sabato 28 gennaio 2017

Inquietudine dell'anima






Datti pace ti dicono....,  mentre sei in un angolo oscuro, con le ali ripiegate su se stesse,  a convincerti, che non puoi fare di meglio, che le circostanze non lo permettono, "di volare"  ed allora ti concedi ad una pace artificiale, spegni quel fuoco che arde nel tuo cuore, che vorrebbe uscire dallo spazio e dal tempo...e ricercare l'infinito.


L'inquietudine, ti fa soffrire?  Magari prendi la pasticca calmante per spegnerla? Ebbene a volte non vi è di meglio....che una sana inquietudine dell'anima..., che proviene da quella parte profondissima......per questo ti invito a leggere questo elogio...


Sopporta e chiedi lumi...., non scacciarla è una fune che ti lancia la tua anima, per conoscerla, per farti conoscere la sua verità....che è anche la tua...



domenica 22 gennaio 2017

I maestri sconosciuti





Tutti desiderano essere "qualcuno ",  si inizia da coloro che spendono la propria vita, per acquisire fama e visibilità, non importa in quale territorio, se mondano o spirituale, il principio non è diverso.

Attrarre l'attenzione, incantare, affascinare, farsi ammirare (non solo fisicamente ovviamente), questo è il nutrimento, di chi non sa,... di chi non sa, che è ben altro, dalla sua immagine o fama.

Ma ciò, esteso per innumerevoli persone, influenza, coloro che vogliono trovare il loro posto al sole.

In realtà, colui che ha scoperto l'inganno ed il ruolo di questo gioco, non potrà che allontanarsene senza rimpianto, poiché questo sentiero è senza alcuna via d'uscita, è un labirinto di specchi, nel quale sarà molto difficile incontrare il vero se stesso.

Questo gioco, qualcuno lo ha definito, vendere l'anima al diavolo, accantonando ciò che più di prezioso ci portiamo nel cuore.

Purtroppo, quando ciò accade nella vita spirituale, è ancora più difficile comprenderne l'inganno,  poiché si crede, di compiere il bene non solo nostro, ma anche quello di altri, ai quali pensiamo di portare luce, ma quale luce?

Una luce artificiale, poiché ognuno di noi, solo nell'intimo di se stesso, potrà trovare quella vera, la sua luce, e le vie maestre non esistono, esistono solo sentieri unici ed irripetibili, difficilmente duplicabili.

Il nostro vero essere lo sa bene, è per questo, che solo l'esercizio nella solitudine, può far emergere la verità., ma la solitudine è per molti, qualcosa d'insopportabile, svela ciò che realmente siamo, personalità in cerca di autore e di approvazione.

Ecco, dentro di noi, quella approvazione, la troveremo raramente, anzi direi mai, e nonostante quel silenzio infinito, decideremo di andare avanti, la nostra unica missione è questa : rientrare nella Coscienza Infinita, dopo aver raso al suolo ogni credo, e buona parte di noi,  perché solo Lei conosce, solo Lei sa davvero.

I maestri veri e sconosciuti, questo lo sanno, Essi potranno condurti, solo in prossimità di te stesso, e poi lasciarti andare, aspettando pazientemente e amorosamente..., che tu compia questo tuo viaggio solitario e pericoloso, senza rete.

In realtà però, non sarai mai solo, sarai invece accompagnato dal tuo vero essere, quello che per intenderci, ha sempre compiuto il vero lavoro, che ti ha sostenuto sempre,  che ti ha permesso di vivere, (esempio? le funzioni del tuo corpo-energia).

Energia-psiche-amore, dalla cui fusione, rinascerai, consapevole ed umile,  e solo allora potrai sostenere - senza apparire - senza che nessuno lo sappia, coloro che giungono alla prossimità di se stessi.

Ma non chiedermi quanto tempo occorra e quali sono i metodi giusti,
io sto ancora viaggiando...e non dimenticare che sei unico ed irripetibile, il tuo sentiero lo è altrettanto.


venerdì 6 gennaio 2017

Noi ed i bonsai







Voglio diventare grande, dice il bimbo ai suoi genitori, voglio essere grande proprio come voi...

Lo diventerai, dovrai solo attendere qualche anno..., rispondono i genitori...


Qui, nello spazio tempo, è una legge inderogabile,  il seme per crescere deve attendere il suo ciclo, un cerchio inflessibile, che mai si snatura.

