domenica 31 maggio 2009

Un grande ricercatore di Enigmi : Charles Fort



Devo dire per amore della verità, che la maggior parte delle notizie riportate su questo incredibile uomo, le ho trovate su alcuni giornali, nonostante ciò non potevo escluderlo dal mio blog, dal momento che le sue passioni, in fondo sono oggi anche le mie.

Charles Fort fu di nazionalità americana ( 1874-1932 ), era uno scrittore e ricercatore dell'insolito, nemico di ogni dogma, tanto che la sua linea di pensiero dichiarata era : " nulla è più affascinante della Verità: Basta Trovarla ".

Bizzarro, solitario, non era certamente simpatico agli scienziati di quel tempo, perchè lui cercava tutti quei fenomeni inspiegabili, che la scienza negava a priori, dal momento che non poteva dare alcuna giustificazione.
Infatti la sua occupazione particolare, era quella di raccogliere e catalogare, tutti i fatti strani ed inspiegabili, riportati sui giornali del suo tempo, ad esempio : orme di un animale fantastico, globi di fuoco su Parigi, pioggia di sangue sul Messico e cosi via. Fino al momento, che decise di bruciare la valanga di appunti che aveva archiviato, dal momento che in fondo tutte quelle stranezze, non era mai riuscito a spiegarle.
E sapete cosa fece? per gli otto anni successivi studiò tutte le arti e tutte le scienze esistenti, ( e ne inventò anche delle nuove ).
Il primo libro dopo la sua profonda evoluzione, fu " Il libro dei dannati ", considerato un grande capolavoro.
Molti scrittori, si sono ispirati a lui, ed il cinema ha fatto altrettanto, ma la sua più grande opera, è stata quella di trasferire a tanti altri esseri umani, la sua grande passione per l'inconoscibile, far intravedere un' altra realtà quasi miracolosa, rispetto alla nostra fatta di regole e di eventi sempre uguali.
Per ora termino qui, ma credo che più avanti parlerò ancora di lui.

sabato 30 maggio 2009

Il guardiano del tempo



Era una domenica di settembre e pioveva a catinelle, le strade erano quasi allagate, e la gente se ne stava rintanata a casa.

Sulla via centrale della città, c'era solo lui, Francesco, triste, chiuso nei suoi pensieri, con un ombrello che non riusciva a proteggerlo dalla pioggia, era già tutto bagnato come un pulcino, ma lui non se accorgeva neppure, purtroppo il giorno prima, avevano seppellito suo padre, l'unico vero affetto della sua vita, certo aveva ancora sua madre, ma non aveva un buon rapporto con lei, e poi lei si era già risposata tre volte, e per giunta non si era nemmeno presentata al funerale.

Francesco continuava a camminare, senza una meta precisa, sapeva solo che non voleva tornare a casa, una casa ormai vuota, priva della dolce presenza di suo padre, che lo aveva lasciato troppo all'improvviso, iniziò ad attraversare la strada ma non si accorse che un auto a velocità folle stava sopraggiungendo, lo travolse e fu tutto buio..
rimase riverso senza vita, vicino al marciapiede, non c'era nessuno, ..... a dire il vero qualcuno c'era, una presenza misteriosa, vestita di luce, che pietosa si avvicinò, al corpo del ragazzo, ma non c'era più nulla da fare, a meno che....
Di nuovo la scena si stava ripetendo, Francesco stava attraversando, l'auto stava di nuovo arrivando a folle velocità, all'improvviso il ragazzo sentì uno spintone e si ritrovò per terra sul marciapiede, si rialzò tutto indolenzito, bagnato fino al midollo, e si domandò chi potesse avergli dato quello spintone, che gli aveva salvato la vita....

giovedì 28 maggio 2009

Quando la Tristezza




Quando la tristezza.... si insinua tra le morbide pieghe della tua anima:
ascoltala, ricevila, accettala, non la maledire..

E' un soffio scuro di piccolo dolore, che ti priva della luce, per darti un messaggio, resta in silenzio ed ascoltati, viaggia dentro te stesso e scopri cosa l'ha generata.. forse sei lontano? non curi abbastanza la tua anima, oppure qualcuno l'ha ferita, se è così.. consolala, amala, sfiorala con un pensiero di amore.





mercoledì 27 maggio 2009

Platone il mito della caverna



Questa analogia alla nostra condizione umana, è addirittura di Platone, spero che ci faccia tutti riflettere, "sulla nostra realtà", e soprattutto non uccidiamo mai che ci vuole svelare qualcosa...potrebbe avere ragione....però stiamo anche all'erta, non sono tutti Platone.
Buona visione.

lunedì 25 maggio 2009

Che il mistero sia sempre con noi



Il mistero è ovunque, in noi prima di tutto, siamo noi stessi un mistero, perchè per quanto gli scienziati abbiano da sempre cercato la vera essenza della vita, in realtà hanno trovato solo i suoi strumenti.

