lunedì 28 dicembre 2015

Matrix ed alieni 2^ parte





leggere 1^ Parte


Paul pensoso, rimarcò :  "ma tu sai vero, quale fosse la realtà vera in matrix? , Uno sterminato deserto pieno rovine, tanta fatica per vedere solo rovine o un nulla infinito?"

Robert, sorridendo : "no, di certo, ti basterà leggere qui , tutto ciò che è rivelato ha un doppio fondo, c'è chi vuole farci credere, che al di là di tutto questo, ci siano solo rovine, o il nulla, ma non è affatto così, oltre matrix, ci attendono mondi infiniti e liberi..., come lo stesso Visionario Giordano Bruno asseriva, anche se pure lui fu ucciso, secoli fa, perché troppo scomodo.
Esistono sicuramente popoli alieni, evolutissimi, ma per entrare in contatto con loro, occorre abbattere la grande muraglia, trasformarsi in esseri cosmici, e per farlo occorre pensare in modo infinito.."

Paul, replicò: "D'accordo, ipotizziamo che ciò che diceva Giordano Bruno, sia vero, abbiamo appunto una nemica terribile, che non ci consente di conoscere più di tanto, il nostro tempo è limitato, potremo non farcela..., il nostro corpo è fragile e con la morte ci abbandona, e bene che ci vada, saremo costretti, ogni volta a ricominciare dall'inizio".

Robert : "Dal tuo punto di vista, hai ragione, ma tutto nasce, dal fatto che noi siamo certi, che il nostro corpo sia solo fisico, eppure sai bene, che è materia, e la materia è composta da vuoto, che essa è energia solidificata, che persino le stesse particelle sono onde infinite, collassate qui, ma non solo sarebbe interessante leggere questo, oltre la fisica quantistica, anche la fisica vibrazionale, può essere molto utile, per aprire gli occhi...
Non siamo ciò che pensiamo di essere, è questo il problema, molti demonizzano ancora "la Carne"....siamo davvero sciocchi, il nostro corpo, non è stato creato dagli alieni, caro amico mio, è solo stato ristretto..., codificato..., lui è un vero e proprio micro-universo, solo che noi, non sappiamo quali portenti contenga...
La morte è stata sancita, da chi ci vuole così, sciocchi e distratti - divisi - frammentati - ignoranti - certi di essere impotenti, dall'inizio alla fine.., con la morte - una invenzione terribile di chi non sa amare, sa solo depredare."

Paul, impallidendo rispose : "O tu sei un pazzo scatenato, oppure sei uno che vede molto bene, anche se sono eoni che nasciamo e che moriamo, che ci ammaliamo ed invecchiamo, i miliardi di uomini che furono qui, e che sono qui, sono stati e sono stati tutti idioti e ciechi?"

Robert : "No, erano certi, di ciò che imparavano, e vedevano, certi che il loro corpo, fosse solo un povero contenitore, da restituire, alla terra, alla fine.., vi sono dei codici molto potenti nel nostro DNA, che decretano la sua morte, per essere ciò che realmente siamo, occorre azzerarli e non è facile, specialmente per chi ha visioni limitate. Qui la morte vince quasi sempre, e quando accade la nostra partita è persa..., ritorniamo nel ciclo che qualcuno, ha imbastito per noi, con una motivazione potentissima: dobbiamo scontare le nostre colpe..., e pure senza alcuna memoria, di quali esse siano state"..
Le religioni, ci hanno convinto che il paradiso sia fuori di noi, nel nome delle stesse, tanti uomini hanno ucciso e continuano ad uccidere, ironia..., la legge divina sancisce : di non uccidere, e non solo umani..., è una legge contro l'ordine Reale Divino, quello vero...
Ciò che è stato compiuto e quello che viene ancora compiuto, contro creature innocenti, pesa sull'umanità, come un macigno.....e rende ciechi..
Se è vero che un sistema perverso, ha aiutato tutto ciò, ogni uomo ha un cuore, e il cuore sa bene che l'omicidio di un altro essere, ti ucciderà.., ti legherà qui in catene".

Paul : "O santo cielo, ora mi sembri un predicatore..., se è tutto vero ciò che hai detto, non ne abbiamo nessuna colpa..., siamo indotti...o no? Qualcuno ha fatto sì che la nostra sorte fosse questa, dunque quale colpa abbiamo?."

Robert: "Non dire sciocchezze, ogni programma può essere cambiato, se lo si vuole davvero.., è vero che siamo in catene, ma possiamo scegliere..., sembra paradossale, ma possiamo farlo, possiamo dire no..." Possiamo imparare, conoscere, e comprendere che ci sono concesse solo mezze verità, tuttavia, se vogliamo, possiamo oltrepassare il limite..., purtroppo è un rischio..., il sistema non contempla che l'uomo giunga ad una reale verità, gli ostacoli non mancheranno, ma se quel Frammento dell'Assoluto, si risveglia  veramente in noi, possiamo contare sul suo appoggio... e superare gli inganni., arrivare ad una verità,  però deve Essere completamente libero, altrimenti  procederanno all'eliminazione.." Purtroppo non è facile...che si giunga ad un tale stato, è per questo che l'hanno sempre spuntata, ad esclusione di alcuni rari casi".
" Si divertono molto, nell'osservare la tenacia delle loro vittime, sanno che è umanamente impossibile, ed infatti deve intervenire Ciò che non rientra nella sfera umana, ma Divina, allora solo allora avranno molta paura, paura di non poter più vivere, poiché essi vivono depredando la vita degli altri esseri".


Paul : " Dunque questa non è una scuola? Come ci insegnano, ma solo una prigione, con tante stanze?" 

Robert: "Basterà che tu osservi questo povero mondo, per capire che non può essere una scuola, anche se occorre imparare il più possibile, guarda le guerre, i disordini, i crimini, i bimbi condannati a morire di fame, guarda come hanno inquinato questa terra, come stanno avvelenando tutti suoi abitanti, è molto divertente, la sofferenza è un loro piacere immenso, fino alla distruzione, e poi si attrezzeranno per far iniziare nuovamente lo spettacolo, ti sembra che un piano divino, sia qui?"

Paul: "La colpa è pure dell'umanità...?"

