lunedì 30 agosto 2010

Paesi Fantasma




Brrrr. Molti sono coloro che sono affascinati dai cosidetti paesi fantasma, cosa sono in pratica i paesi fantasma? Semplice... sono paesi abbandonati, per le più svariate motivazioni.

Questo video, è molto carino, ve ne propone alcuni, qualcuno davvero molto interessante.

Tranquilli, più che normale provare un pochino di tristezza, nel vedere tutte quelle case abbandonate, e come non pensare a coloro che vi sono vissuti, ed ora sono altrove, e come non pensare anche a quelli che non ci sono più, perchè passati ad un'altra dimensione.

Qualcuno, visita questi luoghi abbandonati per cercare dei fantasmi veri, e le storie che si raccontano, sono davvero tante ed alcune da vero brivido.

Ma perchè mai continuiamo a cercare storie che ci fanno paura? Forse per dimenticare i veri incubi prodotti dalla nostra realtà?

Buona visione.

sabato 28 agosto 2010

Per comunicare con l'altra dimensione




Stimo moltissimo i ricercatori, in qualsiasi campo essi operino, ma chiaramente amando il mistero, sono affascinata da coloro che per vera vocazione, tentano di comunicare con altre dimensioni.


Ma anche il grande dolore che si abbatte su di noi, quando una persona cara muore, può davvero mutare i nostri interessi, e condurci su territori sconosciuti, a volte anche molto pericolosi, per il nostro equilibrio psicofisico, ed ecco che persone non preparate iniziano a svolgere la loro ricerca, magari affidandosi a personaggi che altro non possono fare che spillare denaro.


Con questo non voglio consigliarvi di non iniziare una sana ricerca, ma di affidarvi a persone veramente esperte o comunque preparate in questo campo di ricerca.


Da un interessante articolo, trovato quasi per caso, si fa riferimento alle principali attrezzature, che alcuni sperimentatori utilizzano al fine di poter comunicare con l'altra dimensione.


Ad esempio ricevitori radio per onde corte della sony mod. ICF SW77, ICF SW7600G, ICF SW7600GR, un radio registratore sony portatile, sintonizzato costantemente sulla banda radiofonica di Jurgenson (intorno ai 1500 KHz), e anche vecchie radio valvolari danneggiate, che pur non riuscendo ad emettere suoni di alcun tipo, riescono tuttavia ad attivarsi elettricamente.


La ricercatrice Anabela Cardoso, per essere chiari, utilizza le apparecchiature sopra menzionate, e darebbe a coloro che volessero iniziare un percorso così speciale, i seguenti suggerimenti:


- la scelta di un angolo tranquillo e silenzioso della propria casa, e il momento più opportuno della giornata per iniziare le registrazioni;


- l'utilizzo di una o più radio, sintonizzate sulle onde corte in punti in cui non vi siano emittenti, per produrre il cosiddetto rumore bianco;


- di fondamentale importanza che il rumore non sia nè troppo forte, nè troppo debole e che non vengano captate nè voci, nè altre emissioni radio;


- per le registrazioni, utilizzare sempre cassette nuove, mentre si può tentare la registrazione sia con l'eventuale microfono incorporato nel registratore, sia con uno esterno ad esso collegato;


- Accendere quindi il registratore, ed iniziare a fare le domande, e restare in silenzio per almeno due o tre minuti e così via;


- Riascoltare la registrazione in momenti in cui è possibile farlo senza essere disturbati, e fare molta attenzione, perchè specialmente all'inizio le prime risposte psicofoniche sono molto corte e deboli, a volte sussurate;


- Non arrendersi, non scoraggiarsi essere determinati è un fattore basilare.




Se nulla accadrà all'inizio, verificare di aver seguito tutte le procedure, e continuate, se invece avrete successo, restate con i piedi per terra, e cercate sempre di valutare criticamente la situazione, chiedete eventualmente aiuto.

Un consiglio da amica, cercate seri gruppi di ricerca, chiedete aiuto subito.

venerdì 27 agosto 2010

Il contratto



Io ti darò quello che non hai
ma che tu vuoi.

Io ti insegnerò ad essere
un uomo che sa vivere.

Ma devi fare ciò che dico
e sarà così giusto averti mio.

Sì sarai mio, un uomo
senza tropp'anima
un manichino che non sa fermarsi.

T'insegnerò io a fare male
senza soffrire,
a scavalcare i tuoi compagni
senza capire.