I più grandi uomini, hanno sempre dichiarato che il mistero, è il motivo principale che dovrebbe istigarci a conoscere sempre, in ogni momento, e questa ricerca, continua, ci farà capire, che dentro un mistero, ve n'è subito un altro, proprio come le scatole cinesi, questo continuo approccio, allena la nostra mente ad uscire dallo stato di profondo sonno che spesso ci accompagna.

La nostra vita non può essere solo un insieme di eventi sociali, ma deve essere molto di più, dobbiamo ricercare la piccola luce, per incontrarne un'altra un poco più grande e così via.

Soffermiamoci a pensare, alla scienza, alla astronomia, alla filosofia all'esoterismo, all'arte, cosa sarebbe accaduto se tutti si fossero fermati, credendo di sapere tutto?, in realtà è una grande cosa, capire di non sapere un bel niente, e quindi cercare al di là dell'illusione... un esempio banale, di come viviamo nell'illusione tutti i giorni, il nostro corpo è un insieme di cellule, la scienza ce l'ha svelato da tempo, ma se ci guardassimo sotto un microscopio, salterebbero tutte le nostre certezze. Ebbene le certezze quotidiane abbandoniamole, niente paura, ci sono talmente tanti bellissimi misteri da scoprire, non importa se non li sveleremo mai, ma proviamoci tutti insieme.

La vita e' troppo breve, e come un altro grande uomo disse : Uomo affrettati a vedere, hai solo un attimo per rischiarare il tuo cammino, e poi ripiomberai nell'oscurità.

E allora che dire, che il mistero sia sempre con noi, anche quando ci fa un pò paura.

domenica 24 maggio 2009

Le case infestate storie vere



Ricolleghiamoci ai miei post sul cronovisore, se è vero che tutto viene registrato, forse, si potrebbe spiegare il fenomeno dei fantasmi e delle case infestate. Supponiamo che in un particolare luogo, possa essere avvenuto un fatto tragico, la persona dotata di poteri psichici, potrebbe rivedere con la sua mente, gli eventi trascorsi, il suo cervello in questo caso, potrebbe fungere da cronovisore.

La storie che sto ora per raccontare, sono storie assolutamente vere, i dubbi, sulla mia spiegazione, sono relativi alle numerose persone testimoni dei fatti, e soprattutto che nel primo caso esisteva una prova tangibile come il sangue, e quindi non più un evento solo registrato, ma un fatto palese e tangibile, cosa dire? francamente non lo so.

Il primo caso, è accaduto a Genova, testimone la stessa squadra mobile, che rimase allibita difronte al sangue che scaturiva dalle pareti, ( e creava pozzanghere), in una casa di due anziani coniugi rispettivamente di 79 e 77 anni.
Non vi erano cadaveri di nessun tipo, eppure i locali erano pieni di sangue, esso tra l'altro venne analizzato dalla scientifica, che confermò che era umano.
Nessuno seppe dare spiegazioni valide, tanto che alla fine, fu chiamata in causa la Curia ed un famoso esorcista venne inviato per una analisi del fenomeno, ma anche lui non seppe dare spiegazioni, anche se dopo aver aver benedetto e compiuto dei riti esorcistici, il sanguinamento dei muri, non si ripresentò più.

