sabato 31 maggio 2014

Consigliato Il segreto dell'universo di Francesco Coppola


Esiste qualcosa che ci possa aiutare nel nostro percorso di piccoli ed umili  ricercatori?
Sicuramente, attraverso internet, possiamo trovare molto, ma certamente tutto dipende dalle parole chiave che cerchiamo, a volte ciò che troviamo è un tassello, che si ricompone agli altri, poi vi sono i libri, penso che tutto sia più o meno utile, chi scrive generalmente desidera trasferire agli altri una propria esperienza, in qualsiasi campo...

Ma esiste un libro che possa aiutarci a comprendere la realtà che ci circonda? Un unico libro che sia il concentrato di tante esperienze sia scientifiche che filosofiche, ebbene esiste, e vi garantisco che non ho alcun interesse personale a promuovere questo libro che guarda il caso mi è stato regalato da mio fratello " Il segreto dell'universo" Mente e materia nella scienza del Terzo Millennio, di Fabrizio Coppola.

Lo consiglio caldamente a tutti gli amanti del mistero, della scienza, a coloro che non si accontentano di spiegazioni superficiali, che vogliono per quanto sia possibile, vedere dove l'umanità è riuscita ad arrivare fino ad oggi...

Chi l'ha scritto, ha sicuramente pensato alle persone, che ancora oggi si dibattono per comprendere tutti i misteri del mondo, ovviamente ci sono anche pagine impegnative, vi prego di non arrendervi e di continuare la lettura, davanti ai paradossi della fisica quantistica, a spiegazioni su esperimenti e quant'altro, qualcuno potrebbe gettarlo alle ortiche, e sarebbe davvero un grande errore.

Non siate ingenui, nessuno potrà mai svelare tutto, quindi chi desidera trovare solo un porto sicuro, sappia che non ve ne sarà mai uno, tuttavia, ciò che è scritto in questo libro e soprattutto come è scritto, potrà aiutare parecchi a chiarirsi le idee.


Ognuno di noi ha comunque il diritto di pensarla come vuole, di seguire la sua strada.
L'importante, è smettere di demonizzare qualsiasi cosa, se è vero, come la fisica quantistica ci suggerisce, che l'osservatore è tanto importante, forse lo è altrettanto il suo modo di osservare ciò che lo circonda, forse l'umanità e dico sempre forse e quando dico umanità, mi rivolgo sempre anche a me stessa, guardando meglio, potrebbe scorgere dei miracoli quotidiani, il suo corpo stesso è un miracolo, la natura è una meraviglia, purtroppo vi sono al mondo tante brutture, da cosa nascono? Sono davvero un prodotto della casualità? O vi è una nostra diretta od indiretta responsabilità?

Riflettere su questo potrebbe fare la grande differenza, questo libro, vi consentirà di comprendere alcune cose che non sono affatto inezie, e di trasformare quel qualcosa che ormai si è cristallizzato nei secoli, che chiude la nostra mente in consuetudini meccaniche ed autonome. Il pilota automatico, a volte va rimosso, per dirigere il nostro cammino verso dimensioni che ci appartengono, il pilota automatico, ci ha aiutato e ci aiuta a sopravvivere, ma non potrà mai farci volare, la nostra natura è complessa e incredibile, le possibilità infinite, ma dobbiamo riconoscerle, esserne consapevoli.

Leggete questo libro, e poi rileggetelo, poi cominciate a leggere soprattutto quello che sta scritto nel vostro essere, senza porre limiti, e con occhio amorevole verso ogni cosa.

Ringrazio mio fratello Renato per il suo bellissimo dono, lo scrittore per averlo scritto, e voi per la vostra pazienza...


venerdì 30 maggio 2014

Paradossi e possibilità fisica quantistica







Un vero peccato che Albert Einstein, non abbia avuto la benché minima simpatia, per le teorie della fisica quantistica, che al contrario sembrerebbe dimostrare paradossi inquietanti sulla nostra realtà. Leggi qui

Del resto i suoi scienziati, sono ben consapevoli, che forse è arrivato il tempo di aprire gli occhi a tutti coloro che pazientemente hanno ricercato una verità determinata, una legge assoluta, inossidabile. 

Ma in fondo tutto è servito, il passaggio dal materialismo all'immateriale, e viceversa, uomini di scienza, filosofi, ricercatori, ognuno di loro, ha lavorato per giungere al risultato delle mille possibilità....

In effetti forse è proprio questo l'incredibile paradosso, che ciò che crediamo in modo assoluto, si presenti a noi, in quel momento come una verità, che potrà essere sconfessata, da ulteriori ricerche, e così via...

Insomma l'osservatore, teoricamente avrebbe un potere immenso, di cui spesso non ha pienamente coscienza.

La cosa divertente è che la fisica quantistica, non è molto amata da chi è sicuro che le sue credenze e posizioni siano inossidabili, specialmente sulla questione dell'esistenza di Dio, ebbene la fisica quantistica, non dimostra l'inesistenza di Dio, tutt'altro solo Lui poteva creare dei paradossi  così incredibili, degli enigmi così sconcertanti...
La nostra razionalità, le nostre chiusure, le nostre credenze, sono degli ostacoli insormontabili, non ci permetteranno mai di intravedere neppure la sua ombra.

In fondo certi miracoli, non potrebbero essere legati proprio alla fisica quantistica? 
Il libero arbitrio, non dovrebbe convalidare le infinite possibilità?

Abbattendo schemi, credenze ormai obsolete, la nostra coscienza sarà libera di creare un miglior mondo per tutti, iniziando a comprendere cosa siamo (un incredibile vuoto quantistico), saremmo in grado di liberarci da oltraggi dannosi alla nostra reale natura, nel rispetto totale per noi stessi e gli altri, ed osservare noi stessi e gli altri con infinito amore, sarebbe la svolta decisiva, il cambio di rotta necessario per accedere alle infinite possibilità di cui abbiamo diritto.