Io ti darò quello che vuoi
tanto lo sai, che da te non riuscirai mai.

Sarai perduto
ma sempre felice
finchè vivrai.

Io spegnerò il rimorso
dentro la tua anima
e chiuderò i tuoi pensieri
che vanno all'infinito.

Sarai perduto
per chi ha una stupida anima,
ma odiato e temuto
persino molto amato
poichè potente e astuto.


Sul contratto non lo troverai scritto:

Darò però alla fine
in pasto agli avvoltoi
i resti della tua anima
che avevi regalato a me
per un mazzo di vittorie,
perchè l'ultima partita
tu la perderai
ed io stesso sarò il tuo carnefice.

martedì 24 agosto 2010

Intelligenza artificiale vedi emulazione



Intelligenza artificiale, è un film di qualche anno fa, che mi ha fatto davvero piangere, perchè il bimbo artificiale creato da gli uomini per amare, riesce davvero a farlo incondizionatamente, egli, pur scacciato e maltrattato, ha come unico desiderio della sua vita, quello di incontrare nuovamente e di amare la donna che riteneva la sua mamma.

Dopo millenni, alcuni alieni scendono su quel pianeta ghiacciato ormai privo di vita, Trovano solo questo bimbo ed il suo orsacchiotto, li riportano in vita, e pietosi trasformano il desiderio di quel bimbo in realtà, anche se per un solo giorno, il giorno più meraviglioso della sua vita, insieme alla sua mamma che si dedicherà totalmente a lui.

Se non avete visto il film, vi consiglio di farlo, ne vale davvero la pena, per chi invece l'avesse già visto, aggiungo un video che riporta la commovente scena finale.

Ma al di là del film, oggi, gli scienziati aspirano in qualche modo a ricreare, con le propria intelligenza, un'immagine una proiezione di se stessi, con tutti i nostri attributi, emozioni comprese.

Giusto o sbagliato?, Non so, anche perchè gli obbiettivi più ambiziosi, sono quelli, ad esempio di riuscire a creare robot evoluti, che si occupino di persone disabili, oppure che possano sostituire l'uomo più efficacemente, in lavori pericolosi o particolari. Chiaramente con programmazioni differenti.

Si arriverà veramente a creare un bimbo di questo tipo, una specie di giocattolo per adulti?, solo per soddisfare il proprio senso di maternità o paternità traditi dagli eventi? Non so, ma le possibilità potrebbero essere infinite.

Qualche avvenimento da film di fantascienza, tra cento anni, si potrebbe trasformare in realtà? E chi lo sa? Io rimango dell'avviso che la creatività e la fantasia, possano davvero dare una sbirciatina nel passato o nel futuro.

Francamente..., mi sembra anche di intravedere, insito negli esseri umani, un desiderio di profonda emulazione, che ci sia stato trasmesso da qualcuno?
Chissà, forse...

lunedì 23 agosto 2010

Il richiamo dell' Infinito Amore.



Dall'inizio dei tempi, sto viaggiando in ogni dove, per cercare le creature mie, mi espando in ogni più piccolo atomo, perchè voglio che nulla si estingua per sempre, concentrato e sempre sveglio, attaverso i multiversi, le multidimensioni, più veloce della luce, in ogni istante, in ogni forma, sono come una madre triste alla ricerca disperata dei propri figli, con ogni mezzo, vi ricondurrò a me, perchè solo io vi conosco, solo io so cosa fare per voi, io che vi ho creato e che vi amo immensamente, molti di voi credono che sia l'invenzione dei disperati, solo per il fatto che non riuscite a vedermi o sentirmi con i vostri sensi fisici, altri dicono di me che sono indifferente alla vostra sorte, così preso dai miei giochi creativi, oppure che sono morto.


Voi non conoscete, non sapete, e non vi fidate, continuo a creare ed a espandermi,  solo perchè nulla si estingua.


Chiamatemi, cercatemi, come io vi cerco, urlate, bussate alla mia porta, per me sarà più semplice trovarvi e non abbandonarvi mai più. Oppure concentratevi in voi stessi e con ostinata volontà chiedetemi di ascoltarvi.


Anche quando la disperazione vi sommergerà, basterà una sola vostra parola, o solo un vostro pensiero, ed io sarò con voi. Non importa chi siete, o cosa siete diventati, vi amo tutti comunque, non discrimino, non vi giudico, in me esiste solo un immenso amore, che vi guarirà istantaneamente.


