venerdì 31 maggio 2013

La ricerca libera per curare il mondo




Certi argomenti non passeranno mai di moda, soprattutto sapendo che al mondo esistono tante persone sofferenti, persone che non conosciamo, ma altre che invece sono molto vicine a noi, amici, parenti, genitori, figli, già figli che possono essere ancora bambini, perché i bimbi devono soffrire? Per quanto la sofferenza di tutti sia terribile, trovo che quella dei bambini sia contro natura, sia l'ingiustizia più grande del mondo.

Spesso i bambini ereditano i geni mortali, da parenti più vicini e lontani, purtroppo neppure il cancro risparmia i bambini, e non è mai stato accertato che vi sia la certezza che esso sia ereditario.

Ciò che lascia sgomenti, è che nonostante tutte le tecnologie avanzate di cui disponiamo, questa anomalia mortale non sia ancora stata svelata, che uno dei metodi più utilizzati oggi, sia ancora la chemioterapia, che uccide non solo le cellule ribelli ma anche quelle sane,  certo, oggi vi sono chemioterapie mirate ad uccidere solo le cellule anomale, tuttavia questa possibilità abbraccia solo certi tipi di tumore, e questo vale anche per la chirurgia o la possibilità di trapiantare il midollo spinale, in pratica vi sono alcune forme aggressive specialmente nelle persone più giovani, alle quali non si può applicare nessun trattamento che non sia altamente tossico.

Possibile che la ricerca sia così indietro? Possibile che persone che avrebbero potuto fare la differenza, siano state eliminate dal processo della ricerca...
Per quale motivo? Prima di esprimere qualsiasi giudizio occorrerebbe essere informati al 100% su questa realtà, io non sono in grado di farlo, ma vi sono persone nel campo, che invece sanno quali siano i meccanismi e di conseguenza non esprimono giudizi senza fondamento.

Questa lettura per quanto potrebbe essere non aggiornatissima, è doverosa,
leggi qui, se pensiamo al nostro paese tutti siamo costretti a constatare che le persone più geniali, per poter esprimere se stesse, sono costrette ad espatriare, come se essere intelligenti oltre la media, in questo paese, fosse un grande delitto...

Quale meccanismo perverso, non concede la possibilità a persone competenti e geniali di operare?
Possibile che siano solo gruppi di persone ristrette e chiuse mentalmente a decidere, oppure vi è molto altro....

Tutto questo ha come grave conseguenza, la immane sofferenza di tante persone, e di bambini che non hanno alcuna colpa.

Se qualcuno sa in qualche modo come risolvere qualcosa, se sa che uno o più ricercatori potrebbero fare la differenza e non permette loro di esprimere la loro naturale genialità,  sarà responsabile di tutte le conseguenze future più o meno dolorose ....e non è detto che un giorno il boomerang non ritorni a quel qualcuno....
Questo vale per ogni problema, umano e del pianeta.

La vita non è  mai un fatto commerciale...


sabato 25 maggio 2013

Buon viaggio Daniele




Purtroppo ieri se ne è andata una persona che stimavo profondamente, una persona buona e di grande spessore umano, che non ha mai lesinato il suo aiuto ad altre persone in difficoltà, oggi pomeriggio, sono stati celebrati i suoi funerali.

Tuttavia non sono andata al suo funerale, ho preferito immaginare che sia ancora vivo e felice e soprattutto libero dalle sofferenze estenuanti che ha dovuto subire, forse è per questo che spero con tutta me stessa che certi ricercatori siano sulla via giusta e che vi sia un mondo dove si possa essere liberi e felici, le mie preghiere le ho recitate in silenzio, in solitudine.

Non voglio e non posso credere, che persone come te, Daniele, possano sparire nel nulla, ed emergere solo attraverso i ricordi di chi ti ha amato, non sarebbe giusto, la vita non avrebbe davvero alcun senso.... o almeno solo un senso prettamente naturale nella continuazione della specie.

Mi auguro con tutto il cuore che tu, ora, stia percorrendo sentieri felici e che tutto ti appaia chiaro e senza ambiguità, libero da tutte le miserie umane, in cui questo nostro mondo sta affogando.

Sono solo una blogger amatoriale, tuttavia mi sono riservata di scrivere questo post per te, ma non solo, auguro alla tua famiglia di avere l'esatta percezione di quanto tu sia vicino, almeno fino a che ne sentiranno la necessità. La verità certa è che noi umani siamo qui solo di passaggio, dunque speriamo che la morte non sia che uno splendido viaggio, che possa condurci in una patria dove non esistano esperienze dure come su questa terra. Una patria dove vincerà sempre l'amore, quello vero, quello con la A maiuscola.


La morte non dovrebbe fare paura?





Quelle rare persone, che ci dicono che avere paura della morte è stupido ed inutile, spesso le riteniamo soltanto dei grandi sognatori illusi, che credono ancora all'unicorno, e pensano di aver trovato una chiave trascendente quanto fantasiosa, solo per non accettare la morte così come appare realmente: scheletrica, orrenda e traditrice e pure annientatrice.

E questa percezione o idea della morte, è condivisa dalla maggioranza dell'umanità che spesso preferisce non menzionarla affatto....

Immagino già qualcuno di voi che davanti al titolo "  morire è bello" di Paolo Vita, inizia a toccare ferro, pensando : "ok allora vai avanti tu".