Non sarà facile? Certo lo so, non lo sarà per niente, tuttavia nulla dovrà mai più considerarsi impossibile...

giovedì 29 maggio 2014

domenica 25 maggio 2014

Il protettore degli inconsolabili



Non date colpa a Dio di tutti i mali del mondo, anche se è vero, il Suo regno non appartiene questo mondo, piuttosto cercatelo costantemente, all'interno di ogni cosa, Lui non è di questo mondo, ma vive nella stanza accanto dove la morte non esiste....e prima o poi riuscirà a riportarvi nella Sua Casa, che è anche la vostra.

"Neppure un piccolo atomo di qualsiasi universo andrà perduto...."


Quando un saggio uomo, pronunciò queste parole, davanti a un pubblico di quaranta persone, vi fu una donna che si alzò e piangendo, e gli chiese : " se Lui era davvero nella stanza accanto, per quale motivo il mio adorato figlio, è stato ucciso? , Perché non ha fermato la mano di quel lurido assassino?, Mio figlio era un dolce ragazzo, che stava solo difendendo un compagno più debole, se Dio esistesse non permetterebbe tutto questo."

L'uomo visibilmente commosso, le rispose, che In questo mondo, esiste un libero arbitrio, che nemmeno Lui, a volte può spezzare, e che comunque il suo adorato figlio, era ritornato nella Sua Casa.  La donna si avvicinò all'uomo, e lo schiaffeggiò con violenza, dicendogli: " Mio figlio lo volevo accanto a me, non in quel mondo che non conosco, per me lui è morto, e mai più lo rivedrò, mai più lo rivedrò, lui è morto per sempre e ora sta marcendo sotto terra, e presto lo seguirò, il mio cuore è già morto con lui".

Il saggio uomo ritornò nella sua casa, e piangendo lacrime amare, chiese al Signore, come poteva aiutare quella povera mamma disperata ed inconsolabile, ma un feroce ed inaspettato silenzio, lo aggredì....

Pianse tutta la notte, la sua  stessa fede vacillò........

Per tre giorni rimase nella sua casa senza mangiare e senza bere, raccolto in preghiera, disse al Signore, che si sarebbe lasciato morire di inedia e di dolore, e certo in considerazione del libero arbitrio, Lui non avrebbe potuto fare nulla...

E così fu, dopo una settimana l'uomo morì, nessuno lo aveva cercato, nessuno sapeva della sua scelta suicida....,quando lo ritrovarono erano trascorsi almeno venti giorni.

Lo seppellirono in terra sconsacrata, il suo lento suicidio, fu punito così dai timorati di Dio.

Dopo qualche mese, la mamma di quel giovane morto, si ammalò gravemente, ed una notte mentre era ricoverata in ospedale, vide seduto accanto a lei, l'uomo che lei aveva schiaffeggiato,  le disse: " mamma inconsolabile, guarda chi ti ho riportato, (accanto a lui c'era il suo adorato figliolo, che sorridendo, l'abbracciò e le disse che lui era felice, viveva in un luogo bellissimo, dove non esisteva più la morte, quella era la Meravigliosa Casa di Dio, e che era venuto a prenderla per portarla là), mamma e figlio si riunirono ed iniziarono il loro viaggio...la donna si voltò verso l'uomo e gli chiese perché non  andava con loro....) l'uomo sorridendo le rispose, che lui avrebbe aspettato nella via di mezzo, per permettere il passaggio a tutti gli inconsolabili, a tutte le creature come lei, disperate e senza fede...., visto che anche la sua stessa fede prima dell'ultima ora vacillò...

Mamma e figlio, dopo averlo ringraziato, si allontanarono felici,  lui rimase in quella via di mezzo per secoli e secoli, ancora oggi è il protettore degli inconsolabili e nonostante Dio, l'abbia richiamato nella sua Casa più volte, continua a rimanere al suo posto, fino a che anche l'ultima pietra di questa terra, non faccia ritorno nella Casa di Dio.

venerdì 23 maggio 2014

Risvegli





Quando scopri che la dualità può nascere anche da una percezione legata all'elaborazione nel tuo cervello, che come ben sai è diviso in due, quando prendi coscienza che non vi è notte o luce, ma solo il giorno, composto dai due elementi, e che in questo mondo, tutto funziona su questi binari,
i nostri occhi cominciano a scrutare oltre l'orizzonte degli eventi, tuttavia il vero limite è in noi stessi, nel credere che qualcosa sia per forza ciò che pensiamo, mentre spesso non è affatto così.

I nostri desideri, le nostre paure... quanto temiamo l'ignoto da uno a 10?
La vita è comunque una, e la sua ambivalenza, nasce da cicli, codificati in strutture genetiche, con cui dobbiamo fare i conti dall'inizio fino alla fine, ma poi, dove diavolo eravamo prima di essere qui? Siamo forse nati dal nulla?

Dunque la morte o ciò che pensiamo sia la morte, non potrà mai essere superata? Non potrà mai passare di moda? 
Il nostro corpo dovrà affrontare il suo distacco dalla vita, ma siamo certi che il nostro corpo sia solo quel vortice di atomi, particelle ed elementi che riusciamo a vedere? E soprattutto davvero non sarà mai possibile integrarlo, trasformarlo, in modo da annullare un profondo trauma come quello della morte?

La storia dell'uomo, ci insegna che non è cosa logica e razionale, domandarsi cose del genere, eppure vi sono stati esseri rari e straordinari, che sono riusciti a compiere il miracolo dell'integrazione, domandiamoci : "come riuscirono a compiere una opera, che a noi appare impossibile?"

Una delle terribili verità per chi diventa adulto, è la comprensione di non avere nessun controllo sugli eventi fondamentali della nostra vita, non siamo noi a decidere di nascere e spesso neppure di invecchiare, (sempre che ciò sia possibile) e morire, il nostro "io" quello che emerge in superficie, ha davvero pochi poteri sulla nostra stessa vita. Eppure tutto è stato compiuto o si compirà...