Il secondo caso, si è verificato in una lussuosa casa di una grande e moderna città, i due coniugi proprietari, purtroppo, si resero conto che era infestata dopo poco averla acquistata.
La prima testimone, fu una loro amica, che mentre era seduta sul divano, vide un uomo sconosciuto nel giardino, poteva avere cinquantanni, era elegantemente vestito di nero, con camicia e cravatta, avvertì i suoi amici di questa presenza, ma loro rimasero assai perplessi, perchè non conoscevano nessuno, che potesse corrispondere a questa descrizione.
Due settimane dopo l'estraneo ricomparve, e stavolta lo vide proprio la signora mentre si stava risvegliando, iniziò a gridare e subito la figura sparì.
Queste due strane visite, furono solo l'inizio del fenomeno, infatti da allora vennero uditi strani suoni, fruscii, rumori di sedie trascinate nella sala da pranzo.
I due coniugi fecero installare delle radio trasmittenti, ma nulla di anomalo si vericò, anche in questo caso, fu fatta intervenire la Curia, che inviò un sacerdote, che stavolta si fece accompagnare da una nota sensitiva, questa donna avvertì immediatamente la strana presenza, e la sua descrizione coincise con quella degli altri testimoni. La sensitiva disse che questo signore, era morto molti anni prima per un attacco di cuore, era legato a quella casa e non se ne voleva andare.
Interpellarono quindi i precedenti proprietari, che confessarono di aver avuto il medesimo problema, in pratica, la casa era sempre stata infestata, fecero ulteriori ricerche e scoprirono che molti anni prima, il proprietario, corrispondeva alla descrizione del fantasma.
Il sacerdote eseguì i suoi riti esorcistici, ma stavolta, fallì, la presenza non scomparve, e non aveva nessuna intenzione di andarsene, tanto che i coniugi decisero di trasferirsi altrove.

Ho omesso volutamente per ovvie ragioni, i nomi delle persone coinvolte, il video da me inserito, non ha nulla a che fare con queste storie, riguarda un film con lo stesso tema, visionatelo è molto carino.

venerdì 22 maggio 2009

Il cronovisore di Padre Ernetti



Non tutti sanno che padre Ernetti, è stato anche il prosecutore della metafonia, che consiste nella registrazione su un magnetofono di voci umane spontanee, prive di un origine indentificabile.
Cosa dire di tutto ciò ? Vero ? Falso? , generalmente dove c'è fumo c'è anche l'arrosto, se tutto ciò e' vero e reale, speriamo che l'apparecchio possa riapparire, nel frattempo buona visione...
Qualche vostro parere o approfondimento, sarebbe molto molto gradito.

Vietato abbandonare gli amici più sinceri



Cari visitatori, siamo vicini alle fatidiche vacanze, vorrei quindi appellarmi per chiedervi di iniziare a tenere gli occhi ben aperti, affinchè nessuno abbandoni i propri animali, i nostri più sinceri amici.

Amo molto gli animali, circa due anni fa, a giugno ho adottato un gattino abbandonato per la strada, da qualcuno, non è stato facile inserirlo nella famiglia, dal momento che nel mio appartamento viveva già un'altra gattina, ma se tornassi indietro lo rifarei.

Ricordiamoci sempre, che chi abbandona un animale per la strada, è un irresponsabile senza cuore, che non merita alcun riguardo, dal momento che manda a sicura morte il suo amico più sincero e non solo.

Chi non avesse più la possibilità o la volontà, di tenere il suo tenero amico, chieda aiuto, se il problema è solo temporaneo, vi ricordo che esistono pensioni per animali a prezzi ragionevoli.

Un amico cane o gatto dovrebbe essere per sempre.
Occhi aperti dunque!!

lunedì 18 maggio 2009

Anonima



Canta o grida
continua a spezzare il silenzio,
ed il vuoto intorno a se
con i suoi gorgheggi caldi
ed i suoi dolci trilli.

Che importa, se ormai
non è più estate,
per lei non c'è differenza
tra caldo e freddo,
tra allegria e tristezza,
cosa importa se non c'è
più nessuno a farle compagnia,
già da molto tempo ormai
la vita non trafigge più
il suo povero cuore infranto.

Esistono le prove della sopravvivenza dopo la morte?



Nonostante parecchi miei simili siano convinti, che chi è troppo occupato a vivere, non dovrebbe dedicare troppo tempo al problema della morte, io pur rispettando questa linea di pensiero, credo che la morte faccia pienamente parte della vita, anzi sia il suo lato oscuro, e quindi chi ricerca i misteri della vita, non può tralasciare quelli della morte.

Tanti hanno provato a sollevare i veli che scendono sul mistero della nostra fine, ma nessuno può vantare il successo. Perchè? Credo che il mistero della morte, debba essere affrontato con una grande preparazione scientifica ed un infinito amore per la vita, per vita intendo anche sua sorella morte.

Esistono nel mondo alcuni gruppi di persone che operano tali ricerche, che stanno sperimentando questa impossibile missione, desidero segnalarvi uno di questi gruppi: " Associati al gruppo dello Scole Experiment", che hanno ottenuto dei fenomeni molto interessanti e abbastanza inusuali, rispetto alle normali riunioni medianiche, tipo luci, materializzazioni incredibili, foto.