Già rientra tutto nell'ordinaria amministrazione delle cose, qui su questo pianeta, purtroppo ci interessiamo della signora con la falce, soltanto quando ha posato gli occhi su di noi, o qualcuno che ci è molto caro.

Lei in fondo non è che la parte opposta della medaglia, è la sorella tenebrosa ed odiata della signora vita, non piace proprio a nessuno, questa è la pura verità.

Tuttavia penso che sia giusto informarsi e conoscere pareri opposti e lasciarsi cullare da un illusione? Dalla verità?  Leggi qui

Purtroppo nessuno può dichiarare di avere la verità in tasca, per quanto apparentemente uguali, siamo totalmente diversi l'uno dall'altro, tutti con mentalità e credenze diverse.

Solo un consiglio: sbirciare nei credo e nelle esperienze altrui, a volte può far un gran bene, sempre in punta di piedi e grande rispetto accompagnato da umiltà.

In fondo che certezze abbiamo? Alzi la mano chi ne ha...


mercoledì 22 maggio 2013

Energie pulite ed a basso costo.

Link immagine


La puntata di ieri  Ballarò, ( generalmente viene trasmessa su rai tre ogni martedì), mi ha ricordato che viviamo in un paese come l'Italia, terra di inventori e di geni, di cui il nostro paese  spesso non sa che farsene, insomma le energie alternative e pulite esistono eccome, ed il nostro stesso pianeta sarebbe in grado di aiutarci, e donarci nuove e antiche opportunità, infatti, un paese come l'Islanda in modo molto intelligente sta sfruttando l'energia geotermica ed i suoi abitanti subiscono un costo annuale direi irrisorio rispetto a noi. Ebbene nonostante gli italiani furono i primi a studiare questa enorme potenzialità, l'Italia è tuttora schiava di energie sporche ed inquinanti ad altissimo costo.

Mi piacerebbe comprendere meglio certi meccanismi che inceppano un sano sviluppo nel nostro meraviglioso paese, che si trova a combattere contro mentalità chiuse e senza risorse reali.

Per un sano sviluppo o una sana ripresa economica, l'energia pulita ed a basso costo , è assolutamente vitale non solo per le famiglie, ma soprattutto per le imprese, vi posso garantire che i costi dell'energia elettrica, sono oggi a livelli insopportabili, sono vere e proprie locazioni, che gravano sull'andamento economico delle aziende, e sono in continuo aumento....

Consideriamo l'aspetto ecologico e vitale dell'ambiente, che è ancora più importante di un qualsiasi business, e chiediamoci tutti i giorni, per quale motivo nessuno abbia realmente trasformato questa situazione.

Chiediamolo tutti i giorni a chi sta cercando di riportare a galla questa economia ormai in declino, chiediamocelo tutti i santi giorni e valutiamo se è possibile fare qualcosa come semplici cittadini.

Immagino che vi siano enormi interessi dietro il sipario, non si può però mandare a scatafascio un paese per degli occulti interessi di pochi, né continuare a inquinare in modo criminale il nostro pianeta.

Pensare a coloro che verranno, non sarebbe male, in considerazione che saranno poi loro a dover sbrogliare questi enormi nodi...

Insomma le possibilità di trasformazione ci sono......
Un solo cittadino non potrà mai nulla, ma tutti i cittadini potrebbero molto.....

Non è un argomento del mistero questo? Forse no, ma forse anche sì....

lunedì 20 maggio 2013

Cantico di un povero cuore mortale







No, no, no

Lui non vi desidera diversi da ciò che siete non punisce e non premia nessuno
piuttosto dona strumenti per comprendere.

Non cercarLo nelle religioni, né in cose già morte e sepolte

ma nella vastità dell'infinito,
e non disdegnare neppure un piccolo atomo...

Lui non sentenzia, non crea inferni
ha donato alle creature
libertà illimitata
non vive in un regno lontano
è ovunque

Se tu pensi che non esista è
solo perché non conosci bene te stesso...

Non vi sono inferni 
punizioni
o vendette.

Lui non è scritto e stampato su alcun libro
antico o recente
le parole degli uomini
sono solo parole.
Non cercarLo nella storia, troverai tracce  di verità su di Lui solo negli esseri più umili.

Non pretende il tuo sacrificio,
ma certo apprezza molto chi è aperto
e si lascia attraversare
dal suo immenso amore,
che non esclude nulla...

Non domina, non impone
non infligge e non determina
"la tua libertà per Lui è sacra"

Non pretende mai qualcosa in cambio
i suoi doni sono gratuiti.
sa che prima o poi capirai,
ha tutto il tempo anzi il non tempo e ti attende come il più fidato
amico.

Non farti ingannare da tutte le parole dette e ripetute, dalle religioni,
dal bene e dal male
dalla luce e dalle tenebre
queste appartengono
soltanto alla umanità.

Lui ha predisposto tutto ciò che andava predisposto
per il nostro lungo e breve viaggio,
nessuno sarà perduto,
neppure colui che appare il più crudele ed indegno degli esseri.

Lui non pretende la tua fede,
al contrario, desidera che tu sappia
che Lui c'è...
e se ti libererai di tutte le fantasticherie,
le favole, e gli inganni millenari 
ascolterai la sua magistrale musica....
i  suoi meravigliosi accordi,
e vedrai le meraviglie del Suo mondo.

Lui no, non è ciò che ti hanno raccontato....
l'Eden non era il suo paradiso per noi e  non era  certo Lui il Dio Crudele.
in realtà paradisi ed inferni sono solo parole,
invenzioni di creature bisognose di premi o punizioni.