Robert: "E tu credi che qui interagisca solo l'umanità?....Loro sono qui...ed altrove.., il bene ed il male, è solo un doppio binario nelle loro mani adunche..., un metodo per raccogliere raccolti diversificati..., non tutti hanno gli stessi gusti, proprio come noi".

Paul: "Comprendo ma se fosse la verità, chi vorrebbe vivere qui? "

Robert: "Con una solida ipnosi, la maggioranza, non vedrà, anzi non vorrà vedere.., non solo, chi vedrà, sarà considerato, un pazzo..., ma oggi molti vedono..., e si nascondono ed hanno ben ragione, amico mio, altri invece cercano di fare ciò che possono, ma solo chi è sorretto dall'assoluto, potrà viaggiare, indisturbato...e informare Chi deve essere informato..."  
"Il libero arbitrio è stato spezzato, la libertà è stata soppressa, in nome della predazione, sanno che non hanno molto tempo, per questo, tenteranno di distruggere tutto..., per questo non vi è più un limite alla nefandezza, all'inquinamento, per mezzo delle stesse profezie (si serviranno di esse), per far discendere l'inferno.."

Paul: " Ora mi sembri davvero fuori di testa, insomma, vogliono distruggere il mondo? E poi cosa faranno?".

Robert: " Ne hanno già preparati  altri..., in predatori sopravviveranno..., ne sono certi, hanno già pianificato..., conoscono le leggi cosmiche,  molto meglio di noi..., non pensare che siano poco intelligenti o preparati..., è questa la loro forza..., ma sono esseri privi di amore,  e non avranno occasione di incontrarlo per infiniti eoni.., è la loro natura, cercheranno di vivere comunque e sempre, a spese di altre creature...."

Paul:  " Non potranno mai cambiare?"

Robert : "Dovrebbero trasformare completamente la loro natura, e solo l'Assoluto, potrebbe riuscirvi, qualcuno di loro, forse cambierà..., sceglierà..
ma sarà solo, infinitamente solo..., nulla è impossibile amico caro,  proprio nulla..., anche se penserai che sia solo fantascienza..."
"Eppure guarda le orribili prigioni che l'uomo ha innalzato per gli animali...., nonostante la sua natura non sia veramente carnivora, e quelle in cui ha rinchiuso, coloro che non comprende..., "la cultura dei predatori, oggi è la nostra cultura".
Hanno trasferito la loro mente e con essa programmato la nostra mente..."
Tutto falso? Amico caro fai le tue ricerche..., in te ed al di fuori di te....
Potrebbe essere solo un caos casuale...? La Natura ....
Ma non dimenticare quei strani codici....che tutti ci portiamo dentro...., e quello cancellato....chiamato DNA Spazzatura...




sabato 26 dicembre 2015

Matrix ed alieni 1^ parte






Inquietante davvero molto inquietante,  disse Robert a Paul, dopo aver letto questo.

Paul, in fondo, era solo un dilettante, nel senso che l'ufologia non era il suo mestiere, tuttavia, il suo sesto senso, gli sussurrava che dietro c'era molto molto di più, persino di questo ipotetico e terribile "governo ombra".

Robert, invece, nella sua qualità di astrofisico, non disdegnava di occuparsi, nel suo tempo libero, di tutte le strane anomalie connesse.

Entrambi, pensavano che se gli alieni malevoli, desiderassero solo le risorse naturali del nostro pianeta,  avrebbero potuto far scomparire l'umanità da molto tempo, evidentemente, la questione era molto più complessa, ed incentrata proprio su di noi e tutte le creature presenti, ed i rapimenti alieni, ne rappresentavano la prova.
E la sparizione, il suicidio o la morte naturale, di coloro che avevano raggiunto, una visione molto più ampia, non era certo legata alla crudeltà dei loro esperimenti, di cui ormai molti al mondo sono a conoscenza, ma a qualcosa di tremendamente scioccante, al quale nessuno, o quasi, è preparato, e che se fosse conosciuto, destabilizzerebbe completamente il sistema. Il loro sistema.

L'altra faccia della luna, il sospetto per eccellenza nel mondo, che le morti, siano legate ai "segreti militari umani-alieni", e se invece al contrario, non ci fosse affatto una alleanza scellerata, tra militari ed alieni?,  Ma i militari sapessero molto di più, sulle attività aliene e volessero contrastare i loro programmi?, Cercando addirittura delle soluzioni?, provando con tutti i mezzi, di conoscere il più possibile la loro tecnologia?...

Paul sorridendo, disse : "Quali certezze abbiamo?, Anche questo potrebbe essere vero, come potrebbe essere vero, che vi siano alieni travestiti da militari, pare che vi siano razze, in grado di mutare forma, di assumere varie identità a loro congeniali"..

Robert invece molto preoccupato, replicò : " Qualcosa mi dice, che la questione sia molto più antipatica, di ciò che appare, considera che non è da ora, che certi personaggi appaiono su questo mondo, ciò significa, che gli alieni, in qualche modo ci sono sempre stati, sin dagli albori, e probabilmente hanno contribuito oltre alla mutazione del DNA, anche alla mutazione di certe nostre credenze..., religiose..., sul bene e sul male, persino sull'esoterismo...ed i suoi segreti.
Penso che certi film di "fantasia", o abilmente mascherati, nascondano dei messaggi, che solo persone che giungono ad un certo grado di consapevolezza, riescono a decifrare.  "Matrix ad esempio, con la sua pillola azzurra e rossa, ma anche il film sul rapimento di Travis Walton, siano estremamente inquietanti, cosa è la nostra stessa realtà? Un'accozzaglia di apparente normalità, legata ad anomalie infinite".

Paul....disse: "Stai forse pensando, come qualche studioso, che questa realtà, altro non sia che un prodotto virtuale in continuo aggiornamento della tecnologia aliena? E che noi siamo, come molti sostengono, semplicemente e veramente schiavi, con un marchio di proprietà?" 

Robert, visibilmente scosso, rispose: "Non solo noi..., ma il vero noi...è questa la terribile probabilità, qui siamo solo proiezioni virtuali del nostro vero essere, tenuto in scacco, in prigione, per mungere, tutta l'energia necessaria per sostentare il loro sistema predatorio..e se ciò fosse vero, non da ora, ma da millenni.., attraverso le emozioni, tutte indistintamente."
L'indizio?, Nella nostra realtà, il denominatore comune è : predazione, in ogni campo.