Il nostro "io superficiale", dimentica troppo spesso che è solo una piccola cuspide al di sopra di una profonda piramide, una piccola cuspide che vuole essere libera e distaccarsi, ma che per continuare a vivere ha necessità della sua parte profonda, alimentata da un vortice di energie differenti...

Invece di coesistere e ricercare il contatto con la sua immensa profondità, questo piccolo "io", crede di essere il padrone della propria vita, e quando alla fine si rende conto della sua piccolezza, le sue reazioni diventano imprevedibili, purtroppo il mondo è colmo di questi illusori "io", alla ricerca della vita perfetta.

Non è in grado di far nascere nulla, magari può praticare l'omicidio, il suicidio e l'eutanasia, può alimentare l'odio ed il disprezzo, ma mai l'amore più puro e profondo, non ne è capace, perché vive di luce riflessa, il suo amore è possessivo e pericoloso, persino quando parla di Dio, al quale ha sacrificato quelli che riteneva fossero i suoi nemici.

Tutti gli esseri umani, sono dotati di questi piccoli io, bugiardi e amanti della adulazione, e quindi penso, che ognuno di noi, sappia bene di cosa sto parlando.

Ma anche i piccoli "io", crescono grazie al cielo, e prima o poi cercheranno di ritrovare la loro profondità, immergersi nel loro vero essere, e riemergere nel vero senso della parola, come creature vere, palpitanti, senza maschere, e ricondurre alla superficie risorse insospettabili. 

Nella società in cui viviamo, sono necessari, dal momento che tutto è stato creato per soddisfare le loro esigenze, ma chi si è immerso nella profondità, avrà maturato sicuramente esigenze spartane, non sarà apprezzato, in quanto diverso..., quasi fosse un elemento pericoloso, ed in effetti lo è, i suoi pensieri, ciò che cerca è differente.


La guerra è il risultato di questi io, convinti, senza sapere nulla di nulla, di essere i padroni del mondo, solo con eventi terribili, disillusioni, perdita di affetti, vecchiaia e morte, crolleranno.....ma non sempre, non sempre...

Qualcuno non si soffermerà mai a riflettere su quanta vita, può esserci in un singolo atomo, non cercherà di capire chi realmente è, avrà sempre un ruolo importante nella sua vita, nel quale identificarsi, con nome e cognome, un ruolo che sarebbe dovuto essere solo uno strumento di comprensione, e di presenza.


Ma non dimentichiamo mai, che dietro a tutti questi io, vi sono dietro piramidi profonde, alcuni di loro, rappresentano le persone che amiamo, con le quali magari viviamo, e non sappiamo come svegliare dal sonno profondo nel quale sono immersi...
Ed in fondo quanto abbiamo dormito anche noi...??? Anzi, noi ci siamo mai risvegliati completamente e veramente?, Ci sono a volte, solo i piccoli risvegli, e poi di nuovo il sonno, e così via...


giovedì 22 maggio 2014

Intruders 1992 - Film Completo Italiano





Prima che venga rimosso .....per chi non l'avesse visto....

martedì 20 maggio 2014

MENTE E CORPO (psicoquantistica)

domenica 18 maggio 2014

63) Lezioni di creazione: il Magnetizzatore. Shamballah





Certo non sarà facile...., i nostri schemi mentali sono talmente rigidi, comunque sia provar non nuoce...

sabato 17 maggio 2014

G.Conforto (Astrofisica): LA MATERIA INVISIBILE E' IL 95% DEL TOTALE [vi...

La preghiera di Dio


Estratto da " Preghiere " Michel Quoist

"Ragazzo mio, te ne supplico non dormir più"


Tutti dovrebbero avere l'onore di leggere questa preghiera, tutti senza nessuna esclusione, anche chi è profondamente ateo, anzi soprattutto..



" Sarò in agonia sino alla fine dei tempi", dice Dio.
Sarò crocifisso sino alla fine dei tempi.
Sembra che i cristiani, miei figli, non se ne accorgano.
Sono flagellato, schiaffeggiato, squartato, crocifisso, muoio davanti ai loro occhi ed essi non lo sanno, non vedono niente, sono ciechi.

Non sono veri cristiani, altrimenti non potrebbero più vivere mentre Io muoio.

Signore, dice l'uomo, non capisco, non è possibile, state esagerando.
Vi difenderei, se Vi attaccassero.
Sarei al Vostro fianco se foste in agonia.
Signore, Vi amo!

Non è vero, dice Dio. Gli uomini si ingannano.
Dicono di amarmi, lo credono, spesso sono sinceri, lo ammetto, ma si ingannano tragicamente. Non comprendono, non vedono.
Lentamente hanno deformato, dissecato, svuotato tutto.
Pensano di amarmi perchè una volta al mese onorano il Mio Sacro Cuore;
Come se Io non li amassi che dodici volte all'anno.
Pensano di amarmi perchè sono regolari nelle loro devozioni, vanno a benedizione, non mangiano carne al venerdì, accendono un cero e dicono una preghiera davanti all'immagine del Mio Sacro Cuore.

Ma io non sono di gesso, dice Dio, nè di pietra, nè di bronzo.
Sono di carne viva, palpitante, sofferente,
Sono in mezzo a loro ed essi non Mi hanno riconosciuto.
Sono pagato male, sono disoccupato, vivo in una baracca, sono tubercolotico, dormo sotto i ponti, sono in prigione, sono sfruttato.

Eppure ho detto loro " quel che farete al più piccolo dei Miei, l'avrete fatto a Me..." E' chiaro.
Il peggio si è che lo sanno. Ma non lo prendono sul serio.
Hanno spezzato il Mio cuore, dice Dio, ed ho atteso che qualcuno avesse compassione di Me, ma non vi fu alcuno".

Ho freddo, dice Dio, ho fame, sono nudo.
Sono imprigionato, schernito, umiliato.
Ma non è che una passione minore, per abituarmi.
Perchè, dice Dio, gli uomini hanno inventato prove più terribili.
Armati della loro libertà, terribilmente armati della loro libertà.
Hanno inventato...
"Perdonate loro, Signore, non sanno quel che si fanno".
Hanno inventato la guerra, quella vera;
Hanno inventato la Passione, quella vera.