Non esiste una definizione, non vi sono certezze, nessuno può descrivere cosa Lui sia.......e quindi è bene  ed importante, che tu sappia che questo è solo un cantico di un umile creatura umana,

che Lo immagina, attraverso il suo povero cuore...., un cuore come il tuo, un povero cuore mortale...

perché mai Nessuno,  potrà  definire chi Lui sia.....


domenica 19 maggio 2013

Dynamo un illusionista ma dove sta l'inganno?







Dynamo,  è un prestigiatore o un mago? Le sue magie impossibili, quali trucchi nasconderanno? Il Cellulare, in una bottiglia, appare veramente come una magia impossibile, ma francamente non è certo la sola.

Comunque vederlo su DMAX, è stato davvero molto piacevole e mi ha lasciato dei grandi punti interrogativi? Sono tutte plateali prove di prestigio...o esiste qualcosa di più? In realtà sono solo illusioni....

L'illusionismo dovrebbe farci riflettere profondamente, su quanto i nostri sensi possano ingannarci, tuttavia, sono davvero meravigliata dall'abilità di questo giovane e mi sono molto divertita...

Ed ecco quando Dynamo crea l'effetto della sua sparizione guarda qui

Però, però non è mica tanto facile scovare l'inganno......




sabato 18 maggio 2013

Scomparse e anomalie spazio temporali



Vi sono vari misteri che mi intrigano fortemente, uno di questi è dove finisce tutta la gente che scompare improvvisamente, e se pensate che questo sia un fenomeno solo dei nostri tempi, ebbene vi sbagliate di grosso.

Dai documenti della polizia di Londra (Literary Digest) si affermò che dal 1907 al 1913 circa 170.472 persone scomparvero misteriosamente, di questi casi almeno 3300 restarono completamente insoluti.

Una delle scomparse più note e misteriose :
Il 25 Novembre 1809, Benjamin Bathurst, di ritorno da Vienna, di trovava nella piccola cittadina di Perleberg (Germania). Davanti ad un suo domestico ed al suo segretario, stava esaminando i cavalli che avrebbero dovuto trasportare la sua carrozza per gran parte del viaggio di ritorno in Inghilterra. Mentre i due lo stavano osservando, l'uomo passò dall'altro lato degli animali e scomparve. Letteralmente volatizzato.

Occorre precisare però, che questo signore era un importante rappresentante del governo Britannico, una persona forse scomoda? Possibile che i due testimoni, possano essere stati anche gli artefici della sua scomparsa, e che il loro silenzio sia stato comprato?
Un'ipotesi possibile e realistica, ma per quale motivo allora inventarsi una scomparsa così improbabile e fantascientifica? Che avrebbe sicuramente gettato su di loro grandi dubbi per tutti i secoli futuri?


Un caso strano ed emblematico fu invece pubblicato sul New York tribune nel 29 marzo 1903:
" Un giovane di nome Sherman Church, scomparve mentre lavorava in una fabbrica di Augusta (Battle Creek Michingan). Era seduto in ufficio, poi si alzò per andare all'interno della fabbrica e da allora non fu mai più visto. Lo cercarono nell'edificio, nei fiumi, nei boschi e nelle campagne, ma senza mai ritrovare un piccolo indizio del suo passaggio. Nessuno lo vide lasciare la città, inoltre non aveva alcun motivo per andarsene, tantomeno qualcuno che lo odiasse."

Ma andiamo avanti, sul Daily Chronicle di Londra del 29 settembre 1920, fu riportata la notizia della scomparsa di un giovane, la sera del 27 settembre, mentre stava camminando per strada, verso il sud di Londra....
L'unica variante rispetto alle altre storie: fu ritrovato a circa 48 km da Londra, da un poliziotto, che vedendolo confuso, lo portò alla stazione della polizia. Il giovane non seppe spiegare cosa gli fosse accaduto, l'unica cosa che ricordava fu che invece della città  improvvisamente, si era ritrovato intorno dei campi sconfinati da cui non sapeva come uscire....

Ma questi sono solo pochi e semplici casi, ne esistono altri e tanto tanto strani, che in fondo assomigliano molto anche ai casi odierni:
- persone che spariscono mentre vanno a fare una semplice passeggiata, e poi non tornano più....

Certo, come ho precisato in altri miei articoli su questo stesso argomento, la maggioranza delle scomparse, sono attribuibili ad omicidi, suicidi, o allontanamento volontario e pianificato, ma possibile che non si ritrovi mai più alcuna traccia di queste persone?
E se  invece esistesse davvero, anche su questo nostro pianeta sparso qua e là, qualche piccolo buco nero, nel quale si può entrare, ma difficilmente uscire?

Una piccolissima anomalia spazio-temporale dalla quale nessuno o quasi può fare ritorno?

Cosa accadde al rappresentante del governo Britannico, di essere ucciso, oppure di aver trovato un varco misterioso?, ed a quel giovane che si era semplicemente alzato per andare in fabbrica?
L'unico, che ritornò fu il giovane del terzo caso, che però non seppe mai spiegare cosa esattamente gli fosse accaduto, e come avrebbe potuto?