Cercatemi come io vi cerco, non cessate mai di farlo, e vi troverò, anche nell'inferno più profondo.


E anche se passeranno ancora miliardi di anni, alla fine, Vi troverò e vi ricondurrò uno ad uno, nella mia reggia, nel vostro vero mondo, che non ricordate più, in salvo dalle tenebre del nulla, alle quali cercate malinconicamente di rassegnarvi.


No, non rassegnatevi mai, perchè io sono l'Assoluto ed infinito Amore, il vostro sogno ormai spento di regalità e di eternità, io esisto da sempre, proprio come voi, che purtroppo avete dimenticato la vostra vera origine, dopo che un terribile evento, vi trascinò nell' orizzonte degli eventi.


Cercatemi, come io vi sto cercando....non rassegnatevi...

Dio è libertà assoluta? forse




Chi siamo?, da dove veniamo?, dove andiamo?, domande che prima o poi qualsiasi essere umano si porrà nel corso della propria vita.


Ma una domanda che forse non tutti si pongono è: c'è davvero qualcuno dietro le quinte?
Un regista occulto che dirige gli eventi, o è tutto frutto del caso? un susseguirsi di eventi legati gli uni agli altri, che si influenzano, da cui scaturisce la famosa causa ed effetto?


Siamo soli ed abbandonati, o esiste un ordine superiore, che controlla tutti i piani di esistenza?
Bella domanda eh! Già una domanda che nemmeno tutto l'oro del mondo servirà a svelare.


La nostra pura razionalità non potrà certo aiutarci, e senza facoltà superiori, se vogliamo avere una misera risposta, siamo costretti ad utilizzare l'intuito, la fantasia o fare ricorso alla religione.


La religione ci soccorre, ci ha soccorso per millenni, ci ha donato delle piccole sicurezze come Gesù, la Madonna ed i Santi ovviamente, per quanto compete alla religione cristiana, gli altri hanno Budda, Maometto etc.


Evidentemente ciò dovrebbe essere sufficiente, ma se per qualcuno la fede è un grande magnete che tutto attrae, per altri è sufficiente...a quale categoria appartenete voi?


- Che una grande intelligenza abbia creato l'universo e tutto ciò che contiene, è un punto di partenza, ma per noi è imponderabile come si possa essere organizzata, e se è realmente interessata a tutte le creature esistenti vi sembra una riflessione eretica?, spero di non scandalizzare nessuno di voi, nè desidero far crollare le vostre sicurezze, io purtroppo non ne ho, e non ne voglio, la sicurezza non fa parte del mio bagaglio.


Ma certo, come tutti voi, vorrei conoscere la verità che per quanto soggettiva possa essere, deve avere anche un lato oggettivo.


Ma quanto è difficile riuscire a conoscere anche solo pezzi di verità... eppure Gesù Cristo stesso diceva : "la verità ti renderà libero", dunque, questa verità va cercata, a 360 gradi, senza disconoscere nulla, senza paraocchi, staccandosi dalle proprie obsolete certezze.


E' faticoso, a volte pesantissimo, viaggiando in noi stessi, dobbiamo spesso fare i conti con un inesorabile silenzio. La nostra vita umana è un lampo nell'eternità, e se non ci affretteremo a vedere, a comprendere, chissà se avremo altre occasioni per farlo, personalmente credo che vi siano dei simboli più che chiari, sotto i nostri stessi occhi, ma spesso siamo anche troppo distratti dal nostro vivere quotidiano, non riusciamo a decifrarli efficacemente.


Strozzati da problemi affettivi, economici, magari di salute, trascuriamo il motivo per cui siamo qui..... conoscere, comprendere, il dovere primario che abbiamo verso noi stessi, ed anche verso altri che non vogliono compiere questo percorso.
Io non sono diversa da tutti voi sapete, sono oberata da mille problemi che mi conducono lontano... che mi fanno piangere su me stessa, mentre dovrei semplicemente, allontanarmi da essi, e cercare.. cercare.. senza sosta, senza pace, perchè la pace e la gioia, in realtà sono solo illusioni, come la paura e la sofferenza, ma la mia umanità è forte, come la mia parte sconosciuta, e non posso rinunciare a nessuna delle due, la dualità per me non è un ostacolo..., ma uno strumento conoscitivo, almeno su questo pianeta. Amo ogni cellula materiale o no, che mi compone come essere, e riconosco ad ogni altro la mia stessa prerogativa. Tuttavia, spesso sono lontana dalle persone, anni luce...., no, non solo da coloro che non conosco.


