mercoledì 19 febbraio 2014

La fede non basta io lo so bene.






No, la fede non basta, posso dirlo con cognizione di causa, nei tempi passati, forse, il sermone di un sacerdote, bravo ad esprimere concetti di eternità, era quasi sufficiente a lenire le sofferenze delle persone, o magari i teoremi spirituali più complessi di filosofi del passato, potevano convincere la gente, che tutto aveva un senso, che la vita di tutta l'umanità aveva un senso.

Oggi nell'era di internet, con la connessione globale, certi teoremi si sono ridimensionati, le ideologie delle varie religioni, convincono solo chi non è connesso...proprio così, chi non è connesso.

Certi film come matrix, ma non solo, hanno messo la pulce nell'orecchio anche delle persone più semplici, che si domandano per quale motivo, la loro vita debba essere così colma di sacrifici, di malattie, di vecchiaia e di morte, senza sapere cosa abbia generato tutto questo doloroso cammino dell'umanità, che sembra ai nostri occhi, rinnovarsi ormai da sempre.

I codici contenuti nel nostro patrimonio genetico, il famoso DNA, è sotto la lente di ingrandimento di tanti studiosi, sembrerebbe ormai l'unico responsabile della nostra realtà di umani, ma certo nonostante la grandiosità ed il miracolo della vita, altri scienziati sono alla ricerca di nuovi modelli per spiegare la nascita dell'universo, o meglio dei multiversi, infatti la teoria delle stringhe, accreditata da molti, giustificherebbe l'esistenza di più universi e di almeno 11 dimensioni.

Nel frattempo, la maggioranza di noi poveri, piccoli, granelli di polvere di stelle, sempre qui con i soliti problemi quotidiani, a far quadrare i bilanci familiari, a lavorare per uno stipendio che serve solo a pagare i conti, qualche granello di polvere di stelle, ormai quasi ogni giorno, impazzisce ed uccide e si uccide, per assurdi ed inaspettati motivi, gli altri restano addolorati, sorpresi, sconcertati, con un pensiero nella mente : “ e se domani dovesse accadere a me?” Nessuno è al sicuro, questa è l'unica certezza che abbiamo, ed è la pura verità..., sino a poco tempo fa l'umano sembrava essere una persona normale? Cosa sta succedendo?

Ecco è qui che dobbiamo domandarci, cosa intendiamo per persona normale? Non esiste una persona uguale all'altra, ciò è avvalorato dal fatto che ognuno di noi, ha un codice genetico differente, impronte diverse, una sua mente, un proprio cervello, nel quale i neuroni sono altrettanto differenti, ognuno ha i propri talenti, lacune, imperfezioni, non esiste un soggetto uguale all'altro, tuttavia parliamo ancora di normalità...., ma non esiste la normalità, i modelli sono nati, apparentemente per facilitare la comunicazione, ma poi scavando scopriamo con disappunto, che i modelli servono o a compiacere la fantasia di molti, oppure l'avidità di quelli che ritengono che carta straccia o di plastica, sia più importante di un qualsiasi essere vivente....

Insomma, la maggioranza di noi, non si sofferma a pensare che neppure il suo corpo è un fatto certo, la solidità apparente, è solo una illusione dell'osservatore, che attraverso segnali che giungono al cervello, vede la realtà in modo superficiale, un microscopio vedrebbe tutt'altro.

Molte persone religiose, si lamentano che non esiste più la fede..., ma la fede in cosa e chi, l'unica certezza è che esiste una Sorgente Infinita che ha creato il visibile e l'invisibile.
Oggi finalmente molti, (anche scienziati), ritengono che non siamo i soli a vivere in questi universi e vi sono anche tanti altri esseri, simili o diversi da noi, alcuni abitanti cosmici, sono talmente progrediti, che possono viaggiare istantaneamente da un luogo all'altro, e coprire distanze inimmaginabili per la nostra mente, mentre noi ci dibattiamo ancora sul problema delle energie..., e stiamo sporcando il nostro pianeta azzurro per colpa di qualcuno che vuole continuare ad arricchirsi in modo criminale.