Ed oggi in quanti casi di scomparsa, si potrebbe nascondere un'anomalia del genere?

venerdì 17 maggio 2013

Sapere di non sapere è importante

 
 
 
Tutti i grandi uomini, sia di un lontano passato, che del presente, furono e sono perfettamente coscienti di non sapere, perché non esiste una conoscenza totale e definitiva.
Penso che oggi, più o meno tutti noi sappiamo di non sapere e di non poter conoscere tutto.
E se così non fosse? Leggere questo interessante brano che riporto sotto, su Wikipedia (Socrate), potrebbe risultare molto illuminante.........
 
Paradossale fondamento del pensiero socratico è il "sapere di non sapere", un'ignoranza intesa come consapevolezza di non conoscenza definitiva, che diventa però movente fondamentale del desiderio di conoscere. La figura del filosofo secondo Socrate è completamente opposta a quella del saccente, ovvero del sofista che si ritiene e si presenta come sapiente, perlomeno di una sapienza tecnica come quella della retorica.
Le fonti storiche che ci sono pervenute descrivono Socrate come un personaggio animato da una grande sete di verità e di sapere, che però sembravano continuamente sfuggirgli. Egli diceva di essersi convinto così di non sapere, ma proprio per questo di essere più sapiente degli altri.
Nell'Apologia di Socrate ci viene descritto come egli abbia preso coscienza di ciò a partire da un singolare episodio. Un suo amico, Cherefonte, aveva chiesto alla Pizia, la sacerdotessa dell'oracolo di Apollo a Delfi, chi fosse l'uomo più sapiente e questa aveva risposto che era Socrate. Egli sapeva di non essere il più sapiente e quindi volle dimostrare come l'oracolo si fosse sbagliato andando a dialogare con quelli che avevano fama di essere molto sapienti, in particolare i politici.
Ma alla fine del confronto, racconta Socrate, questi, messi di fronte alle proprie contraddizioni e inadeguatezze, provarono stupore e smarrimento, apparendo per quello che erano: dei presuntuosi ignoranti che non sapevano di essere tali. «Allora capii, dice Socrate, che veramente io ero il più sapiente perché ero l'unico a sapere di non sapere, a sapere di essere ignorante. In seguito quegli uomini, che erano coloro che governavano la città, messi di fronte alla loro pochezza presero ad odiare Socrate».
«Ecco perché ancora oggi io vo d'intorno investigando e ricercando...se ci sia alcuno...che io possa ritenere sapiente; e poiché sembrami che non ci sia nessuno, io vengo così in aiuto al dio dimostrando che sapiente non esiste nessuno»
Egli quindi "investigando e ricercando" conferma l'oracolo del dio, mostrando così l'insufficienza della classe politica dirigente. Da qui le accuse dei suoi avversari: egli avrebbe suscitato la contestazione giovanile insegnando con l'uso critico della ragione a rifiutare tutto ciò che si vuole imporre per la forza della tradizione o per una valenza religiosa. Socrate in realtà (sempre secondo la testimonianza di Platone) non intendeva affatto contestare la religione tradizionale, né corrompere i giovani, incitandoli alla sovversione.

Nonostante siano passati millenni, gli uomini non sono poi cambiati molto...

Un ottimo spunto su cui riflettere....

giovedì 16 maggio 2013

Il Premio resta valido fate voi una proposta





Scrivere o non scrivere, insistere o non insistere, rimandare o non rimandare?
Francamente non lo so... La proposta di un premio leggi qui e di solleticare la fantasia di qualche blogger (con l'amore della scrittura), mi sembrava una buona idea.

Ma evidentemente non è stato sufficiente, solo due persone si sono offerte di scrivere il finale....+ la cortesia e la gentilezza di Nick, che ha cercato di connettere qualcuno che evidentemente non desidera connettersi,  leggi qui al quale però sono molto grata per il suo tentativo.

Ebbene allora vediamo come si potrebbe rimediare...., desiderate forse scrivere liberamente su un argomento del mistero  a piacere? Qualcosa di vostro che sia visionario, fantascientifico, oltre i confini della realtà?
E vincere comunque un premio

Magari molti di voi sono affaccendati in altre cose, e questo non sarebbe un problema, sono disposta ad allungare il tempo secondo le vostre esigenze.

Fate voi una controproposta....per me va bene...., non voglio mettere limiti a questa iniziativa..., proponete...liberamente....

Poi, se ancora una volta non vi saranno risposte... la chiuderemo qui.

Dal momento che non voglio penalizzare le uniche due persone che si sono offerte : Senty  e Romina,  che ringrazio con tutto il cuore, le inviterò a scrivere, e naturalmente  saranno premiate entrambe.

Grazie dell'attenzione


martedì 14 maggio 2013

Per il ricercatore stanco



L'articolo che ho incontrato casualmente?, Merita la vostra più assoluta attenzione, mi rivolgo soprattutto a  coloro che si ritengono ricercatori stanchi e che sono alla continua ricerca della verità, su cosa siamo, chi siamo, dove andiamo.

L'articolo da leggere è questo  

Cercate di non leggerlo solo con gli occhi, o con la lente della pura razionalità,  ringrazio chi l'ha scritto è veramente un dono immenso, un dono gratuito.....ancora grazie.

Tuttavia, vorrei ricordarvi che la materia di cui siamo composti e che ci circonda, non è affatto da disprezzare, dal momento che è un vero e proprio miracolo ingegneristico, e gli studiosi addetti ai grandi lavori, hanno ben chiaro, ciò di cui sto parlando,  leggi qui

L'errore umano? Quello di dare tutto per scontato, di inserire tutto nella ordinarietà delle cose, ebbene non vi è nulla di ordinario, nulla di scontato, penso che l'atteggiamento giusto sia quello di rispettare profondamente tutto ciò che esiste, sia che esso sia visibile, oppure invisibile, materiale o spirituale...