Ma ad esempio, molto interessanti ed eclatanti sono i casi di nde come quella di Reynolds, (Pam Reynold vedi su Wikipedia), durante le operazioni con tecnica " Stand-still" ( arresto cardiaco ipotermico), i pazienti in anestesia totale, con circolazione del sangue extracorporea, non hanno più il cervello in grado di funzionare, neppure in profondità, nonostante ciò dopo il risveglio da tale stato, il paziente descrive esattamente tutta la scena dell'operazione, compresi tutti i tempi e gli strumenti utilizzati. Da sottolineare che il mondo medico, non sa spiegare, come il paziente possa avere tali esperienze, dal momento che con la tecnica "stand-still" il cervello è realmente fuori uso. Potrebbe essere questo un piccolo indizio che la coscienza non risiede nel cervello, ma è un quid totalmente immateriale?

Sicuramente qualcuno di voi, si domanderà perchè io amo trattare questi argomenti, un pò tetri...? La risposta è semplice, ho perso alcune persone che amavo, e francamente non è carino pensare che queste si siano dissolte nel nulla, preferisco immaginare che la loro anima, o energia, o quid, abbia intrapreso un viaggio verso altri mondi sconosciuti.

Il mondo sta cercando.... ma come si può trovare qualcosa che è invisibile?
- Vi vorrei far notare che l'aria è invisibile ai nostri occhi;
e la sua composizione è nota non certo da secoli;

- I microbi ed i virus sono ai nostri occhi invisibili, ma quanto bene e quanto male possono fare?
se torniamo indietro di cento anni anche meno, i superluminari di allora non avrebbero mai potuto nemmeno immaginare, che tante orrende malattie fossero provocate da tali microorganismi, perchè non avevano strumenti per vederli.

Dunque la nostra anima esiste o non esiste? è mortale o immortale? dove è situata nel cervello o fuori? nel cuore o fuori? Nessuno o quasi... oggi può vederla..., ma fra cento anni? non potrebbero inventare uno strumento capace di osservarla?
E se riuscissero ad osservarla, anche dopo che il corpo muore, questa sarebbe la prova della nostra sopravvivenza?

venerdì 15 maggio 2009

Appuntamento con il mistero : lo sconosciuto dell'autostrada.



Il momento del piccolo racconto del mistero è arrivato, questa storia non è una mia invenzione, mi è stata raccontata da mia cugina, e riguarda una sua amica, alla quale ho chiesto il permesso di inserirla su questo blog.

Questa coraggiosa signora purtroppo qualche tempo fa, ha avuto dei serissimi problemi di salute, ed il fatto le accadde proprio un giorno che stava viaggiando sull'autostrada, per andare da un bravissimo professore che l'aveva in cura.

Era molto triste e pensierosa, sapeva bene che il suo futuro era molto incerto, e pensava alla sua famiglia, ai suoi figli ancora adolescenti, a tutti i suoi cari, guidava quasi meccanicamente, quando improvvisamente dovette frenare l'auto, si era già formata una fila interminabile, e si domandò se non fosse accaduto un incidente, evidentemente doveva essere questo il motivo della fila, perchè un'autoambulanza le sfrecciò vicino sulla corsia di emergenza, le auto iniziarono a muoversi lentamente, ed a sostare ogni cinque minuti, potete immaginare lo stato d'animo di questa signora, stava quasi piangendo, quando si accorse che un uomo anziano, si era avvicinato al finestrino della sua auto, aveva uno sguardo dolcissimo, e lei gli chiese se poteva aiutarlo, lo sconosciuto timidamente le disse : signora stia tranquilla lei guarirà molto presto, io le chiedo solo un favore può avvertire la mia famiglia che sto bene, la nostra amica rimase sconcertata, e cercò di interrogarlo, ma niente da fare in un secondo era sparito, tanto che pensava di aver sognato.

Il giorno dopo stava ancora ripensando all'episodio quando le capitò di passare davanti all'edicola, la sorpresa la paralizzò, su un quotidiano c'era la fotografia di quest'uomo con un grande titolo : Noto medico in pensione muore in un terribile incidente sull'autostrada..., si riscosse la pressione le doveva essere andata alle stelle, le tempie le facevano un male cane e si chiese adesso che faccio?