Anni luce di lontananza ed una solitudine che io cerco, cerco spesso, anche se è vero che la sofferenza mi sfiora, ma in verità, mai la solitudine vera, quella che si prova quando si è tra altre persone, con le quali non riusciamo a condividere pienamente noi stessi.


L'amore ha molte forme, e per quanto assurdo possa apparire, lasciare liberi se stessi e gli altri di percorrere il proprio cammino, è una forma di doloroso amore, "il più grande", che sembra pura indifferenza, ma in realtà indifferenza non è affatto. Forse anche Dio si comporta così con noi...., ci lascia vivere liberi, nel nostro errore, liberi dalla sua influenza, liberi di avvicinarsi a Lui, o stare anni luce lontani. Deve essere una nostra scelta, penso che colui che voglia detenere il potere, lo faccia per soggiogare gli altri alla propria volontà, per sentirsi ancora più pieno del suo ego, o per scarsa autonomia. Ebbene Dio che ha il totale e vero potere su ogni piano di esistenza, non desidera soggiogare nessuno, Lui è pienamente autosufficiente... e vuole che noi diventiamo come Lui. Ecco il Dio che riconosco è questo, libertà assoluta, è se lui è libertà e verità assoluta, ecco perchè Gesù diceva: " La verità ti renderà libero". Forse....

mercoledì 11 agosto 2010

Il Guerriero di carta



Chi è un guerriero? cosa è un guerriero?

Colui che lotta con ogni mezzo?, anche uno scrittore o un giornalista, può definirsi un guerriero? pur non utilizzando armi da condottiero?

Certo che sì, ritengo che ogni essere umano, che vive tutte le difficoltà della vita si possa definire un guerriero, ed allora chi è il guerriero di carta.. secondo voi?

E' colui che lotta solo per dare voce a se stesso, qualcuno che si considera migliore degli altri, e coltiva solo pregiudizi, e lotta, lotta, lotta insensatamente per affermare il proprio squallido "io", e vincere anche in modo illecito, questo per me è il guerriero di carta.

Quanti guerrieri di carta abbiamo al mondo? Direi che sono veramente molti.
Ad esempio, coloro che pensano di comprare tutto o tutti, che mettono al primo posto il dio denaro, che considerano il potere il premio più ambito, e amano distruggere chi non la pensa come loro..... questi esseri sono tutti guerrieri di carta, inconsistenti e fragili come la carta appunto.

Purtroppo sono molti, e vivono sulla vita degli altri, rubando il sudore degli altri, irridendo e disprezzando chi non è come loro.

Si sentono guerrieri di una causa personale, per affermare il proprio ego, e non lasciano mai spazio agli altri.

Si trovano in ogni parte del mondo e magari hanno anche tanto successo, non si guardano mai dentro e vivono nell'esasperata superficialità.

C'è speranza che possano diventare dei veri guerrieri? Sì, la speranza esiste sempre, quando la loro essenza di carta brucerà, dovranno cercare qualcosa di molto più consistente, di meno illusorio...ecco, che inizierà il loro vero percorso da guerrieri.

domenica 8 agosto 2010

Alieni la prova sta nel dna




Questa storia è inedita, e originale, e si ispira ad un fatto vero, avvenuto molto tempo fa.
Chi me l'ha raccontata.....? è vera?, difficile per me rispondere a queste domande, io non ho vissuto tale esperienza, non posso darvi garanzie.
Vale comunque la pena di conoscerla.




Una persona, molto molto benestante, che ormai viveva da molti anni lontano dal suo paese, ritornò in Italia, per ragioni molto serie: suo padre stava morendo.


La casa dove aveva vissuto con i suoi genitori, era in realtà era costruzione immensa ed antica, ristrutturata già da molti anni.
Questa persona che chiameremo Giuliano, fu accolto dall'anziano e fedele maggiordomo, che lo accompagnò al capezzale di suo padre, ormai quasi del tutto incosciente, sua madre era vicina a lui, e quando lo vide entrare, i suoi occhi tristi, si illuminarono, lo abbracciò forte. Suo padre era in agonia ed aveva solo pochi momenti di lucidità, in quei momenti, cercava di comunicargli qualcosa di molto importante, parlava di una stanza segreta, che era stata del suo bisnonno, in verità Giuliano pensava che stesse delirando, ma finalmente suo padre riuscì a consegnargli
una chiave ed una piantina della casa. Dopodichè si addormentò, e non si svegliò più.


