domenica 26 gennaio 2014

Io accetto



Qualcuno di voi avrà il coraggio di inserire sul proprio blog questo "io accetto"? 

- Cosa posso fare? Esistono delle soluzioni? Come possiamo trasformare tutto questo? Certo non con la guerra, ma conoscendo ciò che veramente accade su questo mondo. Bugie? Falsità? No, non credo. Ciò che accade è evidente, ma qualcuno sostiene ancora che il nostro mondo è bello così come è, il mondo è un bel posto per vivere....

Non certo per tutti...

Già anch'io ho sempre cercato di convincermi di non essere responsabile di ciò che sta accadendo, cosa potrei fare io?

Ho accettato come la maggioranza degli uomini su questa terra, ma non sono responsabile?

Ma davvero non lo sono? Davvero davvero non lo siamo?

Non sono tanto sicura di questo, ormai, non sono certa di nulla.
Eppure la morte è l'unica che ci rende tutti uguali, muore anche chi compie orribili misfatti, grazie alla nostra debolezza, fragilità, indifferenza ed egoismo.

Non siamo responsabili?  Chissà forse il nostro cervello sta atrofizzandosi ed i segnali che percepisce sono solo quelli che qualcuno desidera che arrivino ai suoi circuiti, o forse il nostro cuore è troppo piccolo per contenere un intero universo, o forse siamo dei pavidi ...

Decidete voi...se siamo responsabili e poi fatemelo sapere.

Un video scomodo quasi per tutti vero?  Fa tremare il cuore..., eppure se cerchi la verità, questi sono gli inconvenienti, e quando il sipario si aprirà davanti ai tuoi occhi - vedrai ciò che non hai voluto mai vedere.
Non saremo mai più al sicuro da nulla, ogni nostro "io accetto", sarà un colpo al nostro cuore, al nostro sentire...

Ho cercato di condividere con voi, sempre le meraviglie ed i misteri di questo mondo, ma è giusto nascondere le tenebre?





Percorsi di conoscenza ma come cercare ?






Scegliere un percorso di conoscenza, oggi, può essere veramente molto faticoso, sia sui libri ( offline), che sul web, vi è di tutto, filosofie rivisitate di antichi sapienti, insegnamenti su Dio, diverse religioni con una loro specifica visione, senza voler coinvolgere le tante sette dedicate alla luce o alle tenebre.

Colui che desidera veramente conoscere, invece di riuscire nel suo intento, spesso si becca un bel mal di testa.

Vediamo dunque come è possibile conoscere, senza restare intrappolati in visioni altrui, a volte davvero lontane dalla verità, anni luce.

La mia esperienza non è quella di un maestro, ma di una umile ricercatrice, che cerca di ragionare con la propria testa ed il proprio cuore, non amo ve lo dico in anticipo dare consigli, ma solo qualche piccolo suggerimento, che spero sia utile anche per la vostra ricerca.