Amare davvero ogni parte piccola, grande o microscopica, dal momento che nulla è privo di una qualche intelligenza....
 Il mio pensiero ? : non vi saranno mai limiti di alcun genere, per i ricercatori quelli veri, tutto è degno di grande attenzione.

Ma tutti abbiamo paura di non farcela.....in qualsiasi cosa ......





sabato 11 maggio 2013

Un premio per chi scriverà il finale del mio racconto


Forse il mestiere di scrittore dovrei lasciarlo fare a chi veramente è uno scrittore, personalmente e grazie al cielo, non ho alcuna velleità in questo campo, tuttavia per me è un gran divertimento mettere alla prova di volta, in volta, la mia immaginazione. L'ultimo mio racconto "un assassino insospettabile" è rimasto per ora senza una finesinceramente speravo molto, che qualcuno anche per caso, me lo richiedesse, ciò non è successo, evidentemente, non ha suscitato alcuna approvazione, dal momento che io un finale preciso ancora non ce l'ho, mi è venuta l'idea, di chiedere a voi di scrivere un finale, questo potrebbe stimolare la vostra fantasia.

Ecco dunque qui la prima parte ed poi la seconda parte, dalla quale dovreste continuare la storia.

Ma adesso viene il bello, se qualcuno di voi riuscirà a scrivere un finale con i fiocchi, io sarei disposta a concedere un premio (niente link per intenderci), ma qualcosa di carino ed utile, che potremmo concordare insieme, con chi ovviamente è interessato. Inoltre " il finale",  sarà pubblicato su questo blog con il suo nome e non certo il mio.

Penso che sia una proposta di tutto rispetto, che giro a tutti i miei amici od ex  amici blogger, per me comunque sempre amici, inoltre per giustizia non sarò solo io a decidere chi meriterà il premio, ma un comitato di almeno tre persone o anche di più. Spero sinceramente Nick che tu aderisca, a questa proposta, dal momento che sai collegare le persone, connetterle e questo è un grande dono. Per una solitaria come me, questa è una proposta rivoluzionaria, spero sinceramente Nick  che tu aderisca.

Insomma per ora è tutto, attendo vostre notizie o vi verrò a trovare per farvi questa proposta. Maggior dettagli li concorderemo insieme.

Saluti a tutti.



giovedì 9 maggio 2013

Razze aliene archivio





Davvero formidabile questo archivio di razze aliene, guarda qui, anche se secondo le testimonianze delle persone rapite, noi siamo informati quasi esclusivamente sui grigi ....

La curiosità pare non appartenga solo all'umanità, ma anche a razze aliene più o meno evolute, molte di queste razze, non è per nulla conosciuta, purtroppo quasi nessuno di noi sarebbe in grado di avvalorare la loro esistenza.

Ma un margine di dubbio penso sia più che lecito, dunque speriamo di non dover mai incontrare gli alieni cattivi o pericolosi, resta da vedere quanto siano migliori certi esseri umani? che stanno coesistendo con noi,  secondo me non hanno nulla da invidiare a certi alieni cattivi e poco compassionevoli.

Alcuni di loro sembrerebbero comunque più creature iperdimensionali, essi si sono manifestati in ogni tempo su questo pianeta, e non dimentichiamo che esistono anche i famosi mutaforma, in grado si apparire nelle vesti più disparate, grazie anche alle loro qualità ipnotiche.

Insomma fantasia o realtà, sembrerebbe che il creato sia veramente pieno di altre creature, più o meno belle, più o meno buone, qualcuno storcerà sicuramente il naso, altri invece, quelli ben informati sulla possibilità di viaggiare oltre la velocità della luce, sono da tempo alla ricerca di prove.

Sembrerebbe inoltre che molte persone ad un certo livello, assicurino che gli alieni esistano veramente, dato che in certe occasioni, hanno avuto la fortuna di vederli ed incontrarli, mentre altri hanno prove certe su questi incontri, anche se non vissuti personalmente.

In Italia siamo molto indietro, questo fenomeno, non è ancora scoppiato completamente, pochi se ne interessano, ciò non meraviglia affatto.....dal momento che siamo dentro ad una crisi memorabile, che per ora non pare volgere al termine......

Non vi è motivo di credere o non credere, penso che l'unico approccio saggio sia quello di lasciare aperta ogni possibilità, in attesa di eventi di portata mondiale, che confermino l'esistenza di questi nostri compagni cosmici.

Sarebbe bello, essere sicuri di non essere soli, personalmente penso che non lo siamo, ma averne la certezza sarebbe tutta un'altra cosa...
La speranza? che non si fermino qui certi alieni carnivori...
Tutti speriamo in un incontro molto più simpatico.



martedì 7 maggio 2013

Una immagine allo specchio il riflesso

Forse, ti sei arreso, hai smesso di cercare, non ti poni neppure più
certe domande perverse, senza una definita risposta.
Tutti cerchiamo un salvagente quando il mare è in tempesta.
 