I giorni che seguirono furono terribili, sua madre era veramente distrutta, e fu Giuliano e la servitù che si occuparono del funerale e di tutte le pratiche burocratiche che solitamente accompagnano la morte di una persona cara.


Dopo una settimana si ricordò quello che il padre gli aveva detto, e cercò la stanza segreta.
La trovò....era bellissima, piena di ragnatele ma bellissima, con un tavolo grande e una antica scrivania, con libri sparsi in ogni angolo. Simboli incredibili, sole luna, minerali fra cui oro ed argento e cristalli mai visti in vita sua, strano, perchè lui era un geologo anche molto in gamba.


Rimase anche affascinato dalla varietà di ampolle, ampolline e da un crogiuolo di antica fattura, con delle iscrizioni in una lingua sconosciuta.
Trovò inoltre una specie di diario ingiallito, dove il suo bisnonno scriveva le sue note ed i suoi esperimenti, una bellissima scrittura.
Sembrava davvero un museo.


Leggendo il diario del suo avo, si rese conto che aveva un erudizione totalmente sconosciuta. Per curiosità portò i cristalli, in un laboratorio, per un'analisi accurata, dopo un paio di giorni, seppe che la composizione era  sconosciuta, non di origine terrestre. Gli consigliarono comunque di fare una controanalisi in un centro americano, dove avevano strumenti più all'avanguardia.


Ma non potendo lasciare sola sua madre, si accontentò di leggere il diario di quel suo bisnonno, di cui sapeva solo una cosa, che all'età di cinquant'anni sparì letteralmente dalla faccia della terra, di lui nessuno ebbe mai più notizia.


Nel diario comunque erano riportati i suoi strani viaggi su macchine simili a trottole o piatti rovesciati, con persone del tutto simili a lui, che si dichiaravano provenienti da altri pianeti, quei cristalli appunto, erano stati prelevati dal suo avo da un laboratorio non di questo mondo. Il pianeta visitato dal suo bisnonno, era quasi simile alla terra, ma i soli erano due, con costruzioni gigantesche e dotati di una tecnologia complessa, che non aveva uguali sulla terra, specialmente a quei tempi.


Queste persone, informarono il suo bisnonno, che la sua origine non era terrestre e che avrebbero desiderato che ritornasse sul suo pianeta.


Per farla breve : un gruppo di pionieri, di questo sconosciuto pianeta, aveva deciso di esplorare l'universo, tra questi vi era anche un suo antico antenato, dopo lunghi viaggi intergalattici, approdarono anche sulla terra e per quanto priva di tutte quelle comodità alle quali erano abituati, se ne innamorarono, e decisero di restarvi per molto tempo, per studiarla.


Ogni dieci anni, un'astronave guidata da altri pionieri, scendeva sulla terra e li contattava, in modo di riportarli a casa. Ma quasi nessuno di loro aveva voluto fare ritorno, si erano perfettamente integrati, avevano avuto figli, conosciuto l'amore e non volevano rinunciarvi.


Nel loro pianeta infatti, non esisteva la famiglia, i figli non nascevano dall'amore di due sposi, ma da provette e sistemi artificiali, programmati secondo necessità.


Erano molto dotati, le malattie erano state sconfitte, la vita molto più lunga della nostra, per cui le nascite erano prettamente un affare sociale, sottoposte ad una programmazione precisa, questi nuovi individui, venivano cresciuti ed istruiti da istituzioni incaricate a questo scopo.


Niente sesso, niente famiglia, niente amore, mamma mia che orrore!!..... pensò Giuliano, come aveva potuto il suo bisnonno ritornare nel suo originario pianeta, come aveva potuto rinunciare ai suoi affetti?


La sua curiosità fu soddisfatta, trovò un nuovo aggiornamento sul diario, dove lui spiegava i motivi del suo rientro...., uno dei suoi figli si era gravemente ammalato, ed il patto con i suoi capi fu questo: loro avrebbero guarito il figlio, lui dal canto suo, sarebbe dovuto rientrare per sempre, per informare e riportare tutte le notizie acquisite, lui stesso apparteneva ad entrambi i mondi, e deteneva un dna misto composto da geni terrestri e alieni. Il suo bisnonno evidentemente accettò, la proposta, perchè nessuno lo rivide mai più.