Paul, visibilmente scosso, replicò: "No, non è possibile, sarebbe mostruoso, sono le famose ipotesi legate ai voladores, agli arconti, ma per noi, non per il nostro essere reale, se fosse così significa che non avremo mai speranza di uscirne".

Robert, continuò: "Infatti, se analizzi la storia (pur fasulla, per certi versi), noterai, che in questo mondo, vi sono sempre state guerre, misfatti, ingiustizie, crimini, omicidi, abusi di ogni tipo, gli esseri umani, hanno sempre ripetuto i loro errori, sempre, senza mai imparare nulla, senza una reale evoluzione, solo quelle false, attraverso le varie religioni, i dogmi che creano fanatismi, sono emozioni per loro deliziose.., pensa ai roghi, ai campi di concentramento, alla sofferenza, alla vecchiaia e  al disgustoso effetto della morte, ti sembra che un Dio Buono, avrebbe messo in scena, tutto ciò?"

Paul..., "No, certo che no, vi è indubbiamente, una mente geniale, ma fondamentalmente maligna, dietro tutto questo, ma ho sempre pensato, che trovare il nostro vero Essere, ci avrebbe liberato, ci avrebbe riscattato..."

Robert : " Il nostro vero Essere, è nelle loro mani, proprio come nel film matrix, e perché possa liberarsi dalla prigione, in cui è stato segregato, occorre che Lui si svegli, dal procedimento di incanto, che sono riusciti ad attuare, affinché possa recuperare pieno potere, attraverso la sua stessa proiezione "noi", ma, c'è, un ma, se, si accorgono che sta accadendo, quel noi, viene eliminato quasi immediatamente e possono farlo in tutti modi possibili, certo, una morte volontaria, preclude e chiude le porte ad indagini più accurate..., probabilmente l'essere in quelle persone, si era svegliato..., aveva aperto gli occhi, aveva compreso il vero gioco, e non avrebbe taciuto, un risveglio comune, è ciò di cui hanno più paura, tutto salterebbe.."


Paul : "Ma ...eppure esisteranno alieni buoni, o no? Esisteranno quelli buoni, che desiderano il nostro riscatto...?., E allora secondo te, con che tipo di esseri alieni, abbiamo a che fare?  - Ad esempio vorrei farti leggere - questo
Infinita Follia o verità? Oppure una parte della verità?
Oppure una pericolosa credenza? Che ci fa credere di essere non responsabili delle nostre azioni e dei nostri stessi pensieri?
Ciò che tu stesso stai pensando, che addirittura il nostro stesso Essere Reale, sia prigioniero di forze aliene, non è assurdo e pericoloso, sia nel caso che fosse vero o che fosse falso?


Robert: " Già, bella ispirazione, ti riferisci al famoso detto: il silenzio della ragione, produce mostri" ...ma  io ti dico che la sola presenza della ragione, della logicità,  rende ciechi,.....continueremo a credere per sempre che le nostre logiche, confortate dalla maggioranza degli uomini, siano le uniche in questo mondo ad essere giuste, il finale? Resteremo per sempre in prigione.


Continua 2^ parte


giovedì 24 dicembre 2015

Buone feste




domenica 20 dicembre 2015

Le credenze, i nostri angeli ed i nostri demoni





                                         Link : Bosco dark

Cosa sono le credenze? In due parole : i nostri angeli ed i nostri demoni, nel frattempo se volete potete leggere questo articolo molto illuminante...

Ma passiamo ad altro, qualcosa  di estraneo a noi, ci ha aiutato ad alimentarle? 
Oppure anche questa si potrebbe definire una credenza?

Quando crediamo fermamente a qualcosa, senza alcun dubbio, ci troviamo in quella realtà...., bella o brutta che sia, siamo legati, avvinti, se ci risulta piacevole, e spesso prigionieri se la riteniamo spiacevole..

Ma la cosa più drammatica, è che certe credenze e convinzioni, hanno ucciso milioni di persone, L'inquisizione e la caccia alle streghe, il nazismo e l'odio verso gli ebrei, le guerre, il terrorismo..., ancora oggi si uccide, per idee politiche e religiose ed altro.

E questo, ad un uomo di buon senso non appare assurdo?, crudele e terrificante? E diciamolo tranquillamente : vergognoso...

Cosa le alimenta? Forse la nostra stupidità, arroganza, o altro?

Siamo grandi rispetto alle formiche, ma penosamente piccoli in confronto al mondo ed al cosmo,  ma forse sono le nostre convinzioni che riescono a tenerci in piedi? Senza di esse ci sentiamo nulla?

Allora sia benedetto il nulla...

Quando diciamo:  "io credo perché ho sperimentato...., è sicuramente così, ne ho avuto prova"...., ci  scordiamo che possiamo anche creare le prove...., probabilmente ne abbiamo le capacità....

Se abbiamo certe capacità, sempre se, poiché, lungi da me pensare, che questa sia una cosa certa e soprattutto certa per tutti, iniziamo a costruire un mondo libero,  libero dal peso di certe opprimenti credenze,  e comunque sia, scegliamo almeno quelle migliori: giustizia, fratellanza, libertà ed amore....e quelle creative...

E valichiamo in tutti gli istanti i nostri confini..., i nostri, e non quelli degli altri...

Qualche fermata, per ristoro,  in oasi azzurre e bellissime, è pur comprensibile, ma prima o poi, occorre levare le tende..., non sappiamo mai quanto tempo ci resta per le cose importanti, già tempo? Un'altro mistero da affrontare...

Ma che differenza esiste tra sapere e credere?
Sottile e nello stesso tempo abissale...ed a volte paradossale..., non sempre quel che si sa, corrisponde ad una verità oggettiva...e reale.

E' difficile vivere nel costante dubbio? Certo, ma non lo cambierei per nessuna certezza umana..., che mai potrà essere assoluta.




Buon viaggio...


sabato 19 dicembre 2015

Il mio blog per adulti






Sorrido, anzi rido, pensando che qualcuno, da oggi in poi, entrando in questo blog, penserà di trovare, qualcosa di scabroso, a "luci rosse", tuttavia uscire fuori dai binari del consueto, per qualcuno è molto peggio, che un sito pornografico,  dunque era doveroso porvi rimedio, ed io  l'ho fatto.