  1. Ognuno di noi ha il suo percorso da compiere, tuttavia nel suo cuore, riposa un maestro di incredibile saggezza, che si risveglierà nel momento in cui saremo pronti;
  2. Quando cercheremo all'esterno di noi, dovremo essere consapevoli, che vi saranno occasioni in cui troveremo ciò che ci servirà in quel momento, ma quella non sarà la definitiva verità;
  3. Non dobbiamo mai dimenticare, di informarci anche sulle conquiste della scienza, per quanto la scienza ufficiale sia limitata, vi sono scienziati di tutto rispetto che non lo sono;
  4. La partenza essenziale è comprendere, che vi è una scala infinita di frequenze, e che si dovrebbe rivolgere la propria attenzione alla fisica vibrazionale, per meglio comprendere in quale punto ci troviamo;
  5. La ricerca a volte è semplice ed agevole, altre dura e difficile, ma proprio quando ci appare difficile, è il momento di insistere;
  6. Il fuoco sacro che deve spingerci avanti, ad un certo punto, non può essere che l'amore, l'amore per tutto ciò che ci circonda, se così non fosse, se gli obbiettivi sono solo quelli di scrivere qualcosa di originale e travolgente, per ottenere fama e guadagni, le conseguenze potrebbero essere due: Uno stop per molto tempo, o una realizzazione che ci farà capire che siamo su una strada sbagliata, automaticamente verrà corretta la rotta....( certo si può anche vendere un libro con amore, ad un prezzo abbordabile a tutti, per coprire le spese e poter vivere); Certo Lo studioso che per mesi  o anni porta avanti una ricerca, ha diritto di vivere.
  7. L'amore non è commerciabile, il denaro per lui è solo uno strumento al fine di operare  per il bene di tutti;
  8. vi saranno momenti in cui non ci capirete più nulla, non riuscirete a comprendere chi dice la verità e chi invece spara solo castronerie; è arrivato il momento di fermarsi, e riflettere in silenzio; in voi c'è il maestro non dimenticatelo mai;
  9. Se troveremo qualcosa di veramente interessante, condividiamolo, tenere tutto solo per se stessi, non è affatto amorevole;
  10. L'amore è anche libertà, vi saranno persone che vi seguiranno, altre che vi etichetteranno, come fuori di testa, altre che non vi presteranno alcuna attenzione, la vostra ricerca è più importante di qualsiasi reazione esterna, i veri ricercatori non cercano approvazione negli altri, ma solo la verità;
  11. I ricercatori non sono superiori o inferiori a nessuno;
  12. Se cerchi Dio, sappi solo che non è un idolo, ma nasce dal tuo pensiero superiore, più sarai vicino alla verità e più Lui sarà vero; tuttavia come uomini non riusciremo mai a comprendere chi Lui sia o Cosa; abbiamo tutti i nostri limiti da mettere in conto.
  13. Noi non abbiamo inventato nulla, tutto già esisteva, nessuno di noi ha qualche merito speciale, la creazione era già, prima che noi fossimo, per cui ogni tipo di arroganza è inutile e stupida.
  14. Riusciremo a comprendere solo ciò che risponde alla nostra stessa frequenza, chi ha possibilità di imparare la musica, lo faccia sarà per lui molto utile. (Anche se non sono giovanissima, sto pensando di iniziare a conoscerla meglio).
  15. I percorsi di ricerca, conducono ad una migliore conoscenza di se stessi, possono essere interiori ed esteriori nel contempo, personalmente penso che non vi sia nulla di inutile.

Buona Domenica a tutti.






venerdì 24 gennaio 2014

La poesia dell'unicorno





Io sono l'unicorno, 

eppure, posso assumere tante forme, 

travestirmi da umano, da fiore,

da animale, da pietra...


Sì  esatto, Sono l'unicorno, quello che ormai, per tutti, è solo leggenda,

osservo il mondo, ma nessuno mi osserva,

nessuno mi guarda, nessuno mi vede...



Sono l'ultimo unicorno,  in questo pianeta, forse è per questo

che non amo svelare il mio segreto,

alcune volte credendo di trovarmi tra amici, 

ho commesso questo terribile errore,

nonostante tutte le loro dichiarazioni di amore,

alla fine desideravano solo che fossi loro prigioniero,

che esaudissi tutti i loro desideri,

ho cercato per le vie del mondo, 

qualcuno che mi riconoscesse,

nonostante la mia forma umana, 

solo un cuore puro sarebbe stato in grado di 

svelare la mia natura,

no, non è mai accaduto.


Neppure coloro che mi erano più vicini, 

hanno compreso la mia vera natura.

Solo qualche bimbo, alcuni animali, hanno saputo riconoscermi,
ovviamente nessuno li ha creduti, parlo dei  bimbi, perché tanto gli animali nessuno li ascolta, eppure ne avrebbero di cose da dire.

Ho incontrato altre creature leggendarie, che per gli uomini non esistono.

Ho provato tutta la tristezza che un essere umano può provare,

sono stato tradito, da coloro che dicevano di amarmi, ho imparato ad essere

anch'io un umano,  a comportarmi nello stesso modo, a compiere le loro

stesse azioni. Mi sono quasi scordato di essere "altro".

Un ultimo unicorno a spasso per le vie di questo mondo, forse ancora per 

poco, ma prima di andarmene, saluterò tutti gli animali ed i bambini di questo

 mondo, loro sanno chi sono ....