I disegni sul diario, illustravano i veicoli extraterrestri, uguali ai dischi volanti, di cui alcuni testimoni nel corso del tempo hanno riportato la descrizione. Giuliano pensò : dunque se questa storia non è il frutto di una mente disturbata, anche io sarei imparentato con loro? e non solo io, a quanto pare,.....i cristalli ritrovati confermano che questa potrebbe essere una possibilità. Anche suo nonno e suo padre aveva la stessa origine, nonostante ciò le ultime tre generazioni non avessero più avuto visite nè richiami, per quale motivo?


Se tutto ciò fosse vero, i contatti sarebbero dovuti continuare ed invece si erano interrotti completamente, forse il patto del suo bisnonno prevedeva anche questo? Continuando a leggere il diario, Giuliano riuscì a soddisfare anche questa curiosità, Vi era infatti scritto: l'accordo prevede anche che la mia stirpe, sarà considerata a tutti gli effetti terrestre e non sarà mai più disturbata e contattata per tutti gli anni a venire......se qualcuno dei miei discendenti trovasse questo diario, sappia che può vivere in pace e godere della sua vita sulla terra, fino al momento della sua morte, nessuno interverrà nè nel bene, nè nel male. Io ho deciso di tornare nel mio originario mondo anche per questo, per riscattare la vostra libertà.






La persona in questione, fece analizzare i cristalli presso un laboratorio americano, il responso fu il medesimo: cristalli con composizione sconosciuta, ed elementi extraterresti. Un campione fu trattenuto, al fine di poter procedere in futuro ad una eventuale identificazione. Ovviamente Giuliano, non dichiarò mai il luogo dove erano stati rinvenuti. Ancora oggi, essi si trovano in quel laboratorio, etichettati ed archiviati insieme ad oggetti e materiali di provenienza non terrestre.


Ma la cosa non finì qui, in forma privata si sottopose lui stesso al test del dna, per avere la garanzia che nulla trapelasse....., e lì ebbe la prova inconfutabile, il suo Dna era provvisto di geni normali, umanissimi, legati ad altri totalmente sconosciuti. Lui, vive ancora in questo nostro mondo, coperto soltanto da un segreto professionale, che se venisse violato, gli procurerebbe un mare di guai.

Gli alieni vogliono diventare come noi?



Navigando su internet, proprio come fate voi, ho trovato un'interessante intervista, fatta a Stefano Selvatici, per leggerla cliccate qui




In pratica, gli extraterrestri, desidererebbero diventare come noi, e non essere privi di emozioni e sentimenti, come la maggior parte degli ufologhi, ritengono che siano.




Rispetto indubbiamente il modo di pensare di ogni creatura terreste e non, ma un dubbio si affaccia alla mia mente...teoricamente sappiamo che non esiste un'unica razza di extraterrestri, e che ad esempio quella dei nordici, ma anche altre, è molto dotata spiritualmente, possibile che non abbia emozioni e di conseguenza sentimenti?




Possibile che solo sul nostro pianeta si sia sviluppata la vita così com'è, e noi con tutti i nostri pregi e difetti? Chissà forse quel quid è stato inserito da creature molto più evolute rispetto alle altre, che stanno studiandoci, per diventare come noi, forse quest'ultimi, ritenendoci più vulnerabili e meno preparati tecnologicamente, ci stanno trattando come cavie da laboratorio, proprio come qualche nostro scienziato, fa con alcuni animali.




In effetti un noto scienziato, sostiene che gli alieni stiano creando una razza ibrida, un mix tra i loro geni ed i nostri.




Ovviamente sono tutte congetture, anche se ormai molte prove dell'esistenza ufo, sono state accertate, specialmente dopo l'apertura di certi archivi segreti di alcuni stati, ad esempio la Gran Bretagna. Dunque, non è possibile che sia tutto frutto dell'immaginario collettivo, anche se sicuramente come sempre, qualcosa sta diventando una pura leggenda metropolitana.




E poi riflettendo bene, tutto questo spiegherebbe il motivo di tanti rapimenti alieni, la maggior parte inconsapevoli e traumatici. Tutti malati di mente?
Anche se non giustificherebbe il silenzio di alcuni stati davanti a questi eventi?