Per adulti, intendo solo persone, che possano traslocare dalle solite idee convenzionali, cercando in ogni dove la verità.., senza restrizione alcuna, senza legami o vincoli religiosi od altro...

Senza pregiudizi, senza attaccamenti a leggende od altro, solo cercando nella profondità del nostro essere..

Tranquilli, il mistero non cesserà di esistere, ufo ed alieni - paranormale - continueranno ad essere - temi che saranno trattati, ma a modo mio...

Vi ringrazio e vi auguro buon viaggio...




venerdì 18 dicembre 2015

Le nostre prigioni







 Nulla, o quasi, è come pensiamo che sia,

i nostri stessi pensieri ci circoscrivono ci chiudono...

in una prigione senza scampo...


Abbiamo inventato un dio, che si infuria e poi punisce,

abbiamo inventato l'inferno ed il paradiso,

ed abbiamo fatto di questa nostra terra,

una discarica dei nostri errori e limiti.


E dei miti e delle leggende, i nostri fari...

ma abbiamo scordato di conoscere

ciò che davvero conta...


la nostra vera Essenza...


Il nostro timore di guardare oltre,

ci rende schiavi,

schiavi dei pensieri, e del sentire di echi,

ormai morti e sepolti,


tra questi echi, si distingue

la voce ancora viva dell'infinito....

di chi disse:

"Uomo conosci te stesso"

ma non quel pallido riflesso

che si estende a finire,


ma quell'alito di Assoluto,

che anima ogni vita....


Ogni leggenda e mito..

possono contenere simboli,

da decifrare con attenzione,

tuttavia abbiamo segreti impossibili

nel nostro stesso essere....

ma noi guardiamo avanti ed indietro

e mai nella sua profondità...

Nessun mezzo,

se non la volontà

l'attenzione, 

e l'infinito amore,

potranno scardinare i lucchetti,

di questa prigione - che molti pensano

sia una scuola per ripetenti...,

ed altri, un mondo da trasformare

in un paradiso,

ognuno desidera un paradiso tutto suo...

ma anche un paradiso

può trasformarsi in una prigione...

proprio come un inferno...


Non voglio credere che all'infinito

anche se ancora non so bene

cosa davvero sia...

e possiamo trovarlo

nel profondo essere

immerso in noi stessi...

non sono forse persino le stesse microscopiche particelle

onde infinite?


martedì 15 dicembre 2015

Favola aramaica









Un’antica favola aramaica narra di un corvo che fu colpito da una fitta sassaiola da parte di alcuni esseri umani.

Riuscì   a   sfuggire  e, seppure con qualche ferita, iniziò a volare in alto sempre più alto…

…voleva arrivare a Dio per potergli parlare…e venne accontentato, arrivato al Suo cospetto, Gli  disse  di  essere preoccupato  per  i  suoi fratelli umani così violenti da prendersela con uno come lui: "Che cosa ho fatto loro? Gli chiese infine". Il Creatore lo ascoltò attentamente e decise di mandare sulla terra un Salvatore.


La morale? Secondo il mio modesto parere Dio ascolta i piccoli,  e  coloro che   nonostante sian colpiti dall’odio con amore  e  pietà   si  rivolgono  a Lui.  L’altra morale è che se questa storia fosse vera, noi dobbiamo   ringraziare un   piccolo corvo per l’arrivo di Gesù nel mondo.  A me piace pensare che possa essere andata in questo modo, sono una utopista  e  amo gli animali, soprattutto i corvi. La foto la feci ad uno di essi anni fa, ero in un giardino e pareva essersi messo in posa.....

Da Irene



domenica 13 dicembre 2015

DNA questo sconosciuto






La  vera conoscenza crea ponti verso l'amore, e l'amore crea ponti verso la vera conoscenza, il miracolo, lo straordinario, è potenzialmente possibile, ogni giorno, ma la mancata conoscenza, non permette replicazioni, e la nostra scienza, una bimba ancora in crescita, ha bisogno di grande coscienza e amore..

Non vi è nulla di sconnesso, nulla di impossibile, è solo la nostra incapacità di comprendere ed entrare nel miracoloso mondo, a rendere tutto limitato e decadente.

Leggere questo, potrà aprire gli occhi a tanti.

OLTRE questo, dobbiamo non dimenticare però, che vi è molto, molto di più..., un infinito.....tutto da scoprire...

Dobbiamo solo riconoscere, di non sapere, e di non "essere pienamente", dobbiamo ricominciare dall'inizio, rinunciando a decadenti convinzioni, smontare pezzo per mezzo, le fragili costruzioni di cartapesta, che fino ad oggi siamo riusciti ad innalzare come profonde verità..., o approfondire quelle vere ancora in costruzione....

Persino il tempo, non è ciò che pensiamo che sia...

Non è facile, no, ma dobbiamo farlo, perché solo la verità come dicono in molti, potrà liberarci...

In silenzio...con noi stessi, sperimentando, tuttavia..., non precludendoci la possibilità di estendere...ciò che incontriamo...ad altri..


Buona Domenica a tutti.

martedì 8 dicembre 2015

Conoscenza







La luce della conoscenza...., forse l'uomo compie un atto di superbia, di ribellione verso il cielo...quando desidera conoscere la verità? Quando solitario si incammina in un deserto desolato, quando cerca la pietra filosofale oltre ogni sua possibilità...umana.


Vi invito a leggere qui.


La comprensione della verità, nasce dall'esperienza diretta, non può essere delegata ad uno scrittore, ad un filosofo, ad un saggio...o ad una religione, che ci insegna a recitare preghiere meccanicamente....

Occorre spingere la mente, oltre ogni credenza, allargare il cuore ad ogni essere, perdere  quei tranquillizzanti punti di riferimento, smarrirsi nella infinita caverna, soli con se stessi....., senza avere mai certezza di giungere ad una definitiva verità..., paradossalmente scoprendo, poco a poco, che essa è nascosta in noi, insieme all'infinito amore, che tutto potrà guarire...




lunedì 7 dicembre 2015

Il sogno - andata e ritorno





Sicuramente Jung, saprebbe interpretare il mio sogno di questa notte:

" Ero in uno strano luogo, vedevo all'improvviso un uomo alto, di cui non riuscivo a vedere il volto, ai suoi piedi aveva un cane nero, ed una pantera nera, lui mi diceva di non aver paura, poiché essi erano solo automi....(?) - il sogno continua, ci sono intorno, alte montagne, sto percorrendo insieme a mia madre (simbolicamente la coscienza), una via lastricata, noto che lungo al percorso vi sono diversi grandi cani neri, sdraiati, che non reagiscono in nessun modo alla nostra presenza, camminiamo ancora, fino a giungere ad una specie di balcone, anche lì, vi sono altri cani grandi e neri distesi, che non reagiscono, decido di tornare indietro, i cani sono sempre distesi....nessuno di loro abbaia, o è aggressivo, sono solo tristi e rassegnati..., come macchie nere sconsolate, abbandonate sul selciato ".