Poi tornerò nella dimensione nella quale non vi è nulla che non esista....

una dimensione vicina e lontanissima,

nella quale solo un cuore puro, potrà entrare.....


martedì 21 gennaio 2014

Per andare oltre




Stasera vorrei solo ricordarmi e ricordare, che siamo tutti sulla stessa barca,  se il pianeta se la passerà male, noi saremo i primi a rimetterci, se l'economia va a rotoli, saremo sempre noi che ne pagheremo il prezzo.
La violenza non potrà risanare nulla, solo una ostinata sana volontà di trasformazione pacifica, potrà fare la differenza, ma se non sappiamo cosa sta realmente accadendo, come riusciremo ad agire?

Sono sicura che nulla si rimetterà a posto senza l'azione di uomini di buona volontà, ma se lasceremo soli gli uomini di buona volontà, essi non potranno certo fare miracoli.

La politica potrebbe pianificare le cose giuste, ma oggi vi sono troppe variabili da affrontare.

Inoltre se non sappiamo neppure chi siamo realmente, e quale sia la vera realtà che ci circonda, quante possibilità credete che ci saranno concesse?

No, non si tratta della fine del mondo, ma qualcosa deve cambiare, la giustizia deve essere giustizia, e la civiltà non deve e non può essere cancellata, e pensare di essere al sicuro è una vera chimera.

Vi sono uomini incredibili che hanno trovato il modo di sfruttare l'energia del punto zero, e non sono utopie, eppure avete mai sentito parlare di questo?

Certo che no, essi sono osteggiati, a dire il vero chiunque ne parli, è osteggiato, ostacolato, perseguitato, eppure oggi non vi sono altre soluzioni per salvaguardare il pianeta azzurro e la nostra stessa vita.

Il cambiamento, la rivoluzione dell'energia, quella pulita finalmente, ed ogni stato dovrebbe attuare questa strategia....

La giustizia al di sopra delle parti e un programma di riabilitazione per chi sbaglia, chiunque può sbagliare sapete?

La sanità, con metodi più all'avanguardia, rispettando ciò che realmente siamo, un organismo unico e non a pezzi.

Un mondo civile degno di questo nome, dove il lavoro è un diritto per tutti, così come una vita dignitosa, che consenta a tutti una libera ricerca, e chi non ce la fa, dovrebbe essere aiutato da chi ha più talento.

Quello che vorrei  anche ricordare è : che nessuno è perfetto, ma anche nella nostra imperfezione potremmo fare molto, e quando giudichiamo severamente un altro essere vivente, forse prima di farlo dovremmo trovarci al suo posto, molti filosofi hanno asserito che fino a che non sei quella cosa o quel qualcuno non potrai mai capire ed è la verità.

L'ho imparato a mie spese, ed oggi vorrei augurare anche a coloro che non mi apprezzano, ogni bene possibile, di trovare la via giusta, di comprendere pienamente chi siamo, dove siamo e dove andremo.

Proprio a tutti, nessuno escluso......

Questo mondo ha bisogno del nostro talento e siccome ognuno di noi, ne ha sicuramente uno o più di uno, lo usi per il bene di tutti, le antipatie e le simpatie, sono ormai qualcosa di obsoleto e anche se le vivremo ancora sulla nostra fragile pelle, sforziamoci di agire obbiettivamente.

I giovani hanno molto più talento delle vecchie generazioni, ma senza un cuore e con la sola mente si potrà costruire solo una tecnologia all'avanguardia e sintetica, ma non un mondo dove vivere bene tutti, compreso bambini, anziani, e animali.

Vi sono comunque giovani molto migliori delle vecchie generazioni, vorrei dire loro di perdonare la mentalità ristretta di certi "anziani", l'anzianità è una brutta bestia e la paura è tossica.

Cosa fare?  Informarsi, partire da se stessi, e chiedersi cosa vorrei io nella mia vita? Insomma non siamo nati per essere tutti degli scienziati o dei geni, o degli artisti, ma ognuno può contribuire con le proprie abilità, accettandosi pienamente, senza voler assomigliare a nessun altro, senza falsi modelli, ecco.


in fondo spesso il mondo, purtroppo,  rispecchia solo quello che siamo o quello che pensiamo di essere, a volte basterebbe poco per andare oltre.



sabato 18 gennaio 2014

frequenze dentro e fuori di noi





Penso che sia giusto riproporre questo articolo, che non presenta alcuna difficoltà di comprensione leggi qui.