Perchè Io sono ovunque sono gli uomini, dice Dio.
Dal giorno in cui Mi sono inserito tra loro, inviato in missione, da tutti, per tutti.
Da quel giorno Mi sono definitivamente compromesso per tentare di raccoglierli, di riunirli.
Adesso sono ricco e sono povero, operaio e padrone.
Sono iscritto e non iscritto al sindacato, scioperante e crumiro, perchè gli uomini mi fanno fare tutte le parti.
Sono dalla parte dei manifestanti e dalla parte della Celere, perchè gli uomini purtroppo Mi trasformano in poliziotto.
Sono a sinistra, a destra ed anche al centro.
Sono di qua della cortina di ferro ed anche al di là.
Sono Tedesco e Francese, Russo ed Americano, Italiano ed Inglese.
Sono Nord-Coreano e Sud-Coreano, della Cina Nazionalista e della Cina Comunista, del Vietnam e del Vietminh.
Sono ovunque siano gli uomini, dice Dio.

Mi hanno accettato, Mi posseggono, traditori!
Salve, Maestro!
Ed ora sono fra loro, con loro, uno di loro, loro.
Ecco guardate che hanno fatto di me...
Mi flagellano, Mi squartano, Mi crocifiggono,
Mi sbranano, sbranandosi fra loro;
Mi uccidono ammazzandosi tra loro.
Gli uomini hanno inventato la guerra...
Salto in aria con le mine, rantolo in una fossa, gemo crivellato di schegge di bombe, crollo sotto le raffiche di mitra.
Sudo sangue d'uomini su tutti i campi di battaglia,
Lancio grida d'uomini nella notte degli scontri.
Oh! terra di lotta, immensa croce su cui gli uomini ogni giorno MI stendono.
Non bastava il legno del Golgota?
Occorreva ancora questo immenso altare per il Mio sacrificio d'amore,
Mentre attorno a Me gli uomini ridono, cantano, danzano e, pazzi, Mi crocifiggono, in una grande risata.

Basta Signore!Abbiate pietà!
Io non voglio! non sono io.

Sì, ragazzo Mio, sei tu.
Sei tu e tutti i tuoi fratelli, perchè occorrono molti colpi di martello per configgere un chiodo,
occorrono molti colpi di frusta per solcare le spalle,
occorrono molte spine per formare una corona, e tu fai parte di questa umanità che, unita, Mi condanna.

Non ha importanza che tu sia di quelli che colpiscono o di quelli che guardano, di quelli che eseguono o di quelli che lascian fare.

Siete tutti colpevoli: attori e spettatori.

Sovrattutto, ragazzo Mio, non essere di quelli che dormono, di quelli che possono ancora addormentarsi in pace. Dormire!...
E' terribile dormire!
" Non potete dunque vegliare un' ora con Me!"

Via, in ginocchio ragazzo Mio, non senti il fragore delle battaglie?
Suona la campana,
Inizia la Messa,
Dio muore per te, crocifisso dagli uomini.


Chi è Livia?


Erranti, distratti o posseduti da un ossessione, in realtà spesso siamo altrove, nel passato o nel futuro, difficilmente qui adesso ed ora, consapevoli di vivere l'attimo...

Quell'attimo in cui potremmo avvertire che forse, non siamo qui solo per una strana fatalità, in quell'attimo potremmo scegliere di non arrecare danno ad un altro essere vivente, ma al contrario di amarlo ...

Ascoltare il nostro vero cuore, significa non dover più seguire una via che non ci appartiene, significa apportare al mondo nuovi arcobaleni, nuove possibilità, in fondo siamo come strumenti musicali, modulati o con la solita mediocre tecnica, o con virtuosismi al di là di ogni prevedibile risultato.

Vi sono storie comuni, storie fuori dall'ordinario, storie che ci confondono, quella che vi racconterò oggi, inizia da una normale quotidianità per giungere ad inaspettate scoperte, dopo una osservazione attenta, ed una più sottile comprensione delle cose,  anche le persone non sono come appaiono... come crediamo di vederle...


Di chi stiamo parlando?

Di una persona come me, come voi, come noi, una persona normale, ma anche unica, il suo nome è Stefania, non è più giovanissima, è separata, senza figli, lavora come avvocato presso uno studio associato, molto stimata per la sua onestà intellettuale.
Stefania, vive per il suo lavoro, ama aiutare le persone, quelle che hanno davvero bisogno di aiuto.

Conobbe Livia per via di un piccolo problema legale, non aveva mai visto una persona così luminosa in vita sua, Livia emanava luce da ogni poro della pelle, ed aveva un sorriso così dolce, da vero incanto, nonostante non fosse giovanissima sembrava ancora una adolescente dinoccolata alle prese con la vita. Nonostante l'etica professionale, non riuscì a resistere e diventò sua amica, il suo appuntamento con il mistero iniziò proprio da Livia.

Livia era una di quelle strane persone, che riusciva a comunicare e vedere altre dimensioni, Stefania quando si rese conto di questo, all'inizio pensò che fosse malata mentalmente, tuttavia non se la sentiva di abbandonarla, lei era completamente sola al mondo, i genitori erano morti da un ventennio, e non aveva altri parenti, solo pochi amici, inoltre aveva perso il lavoro e non avendo alcun reddito si arrangiava come poteva, attraverso traduzioni, (conosceva benissimo il Giapponese), lavorando la terra, (aveva un piccolo orto dove era riuscita a far crescere di tutto), e qualche aiuto qua e là, adesso che Stefania l'aveva presa sotto la sua ala protettrice, però non le sarebbero più nulla, infatti le aveva offerto un piccolo lavoro presso il suo studio, come segretaria, e Livia era al settimo cielo, per aver trovato un'amica così cara.