Il sogno finisce qui...., come interpretarlo?  Il cane è classicamente il simbolo della amicizia e della fedeltà, però in questo sogno, i  grandi cani neri, penso siano un simbolo assai più oscuro...che va oltre le nostre consuete cognizioni, in alcuni casi,  il cane nero può  addirittura rappresentare un simbolo infernale, un demone...., ma anche la profondità dell'essere...

Torniamo alla realtà?

Sulla Rivista Enigmi di questo mese, ho trovato un articolo :" La civiltà dei polari", due paragrafi sono molto interessanti, anche se il ricercatore, non può essere a digiuno di certe conoscenze, li ho comunque apprezzati molto..., anche se non sono propensa ad avere alcuna certezza, in nessun campo...

Le razze discese : in sintesi, le anime che discendono qui proverrebbero da varie costellazioni, ma nascono qui sulla terra, anche barbari incoscienti, animali, macchine biologiche, che creano grandi problemi all'umanità, dal momento che non possiedono coscienza, ma solo un corpo, e rispondono al solo impulso della necessità....., (aggiungo io, ma è possibile che debbano compiere un lungo percorso evolutivo, per sviluppare una coscienza?...., o sono perduti sin dall'inizio? - non avranno alcuna possibilità, come coloro che nell'esoterismo classico, vengono chiamati ilici?) - Penso che nessuna creatura sia abbandonata a se stessa, che vi sia una infinita connessione e che la compassione e l'amore, di coloro che giungono qui, " i pneumatici" pur imprigionati, dovrebbe fare una differenza sostanziale, persino un animale, il più feroce, nutre istintivamente amore, per il proprio figlio, ed è disposto a proteggerlo, anche con la propria vita. Senza contare che vi sono cani, che generosamente hanno donato la loro vita per salvare il loro amico a due zampe.....ed animali assai evoluti, come i delfini ed i cetacei...

Gli arconti corporei, (riscrivo puntualmente) : In questa terra primordiale avvenne la manifestazione dei primissimi esponenti della razza umana in forma energetica.
L'uomo nacque dall'imprigionamento dello spirito nel corpo a causa degli arconti. Essi portano il male morale ed il male fisico. Imprigionano lo spirito trascendente nello spazio-tempo e lo privano di ogni potere e pienezza rendendolo soggetto ad ogni oppressione esterna. Per staccare gli arconti dalla loro funzione bisogna risvegliarli e far prendere coscienza di ciò che erano e sono realmente. L'oppressione che essi instaurano, nasce solo dalla loro stessa oppressione, rendono inconsci essendolo già loro stessi.
Essi formano la massa del corpo che senza di essi sarebbe una forma diafana. Sono una pluralità ma sono stati aggregati per formare una unità. Essi non sono il corpo, che è invece costituito da una massa informe e senza vita, ovvero proprio quella forma diafana, anzidetta, ma danno forma e vita al corpo come le forze inconsce e meccaniche, in cui lo spirito avviluppato si identifica. La materia in sè, è infatti solo una sostanza potenziale senza le forze che la informano.
Questi demoni, manifestano gli istinti ed i pensieri dell'uomo e gli spiriti delle varie parti del corpo che non sono l'Io assoluto, composto di pura coscienza. Onde ispirare scopi mondani e illusori, gli furono immesse varie chimere.
Dunque la liberazione dello spirito dagli arconti, e dal corpo che essi sostantificano, va fatta per gradi che corrispondono agli stadi dell'ensomatosi primordiale ripercorsi all'inverso.
Queste fasi consistono nella presa di coscienza:

  1. che non sono il corpo;
  2. che sono diversi e non uno;
  3. che sono stati condizionati;
  4. che sono spirituali e non fisici;
Il mezzo per dileguare gli arconti corporei è costituito dai nomi della luce, tra cui quello dell'uomo luminoso o spirito, dinanzi ai quali, essi perdono il loro potere oscuratore.
Per mezzo di questi Misteri della luce essi cadono uno sull'altro, ovvero si dileguano nel loro elemento tenebroso, lasciando spazio alla coscienza.
Essi sono le dodici controparti mondane delle dodici parti dello spirito, che sono state preposte ad oscurare.
Al termine della reintegrazione degli arconti, la coscienza diventa pienamente se stessa e nasce l'IO.
A seguito della creazione attraverso la caduta degli arconti, il grande arconte venne imprigionato all'inferno. O meglio la caduta dei demoni coincide con la loro discesa infernale.
Una delle prime prove consiste nell'attraversare la muraglia psichica, simile ad una barriera infuocata, il varco tra piano fisico e psichico che prelude alle sfere in cui avvengono le lotte con gli arconti, che ostacolano il progresso della coscienza, ed infine il varco tra piano psichico e spirituale.
La barriera di fuoco è costituita dai cherubini con la spada di fuoco che sono i guardiani della soglia, simili a Cerbero che non fa entrare i vivi ed uscire i morti, ed ai leoni di bronzo che fanno da scudo, addormentando gli intrusi e obliando il nome, al tempio (cielo) che conserva il nome ineffabile ed al Lete. Per i più è la morte.
La presa di coscienza consiste nel ricordare ciò che avvenne prima dell'incarnazione e le azioni nefaste del demone che formò il corpo.
In questo modo l'Io non è più il corpo, lo può controllare e non essere controllato ed inizia a riprendere tutte le facoltà perdute. Quindi in ultima analisi, questo ricordo prenatale è il ricordo di sè.
La dottrina e la tradizione che concerne gli albori umani della razza dei polari è dunque anche implicitamente, quella della natura spirituale dell'uomo e della sua reintegrazione in pienezza..