Poi iniziamo a domandarci quanto sia possibile compiere delle trasformazioni di frequenza sulle nostre cellule, questo riveste una grande importanza, per chi si trova in condizioni di malattia, malattia infausta e non curabile dalla scienza attuale.

Adesso vi rimando ad un'articolo lievemente più complesso leggete qui

Anche le cellule tumorali hanno una loro frequenza? Parrebbe che esse vibrino in modo molto basso, quasi inesistente, quanto è possibile riallinearle alla vibrazione delle cellule sane? E come? Colori, musica, suoni hanno veramente la facoltà di ricondurle alla loro frequenza originaria?

Ogni area nel nostro corpo ha una sua frequenza, quella affetta da una patologia, potrebbe essere riconosciuta anche dalla sua stessa risonanza? Penso proprio di sì.

Dunque è evidente quanto sia importante, nutrirsi con cibi che abbiano un'alta frequenza, inondarsi di musica e di colori idonei, curare con amore le nostre emozioni più creative e positive, sappiamo da tempo che le emozioni troppo forti, possono anche farci ammalare, addirittura ucciderci, lentamente o velocemente, tuttavia non capivamo il motivo di tutto questo loro potere.

Ebbene ora invece sappiamo che tutto il nostro corpo vibra, che ogni cosa intorno a noi ha una sua frequenza, che può avere effetti positivi o negativi, che le nostre stesse emozioni possono diventare i nostri angeli o i nostri demoni.

Ma la domanda più importante è in quale ambiente ci troviamo è più debole o più forte di noi?  Un'altra cosa che tutti sanno è che la nostra civiltà ha prodotto quotidiane onde elettromagnetiche, assai disturbanti, per il nostro organismo, ora sappiamo finalmente perché possono disturbare.

Il nostro stesso codice genetico, sembra essere una scala musicale, ha il suo suono, e chi a suo tempo lo ha prodotto ha volutamente introdotto dei bei limiti: la vecchiaia, la morte, le malattie, tutto è costantemente replicato, attraverso la riproduzione umana e animale.

Era dunque necessario crearlo così come è, perché imporre tanta, a volte inutile, sofferenza? Qualcuno di voi sono sicura che ha qualche idea sul motivo di questa scelta - le solite storie di evoluzione ? O Premeditazione?

Non sappiamo con certezza il motivo, ma conoscere ciò che siamo, è un primo passo al fine di rivolgere a noi stessi le domande giuste.....

Comprendere che la realtà che crediamo di vedere, è davvero solo una nostra illusione sensoriale, ben orchestrata, a volte meravigliosa, ma con il solito stesso finale. 

Non è facile affrontare questi argomenti, tuttavia è mia volontà cercare di comunicarli, in modo semplice e comprensibile, almeno lo spero, come spero che qualcuno di voi (non tutti), sapranno apprezzare e farne buon uso e magari compiere una sana e fruttuosa ricerca. 

Per ora vi saluto e vi auguro un buon fine settimana.



mercoledì 15 gennaio 2014

Vibrazioni, invisibilità e guarigione.





Un lettore, mi ha posto una inconsueta domanda, a quanti hz dovrebbe vibrare il colore rosso?

Oltre ad essere inconsueta, è anche molto interessante, spesso sentiamo parlare di hz, vibrazioni, che tutto vibra, persino un sasso, ma magari pensiamo che sia una esagerazione, ebbene non lo è affatto, non occorre entrare nel campo della paranormalità per sostenere questo, ma semplicemente dentro la scienza leggi qui.

Ogni corpo esistente nel cosmo, ha la sua specifica vibrazione.

La materia più è sottile, maggiormente vibra, è proprio da questo principio, che certe arcane culture, senza alcuno strumento scientifico a loro disposizione, sono riuscite a ricavare le teorie sulla evoluzione e sulla possibilità di una vita oltre la morte.

Una riflessione attenta, non potrà che condurci a questo punto di partenza: " non esiste alcuna divisione netta tra mondo spirituale e materiale, ma una incredibile connessione, composta da più livelli, ognuno dei quali vibra ad una sua precisa frequenza".

Ciò che ci fa ritenere che la materia sia materia, è legata alla minor vibrazione, ed ecco che tutto ci appare solido e pesante, "reale", così come riusciamo a vederlo, grazie a dei segnali elettrici che giungono al cervello, che a sua volta invia messaggi ben codificati ai nostri occhi, questo vale per i suoni e per tutto ciò che pensiamo sia la realtà. 