Passarono quasi due mesi, e lei si ritrovò sulla via della guarigione, il professore le disse signora non ringrazi me, ma il buon Dio, perchè questo è un vero miracolo, e lei ricordò che quello sconosciuto le aveva predetto che sarebbe guarita, ma le aveva anche chiesto di avvertire la sua famiglia che lui stava bene, ma come poteva stare bene se era morto.

Iniziò a cercare l'indirizzo, lo trovò e decise di scrivere una lettera alla famiglia, senza tralasciare nulla, probabilmente avrebbero pensato ad una visionaria, o peggio ad un avvoltoio, ma non le importava, doveva farlo, lo sentiva dentro al cuore, che doveva farlo.

Dopo pochi giorni le risposero, signora, non abbiamo motivo di dubitare della sua lettera, le possiamo dire che il nostro congiunto era una persona molto precisa, anche in grande difficoltà, trovava sempre il modo di avvertirci che stava bene, o che avrebbe ritardato, la sua lettera ci dimostra che l'ultimo pensiero è stato per noi, siamo felici della sua guarigione, le possiamo dire anche che l'uomo che lei ha incontrato era un medico bravissimo, e nonostante fosse in pensione, molte persone lo cercavano ancora perchè conoscevano la sua saggezza e la sua umanità, non solo noi siamo credenti e pensiamo che lui ci abbia voluto dare una prova della sua sopravvivenza, signora la ringraziamo, saremmo molto lieti se ci venisse a trovare.

mercoledì 13 maggio 2009

Come il mare in tempesta.



Dopo il post l'amore universale, oggi io sono un mare in tempesta, il video ripropone adeguatamente il mio stato d'animo, capita a tutti noi, nessuno escluso, non mi vergogno a dichiararlo, perchè siamo tutti esseri umani, ed abbiamo sentimenti meravigliosi ed altri un po' meno, oggi sono molto arrabbiata, pur sapendo di essere solo un granello di sabbia, che male c'è, l'amore può contenere anche questo, domani so che passerà e tornerà il sereno, vorreste sapere perchè mi sento come il mare in tempesta? nulla di grave, capita di litigare con qualcuno, a voi non è mai capitato? di sentire una persona prima vicina, un attimo dopo assolutamente nemica, per una frase maleducata, fuori luogo.

Sono arrabbiata con lei, ma più con me stessa, quella parola detta, per me non era nulla di grave, ma per questa persona invece assolutamente offensiva, questo dimostra come noi esseri umani siamo diversi l'uno dall'altro, che l'empatia dovrebbe essere utilizzata in ogni momento, purtroppo oggi invece non sono riuscita a dare il meglio di me, ma solo il peggio.

Ma voi godetevi questo video, al di là di me, è comunque molto bello.
Ciao.

martedì 12 maggio 2009

Amore Universale.



Certo che i più riflessivi ed i più disincantati di noi, sanno bene che siamo solo dei granelli, in un immenso universo, sentirsi nulla, è una conseguenza inevitabile, questa sensazione, può creare grande disagio, ma può nello stesso tempo aiutarci a capire, che l'unica grandezza reale è davvero l'amore universale, chi si lascia attraversare da questo amore, può veramente abbracciare l'infinito, non conta più se è piccolino, perchè l'energia dell'amore può viaggiare molto più velocemente della luce.

Solo chi ama con tutto il cuore, senza egoismo, diventa grande, infinito, buon per lui, perchè non solo non morirà, ma potrà trasferire il dono di questo grande fuoco che non brucia, a coloro che sapranno riceverlo, e non esiste potere più grande.

domenica 10 maggio 2009

Favole.



Chi di noi non ricorda, il piacere di leggere e di ascoltare le favole, pinocchio, la bella addormentata nel bosco, biancaneve ed i sette nani, la spada nella roccia,... ma siamo diventati grandi e altre favole hanno preso il posto di quelle bellissime per bambini.

Attenzione però le favole insegnano, insegnano eccome, hanno dei significati palesi e nascosti, molte di esse hanno un significato quasi esoterico, chi è pronto, sa andare oltre all'analogia, di cui la nostra vita è veramente piena.

Le favole degli adulti, non sono dissimili a quelle per bambini, certo sono più complesse, ed a volte nascondono verità incredibili.

