoperte scientifiche, pare che la dimensione umana si trovi ancora sulla superficie illusoria dei suoi credo.

Eppure per far saltare l'inganno, esistono approcci molto simpatici, come il mentalismo..., che attraverso esercizi di osservazione, svela quanto il nostro cervello, sia abituato a vedere cose che non esistono, oppure esattamente il contrario.

Quanta vera conoscenza abbiamo a portata di mano? Per Formulare opinioni basate su certezza, questa dovrebbe essere una domanda quotidiana, ogni volta che cerchiamo di imparare veramente qualcosa, o di trasferire il nostro pensiero ad altre persone,  ed inoltre quanti errori di valutazione commettiamo nella nostra vita? Senza mai correggere il tiro.

Sono cosciente,  che ciò che vedo non è reale, tuttavia anche se lo so, il mio cervello continua a mostrarmelo in modo errato, tanto che alla fine mi convinco che quella sia la verità.

Ovviamente parlo di piccole cose, che non ci danneggiano più di tanto, ma se invece ci muoviamo su quelle fondamentali della vita, il gioco si fa veramente duro, potrebbe essere di vitale importanza non sbagliare.

Ci dicono che esista in noi, un terzo occhio, che sa svelare gli inganni, e vedere ciò che realmente è..., può davvero un esercizio costante, per quattro giorni, o la meditazione compiere tale miracolo? Ma poi cosa è questo terzo occhio? Importante è sapere, che siamo un vorticoso incontro di energie, e che la stessa materia è vuoto al 90%, altrimenti chi potrebbe credere ad una cosa del genere? Per quanto materiali ci appaiano, neppure i nostri sensi convenzionali lo sono....

Ma quando osserviamo noi stessi e gli altri, ci vediamo tanto tanto fisici, il nostro cervello ci inganna perennemente, e noi attimo dopo attimo viviamo una vita basata su falsità, sulle sue erronee interpretazioni, dalle quali nascono le nostre valutazioni, i nostri pregiudizi, anche nel campo della medicina, e tanto altro... , "questo è ancora il nostro mondo".

Un mondo che dovrebbe avere scuole ordinarie, non solo per insegnare a scrivere e contare, ma anche per segnalare gli errori che commettiamo ogni giorno della nostra vita, fino alla nostra fine.