venerdì 6 agosto 2010

Liberiamo Aung San Suu Kyi



Perdonatemi se oggi vi chiedo un grande favore, la leader Birmana Aung San Suu Kyi, è riuscita a far arrivare, dribblando la censura, al quotidiano Inglese The Independent, un accorato appello, in queste poche ma significative parole:

" Per favore, usate la vostra libertà per promuovere la nostra "

Purtroppo questa meravigliosa donna di 65 anni, vincitrice del premio Nobel per la pace nell'anno 1991, è agli arresti domiciliari da più di dieci anni, senza telefono, senza internet, la sua prigionia dovrebbe terminare nel 2011.

Il terribile regime militare, che governa la Birmania, l'ha imprigionata solo perchè ha osato chiedere democrazia e pace.

Personalità come Obama e Mandela, chiedono di liberarla immediatamente, certo noi contiamo poco, ma possiamo comunque fare qualcosa per favore cliccate qui

Spero con tutto il cuore che questa paradossale ed ingiusta prigionia cessi presto.

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