Molto interessante, vero? Indubbiamente,  ma tutto ciò potrebbe essere interpretato in un altro modo? Immaginiamo che il nostro mondo sia stato creato, da una civiltà aliena assai evoluta...., anche se non certo amorevole..., non dimentichiamo che il nostro DNA è un codice..., forse una trappola? contenente informazioni, che oggi i nostri scienziati sono riusciti a scoprire, ed altre ancora  molto oscure...
Immaginiamo che lo scopo della loro creazione, sia stata puramente egoistica, e quindi  l'abbiano ritenuta di loro esclusiva proprietà... " a volte anche un genitore si comporta erroneamente come se i suoi figli fossero di sua esclusiva proprietà, ma come spesso accade essi si ribellano, ed ecco che scattano le punizioni e gli impedimenti), nella loro creazione vi è un fattore determinante, ciò che hanno utilizzato, non è affatto di loro proprietà, ma appartiene ad un Assoluto ed eterno che contiene tutte le possibilità evolutive..., che non può essere imprigionato, ma solo momentaneamente ristretto...., in uno spazio-tempo...altrettanto artificiale...

Questi signori, chiamati arconti, hanno immesso in noi, parte di loro stessi...(quindi a loro somiglianza), ma evidentemente pur molto avanzati come conoscenze, non erano certo perfetti, probabilmente essi stessi erano stati creati e forse assoggettati da qualche altra civiltà cosmica..., in fondo oggi alcuni scienziati non si propongono di creare intelligenze artificiali, o peggio non manomettono il codice genetico, per creare degli ibridi?

E se fosse così, questi arconti, non potrebbero sviluppare una maggior coscienza? grazie all'avvicendarsi di creature di altra provenienza? Mondi più perfetti...

D'accordo siamo arrivati dall'esoterismo alla fantascienza, dai misteri gnostici ai misteri genetici, tuttavia L' Assoluto, rimane l'unico ed esclusivo protagonista, e la sconvolgente energia di Amore, è essenziale, non si può, non si deve cercare solo una salvezza per noi stessi, ma coinvolgere ogni essere, ogni atomo, ogni piccola particella, persino coloro che chiamati arconti ostacolano, per paura, questa evoluzione...

Poiché non vi è nulla, che non sia destinato a ritornare all'Assoluto.


sabato 5 dicembre 2015

Uomo cosmico







Lo sappiamo tutti, ogni cosa è composta da atomi terrestri, ed atomi cosmici, gli scienziati hanno studiato attentamente l'origine di : ferro, rame, piombo,zinco, oro, iridio, litio, sono tutti minerali provenienti dal cosmo, essi si sono formati con la morte e l' esplosione di nove e supernove di 1^ e 2^ generazione, quasi tutti i meteoriti che sono caduti sulla terra, non hanno solo distrutto, ma spesso hanno apportato questi minerali, che noi umani utilizziamo persino per costruire le nostre auto.

Il nostro pianeta, non è solo terrestre, è un piccolo granellino nell'immensa vastità del cosmo.

Lo sappiamo tutti che forse la vita, potrebbe essere stata condotta qui, dagli stessi meteoriti, tuttavia il codice genetico, che contraddistingue le varie forme di vita, è troppo complesso per essere casuale, Qualcosa, non sappiamo se essa sia una civiltà evoluta extraterrestre, o una Intelligenza alquanto misteriosa, l'ha generato.

E' una ipotesi molto probabile, la vita ha origine cosmica, e tutte le sue forme e non solo, contengono atomi che hanno miliardi di anni, e sono appartenute a stelle che sono morte e poi esplose, dunque chi ritiene che siamo esseri stellari, ha pienamente ragione....."tutti noi lo siamo."..

Esiste una memoria antica in questi atomi?....
Certo, conoscere molecole, atomi, e particelle, non significa conoscere la vita, poiché, vi sono forze misteriose che ancora sfuggono alla conoscenza umana, il nostro stesso codice genetico, per quanto studiato ed analizzato, è ancora oggi un vero mistero, vi sono sequenze (appartenenti al DNA spazzatura), che oggi la scienza sta studiando profondamente, con clamorose scoperte come questa, tuttavia penso, che esso nasconda enigmi molto più incredibili, le mutazioni che noi conosciamo generalmente sono sempre state distruttive, ma in qualche angolino oscuro, potrebbero esistere anche quelle straordinarie ed evolutive. 

Nulla di nuovo sotto il sole, il fatto è che ognuno di noi, forse, dovrebbe essere una parte attiva nella ricerca del mistero della vita, viviamo in una immensa rete di connessioni, ma spesso invece di essere coscienti di essere creature cosmiche, pensiamo di essere il nostro nome e cognome e ruolo sociale, maschio e femmina, ricco o povero, fortunato o sfortunato...., cristiano o ateo, intelligente o stupido.

Il peggior nemico, non è quasi mai fuori di noi, ma dentro di noi, mentre seguiamo i nostri futili obbiettivi, la vita accade e non solo non ce ne accorgiamo, ma non sappiamo neppure cosa sia, e cosa siamo noi...
La nostra realtà è stata costruita su questo limitato territorio, ma ognuno di noi può scegliere di conoscere se stesso, su una dimensione differente da un piano esclusivamente locale, se lo vuole realmente., ed a una qualsiasi età, non è mai troppo tardi.

I nostri pensieri, le nostre credenze, spesso sono le nostre prigioni...., far convivere l'essere terrestre con quello cosmico è possibile, noi siamo cosmici quanto appartenenti a questo pianeta, due dimensioni differenti, ma che possono incontrarsi in ogni istante..., forse il nostro vero compito è questo, al di là di chi pensa che siamo incapaci di essere meno limitati, perché la limitazione, quella vera si trova nella nostra mente, nella sua chiusura ad altre prospettive....ad altre possibilità.

sabato 28 novembre 2015

Riflessioni su Desert Breath






L’autrice   di   questa   enigmatica   opera,  è  l’artista  greca Danae Stratou che insieme al suo team artistico DAST  ha creato   Desert   Breath   intorno   alla   metà   degli   anni   ’90, impiegando   diversi anni   per   portare   il   progetto a completamento. Nonostante l’opera sia stata terminata nel 1997,   a  distanza  di  quasi   17   anni,   Desert  Breath esiste ancora. Nell’ idea del suo creatore, l’opera deve subire la disintegrazione lenta da parte degli agenti atmosferici, così da   diventare   uno   strumento   per   ricordare   il trascorrere inesorabile del tempo. Si trova vicino a  Hurghada, sul Mar Rosso.