A voi l'ardua risposta, sempre che desideriate commentare.....

venerdì 6 agosto 2010

Liberiamo Aung San Suu Kyi



Perdonatemi se oggi vi chiedo un grande favore, la leader Birmana Aung San Suu Kyi, è riuscita a far arrivare, dribblando la censura, al quotidiano Inglese The Independent, un accorato appello, in queste poche ma significative parole:

" Per favore, usate la vostra libertà per promuovere la nostra "

Purtroppo questa meravigliosa donna di 65 anni, vincitrice del premio Nobel per la pace nell'anno 1991, è agli arresti domiciliari da più di dieci anni, senza telefono, senza internet, la sua prigionia dovrebbe terminare nel 2011.

Il terribile regime militare, che governa la Birmania, l'ha imprigionata solo perchè ha osato chiedere democrazia e pace.

Personalità come Obama e Mandela, chiedono di liberarla immediatamente, certo noi contiamo poco, ma possiamo comunque fare qualcosa per favore cliccate qui

Spero con tutto il cuore che questa paradossale ed ingiusta prigionia cessi presto.

giovedì 5 agosto 2010

Streghe e solstizio di San Giovanni.



La data delle streghe è oggi purtroppo un pochino superata, infatti il giorno di San Giovanni il 24 Giugno, è una festa preceduta da una notte colma di sortilegi ed incanti, nell'immaginario collettivo, le acque e le erbe sembrano acquistare poteri soprannaturali, e addirittura, dicono, che gli animali in quella notte possano parlare.


Ma non solo, qualcuno suggerisce che in quella notte l'impossibile possa diventare realtà: tesori nascosti che si fanno trovare, insieme a città sommerse, che raffiorano miracolosamente.


E poi la ciliegina....Schiere di streghe e brrrr. demoni, che si recano in volo, al loro convegno annuale.


Ma perchè, quali sono i motivi che legano il giorno di San Giovanni, alla magia più incredibile? Avete mai sentito parlare di Solstizio d'estate? Gli antichi associavano questo momento astronomico, al trionfo del sole, ed allo stesso tempo al matrimonio dell'astro con la luna. Tanto è vero, che il fuoco, simbolo per eccellenza del sole, e l'acqua, acquistano poteri benefici, per purificarsi e rinnovarsi in un giorno in cui la stessa natura si rinnova.


E le streghe allora, perchè il giorno delle streghe nel solstizio di San Giovanni? non sono forse esse un simbolo del male, maligne presenze notturne, che possono provocare la cattiva sorte?.


Le precauzioni da prendere la notte, per sfuggire agli influssi delle streghe, sono varie, dalla testa di aglio, alle spighe.


Beh! tremate tremate le streghe son tornate?


Ma le streghe cattive esistono? Guardiamoci intorno le vedete? a dir la verità ultimamente ne sto notando qualcuna, che magari non sa di esserlo.

domenica 1 agosto 2010

Misterioso assassinio





Il direttore del suo giornale, lo chiamò, Alex, si domandò perplesso cosa volesse da lui alle 19 di sera, in prossimità delle sue agognate ferie.
Presto detto, voleva un favore personale, il rinvio delle sue ferie ad altra data da concordare, avrebbe dovuto seguire l'iter di un delitto alquanto strano.
In effetti strano era strano, in più il coinvolgimento di un famoso uomo politico, complicava alquanto le cose. Sua moglie, una donna di quarant'anni, era stata trovata nella vasca da bagno, uccisa con un colpo di rivoltella alla nuca.


Il bello della vicenda era, che la porta era chiusa dall'interno, anche le finestre erano chiuse, e la polizia non riusciva a capire come avessero fatto. L'alibi del marito, era granitico, dal momento che si trovava da giorni, addirittura in un altro continente, per un importante convegno, ed era rientrato, solo dopo che l'avevano avvertito del terribile evento.


La notizia era sulla bocca di tutti, e chiaramente ognuno ipotizzava qualcosa, ma indagando sulla vita di Kate, la donna uccisa, non era emerso nulla, nessun amante, nessun segreto, ed anche il marito, uomo politico molto apprezzato, non nascondeva nessuno scheletro nell'armadio, almeno così sembrava.


Alex, grazie al cielo aveva un amico nella polizia, e sperava di poter scucire qualche informazione, ma c'era poco da scucire, brancolavano tutti nel buio più nero.