Stefania non se ne pentì, Livia era efficiente molto efficiente, ma ciò che la colpì profondamente fu la sua abilità nel capire le persone, e le situazioni più complicate, la sua collaborazione diventò preziosa, lei vedeva ciò che altri non vedevano, come se riuscisse a leggere i pensieri della gente e leggere nel futuro...

Livia era stata sempre molto discreta, ma un giorno, l'avvertì di non accettare un incarico importante, e quindi di non fidarsi di un uomo affascinante e facoltoso, che stava proponendolo, Stefania dal canto suo, era già troppo attratta da lui, e non l'ascoltò, e dopo poco tempo andò a vivere con lui, nella sua lussuosa abitazione.
Stefania piano piano, allontanò dalla sua vita privata Livia, e lei ne soffrì molto, ma non le disse mai altro, si accontentò di rimanerle accanto come segretaria in modo silenzioso ed austero, ma il suo sorriso, aveva lasciato posto ad una tristezza indefinita e sconsolata.

La sua relazione con Giancarlo, filò liscia per qualche mese, poi si rese conto che lui, era sempre fuori per lavoro, ed anche il fine settimana era spesso sola, i contatti erano sporadici, e in molte occasioni, le giungevano a casa telefonate di signore che lo cercavano. Era sempre più irraggiungibile, come se in quella lussuosa abitazione, lei non fosse altro che un ospite di passaggio. Stefania soffriva immensamente per l'atteggiamento di Giancarlo, tanto che decise di ritornare nella sua casa, lasciando semplicemente un messaggio nella sua segreteria telefonica. Non lo avesse mai fatto, l'uomo si arrabbiò violentemente con lei, l'accusò di essere una bambina, di non capirlo e che non poteva lasciarlo così, le intimò di tornare a casa, ma Stefania non ritornò e iniziarono tempi davvero duri. Le ruote dell'auto bucate, sconosciuti che la seguivano, telefonate persecutorie, fino all'ultimo terribile evento in cui si ritrovò picchiata selvaggiamente da due uomini.  

Livia, che era rimasta nell'ombra fino a quel momento, le offrì tutta la sua amicizia e le rimase accanto come una sorella. La scortò al lavoro, rimase a casa con lei, notte e giorno, fino al momento della sua guarigione fisica, Stefania duramente provata, sapeva in cuor suo che quegli eventi erano stati provocati dal suo ex, ma non avendo alcuna prova, non potè che fare una denuncia contro ignoti.
Poi Giancarlo le telefonò chiedendole gentilmente di poterla rivedere, Stefania  rifiutò, Livia che in quel momento le era accanto, l'avvertì che lui avrebbe nuovamente cercato di farle del male, di non tornare a casa, ma di andare per qualche notte in un albergo, insieme a lei. Il giorno dopo Stefania seppe che la sua casa era bruciata. Purtroppo alcuni suoi vicini erano rimasti coinvolti ed erano stati ricoverati all'ospedale.

Livia prese in mano la situazione, Stefania era ormai solo una donna terrorizzata, che non sapeva dove sbattere la testa, la portò a casa sua, nonostante fosse molto pericoloso.
Assoldarono un investigatore privato, che  successivamente scoprì che l'uomo che lei aveva amato, era un vero criminale, con più identità, e con molti uomini al suo servizio.
La polizia internazionale da molti anni stava cercando di catturarlo, ma lui era una specie di primula rossa, molto abile nel trasformarsi e nel cambiare identità, era pericoloso molto pericoloso, l'unica alternativa era trasferirsi sotto la protezione della polizia.

Ma Livia le disse che non sarebbe stato necessario, quell'uomo sarebbe stato ucciso da un suo concorrente criminale quanto lui. Dopo due giorni accadde l'evento, la fotografia di quell'essere spaventoso, fu trasmessa sui telegiornali di tutto il mondo.

Stefania allibita chiese a Livia come potesse sapere una cosa del genere, Livia sorridendo le rispose, che lei vedeva cose che le persone comuni non possono vedere, riusciva a sintonizzarsi in ogni tempo e dimensione, sin dal primo momento sapeva che lei sarebbe stata in grande pericolo, e le era rimasta accanto proprio per questo. Livia le disse che era giunto il momento di separarsi, lei doveva tornare nella sua dimensione, l'abbracciò forte forte, e poi scomparve....lentamente. 

Stefania ancora oggi si sta chiedendo chi fosse Livia, un angelo, una viaggiatrice del tempo, una abitante di altri mondi? Vorrebbe tanto incontrarla nuovamente, quel legame non può essere spezzato, lei la pensa ogni giorno, vorrebbe stare con lei, chiedere..., ma la sua grande occasione l'ha avuta e non ha saputo riconoscerla, quando era lì presente con lei, quella sua luce era qualcosa di anomalo, quel suo sorriso talmente dolce...
Chi era Livia?  Eppure indizi sulla sua strana natura li aveva avuti eccome, ma era stata cieca, sorda e muta....

Mentre la sua vita corre sul filo della realtà, il suo pensiero vola  e la cerca costantemente, forse un giorno potrà rincontrarla, forse un giorno saprà....nel frattempo ogni tanto nel suo nuovo appartamento si accendono strani lampi, strane luci, sono dei suoi segnali?

Chi lo sa? Forse.


giovedì 15 maggio 2014

Alieni, extraterrestri, quali altre verità?




  Cari amanti del mistero, sui giornali legati all'ufologia: x Times e Ufo, questa volta ho trovato due articoli sullo stesso tema: " Eisenhower - il patto con gli alieni", ovviamente anche su internet non mancano certo notizie su questo argomento, ad esempio ho trovato questo post, nel quale la nipote di Eisenhower, dichiara esplicitamente che gli alieni, in qualche modo ci governano leggi qui , la differenza? che sull'articolo sopra riportato è la pronipote ad esporre le sue personali conoscenze, lei ha dichiarato senza mezzi termini che nel 1954 - Eisenhower, ebbe contatti con entità aliene e che tale incontro non fu il primo.