Mi ha affascinato così tanto quest’opera, che ho deciso di proporla in questo spazio, sperando di far cosa gradita a tutti i viaggiatori. In quest’era triste osservare opere d’arte come questa, può, a   mio   modesto avviso,   aiutare  la   nostra   anima   ferita a risanarsi, magari anche soltanto in minima parte. E’ bello pensare che esistono persone in grado di pensare e realizzare   simili   opere,   io la   trovo   magnifica   nella  sua semplicità evocativa. 

La   mia   indole   infantile   ci   legge   una   sorta   di   viaggio emozionale, un ingresso ed una uscita ed una specularità, le dune potrebbero incastrarsi coi buchi…Quale che fosse l’idea dell’autrice non ci è dato saperlo e la scelta della location, ma questo poco importa, ora quella spirale è lì, a sfidare il tempo e gli agenti atmosferici. Forse   un   archeologo   del   futuro   trovandola si   porrà   le stesse   domande   che   si   pongono   gli   archeologi di   oggi quando trovano reperti.  Mi  emoziona   così   nel   profondo,  che  sta   diventando   uno strumento   per   la   meditazione,   mi   immagino   di  essere  lì seduta sulla sabbia,  in posizione del fior di loto, involando il mio pensiero verso l'infinito.



Un abbraccio a tutti i viaggiatori da Irene.


la profezia di Peter Deunov







Chi ancora non la conosce potrà leggerla qui

Come sempre ripeto non amo le profezie, e non promette cose facili..., ma può l'umanità continuare così?  Ripetendo costantemente i soliti errori? Da millenni?

Vi sarà davvero un tale punto di rottura? Una gigantesca ondata cosmica? Eppure stiamo viaggiando su una astronave biologica chiamata terra...., ma molti ancora pensano sia un luogo stabile..., qualcosa di certo e sicuro...che rimarrà sempre uguale.....


martedì 24 novembre 2015

Simboliche chiavi







Segnalo, un interessante articolo leggi qui,  ovviamente, oggi esistono conoscenze a livello di fisica quantistica, per cui ciò che comunemente si interpreta come materiale, in realtà, non lo è affatto, occorrerebbe distinguere invece tra perituro ed imperituro, tra l'illusione e la vera realtà, materiale è un termine di uso comune, ma non rappresenta efficacemente  "il mondo di illusione, in cui viviamo".
Temo, però, che per sopravvivere alla morte,  occorra compiere un vero e proprio salto quantico....


Indubbiamente a coloro che sono, immersi completamente nelle vicende di questo mondo illusorio, gli esoterismi, appariranno privi di valore, anzi cose da pazzi...
Oggi, altri tasselli si sono aggiunti, ad esempio l'alienologia, che pare non sia affatto disgiunta dall'esoterismo, tutt'altro.

Insomma per quanto ogni argomento, sembri avere una vita propria, in realtà vi è sempre una profonda connessione, persino le favole, hanno una profonda connessione con l'esoterismo...

Ricomporre il mosaico di chi siamo, è assai arduo, ma consigliabile, da ogni punto di vista, nessun tesoro, vale quanto ricercare sinceramente la verità...
e per farlo occorrono simboliche chiavi...di frequenza in frequenza....
Ricordare che qui non vi è nulla di assoluto, per cui seguire il lieve e dolce sussurro del proprio cuore ( non le prepotenti emozioni), non sarebbe per niente male, esiste davvero il palazzo di cristallo in cui possiamo trovare la nostra Essenza? A cui giungeremo, solo dopo aver superato l'invincibile labirinto? Beh! domandiamoci prima se esiste un labirinto, stranamente solo quando girovaghiamo come anime smarrite, ci rendiamo conto, di esservi immersi dentro fino al collo..., finché ci proietteremo totalmente all'esterno...., sarà difficile identificarlo....., lui è davvero molto camaleontico....esiste una gamma infinita di distrazioni..

Eppure tutto è così paradossalmente vicino, anzi di più, e forse è questo il motivo, per cui in un profondo silenzio, in uno stato di assenza di pensieri, abbandonandosi completamente, è possibile cadere nelle braccia di Chi cerchiamo tanto affannosamente, e altrettanto affannosamente cerchiamo di svelare..., attraverso i più disparati simboli, attraverso i più strani rituali.

E' così vicino, e cerchiamo tanto lontano, lo cerchiamo nei guru, nella saggezza a volte impenetrabile degli antichi, o nella modernità della fisica non tradizionale..., in ogni simbolo...

Ma cerchiamo veramente "Lui", oppure qualcosa di sensazionalistico?, in realtà è incredibilmente semplice ed essenziale, la Sua vera essenza è amore infinito...e conoscenza senza alcun limite...

Una sua piccola carezza, vale più di mille vite..., in quelle mille vite, in cui non ci siamo accorti di quell'Abitante sconosciuto, di cui siamo solo un pallido riflesso..., che proviene dal Per Sempre, eppure abita ugualmente anche in noi... e non solo...


domenica 22 novembre 2015

Realtà o fantascienza?






Qualunque cosa sia (sempre che vi sia sfuggito) : realtà, fantascienza  o pura fantasia  leggi qui .....

Non esistono prove a sostegno, e neppure possibili da trovare, per cui potrebbe essere un bellissimo racconto di fantascienza, oppure la pura verità, oppure ancora, un mix tra verità e fantasia...., che consenta a qualcuno che sa, di informare, senza esporsi troppo....

Tutto potrebbe essere..., ma qualunque cosa sia, anche se fosse totalmente inventata, direi che è assai interessante...




mercoledì 18 novembre 2015

Che sia il popolo mondiale a decidere se vuole davvero la guerra






Ma davvero davvero, Vento di guerra....? Per una volta nella storia, che siano i popoli della terra a decidere se vogliono la guerra.

Sono certa che la guerra i popoli della terra non la vogliono...
Sappiamo tutti ormai chi la vuole a tutti costi, e chi provoca eventi criminali che fungano da miccia.

Un'enorme petizione di miliardi di abitanti terrestri, che possa firmare e dire no. Non ci interessano i vostri sporchi interessi.


