domenica 9 febbraio 2014

I fratelli immemori



"Forza, alzati e vieni con me"

Michele, stava dormendo profondamente, e udì quella voce dolce ed imperiosa, si guardò intorno ma non vide nessuno, pensò di aver sognato, cercò di addormentarsi nuovamente, ma proprio nell'istante che stava chiudendo gli occhi, quella voce lo richiamò : "non dormire, alzati devi venire con me, devo mostrarti qualcosa di molto importante". Michele scombussolato, si alzò, non riusciva a capire cosa gli stesse succedendo, aveva delle allucinazioni uditive? Stava diventando pazzo? O qualcuno stava davvero parlando con lui?  Dal nulla, un uomo luminoso con una tuta d'argento, apparve dinanzi a lui, e gli chiese di vestirsi e gli rinnovò l'invito a seguirlo...

Michele sgranò gli occhi e gli chiese chi fosse, da dove venisse, ma l'altro continuò a chiedergli di seguirlo, 
gli avrebbe spiegato tutto durante il viaggio, "quale viaggio" urlò Michele? 

L'uomo lo abbracciò e lui si sentì sprofondare nel vuoto, qualche attimo e poi vide davanti agli occhi uno spettacolo di colori mai visti, torri di cristallo scintillanti si ergevano lontano, l'uomo luminoso si avvicinò e gli disse: "ora posso rispondere a tutte le tue domande, se vuoi..."

Michele a raffica gli chiese chi sei, cosa vuoi, dove siamo, perché mi hai portato qui?

L'uomo rispose : "non ricordi nulla vero?"
Michele: "cosa dovrei ricordare?"
L'uomo: "Quale è il motivo per cui sei nato sul pianeta terra, ad esempio, dove eri prima di nascere lì, e dove andrai quando morirai, eppure tu sei un ricercatore, ti sei mai chiesto se stai semplicemente cercando qualcosa che non riesci a ricordare?"

Michele rispose: " Sì me lo sono chiesto più di una volta, ma non riesco a ricordare proprio nulla, e continuo a cercare nella speranza di capire"

L'uomo luminoso, annuì, e continuò: " le frequenze sulla terra, non aiutano, immaginavo che fossi in grande difficoltà, ma mai avrei pensato che tu non ricordassi proprio nulla, ma quando non ti ho visto ritornare, come era nei patti, ho compreso che c'era qualcosa che non stava funzionando, quindi tu non hai neppure incontrato quegli esseri che avresti dovuto riportare con te?"  

Michele: " quali esseri?"

L'uomo luminoso : "semplicemente i tuoi fratelli".."Speriamo che non sia troppo tardi, ti sei perso anche tu"


Egli continuò: "ora devo riportarti indietro, ma cerca almeno di ricordare che questo non è stato solo un sogno, tornerò a prenderti per darti delle indicazioni ed anche allenarti a queste mutazioni di frequenze "



Michele si svegliò, si trovava nel suo letto, pensò: " ma è stato un sogno? Forse no, era vestito, aveva persino le scarpe"

I giorni seguenti furono un vero incubo per lui, non riusciva a concentrarsi, era troppo stanco, nella sua mente quel continuo punto interrogativo: "era stato un sogno, oppure qualcosa di vero?"


Passò un mese prima di rivedere l'uomo luminoso, che gli apparve nuovamente dal nulla, e come la precedente volta, lo abbracciò è lo condusse in quello strano luogo bellissimo....

Stavolta lo portò all'interno di una torre di cristallo, era di una bellezza sconvolgente, vide tanti altri esseri umani luminosi e chiese al suo accompagnatore chi fossero, l'uomo sorridendo: siamo tuoi fratelli, tutti, dal primo all'ultimo, poi lo fece entrare in una stanza luminosissima e lo fece distendere su un lettino, si sentì pervadere da una energia potentissima, finalmente iniziò a ricordare,... in quel momento, comprese di aver fallito la sua missione, era nato sulla terra per ricondurre i suoi fratelli immemori, nel paese di origine, per ricordare loro chi fossero, ma anche lui era caduto in un letargo senza fine.

L'uomo luminoso sorridendo gli disse : "non hai ancora fallito la tua missione, anche se fossero morti, tu potrai risvegliarli, ora ricorderai! e non scorderai più il motivo per cui sei su quel pianeta, puoi ritornare indietro da solo e da solo potrai ritornare qui, se ne avrai bisogno per amplificare la tua energia, non avrai problemi a riconoscerli, sulla terra li chiamano mostri, vampiri, morti viventi, demoni, draghi ....le loro energie sottili, anche se ben occultate e scariche, sono inconfondibili, devi solo avere la pazienza di cercarli. Dimenticavo, cosa importante, lavorerai con Gabriele, dovrete sottoporli uno ad uno all'invertitore di frequenze, quindi portali qui, non sarà un compito facile, sono molto forti, non sottovalutateli mai, ma ricordate sempre che sono comunque "vostri fratelli",  all'inizio vi confonderanno con "i cacciatori", vi sono molti umani che per varie ragioni personali, danno loro la caccia, fate attenzione sono molto più pericolosi dei mostri che cacciano".

Michele si ritrovò nuovamente nel suo appartamento, ora ricordava molte cose, gli esseri con alte frequenze, come loro, a contatto con le basse del mondo di sotto, spesso hanno la sfortuna di trasformarsi in creature completamente opposte alla loro natura, il "loro viaggio di amore", si tramuta in un delirio di odio e violenza, di cui diventano immemori prigionieri e inconsapevoli protagonisti, la loro natura luminosa viene intrappolata, senza scampo, alcuni invece si addormentano semplicemente, fino alla morte, ma essa non li libera affatto, li trascina nel mondo dei sogni e delle immagini...

A volte, solo l'intervento dei loro fratelli, li può riportare alla loro natura originaria, lui e Gabriele erano solo due dei tanti sparsi per l'universo.

Il loro lavoro sarebbe stato molto difficile e rischioso, non esistevano certezze sulla vittoria al 100%, l'unica risorsa era quella di tornare spesso nel loro mondo per ricaricarsi, cosa che non avevano più potuto fare i loro "fratelli immemori".


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