Facciamo un esempio, Il Santo Graal , l'Arca perduta, e tanti argomenti al confine della fantasia e della realtà cosa occultano?, tanti ricercatori hanno cercato di trovare fisicamente l'arca, il graal, senza successo, ma essi nonostante tutto esistono, sono simboli, importanti legati al nostro vero essere, basta alzare il velo, e comprenderemo che il graal non è che la parte sacra di noi stessi, quella che ci può guarire da tutte le malattie, da tutte le nostre false credenze. Cristallizzare un simbolo, è come ucciderlo, va guardato con il nostro terzo occhio, tutti noi vi assicuro siamo muniti del terzo occhio, solo che non sappiamo come usarlo, è pur vero che i simboli e le favole servono per coloro che non sono pronti ad affrontare la verità, perchè questa fa paura, difronte all'infinito ci sentiamo troppo piccoli, preferiamo occuparci come pinocchio di altre cose, bugie, divertimenti, ma come lui ci accorgeremo prima o poi che rischiamo di perderci, e ritorneremo a cercare ciò che realmente conta, e da burattini quali siamo, torneremo esseri veri, proprio come lui che da legno grazie alla fata turchina si trasformerà in un bambino vero. Ricordiamoci sempre però che anche il falso serve la verità.

sabato 9 maggio 2009

Viaggi, itinerari particolari.



Per gli amanti dell'insolito vorrei oggi segnalare città che possono aiutare, gli appassionati su temi come l'ufologia, ed il Santo Graal.

A Torino esiste un immenso archivio dell'insolito, curato dal Centro Italiano Studi Ufologici, esso grazie alla coordinazione di seri ricercatori, e' provvisto di innumerevoli documenti, registrazioni, audio e video, che sono a disposizione per vari progetti di ricerca.

A Mantova, presso la Chiesa di S.Andrea Apostolo, in due vasi d'oro, dicono che siano custodite alcune gocce di sangue di Gesù Cristo. Si dice che queste furono portate addirittura da San Longino, che secondo i vangeli, era il soldato romano, che conficcò la lancia nel costato di Gesù sulla croce e dopo essersi pentito e convertito, raccolse le gocce di sangue e si mise in viaggio per predicare, tappa finale del suo viaggio fu Mantova, dove subì il martirio.
Non e' possibile stabilire, se tutto ciò possa essere vero o falso, comunque il sangue di Cristo, crea un collegamento con il Santo Graal che ne fu bagnato.

Altre ricerche impossibili esiste un anti mondo?



Alcuni scienziati sostengono che esistono dei pianeti composti da anti-materia, pur non avendo alcuna prova, che un anti mondo possa interferire con il nostro universo fisico conosciuto.

Ma se ciò fosse vero, dove potrebbero trovarsi questi misteriosi pianeti composti da anti-materia, in una dimensione totalmente opposta alla nostra? come potrebbe essersi organizzata l'anti-materia? se esistesse, forse l'uomo potrebbe accedervi, solo quando si spoglierà del suo involucro fisico? potrebbe essere l'altra porta del buco nero ( il buco Bianco )?

mercoledì 6 maggio 2009

Diario di un sicario.



Ho trovato questo diario sul sedile di un treno, roba da matti sentite cosa c'era scritto.......

La splendida signora in questione è proprietaria di un negozio di abbigliamento, nella zona centrale della città, è molto stimata, ed era molto pericolosa, per circa vent'anni è stata una dei migliori killer sulla piazza.

Lo so perchè anch'io appartengo alla sua stessa agenzia, io ho solo trent'anni e solo da cinque, svolgo questo difficile mestiere. Non dovrei certo conoscere la sua identità, è tassativamente proibito, ma che volete, il mio lavoro di copertura e' quello di informatico, ed un giorno sono riuscito, a collegarmi al computer dell'agenzia, conosco tutti i nomi, mamma mia quanti sono i killer in circolazione, e tutti apparentemente persone per bene e tranquille, oltre che benestanti.

Da non credere, eppure per uccidere qualcuno, la nostra agenzia chiede molto molto denaro, quindi diciamo che chi vuole fare fuori qualcuno, deve essere molto ricco.
I motivi delle richieste, sono tanti, per motivi politici, per ereditare, per vendetta, anche per difesa.

I nostri metodi, sono privi di violenza, e devono sembrare sempre incidenti, o suicidi. La signora di cui parlavo al'inizio, ha un'onorata carriera di vent'anni, ed è stata un sicario con i fiocchi, nessuno ha mai sospettato nulla.