 So quali pensieri scorrono nella tua mente,
ebbene quei pensieri non ti porteranno a nessuna soluzione, a nessuna verità,
non ti sveleranno da dove vieni, né chi sei, né dove andrai,

I tuoi pensieri, sono una trappola, si contorcono su se stessi, e chiudono la tua mente, non ti svelano giornalmente, che sei un complesso insieme di atomi e particelle, immerso in tanti altri atomi e particelle,  l'aria invisibile che respiri, è composta di atomi uniti l'uno all'altro, che si donano a te affinché tu possa vivere, è tutto così normale vero? Eppure immagina che qualcosa possa annientarli o che essi stessi decidano di andare altrove..."sai bene che sarebbe la fine". Tu sei un complesso di atomi e particelle che vive grazie ad altri atomi e particelle, ma in modo talmente automatico, non te ne accorgi neppure.

Bene tutto quello che vedi intorno a te è della tua stessa sostanza, tuttavia tu sei unico ed irripetibile e questo penso che tu lo sappia.
Qualcosa unisce tutto ciò in ogni istante vive, e quel qualcosa è quello che tu stai realmente cercando, ti hanno detto che in ogni cosa, esiste Dio, che Dio è nel tuo cuore, e questo non è falso, ma è tutto inutile, se non riuscirai a far emergere il tuo vero essere.

Forse, hai letto molto sui tuoi tanti corpi sottili, sulla meditazione, ma a cosa potrebbe servirti se non comprendi di essere immerso in una realtà totalmente diversa da quella che i tuoi occhi osservano.

Ascolta, i battiti del tuo cuore, che lavora ogni giorno per te, per garantirti un futuro, ed apprezza il tuo cervello, perché ti consente di fare molte cose, ma sappi che spesso l'inganno proviene dalla tua stessa mente.

Dovrebbe essere il tuo vero essere, schiacciato da tanti illusori desideri, che dovrebbe unirsi a te, per vivere una vita consapevole, ma tu l'hai relegato in un angolo nascosto e buio, ed hai creato qualcosa che è solo un riflesso, un individuo che desidera il successo, che vuole essere il migliore, un re con la sua corte che lo segue.

 Ma tu non sei niente, solo un fugace riflesso del tuo vero essere, che vive e comanda al posto suo.

Sto sbagliando? Credi che io sia fuori strada o magari fuori di testa? Bene allora domandati cosa realmente agisce in te, chi ti fa respirare, chi lavora all'interno del tuo organismo, chi vince la gravità ogni secondo, credi forse di essere davvero tu? Al massimo puoi fare ammalare il tuo sistema...

Non siamo nel campo della religione, o nell'occulto, è tutto così evidente, sei tu che non lo vuoi vedere, non solo tu a dire il vero.

Non avrai risposte che dal tuo vero essere, e quando finalmente riuscirai ad incontrarlo, se riuscirai ad incontrarlo, potrebbe essere oggi, domani, tra molti anni e anche mai.

La maggior parte dell'umanità, vive in questo modo, credendo di essere protagonista indiscussa in questa realtà, una realtà che potrebbe essere ben diversa.

Le ispirazioni migliori provengono da lui, ma il riflesso crede di essere lui il creatore, ebbene questo è l'inganno, non è sua la firma.
 
Nonostante ciò, il riflesso non è lontano dal suo vero essere, tutt'altro, è come una immagine allo specchio, volesse essere te e decidesse di imprigionarti e di vivere al posto tuo, ma in modo totalmente diverso dalle tue vere percezioni ed emozioni.
 
Impossibile, assurdo, eppure se ti porrai le giuste domande comprenderai che non lo è, tu sai che non hai alcun potere sulla tua vita, perché colui lo ha veramente, è tuo prigioniero, un prigioniero che attende di essere liberato e pazientemente e amorosamente ti attende, mentre tu sei affaccendato in altre cose che ritieni importanti e convinto di vivere e magari anche di amare.
 
Le caduche illusioni della vita, che ogni giorno si infrangono....e ti rendono tanto, tanto infelice...
 
 

domenica 5 maggio 2013

Quanta antimateria esiste nell'universo?




Prima di iniziare, credo sia giusto conoscere cosa sia l'antimateria 

Nelle mia ricerca domenicale, su internet, ho incontrato un articolo di indubbio fascino, il mistero irrisolto della antimateria, prego cliccare qui.

Sappiamo che la materia, almeno quella che conosciamo noi, non può convivere stabilmente e pacificamente con l'antimateria, il nostro universo deve la sua esistenza alla quasi assenza di antimateria, almeno questo si pensava fino a poco tempo fa, l'articolo sopra riportato, invece ci avverte, che nel cosmo l'antimateria esiste eccome, come potrebbero esistere anche universi composti da antimateria, molto più vicini al nostro universo di quanto avremmo mai immaginato.

Queste nuove scoperte, rivoluzionano i modelli creati fino ad oggi, e ci obbligano a riflettere su tutti i paradossi esistenti nel cosmo.

Forse è vero che l'antimateria si distingue dalla materia per la sua carica opposta, ma potrebbe comportarsi in modo differente da quanto scoperto fino ad oggi, ad esempio, potrebbe sfuggirci lo stesso concetto di materia ed antimateria, ed anche stesse leggi fisiche dell'universo.

Se veramente alle sue origini l'universo era composto in quantità uguali di materia ed antimateria ed oggi ci chiediamo dove sia finita tutta la antimateria,   la risposta potrebbe essere semplice, se consideriamo che tutto ciò non sia casuale, ma predisposto da un Intelligenza fuori della nostra portata, l'antimateria  potrebbe essere stata convogliata in altri universi composti da carica negativa, ad una distanza di sicurezza in modo che sia l'una che l'altra, non siano soggette ad annientarsi. Oppure isolata da leggi fisiche sconosciute, all'interno del nostro stesso universo.