Sembrerebbe dunque che i contatti ci siano stati e piuttosto forti, un vero e proprio patto che consentiva agli alieni, rapimenti temporanei  ed incruenti di esseri umani, nonché prelievo di bestiame, per loro studi biologici e genetici, in cambio di tecnologie molto avanzate, legate all'industria spaziale e del trasporto, conoscenze chimiche legate alla medicina, dispositivi antigravitazionali etc....( per leggere maggiori e dettagliate informazioni vi consiglio di comprare X Time del mese di maggio 2014).

Dunque se tutto ciò fosse vero, se queste notizie fossero "la verità", la storia andrebbe letteralmente riscritta, il patto è iniziato e mai cessato, ed ormai sono decenni che tutti noi siamo all'oscuro, o quasi, di ciò che si agita dietro il sipario della realtà che invece viviamo tutti i giorni.

Se tutto ciò fosse vero, e sembrerebbe stranamente che nessuno abbia smentito la pronipote, significherebbe che siamo stati presi in giro in ogni modo, da molto molto tempo.

I famosi rapimenti alieni sarebbero dunque consentiti dalle cuspidi di potere, e la tecnologia più avanzata occultata alla maggioranza dell'umanità, per ragioni di potere.

Preferirei come tutti voi, che non fosse affatto vero, ma troppe testimonianze, troppi indizi, troppi tasselli, si stanno incastrando e spiegano certi misteri sfuggenti. Che dire? Nulla di fatto, tutto inventato solo per alimentare i business dell'informazione?  Per vendere libri e conferenze? 

Possibile? Che si possa arrivare a tanto? Ma è possibile che le conoscenze degli alieni, non sappiano curare il cancro? Eppure alcune persone che hanno dichiarato di lavorare con gli alieni, sono morte proprio di questo terribile male, un vero e proprio paradosso, non trovate anche voi?  oppure qualcosa di provocato? Per tacitare certi disobbedienti?

I misteri non sono affatto terminati, qui in Italia, però non sono neppure iniziati, la maggioranza degli italiani, parlando degli alieni lo fa solo  scherzando...non credono alla loro esistenza....

Ebbene non sono immateriali, sono diversi ma materiali, sono tanti e con differenti obbiettivi, vi sono tipologie simili in tutto per tutto a noi, ad esclusione delle loro conoscenze, che desiderano la nostra evoluzione, altre che invece ci studiano e si servono di noi per loro personali scopi.

Ma è un mare colmo di paradossi e contraddizioni, difficile pescare pezzi di verità che possa essere dimostrata al di là di ogni dubbio, si diffonde l'informazione ma serve forse a qualcosa?  Se  poi non è possibile verificare personalmente automaticamente si passerà ad altre informazioni, che si esauriranno per lasciare posto alle successive.

Quindi è naturale che chi sa, non si preoccuperà più di tanto, è ben consapevole che tranne qualcuno qua e là, che ha avuto la sfortuna nera di essere rapito e che quindi crede a certe informazioni, per esperienza diretta, gli altri che vivono la loro vita reale, crederanno che sia tutta una favola, un modo per condire diversamente le tonalità della realtà...

Ma se invece fosse tutto vero? Cosa dovremmo fare? 
L'unica nostra possibilità è la benevolenza di alcuni extraterrestri, che in qualche modo stanno cercando di aiutarci ad aprire gli occhi, ma anche se li aprissimo del tutto, cosa dovremmo fare poi? 

Tanti oggi in questa realtà, vivono condizioni di estremo disagio, sia economico che personale, hanno un bel da fare solo per sostentarsi, solo per sopravvivere, certo scoprire che solo volendo certi problemi sarebbero dovuti essere risolti da molto tempo da chi sa..., potrebbe davvero far arrabbiare ...
chiunque, tuttavia la rabbia e la violenza, non vincerebbero, l'unico modo è scoprire chi siamo e le nostre potenzialità ancora nascoste.
Io credo nell'umanità, vi è qualcosa che nessuno potrà mai soffocare od occultare., in noi vi è una scintilla di eternità che potrà sconfiggere ogni complotto...

sabato 10 maggio 2014

Joseph e la fisica quantistica






All'uomo non è permesso sconfinare, ma un fisico legato alla fisica quantistica, di questo se ne sbatte, anzi ..
Joseph,  in qualità di fisico, ha battuto tutte le conoscenze umane, sa che lì non vi è nulla o quasi, spiegare i molti misteri che stanno accompagnando l'umanità, è impossibile, solo la fisica quantistica permette di esplorare le diverse probabilità. 

Il comportamento anomalo ed imprevedibile del microcosmo, sfugge le leggi della scienza, lei ritiene un fenomeno valido e reale, solo quando può essere replicato.

In qualità di scienziato Joseph, non è alla ricerca di fama, denaro, ma solo di pura conoscenza, non è ateo, ma non crede alle religioni, ed ai dogmi, la sua mente è libera da ogni vincolo, la sua stessa vita privata, si mantiene lontana da legami  troppo stretti, con i suoi simili, il suo scopo è la ricerca, tuttavia è ben cosciente che tutto è assolutamente interconnesso.

Può un uomo di scienza cercare di spiegare, fenomeni paranormali, miracoli impossibili e quant'altro?  Joseph ha sempre pensato che proprio gli studiosi, gli scienziati, debbano occuparsi di anomalie, di paradossi, di fenomeni ESP, e maggiormente coloro che si occupano di fisica quantistica, la chiave di volta è legata alla natura imprevedibile del microcosmo, ma anche alla sua strabiliante connessione, tra vari elementi.
Vi è un sottile filo d'oro che tutto unisce, che agli umani appare come una magia inspiegabile, la nascita di certe pratiche, superstizioni o meno, è dovuta alla non conoscenza, le leggi naturali o super-naturali, trascendono i programmi, i limiti imposti, o le speculazioni.