Che i guerrafondai se ne vadano all'inferno e si facciano guerra tra di loro, vergogna, non hanno ancora imparato nulla...

Stavolta Qualcuno non li perdonerà..., anche se si nascondessero sulla Luna o su Marte..

Non siamo  più soli...No alla guerra, sì alla pace, a tutti gli uomini di buona volontà.

Fatevi sentire popoli della terra con un pacifico No Alla Guerra....

Le maledette profezie sulla guerra non ci interessano....

sabato 14 novembre 2015

Quale sarà la risposta all'Isis?






Guerra...guerra,  fino a che essa sarà, significa che gli uomini,  non avranno mai tempo per evolvere realmente,  ma è possibile, non reagire a degli atti così terribili, come quello compiuto da Isis in Francia?  

Cosa è accaduto? Perché un atto così sanguinario? Qualcuno sa rispondere?
Leggi qui

Ovviamente non tutti sono d'accordo, la Chiesa sostiene che dietro l'Isis ci sia il diavolo, mentre altri pensano che sia manovrato da uno Stato ben più potente...

Ma domandiamoci come possano sentirsi i familiari, delle innocenti vittime, uccise per rappresaglia...., vi ricorda  forse qualcosa? 

Il fanatismo religioso, alimenta chi si arruola in quelle truppe?, o una rabbia pazzesca verso questo mondo a volte tanto superficiale? Non dimentichiamo che i suoi soldati hanno nazionalità di ogni tipo...

Davvero si può credere che con atti di questa portata, si possa risolvere questioni dolenti? Forse, chi li compie pensa che siano l'unica soluzione..., tanto da sacrificare anche se stessi...

La guerra, o gli attentati, non sono mai una soluzione, la vendetta poi è amara, e richiama sempre nuove vendette.

Qualche scienziato senza alcun dubbio, vorrebbe scoperchiare, la calotta cranica di questi soggetti, per osservare e studiare cosa ci sia al posto dei soliti neuroni, ma sarebbe fatica sprecata, essi appaiono esattamente come tutti noi...
solo che sono alimentati da un'energia distruttiva...oltre misura..., che non fa sconti neppure alla loro persona...


Il terrore dilagherà, per quanto la raccomandazione di non lasciarsi prendere dal panico, sia un'espressione comune, il panico serpeggia già tra la gente...tutta..,
ed il complottismo sarà sempre più prepotente..., in fondo è questa la vera motivazione di questi atti..

Se essi sapessero quali terribili forze, si alimentano di loro, se riflettessero profondamente, comprenderebbero che le manovre sono assai ben più occulte, ben più ambigue, forse getterebbero a terra le loro armi, la storia antica e più recente è colma di questi orrori. L'illusione della libertà di agire, si trasformerebbe in puro panico, stanno combattendo un nemico sbagliato...


Già, purtroppo tutto dipende da una certa consapevolezza interiore, che a volte è solo illusoria...

Spero che coloro che dovranno rispondere, siano più saggi...
Il girotondo della terribile violenza non cessa mai, ma questa violenza da dove arriva? Occorrerebbe domandarselo...

Al di là di tutto questo un parere interessante


venerdì 13 novembre 2015

Pensieri tra le nuvole






Non mi sento parte di questo mondo, con le sue regole e dogmi …e la cosa non mi spaventa più come un tempo……guardo e fotografo il cielo dal balcone di casa....


Vago come se appartenessi a nessun luogo, con la mia bicicletta mezza sgarruffata ed oltrepasso i rumori del traffico, godendomi il sorgere del sole. L’aria sfiora le mie guance mentre involo il mio pensiero verso l'infinito, oltre i conflitti, sono sicura che Esso ascolta, ascolta tutti..., anche chi non Gli parla.



Danzo nella mia piccola casa e spesso mi chiedo, chi io sia e la risposta è sempre la stessa:

Sono un nessuno, un nessuno in viaggio.

Un abbraccio a tutti i viaggiatori viaggianti.

 Irene

mercoledì 11 novembre 2015

Essere umanità







Un giorno due amici ricercatori spirituali si incontrarono, uno dei due era al settimo cielo,  dichiarò all'altro di essere asceso, finalmente aveva compreso tutto, sapeva con certezza, di non appartenere alla razza umana, disse all'altro : "finalmente so che non appartengo più alla razza umana, ora so di non essere nessuno, sono solo un viandante universale", era tanta la sua soddisfazione, che l'altro gli chiese, ma cosa pensi che sia la razza umana? L'altro restò in silenzio...

Bene allora te lo dico io, l'umanità, ogni uomo, è anche un essere spirituale, composto da onde infinite, collassate in particelle, i terribili effetti di questo viaggio, o costrizione, è il "non ricordo" , in questa discesa si infiltrano forze assai contrarie, all'essenza imperitura di cui è dotato.

In realtà non esistono razze, ma solo forme, delle quali un'Essenza si riveste, essere umani, è una esperienza di viaggio...., non significa appartenere ad una razza.....

Ma il vero amore, non è trascendere ed andarsene, amico caro, ma condurre qui, in tutta la sua potenza d'amore, l'Essenza Imperitura...

Tutti vogliono trascendere ed andarsene, pensi davvero che un amore infinito abbandoni ogni altra creatura o lo discrimini per la sua appartenenza?


L'amico, dichiarò, ma non volevo dire questo, forse non mi sono spiegato bene,
volevo dire che mi sento un essere universale e non più umano...

Oddio, "umano" è solo un termine, occorre conoscere bene l'essenza nascosta, originaria dell'uomo Celeste...

Che gli umani siano discesi su una via disumana, sono d'accordo con te, ma la nostra umanità deve incontrarsi con l'universale, e farne parte integrante, e riempire ogni particella di quell'essenza..

Tu sei entrambe le cose, un umano che fa parte dell'universo.

Purtroppo l'amico non fu d'accordo,  e gli rispose: solo io so chi sono, tu non puoi saperlo, ledi la mia libertà di essere...

L'altro, tristemente gli disse: "hai ragione, è giusto che tu creda di essere ciò che vuoi essere, e se sai ormai,  di non essere più umano, buon viaggio amico caro...anche se "umano" è solo una parola..., dunque te ne andrai?
Ma sappi che nelle più alte sfere, vi sono uomini celesti...