E' indubbio che vi è una perfetta calibrazione, tra la vibrazione degli atomi e degli elementi qui esistenti, con i nostri strumenti biologici sensoriali.

Il nostro corpo totale, credo sia molto più complesso di quanto chiunque possa immaginare, sprofondato in più livelli, molti hanno dichiarato apertamente la nostra multidimensionalità, naturalmente, la maggioranza di noi,  ritiene che certe affermazioni siano false, ad esempio come è possibile che qualcuno sostenga che possiamo pure diventare invisibili?

Sembra una bestemmia, eppure cerchiamo di  immaginare che tutti gli atomi e gli elementi che ci compongono inizino a vibrare molto più velocemente, cosa accadrebbe? 
Che non arriverebbe più il consueto segnale al cervello di chi ci circonda e conseguentemente agli occhi, "ecco che l'osservatore, nonostante siamo soltanto a venti centimetri  da lui, non ci vedrebbe più."

Insomma ciò che spesso riteniamo pura magia, non lo è affatto, è  solo una somma di leggi, che non conosciamo al 100%.

Tuttavia questo non significa che conoscendo questa possibilità riusciremo velocemente a raggiungerla, occorre anche capire come acquisire questa maggiore vibrazione e quali potrebbero essere gli effetti su di noi. Una via lunga e per nulla semplice.

Ciò che realmente è importante è uscire dall'ordinario concetto di realtà statica, imparare a osservare ed a conoscere noi stessi e ciò che ci circonda, anche se non siamo scienziati o studiosi, è un nostro diritto di esseri umani.

Tutto ciò ci consentirebbe di non negare a priori certe possibilità, come ad esempio l'esistenza di altre creature non terrestri, esse essendo più evolute di noi, sanno bene come viaggiare in modo pulito e veloce e rendersi per di più anche invisibili.

Un'altra possibilità? Ad esempio ritenere la morte un passaggio verso il nulla, mentre, magari, è realmente solo un passaggio da uno stato all'altro.





Ma la questione non termina qui, approfondendo il concetto di realtà, si aprirebbero infinite possibilità, le casistiche di guarigioni impossibili per esempio, sono sempre state considerate veri e propri miracoli....e se non lo fossero? Immaginiamo che cambiando frequenza, sia possibile guarire il nostro maltrattato corpo, spesso considerato da molti un semplice oggetto?

Certi luoghi di guarigione hanno questa facoltà, perché interferiscono con la nostra frequenza, persino alcune persone hanno il dono di trasferire una diversa frequenza ad un altro essere vivente, non vi è nulla di miracoloso, vi sono leggi che non conosciamo, emanate da una meravigliosa Intelligenza, alla quale molti non credono, eppure basterebbe soltanto osservare maggiormente tutto il ben di Dio, che abbiamo a disposizione, per essere certi che non vi è nulla che possa esistere senza di Essa.





Questo articolo è nato grazie ad una inconsueta domanda di un lettore, forse capitato per caso nel mio blog,  lui è l'ispiratore e per questo lo ringrazio.







Vi consiglio di vedere questo video segnalato da un mio lettore a dire il vero sono 15, ma qui nel 4 ^ vi è una discussione molto interessante

vedi qui

sabato 11 gennaio 2014

Ufo su Brema - Germania






Ieri, MENTRE ero in ufficio, Francesco un mio collega, dadi mi: "E 'Stato avvistato un ufo su Brema - in Germania ", ed io:" la solita Bufala immagino ", e lui Che Non ha mai troppo creduto alle storie Sugli ufo ribatte: "no, non è così, le Autorità Hanno chiuso addirittura lo spazio aereo" leggi qui

Insomma Anche le Autorità, si Sono Rese Conto Che vi era davvero Qualcosa di Molto strano nel cielo.

E ora ci stiamo domandando Tutti ma era un vero ufo?

Ossia un ordigno extraterrestre?   oppure Qualcosa di Molto terrestre in corso di Sperimentazione? Qualcosa era di sicuro, dal Momento Che il radar E riuscito a monitorarlo.