Purtroppo io ora, devo ucciderla, è ancora splendida, ma lo sarebbe per poco, si è ammalata gravemente, e così ha disdetto il contratto con l'agenzia, ha fatto molto male, l'agenzia non ammette disdette neppure per malattia, teme che in preda ai rimorsi, pentendosi, possa spifferare tutto.

Devo dire che mi dispiace molto per lei, ma non posso tirarmi indietro, domani dovrò assolvere a questo mio nuovo incarico.

lunedì 4 maggio 2009

Sarà mai possibile viaggiare nel tempo?




Cari amici, spero che il mio raccontino " Il vecchio libro " vi sia piaciuto, in qualche modo, ho voluto anticipare, l'argomento sui viaggi nel tempo. Sarà mai possibile viaggiare nel tempo?. Non si può certo rispondere di si, ma siamo sicuri che un no secco, sia la risposta giusta? Non è possibile oggi, ma tra cento, duecento, mille anni, potrebbe accadere?

Ma che cosa è il tempo? Al di la' del fatto che anche in tempi più antichi, l'uomo per comodità ha creato sistemi di misurazione, frazionando il tempo in anni luce, secoli, mesi, giorni, ore etc., se non avessimo questa divisione illusoria, esisterebbe solo il tempo trascorso, il presente, e quello futuro.

Certo che gli effetti del tempo si vedono eccome, specialmente noi donne, quando notiamo con orrore, una rughetta in più, eh! sì, quanto odiamo il tempo che passa, in certi momenti, strozzeremmo volentieri coloro che dicono che non esiste niente di assoluto. Eppure almeno su questo pianeta, e non solo, tutto nasce, invecchia e poi muore.

Ma torniamo ai viaggi nel tempo, nei film di fantascienza, tutto sembra facilissimo, basta entrare in una stanza, o una macchina, inserire l'anno che si vuole raggiungere e voilà il gioco è fatto.

Ma la scienza che ci dice ? Ci dice che qualora inventassero una macchina del tempo, il viaggio dovrebbe essere concepito nello spazio-tempo, anche se la teoria della relatività sembrerebbe contrastare con tale ipotesi, perchè lo spazio come il tempo, non ha valore assoluto. Che la possibilità di viaggiare nel tempo, ce la potrebbero dare ad esempio i famigerati piccoli buchi neri.... che sembrerebbero in grado di creare ponti spazio-temporali e voilà siamo di nuovo dentro la fisica quantistica.

Ma immaginiamo di poterci spostare liberamente nel tempo, potremmo modificare un determinato evento? e qui si potrebbe scrivere un'enciclopedia intera, su tutti i paradossi che potrebbero nascere, e tutto ciò che potrebbe accadere, o non accadere più.

Nel frattempo gli unici viaggi che possiamo fare , sono quelli attraverso la nostra mente, per andare nel passato, abbiamo i nostri ricordi, per andare nel futuro, e' un pochino più difficile, ma per qualcuno visionario come me, non è impossibile dare una sbirciatina nel futuro.

Vi saluto e vi aspetto prossimamente su questo blog e se non chiedo troppo, mi piacerebbe avere qualche vostro parere.

domenica 3 maggio 2009

Il vecchio libro.



Era molto tempo che Armando frequentava il mercato delle pulci, per un amatore di libri come lui era il luogo ideale. Però quella mattina, non riusciva a trovare nulla di interessante ed aveva quasi deciso di tornare a casa, quando si accorse, che c'era una nuova bancarella, con tanti vecchi libri esposti, la sua attenzione fu attirata proprio da un piccolo libro intitolato " La porta invisibile", lo acquistò ad un buon prezzo e tutto contento si avviò verso casa.

Non che avesse molto da fare, Armando era un uomo di sessanta anni, che viveva solo, non si era mai sposato, l'unica donna da lui amata, si era innamorata di un altro, e lui non era più riuscito a volere bene a nessun'altra. Era molto solo, ed i pochi amici che aveva, li frequentava raramente.

Dopo un buon pranzetto, iniziò a leggere il vecchio libro, ma l'argomento trattato era piuttosto oscuro, c'era un formulario e delle istruzioni, per attivare ciò che veniva definita una porta invisibile, pensò di aver fatto un acquisto non troppo felice, ma Armando era anche un uomo molto curioso, e si lasciò tentare a compiere l'operazione descritta.

