venerdì 15 maggio 2009

Appuntamento con il mistero : lo sconosciuto dell'autostrada.



Il momento del piccolo racconto del mistero è arrivato, questa storia non è una mia invenzione, mi è stata raccontata da mia cugina, e riguarda una sua amica, alla quale ho chiesto il permesso di inserirla su questo blog.

Questa coraggiosa signora purtroppo qualche tempo fa, ha avuto dei serissimi problemi di salute, ed il fatto le accadde proprio un giorno che stava viaggiando sull'autostrada, per andare da un bravissimo professore che l'aveva in cura.

Era molto triste e pensierosa, sapeva bene che il suo futuro era molto incerto, e pensava alla sua famiglia, ai suoi figli ancora adolescenti, a tutti i suoi cari, guidava quasi meccanicamente, quando improvvisamente dovette frenare l'auto, si era già formata una fila interminabile, e si domandò se non fosse accaduto un incidente, evidentemente doveva essere questo il motivo della fila, perchè un'autoambulanza le sfrecciò vicino sulla corsia di emergenza, le auto iniziarono a muoversi lentamente, ed a sostare ogni cinque minuti, potete immaginare lo stato d'animo di questa signora, stava quasi piangendo, quando si accorse che un uomo anziano, si era avvicinato al finestrino della sua auto, aveva uno sguardo dolcissimo, e lei gli chiese se poteva aiutarlo, lo sconosciuto timidamente le disse : signora stia tranquilla lei guarirà molto presto, io le chiedo solo un favore può avvertire la mia famiglia che sto bene, la nostra amica rimase sconcertata, e cercò di interrogarlo, ma niente da fare in un secondo era sparito, tanto che pensava di aver sognato.

Il giorno dopo stava ancora ripensando all'episodio quando le capitò di passare davanti all'edicola, la sorpresa la paralizzò, su un quotidiano c'era la fotografia di quest'uomo con un grande titolo : Noto medico in pensione muore in un terribile incidente sull'autostrada..., si riscosse la pressione le doveva essere andata alle stelle, le tempie le facevano un male cane e si chiese adesso che faccio?

Passarono quasi due mesi, e lei si ritrovò sulla via della guarigione, il professore le disse signora non ringrazi me, ma il buon Dio, perchè questo è un vero miracolo, e lei ricordò che quello sconosciuto le aveva predetto che sarebbe guarita, ma le aveva anche chiesto di avvertire la sua famiglia che lui stava bene, ma come poteva stare bene se era morto.

Iniziò a cercare l'indirizzo, lo trovò e decise di scrivere una lettera alla famiglia, senza tralasciare nulla, probabilmente avrebbero pensato ad una visionaria, o peggio ad un avvoltoio, ma non le importava, doveva farlo, lo sentiva dentro al cuore, che doveva farlo.

Dopo pochi giorni le risposero, signora, non abbiamo motivo di dubitare della sua lettera, le possiamo dire che il nostro congiunto era una persona molto precisa, anche in grande difficoltà, trovava sempre il modo di avvertirci che stava bene, o che avrebbe ritardato, la sua lettera ci dimostra che l'ultimo pensiero è stato per noi, siamo felici della sua guarigione, le possiamo dire anche che l'uomo che lei ha incontrato era un medico bravissimo, e nonostante fosse in pensione, molte persone lo cercavano ancora perchè conoscevano la sua saggezza e la sua umanità, non solo noi siamo credenti e pensiamo che lui ci abbia voluto dare una prova della sua sopravvivenza, signora la ringraziamo, saremmo molto lieti se ci venisse a trovare.

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