Nel suo articolo, aveva riportato i fatti, e gli altri giornali concorrenti, avevano fatto altrettanto.


Accurate indagini stabilirono, che nella casa non vi erano impronte, oltre quelle della donna, del marito e della loro cameriera, la quale, nel giorno del delitto era fuori per ferie. La pallottola estratta con l'autopsia dalla nuca della povera assassinata, era una sola ed era stata sparata a distanza ravvicinata, non vi erano segni di colluttazione, e nessuna registrazione dell'arma.


Alex, ormai esperto di fatti di cronaca nera, si era veramente appassionato alla vicenda, e attraverso le sue fonti cercava di indagare sulla vita della coppia, chiese di poter intervistare la cameriera, ma l'intervista fu un flop incredibile, nessuna notizia rilevante, era una signora molto riservata, che si faceva gli affari suoi.


Il dilemma principale da risolvere era come avesse fatto l'assassino a chiudere la porta dall'interno, senza uscire poi da una finestra, o dal altre uscite, la casa era stata accuratamente controllata, e non vi erano uscite secondarie o nascondigli segreti, nè alcun trucco poteva essere stato utilizzato, dal momento che le serrature della porta erano così tante e complesse. Nè si poteva sostenere l'ipotesi di un suicidio.
Un rebus, un mistero, che stava rovinando la reputazione alla polizia, che dal canto suo non sapeva che pesci prendere.


Alex, invece era sempre più convinto, che per ogni problema esista una soluzione, e nessuno riuscisse a trovarla, perchè era troppo semplice. Lui credeva infatti che nella casa, un nascondiglio ci dovesse essere, eccome, infatti immaginava che l'abile, e freddo assassino dopo il delitto, avesse sprangato tutto, e si fosse nascosto, magari già travestito da poliziotto, e che al momento del ritrovamento, nel trambusto generale fosse riuscito a sfuggire all'attenzione della polizia, concentrata unicamente sul cadavere. Il movente, sarebbe stato importante stabilire il movente, ma quello non era stato minimamente cercato. L'assassino doveva essere un vero professionista pagato da qualcuno..... da chi se non dal marito?, che oltretutto avrebbe ereditato un bel patrimonio?


Lasciò passare del tempo, e iniziò a seguire l'uomo politico, che alla fine fece un passo falso, un pomeriggio lo vide in un bar con una bellissima donna di circa trent'anni, mentre stavano prendendo un caffè, erano molto composti, ma la veloce e dolce carezza della donna sul viso dell'uomo, lo convinse sempre più della sua idea.


Incastrarlo? come avrebbe potuto?, l'uomo era protetto dalla sua alta carica e nemmeno la polizia aveva il coraggio di interrogarlo più di tanto, forse l'avrebbe fatta davvero franca.


Decise di fare qualcosa, aveva molti amici, uno l'avrebbe potuto aiutare in questo caso, si travestirono da operai del gas e bussarono alla porta, la cameriera li fece entrare senza problemi, chiesero di poter fare dei controlli, ma intanto Alex distraeva la donna, mentre l'amico invece iniziò a cercare per la casa l'adeguato nascondiglio, forse un armadio?, il lussuoso appartamento, non disponeva di una
cantina, ma c'era una piccola stanza nascosta da una tenda, dove venivano conservati i vini, un nascondiglio perfetto, possibile che la polizia non l'avesse notato?. Poi andò nello studio, e dopo aver inserito un microfono, in un angolo nascosto della scrivania, ritornò da Alex che stava ancora parlando con la cameriera, gli disse che tutto era a posto, salutarono cordialmente e se ne andarono.


Finalmente, ora dovevano solo spiare..., ci vollero parecchi giorni, ma alla fine, riuscirono a registrare una conversazione tra il marito ed il sicario professionista, che gli stava chiedendo un saldo, per il servizio reso, di ben duecentomila dollari.


La registrazione fu recapitata al capo della polizia, e per sicurezza furono inviate delle copie ad altri funzionari.


La bomba scoppiò....e grazie alla confessione del sicario, l'uomo fu arrestato.


Alex scrisse il suo articolo, con tutti i dettagli, anche se sapeva bene di aver compiuto un azione contro la legge, ma ormai la denuncia di un assassino che potere avrebbe avuto?


Beh!, anche gli altri giornali concorrenti, non furono da meno, grazie a lui, i fatturati di tutti furono eclatanti.