La notizia Si e ESTESA una macchia d'olio, su you tube vi Sono Già tanti di video su This evento, la prima Riflessione E Che se si fosse veramente Trattato di un avvistamento  ufo, significherebbe Che Gli alieni vogliono farsi Notare also Dalle Autorità, e This non sarebbe il primo di caso del Genere. 
Se non lo fosse, Qualcuno ora, forse, si stara divertendo parecchio Davanti alle Reazioni della gente.

Non credo comunque Che riusciremo a Scoprire la verità ....




giovedì 9 gennaio 2014

Iruben me con video singolare



Niente mistero per stasera, (si fa per dire), ma una vecchia canzone di Zucchero "Iruben me" ed un video singolare, che riporta immagini di un film di fantasia...una strana storia d'amore....

Potete vederlo da qui

L'insieme mi è piaciuto, non so se piacerà anche a voi, ma comunque resterà singolare...

L'immagine gif della pioggia l'ho reperita da questo sito

Ve ne sono altre davvero molto belle....e questo potrebbe esservi utile.

A presto.











domenica 5 gennaio 2014

Qualcuno che conosce matrix




Dove viviamo, chi siamo, davvero ci troviamo in una specie di gabbia, tra l'altro nemmeno più tanto dorata....

Penso che ognuno di noi dovrà rispondere autonomamente a questa domanda.

Ma voglio aiutarvi,  leggete questo articolo, soprattutto se non lo avete letto e se state vivendo momenti di profondo disagio, potrebbe essere tanto illuminante.

Leggetelo

Non avrei mai potuto scrivere un miglior articolo....
Ringrazio.

sabato 4 gennaio 2014

Oltre la vita racconto






Può un medico, un chirurgo, credere in Dio e in una vita oltre la nostra dimensione biologica?
Lui conosce quel che vede, e certo sa bene che siamo un insieme di tanti elementi, dunque dovrebbe essere avvantaggiato? 
Il contatto umano con gli ammalati, la loro diversità, i momenti critici, qualche esperienza raccolta qua e là...tuttavia, anche i medici sono differenti l'uno dall'altro, vi è chi osserva tutti i giorni la meravigliosa opera che ha sotto gli occhi e chi invece nota solo le terribili devastazioni che infieriscono sul nostro corpo, senza contare che anche in questo campo, gli obbiettivi sono altrettanto diversi.


Giulio G. è un medico molto coscienzioso, umano, e compassionevole, ma è anche certo che la vita dell'uomo appartiene ad un'unica dimensione e quando arriva la fine biologica, la parola fine è assoluta.

Non sopporta, anzi detesta sentir parlare di una impossibile continuità, di Dio, e nonostante abbia avuto testimonianza su un altrove da alcuni suoi pazienti, che sono riusciti a ritornare dopo essere stati dichiarati morti, lui è convinto che certe esperienze siano derivate, dall'assoluto rifiuto da parte del cervello di morire.

Per Giulio, dunque sono tutte strategie adottate dal nostro cervello, che ad onor del vero, ha facoltà ancora molto misconosciute.

Ma anche il dottor Giulio, ha una famiglia, due figli adolescenti uno dei quali lo condurrà su territori da lui tanto detestati.

Purtroppo dopo un banale incidente automobilistico, mentre sua moglie e l'altro figlio, risultarono illesi, il figlio più piccolo di quattordici anni, riportò un grave trauma alla testa, lo portarono urgentemente all'ospedale, ma nonostante l'immediata operazione chirurgica, entrò in coma.

Un coma, che l'altro suo collega sentenziò " irreversibile". Giulio fu catapultato all'improvviso nel mondo della disperazione, ma immediatamente reagì e decise di trasferirlo in un centro molto più "attrezzato".

I genitori vegliavano il giovane, giorno e notte, nonostante la sentenza terribile di irreversibilità, il loro cuore era ancora pieno di speranza, e se questo era normale per la mamma, era invece qualcosa di assolutamente imprevedibile per Giulio che da buon medico, conosceva bene la situazione....

Fino a che un terribile giorno, il cuore del ragazzo, cessò di battere, e fu dichiarato morto. I genitori non si allontanarono dal suo corpo, neppure quando fu condotto all'obitorio, essi lo abbracciarono, il corpo si stava raffreddando, Giulio gli disse : " se vuoi, puoi ancora tornare" il dolore lo aveva distaccato da ogni sua erudizione medica, in quel momento era solo un padre che voleva che il figlio si risvegliasse e tornasse a vivere. Lo accarezzava, lo massaggiava, gli praticava ancora la respirazione bocca a bocca, in un momento di totale disperazione, chiamò Dio, quel Dio in cui non aveva mai creduto, "Dio ti prego, non puoi farmi questo", ti prego....