Doveva solo disegnare un cerchio, porsi all'interno, e compitare delle parole scritte sul libro, cosa che fece perfettamente, dopo poco si disse ma che cretinata, cosa dovrebbe succedere? E invece guardandosi intorno, vide che il suo appartamento non era più lo stesso, era arredato con mobili antichi, non c'era più la televisione, nè tutti gli elettrodomestici, Armando di chiese ma cosa diavolo è successo? uscì dal cerchio e guardò fuori dalla finestra e sorpresa... niente più auto, solo carrozze e gente a piedi vestita in modo strano, no! sto sognando, non è possibile!, in che luogo mi trovo? in quale epoca?. Disperato cercò il libro per vedere se poteva rimediare e tornare al suo tempo.... ma il libro era sparito.....

sabato 2 maggio 2009

Atomo che miracolo.



Credo che uno degli argomenti più affascinanti sia proprio l'atomo, particella che compone tutto l'universo, compreso noi, proviamo a guardare questo video di you tube,
e' abbastanza semplice ed alla portata di tutti, ci chiarirà che noi siamo veramente figli delle stelle.

venerdì 1 maggio 2009

Appuntamento con il mistero : Il bellissimo appartamento.



A differenza di altre storie, raccontate, viste al cinema, questa è vera, accaduta qualche anno fa, a delle persone vere.


L'appartamento era bellissimo, oltre ogni immaginazione, grande, luminoso, con grandi terrazzi, ristrutturato da pochi anni, un vero affare, in considerazione del prezzo piuttosto basso rispetto al valore, Giorgio si affrettò a chiamare subito il suo geometra di fiducia, per verificare che non ci fossero problemi nascosti, il professionista, accertò che tutto era a norma ed anche di più, e un paio di giorni dopo fu stipulato il contratto preliminare.

L'appartamento fu lussuosamente arredato, in poco tempo, Giorgio e la sua famiglia vi si trasferirono.

Per qualche mese andò tutto benissimo, ma una notte mentre tutti dormivano, un pianto disperato di donna, li risvegliò bruscamente, allarmati i coniugi ed i due figli, cercarono di capire da dove provenisse quel lugubre lamento, si accostarono alla porta dell'unico appartamento in comunione con il loro, ma non si udiva che silenzio, mentre nel loro, continuava questo pianto senza fine.

Di notte in notte, continuava questo pianto, si convinsero che qualcuno avesse nascosto un registratore da qualche parte, per indurli a lasciare l'appartamento, ma non riuscirono a trovare nulla.

Decisero allora di chiamare un sacerdote per benedire la casa, ma il pianto, iniziava puntualmente ogni notte dalle ore 24 per cessare alle ore 5 di mattina.

Dopo un paio di settimane, Giorgio chiamò al telefono l'ex proprietario, gli raccontò quello che stava succedendo, ma questi rispose frettolosamente, che si curassero. Continuò così per un altro mese, la povera famiglia non ce la faceva più, tanto che tutti avevano deciso di trasferirsi altrove.

Finalmente un amico di Giorgio, lo consigliò di consultare un bravo parapsicologo di sua conoscenza. Una notte in presenza dello studioso, il pianto disperato iniziò come di consueto, l'uomo capì che non era una burla, e chiese a Giorgio se si fosse informato sugli eventi accaduti negli anni precedenti in quella casa, e questi rispose che aveva fatto tutte le ricerche possibili, ma non era approdato a nulla.
Lo studioso, riuscì ad individuare la provenienza del lamento, e consigliò di chiamare gli operai per smantellare una doppia parete.

La mattina dopo non troppo convinto, chiamò un'impresa edile, e fece smantellare la doppia parete, ricoperta dal legno, si accorsero con orrore, che all'interno, dentro ad una grossa busta di plastica, vi era uno scheletro umano.

Chiamarono subito la polizia, che dopo l'autopsia sui resti, e tutte le dovute indagini, scoprirono che quello scheletro, apparteneva ad una giovane donna, scomparsa, qualche anno prima. Risalirono all'assassino dopo poco tempo, era proprio l'ex proprietario dell'appartamento, al quale non fu difficile occultare, la prova del suo delitto, essendo imprenditore edile.

Era andata così, la ragazza, in procinto di sposarsi, contattò l'uomo per vedere l'appartamento, voleva fare una sorpresa al suo futuro sposo, ma il proprietario in preda ad un raptus, la violentò e l'uccise.

Dal giorno del ritrovamento, la famiglia riuscì a dormire, ma da allora capite bene, la loro vita non è più la stessa, vorrebbero capire cosa è realmente accaduto, e cercare in questi casi è l'unica via.