Noi stiamo dormendo, e certo non è tutta colpa nostra, per tenerci buoni, si servono delle nostre debolezze, del nostro non conoscere, della nostra paura..., siamo fragili e abbiamo paura della vita, quasi quanto della morte., ma anche di tante altre tecniche...
Siamo tanti, miliardi se tutti insieme ci svegliassimo, il mondo cambierebbe all'istante....ci sono persone formidabili su questo pianeta, non dimentichiamolo mai....ognuno di noi, sarebbe formidabile se fosse ben sveglio e connesso e uscisse dai binari della località e comprendesse di essere un abitante dell'universo, oltre che del pianeta.

Studiatevi anche solo poco, la fisica vibrazionale, il suono, la luce, tutto ciò che è, compreso noi  è una manifestazione del suono e della luce, impastati con gli elementi di questo pianeta, la materia come la intendiamo noi, non esiste, la materia non è inerte, ma intelligente, ad esempio, l'acqua, ha una sua memoria, e questo è confermato da studiosi che hanno sperimentato le sue reazioni attraverso rumori più o meno armonici..., le piante reagiscono agli stimoli, persino i sassi hanno una loro vibrazione. I poveri animali che pensiamo siano solo una nostra necessità nutritiva, sono costituiti come noi..., non sappiamo quali possano essere i loro pensieri, ma hanno paura ed emozioni proprio come noi..., forse non sono evoluti come noi?

Il creato, una immensa e grandiosa scala musicale......di cui facciamo parte....tutti....
Un immenso mosaico, connesso...nel quale tutto si ricicla, secondo leggi di vibrazione ed evoluzione..

Ma al di là della grandiosa scala musicale, vi è ben Altro, Vi è una Sorgente Eterna ed Infinita, che non dimentica neppure i granellini di polvere di stelle, ai quali ha donato la sua stessa eternità, perché Lei compartecipa alla vita di ogni particella, e nulla dunque può morire.....

La fede, lo so bene, non basta, eppure quella scintilla eterna, deve essere percepita, coltivata, amata, cresciuta come un piccolo bimbo,  un figlio prodigioso, che si prenderà cura di noi e ci porterà con sé, alla fine del nostro percorso di esseri umani....

Lui non vive di solo pane, Lui vive di Luce, di Amore puro, irradiato dal nostro cuore anche se a volte spezzato, Lui non se ne andrà fino a che noi non saremo pronti...non ci abbandonerà...mai...

Peccato, spesso lo facciamo soffrire di stenti, oppure dormire sonni infiniti, interrotti da qualche effimera fiammata, ...questo lo so bene..proprio perché sono umana...


3 commenti:

  1. Daniela,sono d'accordo con te sul fatto che avere soltanto la fede non può bastare per tutti e in modo particolare per quei soggetti che hanno necessariamente bisogno di prove concrete e visibili per placare la loro sete di conoscenza e dare un senso alla loro esistenza e che quindi non tutti siamo ovviamente uguali.Premesso ciò, comunque credo che avere fede e riuscire a non perderla possa a lungo andare essere di conforto e di stimolo, dando un senso finito alla nostra esistenza e a realizzare quel nostro desiderio inconscio di eternità.Comunque mi rendo conto perfettamente che non tutti siamo uguali e rispetto profondamente la posizione di chi non crede essendo agnostico o ateo per scelta personale,restando sempre convinto comunque che la Sorgente Infinita da cui tutto ha avuto origine esiste veramente ed è a essa che un giorno tutte le forme di vita,noi compresi,ritorneranno e questa volta per sempre.E questo lo sò bene,proprio perchè io sono umano come te.Emilio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No Emilio infatti, non possiamo essere tutti uguali, siamo molto diversi l'uno dall'altro, molti non hanno più alcuna fede in nulla, perché non sanno ed il loro percorso è una continua lotta...continuo dolore...e lacerazioni...
      Siamo umani e tanto fragili, ma in noi vi è qualcosa che deve essere curato, non cresce senza la giusta illuminazione e nutrimento. Un abbraccio

      Elimina
  2. E' proprio vero,Daniela in noi vi è qualcosa che deve essere curato e che non cresce senza la giusta illuminazione e nutrimento e questa cosa è a mio modesto parere la forza inifinita e immensa dell'Amore poichè alla sera della nostra vita saremo giudicati proprio sull'Amore.Il grande Gustavo Rol che tu conosci benissimo poco tempo prima di lasciare questo mondo,confidandosi con la propria moglie le confessò che il suo unico rimpianto nel lasciare questa vita era quello di non aver potuto donare abbastanza Amore a tutti.Un abbraccio di cuore anche a te,Emilio

    RispondiElimina