Dopo una lunghissima manciata di secondi, il ragazzo aprì gli occhi e disse:
" Stavo tanto bene, ero in un luogo bellissimo, ma la nonna, mi ha chiesto di tornare da te, non sopportava la tua disperazione".
Giulio chiamò subito gli altri dottori, che visitarono il ragazzo, stava benissimo, tanto che dopo due giorni lo rimandarono a casa.

Giulio era felice, ma anche sconvolto per tutto ciò che era accaduto, chiese a suo figlio se veramente si riferisse alla nonna, ma quale, dal momento che entrambe le nonne erano vive e vegete...
Il ragazzo iniziò a raccontare che improvvisamente si era trovato in un tunnel, in fondo al quale vi era una bellissima luce, lui si era incamminato ed aveva incontrato una donna stupenda,  che si era presentata come la sua nonna, cioè  la vera mamma di Giulio, ma dopo avergli fatto visitare luoghi spettacolari, gli disse che se voleva poteva ancora tornare indietro, che tu stavi soffrendo atrocemente e lei non riusciva a sopportarlo.


Questa esperienza, poi, fu raccontata a tutti i familiari...compresi i genitori di Giulio, una sera chiesero al figlio di andare a casa loro.
Gli confessarono una verità inaspettata e sconvolgente, che non erano i veri genitori, che lo avevano adottato da piccolissimo, perché la sua mamma era morta di parto subito dopo la sua nascita, in quel momento si trovavano nello stesso ospedale, purtroppo anche il loro bambino non era riuscito a sopravvivere, ed anche se il dolore era infinito, nel vedere lui un piccolo neonato di pochi giorni, rimasto solo al mondo (non aveva alcun parente), decisero di adottarlo.
Successivamente era come caduto un velo pietoso, su tutta la dolorosa vicenda, e non ebbero mai il coraggio di dirgli la verità.

Dunque, come poteva il figlio conoscere una verità che nessuno sospettava?
Aveva davvero incontrato la sua vera nonna? Cioè la sua vera mamma, colei che se ne era andata, dopo averlo messo al mondo? Una mamma che non sopportava di vedere  soffrire il figlio..atrocemente...Come avrebbe voluto conoscerla la sua vera mamma...Tormentò  a lungo suo figlio, per avere una descrizione dettagliata ...

Questa si può considerare una grande prova dunque? Si chiese Giulio? La prova che vi è davvero una vita oltre questa? 

Da allora Giulio, di prodigò ancora di più verso gli ammalati, e cercò altre testimonianze, si rese conto che tutti avevano più o meno lo stesso incontro con la luce, ma i messaggi erano diversi. Consolò con amore i moribondi, li rassicurò sulla loro vita oltre, raccontando cosa era accaduto a suo figlio.

Altri ritornarono, e lui fu sempre il primo ad ascoltarli.


giovedì 2 gennaio 2014

LA VITA OLTRE LA VITA Moody documentario completo SaveYouTube com



Chi non ha vissuto una esperienza del genere, non può credere che ciò sia possibile, tutto sommato non lo biasimo se crede che sia solo un inganno del cervello, nell'ultimo attimo di vita, io stessa scrissi questo articolo.

Tuttavia alla luce di altre ricerche, penso che questa esperienza sia collegata al fatto che siamo multidimensionali, ma cosa significa?  Che non siamo solo qui in questa dimensione, ma nello stesso momento ci troviamo dentro più dimensioni, e quando abbandoniamo la parte più superficiale di noi, ci ritroviamo in altre dimensioni più sottili,  ovviamente solo la fisica quantistica potrà dimostrare, con il tempo che questa sia una possibile verità.

Per ora ascoltare le testimonianze di persone che sono ritornate, può alleggerire il senso di ineluttabilità davanti alla morte.

Difficile accostarsi solo con mente scientifica a queste vicende, in noi nascerà la negazione assoluta, oppure un grande interesse per cercare di capire, se veramente la morte, non sia altro che un passaggio dimensionale.

Ovviamente ci auguriamo tutti che possa essere vero..