Joseph, non disdegna di approfondire tematiche oscure, come mondi paralleli, viaggi nel tempo, ed interstellari, fenomeni chiamati paranormali, guarigioni impossibili, ufologia, lui sa che vi è un oscuro mare infinito di probabilità, sotto l'apparente e inossidabile realtà ordinaria, alla quale l'uomo è molto legato, sa anche che vi sono giochi di potere che non vogliono che gli esseri umani sconfinino, perché il non sapere, essere all'oscuro, concede più forza a questa realtà che da immemorabile tempo, si manifesta su questo povero pianeta maltrattato, grazie ad una ignoranza e una stupidità senza fine.

Come altri suoi colleghi, ha compiuto degli esperimenti molto interessanti, lui collabora attivamente a certi esperimenti collettivi, e non ha alcun interesse di arricchirsi, lui è benestante grazie alla sua famiglia di origine, la sua ricerca è pura, genuina, senza inquinamenti di parte.

Sa che per ben lavorare, deve restare quasi anonimo, essere al centro dell'attenzione, non fa parte della sua cultura, le sue ricerche sono divulgate al pubblico, con un nome non reale, anzi, con più nomi non reali, per non attrarre l'interesse di gruppi pericolosi.

Fino ad oggi, questo suo obbiettivo è andato a buon fine, ma negli ultimi tempi, qualcosa sta accadendo, i suoi computer molto protetti, hanno subito vari attacchi, ha compreso che lo stanno intercettando. "La conoscenza di un sistema, ne altera lo stato" loro sanno bene che se l'umanità deciderà di percorrere i sentieri della vera conoscenza, se troppe persone abbandoneranno le loro limitate visioni della realtà, tutto potrebbe cambiare, ciò non trova la loro approvazione, i loro piani fallirebbero, è per questo motivo che certi studi, non sono promossi nelle scuole ordinarie.

L'umanità se lo vorrà, potrà stravolgere la realtà, lo stato delle cose, Joseph, come altri, ha compreso che essere coscienti e consapevoli e predisposti alla giusta osservazione, consente di compiere un salto di incredibile portata, non è una invenzione dei mistici, ma una vera possibilità, per sciogliere le catene delle credenze illusorie che circolano su questa terra. E le sue ricerche oggetto di interesse di milioni di abitanti nel mondo, riescono ad aprire gli occhi alle persone, che dal canto loro cambiano e influenzano l'ambiente in cui vivono, dunque nulla è perduto, nulla, nemmeno il più microscopico atomo.

domenica 4 maggio 2014

Cercare tutti alla ricerca




La ricerca dell'uomo dovrebbe procedere proprio ove si presentano stranezze ed anomalie, la logica mentale e comune non potrà mai condurci alla scoperta della verità.

La logica razionale, la nostra intelligenza di esseri umani, si adatta all'ordinario modo di vivere nella società, composta di regole nate per convivere in modo civile, (non sempre con successo). Nascita - infanzia- adolescenza- maturità- vecchiaia - morte. Per ognuno di noi il processo è lo stesso, ovviamente la morte può sempre giungere prima della fine del ciclo.

La religione si basa sulla fede, "credo anche senza vedere", senza sperimentare, oggi, molte persone non hanno desiderio di seguire le religioni, anche se stranamente in momenti drammatici della propria vita, spesso si cerca proprio in essa una sorta di consolazione.

La filosofia, sono pensieri umani sicuramente muniti di una ferrea logica ed avvincenti, ma anche questi, non ci serviranno nei nostri momenti drammatici.

Il nostro cervello spesso ci inganna, oppure cerca di distrarci, solo per non farci soccombere, sappiamo che stress ripetuti ed emozioni negative, non incidono beneficamente sul nostro organismo.

Vi è qualcosa di molto raffinato nel pensiero esoterico, (lo chiamo pensiero per comodità), che ci avverte che il nostro io, i desideri, le illusioni di questo "io illusorio", sono assai differenti da ciò che il nostro essere vero vuole compiere qui, adesso ed ora.
Questo essere vero dovrebbe essere di natura divina, purtroppo questo viaggiatore eterno, spesso rimane celato e non percepito, per cui ecco che siamo nuovamente in balia della necessità di credere che Lui esista, che ci conduca fuori da questo labirinto di menzogne e di sofferenza, di devastazione - oltre la morte.

Una grande alleata oggi, è proprio la fisica quantistica, molto possibilista rispetto alla scienza ordinaria, non poche volte ho letto che studiosi di tutto rispetto, avvalorano l'idea di una continuazione della vita dopo la morte....

Tuttavia chi siamo, da dove veniamo, dove andremo, rimane un grande enigma che qui noi umani, su questa terra, per ora non sappiamo risolvere, e comprendo benissimo chi preferisce vivere, senza porsi ossessivamente tali domande, il problema però è che arriverà per tutti il momento, la necessità di porsele.... 

Siamo in una scuola di vita, oppure in una prigione o labirinto (in cui esseri innominabili ci usano per i loro scopi), oppure semplicemente in un pianetino nel quale la vita si è formata casualmente?

Non so, io non so, come tutti, l'unica possibilità è quella di non precludere nulla, di non rimanere impantanati in un labirinto senza fine, il labirinto della nostra stessa mente, esiste un Eterno Divino?, spero di sì, e noi siamo le sue divine scintille? 
La fisica vibrazionale ci insegna che tutto nasce dalla luce  e dal suono, che tutto vibra più o meno velocemente....insomma la realtà non è quella che vediamo, tutto è energia vibrante appunto...

Questo forse dovrebbe essere solo un punto di partenza, ragionare logicamente e razionalmente, non ci aiuterà a risolvere l'enigma, dobbiamo cercare le anomalie, i paradossi, l'assurdo, farci guidare dal nostro sesto senso, dall'intuito, senza perdere la ragione, essenziale per vivere su questo pianeta ed in questa società.

Un lavoro gratuito e difficile, per chi desidera cercare, in cui occorre accettare il silenzio e la solitudine, un lavoro che potrebbe non condurre a nulla, rivelarsi alla fine inconcludente, tuttavia, un lavoro che ognuno di noi dovrebbe compiere, in quanto solo l'unione di intenti potrebbe garantire dei risultati veri e reali.