Mi domando poi,  se in questo strano gioco, gli altrettanto affascinanti buchi neri, abbiano un ruolo determinante....o invece esistano anche gli anti buchi neri? Probabile....forse...chissà.
In qualsiasi caso i misteri del cosmo sono assai numerosi e non facilmente risolvibili...

Vorrei Ringraziare il navigatore curioso per l'interessante articolo, sopra riportato.



sabato 4 maggio 2013

Il mistero la porta verso l'infinito




I misteri nel mondo si stanno forse esaurendo? Penso proprio di no, più facile che ad esaurirsi siano le nostre risorse personali, la nostra stessa vita su questo piano è colma di misteri irrisolti:

L'origine della vita;
Il mistero della morte;
Cosa siamo e chi siamo veramente;

Tuttavia, la attenzione di qualcuno è magnetizzata su argomenti come:

Esistono davvero i vampiri? Licantropi e tutte le categorie di strane creature recensite qua e là?
  1. Esistono veramente gli alieni e gli ufo e tutta la fenomenologia annessa e connessa?
  2. Esiste un governo occulto che agisce alle nostre spalle?
  3. Perché e da dove nascono i miracoli?
  4. Ci sono davvero gli angeli ed i demoni?
  5. Per non parlare poi dei fantasmi, delle ombre nere e tutte le manifestazioni paranormali;
Se poi spostiamo la nostra attenzione sull'universo, le cose non migliorano affatto, entriamo in un labirinto incredibile, un territorio misterioso sempre in via di scoperta, che nonostante la ricerca continua resta sempre più misterioso, come la sua origine che un tempo si riteneva quasi con certezza scaturita dal Big Bang, le sue galassie, i terribili ed affascinanti buchi neri, pianeti, stelle....
le teorie sul multiverso  e alla fine l'universo in qualità di universo digitale.

I misteri sono infiniti e ovviamente irrisolti, le persone razionali che hanno necessità di riferimenti sicuri, non amano uscire troppo dai confini di una certa cultura che concede loro una certa sicurezza, almeno apparentemente, amano saper rispondere ad ogni domanda e questo è impossibile anche nell'ordinaria realtà, che invece non è affatto ordinaria, basterebbe pensare alla composizione del nostro corpo e di tutto ciò che ci circonda, una incredibile unificazione di atomi ed elementi.

I misteri non avranno mai fine, piuttosto è la nostra mente che non sa reggere alla sua incapacità di svelarli e quindi preferisce creare delle barriere al fine di concentrarsi su qualcosa che calamita il suo interesse, e di interessi ne esistono veramente tantissimi : Sport, gossip, cinema, teatro, musica, cultura, business, scienze, politica, religione etc. etc..

Ma domandiamoci una cosa, quale sarà il vero passatempo? Il mistero o tutti gli altri interessi, (ai quali va tutto il mio rispetto).

Conoscere  veramente se stessi ad esempio, conduce senza indugio tra le sue potenti braccia, è inevitabile, altrimenti ci stiamo facendo solo del solletico....

Il mistero colmo di argomenti di confine, o oltre il confine?  Penso che sia il primario scopo dell'uomo quello di conoscere e conoscersi (per quanto gli possa essere concesso), no, non è un passatempo, non è un hobby, la scuola dovrebbe allenare la mente degli alunni a porsi dei sani interrogativi tutti i giorni.

Ma la paura di non saper rispondere, di sentire in pieno la nostra piccolezza, di far soccombere la nostra arroganza, ci fa arretrare come se ci trovassimo davanti alle fauci di un mostro che ci potrebbe distruggere...
Deleghiamo ad altri, esoteristi, filosofi, poeti, scienziati, studiosi dell'insolito, l'arduo compito....

Credo o non credo, vero o non vero, beh! penso sia troppo riduttivo, io stessa mi sono ripromessa di non cadere in questi tranelli e di guardare oltre, non sempre riuscendo nel mio intento, purtroppo...

Far decadere le barriere mentali ed i pregiudizi, è l'unico modo per affrontare umilmente l'infinito, aprirsi senza paura alla nostra reale natura, occultata sotto macerie di cognizioni ed insegnamenti, essere davvero unici e irripetibili non isolati dai propri credo e non credo....

Un compito arduo e difficile a volte incomprensibile ed infinito, ma importante, perché il mistero è una porta verso l'infinito.


mercoledì 1 maggio 2013

L'assassino insospettabile seconda parte




Prima di leggere la seconda parte, vi invito a cliccare qui sulla prima:

Eccomi qua, sono giorni che sto osservando Loris, la sua calma glaciale ha lasciato posto ad un moderato nervosismo, ho notato che non ci sono stati grandi progressi sull'ultimo suo lavoro, e vicino a lui mi sento sempre più inquieto, nonostante ciò non lo mollo di un millimetro, oltre a fargli da assistente, nei miei momenti di pausa lo seguo segretamente.


Non è accaduto ancora nulla, tranne che le sue visite al suo cottage segreto si sono intensificate, non è facile per me sorvegliarlo, sono costretto a lasciare l'auto ad una certa distanza e poi nascondermi, purtroppo non riesco a verificare le sue attività, ma sta davvero troppo tempo chiuso lì dentro.