Ciclicità del giorno e della notte, delle stagioni, della nascita e della morte, tutti conosciamo questa legge,  che poi si rispecchia continuamente nel nostro vivere, tutto appare come un interminabile ciclo, che a lungo andare ti appare quasi mostruoso, mentre all'inizio ti sembrava miracoloso.

Sembra una gabbia senza scampo, tuttavia non tutti la ritengono tale, specialmente all'inizio, quando i desideri e le passioni giovanili  sono prorompenti, con l'immenso desiderio di conoscere la vita.

Davvero ma davvero questa dunque è la vita?  Nascere, crescere, riprodursi e poi morire, tralasciando tutti i dolori, drammi e piccole gioie, nel mezzo, come piccoli boccioli di rosa...

Santo cielo, il senso della vita, lo conoscerai vivendo, ognuno avrà il suo senso della vita,  Questo ti insegnano, ma a cosa ti servirà alla fine?  Se la morte cancellerà ogni suo ricordo?

Uomo di carne, prima o poi ritornerai polvere, ma oggi tu sai di essere energia, una energia più densa, ma sempre energia, un flusso di energia, in cui vi è una impronta indelebile, nulla di quello che hai imparato, potrà esserti utile, credimi, devi resettare tutta la tua conoscenza, siamo in un errore millenario, e abbiamo acquisito abitudini e visioni che non considerano che tutto è energia, prodotta dalla luce e dal suono, tutto ciò che pensi di essere è sbagliato, non sei un pezzo di carne, nulla e nessuno lo è, il tuo corpo è energia condensata, hai presente quei bellissimi e tenerissimi bonsai, che mi commuovono e mi stringono il cuore, è stata loro negata la naturale crescita, perché qualcuno, un giorno ha deciso così, anche l'uomo è ridotto ad un bonsai, (quando vedendo che un collega possedeva un bonsai, ho detto che mi fanno tanta compassione esseri vegetali ridotti così), ebbene proprio lui ha replicato : noi non siamo forse altrettanto bonsai? Certo, anche noi lo siamo, ristretti, limitati, impossibilitati a vedere oltre il nostro naso.

Ma abbiamo qualcosa di molto potente L'intenzione,  la volontà, per quanto difficile, possiamo uscire dai nostri limiti, e conoscere davvero, e smettere di identificarci con ciò che non siamo, e di ritenere questa vita, l'unica possibile.

I genitori? Dovrebbero conoscere meglio e di più, per aiutare i propri figli, a non percorrere strade ormai obsolete, solo sapere chi siamo davvero, potrà fare la differenza..


domenica 1 gennaio 2017

Non c'è materia




 Albert Einstein diceva: «Per quanto riguarda la materia, abbiamo sbagliato tutto. Ciò che abbiamo chiamato materia, è energia, la cui vibrazione è stata così abbassata da essere percepibile ai sensi. Non c’è materia».


Ebbene,  ormai è giunta l'ora,  coloro che cercano, potrebbero leggere questo

fino a che sarà disponibile,


poiché le leggende ed i miti sono simboli importanti, ma per cercare dobbiamo conoscere e dissolvere le tenebre della superstizione e dei credo ...che continuano ad influenzare la nostra vita, ascoltare gli altri è sempre una meravigliosa storia, tuttavia, occorre saper discernere, sperimentare essere aperti e puri,  contenere e rilasciare, man mano che si procede nel cammino, non è facile, anzi, ma chi cerca la verità, davvero, non può che procedere su questa via...


L'origine di ogni cosa, visibile o invisibile è la stessa.......

Vi è una unica differenza, c'è chi sa o vuole conoscere e c'è chi non sa e non vuole conoscere..


Poi l'infinito è infinito e come tale rimarrà un mistero....., che dovrà essere svelato gradualmente,  ma non dobbiamo dimenticare  che la nostra mente, non è in grado di affrontare certi paradossi, non è sufficientemente allenata, non possiamo pensare di poter capire tutto istantaneamente, occorre pazienza e una volontà infinita, supportata da una coscienza ed amore, quel tanto o quel poco, che sapremo contenere, per questo lasciare spazio, è qualcosa di fondamentale importanza.


Buon viaggio a chi leggerà, e saprà cogliere l'attimo....