Scopriremo come molti sono già convinti che siamo noi a costruire la nostra realtà?
In un certo senso, l'uomo è da millenni che sta fabbricando la propria realtà, le sue scelte ci hanno condotto fino a qui....., ma l'enigma non lo ha mai risolto, siamo rimasti ancora al punto di partenza, nonostante tutta la nostra tecnologia esistente oggi, ma a cosa ci serve, se non conosciamo le verità basilari, se non possiamo essere liberi, se la sofferenza è l'essenza di questo nostro mondo, e la morte padrona delle nostre vite e di quelle dei nostri cari?  Le religioni e le filosofie, ci insegnano ad accettare la nostra crudele sorte passivamente, senza alcun moto di ribellione, senza far nulla, è giusto che così sia?
Non credo, non credo...




sabato 3 maggio 2014

Gli animali hanno diritto di vivere oltre la morte





Solo colui che ama intensamente il suo compagno peloso di una vita o di pochi attimi, in cuor suo sa che sarebbe un'ingiustizia terribile, non concedere agli animali il diritto di avanzare in evoluzione.

Un'animale, non è una cosa, è un essere vivente come noi, è dotato di particelle ed atomi, composto dei quattro elementi, sicuramente multidimensionale proprio come noi.

Spesso assai migliori di noi, più generosi, dotati di sensi più acuti dei nostri, innocenti e puri.

E' chiaro che coloro che vivono con gli umani, il gatto, il cane, ed altri...e sviluppano un legame profondo con il loro compagno a due gambe, acquistano dei talenti in più, il loro amore è disinteressato e fiducioso, purtroppo però si ammalano gravemente come noi e soffrono indicibilmente, e poi muoiono come noi, anche se più o meno naturalmente, (l'eutanasia è spesso praticata per risparmiare ulteriori sofferenze).

Ma chi crediamo di essere, siamo animali anche noi, anche se camminiamo su due gambe e possiamo elaborare teoremi su teoremi, senza contare la questione della dannosità, noi siamo artefici di mali difficilmente curabili su questo pianeta, e da poveri incoscienti ce ne freghiamo pure.

Ma lasciamo perdere l'uomo, pensiamo a loro, che sono così meravigliosi, amorosi, fiduciosi, intelligenti....e senza macchia..... se la loro anima non sopravvivesse, dobbiamo davvero tremare, perché la nostra farebbe la stessa fine ....nel nulla...

Grazie al cielo chi li ama veramente riconosce loro il diritto assoluto di sopravvivere, e sicuramente così sarà, dopo molte ricerche ho trovato qualcosa per chi come me, li ama e li riconosce come esseri spirituali e multidimensionali  leggi qui

Sono certa che chi li ama veramente, proverà un profondo senso di sollievo, nel sapere che grandi uomini, hanno già risposto positivamente a questa domanda. Gesù amava profondamente gli animali, li considerava nostri fratelli leggi qui

Naturalmente tutto ciò, apparirà insensato per quelli che sono certi che la stessa vita umana cesserà al momento della morte e non sta certo a me convincerli del contrario..

giovedì 1 maggio 2014

Conoscere e applicare





Penso che chi ama profondamente il mistero, non possa sottovalutare certe teorie quantistiche ed, io come voi leggo altri blogger, ad esempio ultimamente sono approdata a questi interessanti articoli   qui , poi qui

Fisica quantistica ed il ruolo dell'osservatore, è ovvio per chi non è uno scienziato come me, come voi, pur acquisendo certe informazioni, non avrà un'esperienza diretta con la quale verificare personalmente la prova scientifica...
tutto sommato la stessa cosa vale per altre questioni magari ben più materialistiche, ad esempio il funzionamento di certe tecnologie avanzate...

Tuttavia se dopo vari esperimenti gli scienziati sono pervenuti alla medesima conclusione, significa che esiste una vasta gamma di comportamenti, di cui non comprendiamo esattamente il funzionamento e soprattutto il perché.

Una cosa è certa, tutto ciò che ci circonda è composto da atomi, particelle, noi stessi siamo particelle ed atomi, forse riflettendo attentamente su questo, dovremmo fare ben attenzione prima di etichettare le persone come puri visionari o fuori di testa.
Probabile che nei prossimi decenni la nostra realtà possa cambiare, in virtù di scoperte inattese e sorprendenti, già in questa travagliata epoca, le visioni stanno cambiando, l'approccio alla medicina sta trasformandosi, il miglior osservatore di un paziente è sicuramente il suo medico..., ma soprattutto se stesso....

Un altro argomento molto trattato da altri, e da me solo sfiorato, è quello della memoria dell'acqua, se gli studi che hanno dimostrato il comportamento di questo importantissimo elemento che ci compone per il 70% è vero e reale, dovremmo sicuramente cambiare atteggiamento verso noi stessi, e verso gli altri e coccolarci ed amarci tutti senza riserve.
Comportamenti sbagliati, come aggressività di ogni tipo, e crudeltà gratuite o meno, potrebbero davvero comportare tanto male a noi stessi, quanto alle altre persone.
Leggi qui e qui   ma vi sono molti altri articoli da esplorare su internet ve lo garantisco.

La conoscenza senza una giusta applicazione nella vita quotidiana non ha significato, anche se comprendo benissimo le difficoltà, sono una umana, non propriamente perfetta, e non sempre amorevole...vi è una controparte piuttosto difficile da trattare.

Chi ha conoscenza, ha maggior responsabilità, chi non sa, cerchi di approfondire ....e non si faccia troppo distrarre dal labirinto intricato in cui siamo immersi.

L'unico mio rimpianto è quello di aver percorso una buona parte del mio cammino senza cognizione di causa, vorrei sinceramente risparmiare questo a qualcuno di voi, ancora molto giovane, senza pretendere di insegnare nulla a nessuno, ve lo garantisco al 100%.

E comunque non dovete credere a me, ma informarvi, e fare le vostre considerazioni....