Qualcosa si sta muovendo, Loris mi ha concesso due giorni di libertà, visto che presto dovrà andare a Roma, per sbrigare certi suoi affari personali.

Io naturalmente l'ho seguito, immaginate la mia sorpresa, quando a Roma con il taxi è arrivato ad un aeroporto privato e poi è salito su un piccolo aereo. Sono rimasto lì come un povero imbecille, poi mi sono fatto coraggio ed ho chiesto informazioni ad uno vestito da meccanico, che mi ha risposto sgarbatamente che non conosceva gli itinerari dei clienti.
Punto e basta l'ho perso, non ho la più pallida idea di dove possa essere andato e perché, ormai non mi rimane che attenderlo, so che se ucciderà nuovamente, riuscirò a vederlo nella mia mente.

Non è accaduto nulla, Loris è ritornato visibilmente più tranquillo, ma sento che la cosa non è finita qui.
Infatti una settimana dopo, è partito nuovamente senza preavviso, mia sorella mi ha spiegato che un suo editore l'ha chiamato urgentemente a Milano, purtroppo durante quella maledetta notte, nella mia mente, ho visto Loris uccidere un ragazzo molto giovane, gettare il suo cadavere in un precipizio ma non so dove.
Il problema delle mie visioni è che non riesco ad individuare i luoghi, come sempre mi sono sentito tanto male, ho vomitato, e il giorno dopo sono dovuto rimanere a casa.
La mattina dopo, il telegiornale ha comunicato la morte (con tanto di fotografia)  ed il ritrovamento del cadavere in fondo ad un burrone, di un giovane di Torino, gli inquirenti sono convinti che si sia trattato di un suicidio,  molti sostengono che il ragazzo fosse molto depresso e quasi psicotico.
Solo io so quanto ciò sia falso,  perché l'ho riconosciuto subito, si trattava  dell'ultima vittima di mio cognato.

Ho chiesto a Loris un paio di giorni di ferie, ha storto il naso, ma vedendomi nelle condizioni in cui sono, me li ha concessi.
Sono andato a Torino, ed ho contattato i genitori di quel ragazzo, ciò che affranti ed addolorati hanno confessato, mi ha letteralmente sconvolto, in pratica secondo la loro testimonianza, il ragazzo da molti anni vedeva alieni e dischi volanti, sosteneva di essere regolarmente rapito, anche se nessuno gli aveva mai creduto, pensavano che fosse pazzo, ultimamente però, il giovane asseriva di avere nascosto delle prove molto importanti, che potevano dimostrare la sua sanità mentale, i genitori avevano cercato a lungo nella sua camera, ma avevano trovato solo riviste di ufologia, esopolitica e vari libri sui rapimenti alieni. Alla fine ho chiesto loro cortesemente, di poter dare un'occhiata a tutto quel materiale, e dopo averlo visionato, mi sono chiesto se tutta quella roba, non avesse creato una sorta di suggestione nella mente del giovane, oppure era proprio quello che stava vivendo, a metterlo in condizioni di informarsi il più possibile..
Per me, per le persone che non si sono mai interessate a questi argomenti, è normale che alieni, ufo, e quant'altro siano cose da folli.
Ho continuato a fare indagini fino a  scoprire che anche le altre persone uccise da mio cognato erano unite dallo stesso interesse, più o meno palese, solo una strana coincidenza?
Oggi sono rientrato al lavoro, mi sento rintronato e stanco, ma sono deciso a capire cosa si nasconda dietro tutti questi omicidi, so che l'assassino mi sta accanto, è uno sporco simulatore, chi diavolo è quest'uomo?
Intanto sto comprando e leggendo varie riviste e libri su alieni, rapimenti, area 51, ecco di questa area 51, mi ha colpito il fatto che non dovrebbe esistere ed invece esiste eccome, infatti il 14 luglio 2003, il governo degli Stati Uniti, ha ammesso ufficialmente la sua esistenza, sullo strano incidente di Roswell, dopo tutti i falsi accreditati, mi ha confuso la testimonianza di Walter Haut, che all'epoca curava le pubbliche relazioni della base militare di Roswell, il suo comunicato stampa accennava ad un vero e proprio disco volante, egli ha lasciato una dichiarazione sigillata, che venne resa nota nel 2005 dopo la sua morte : " Sono convinto che quello che io personalmente osservai era un tipo di astronave, completa di equipaggio, proveniente dallo spazio" 
Si può davvero mentire dopo la propria morte? Ed a che scopo?
Quanti affari sporchi dunque si potrebbero nascondere dietro una reale collaborazione tra militari misconosciuti ed alieni?
Quanto potrebbero essere veri e reali i rapimenti alieni? E se fosse tutto vero, è chiaro che prima o poi il povero testimone e vittima, rappresenti per loro un pericolo da eliminare.
Chi è mio cognato? Forse mi sono sempre sbagliato, lui non è un killer seriale, ma al servizio di qualche misconosciuto ente governativo occulto?

Avrei dovuto pazientemente aspettare, che gli giungessero ancora ordini ? Dove era andato con quell'aereo privato Loris?  Cosa nasconde in quel cottage segreto?
Cari lettori, se desiderate risposte ed una terza parte, spero che tutto ciò sia di vostro gradimento....


Ma questa volta la terza parte, la scriverà qualcuno di voi, proprio così, il finale  non sarò io a determinarlo, ma qualcuno di voi.....volete sapere come ? e Perchè?  allora leggete qui , potrebbe interessarvi?