mercoledì 1 luglio 2015

Trascendere la dualità





Sarebbe sorprendente ma anche sconvolgente, comprendere che gli oscuri, lavorano più o meno coscientemente, proprio come gli esseri di luce, per un piano straordinario al di sopra delle parti?

Significato materia : in latino mater - madre (o anche legname, ripulito dai rami e corteccia, pronto per essere utilizzato in falegnameria);

Il Padre e lo spirito santo (energia proveniente da un Principio generatore);

Due elementi totalmente opposti, da cui dovrebbe nascere un mix ...straordinario.. "l'individualità, il figlio"..o meglio un Essere totalmente libero e con attributi inimmaginabili..

La morte tradizionalmente intesa, ormai da millenni, (leggere qui), può definirsi un'alchimia incompiuta, in cui l'essere non è riuscito nella sua opera, indubbiamente molto difficile.

Nel frattempo la sopravvivenza di molti esseri che siano oscuri o di luce, dipende da un costante riciclo di energia, su molteplici gradini di coscienza, compresi quelli che comunemente chiamiamo alieni, ma non lo sono affatto, dal momento che rientrano in questo sconvolgente piano.

Ed ecco che il bianco ed il nero, ad un certo livello è assolutamente necessario, affinché le coscienze possano costantemente affinarsi, la mente ampliare le sue visioni, ed il corpo riattivare i suoi attributi occulti.

Gli oscuri lavorano allo stesso progetto, ormai avviato da miliardi di anni, al quale si dedicano gli esseri di luce,  e più un oscuro risalirà dai profondi abissi siderali, più avrà potere nel rischiarare le ombre.

Quando si parla di superare la dualità, attraverso l'amore incondizionato, questa appare una prova quasi impossibile, come si possono amare creature che vogliono imprigionarci...qui su questo piano di realtà...

Ma sono loro che fanno il lavoro più sporco, coscientemente o incoscientemente, come chi sceglie la luce. Ma la luce, senza l'ombra e l'oscurità, non potrà mai compiere l'opera, quella strabiliante ed alchemica trasformazione, che donerà all'essere compiuto, la sua totale libertà ed eternità...

E' lo scontro tra bene e male, che scuote le coscienze, che le affina, che uccide le false personalità, ma entrambe sono facce della stessa medaglia, ad un certo livello, purtroppo, e lo dico da umana, entrambe necessarie.

Per noi umani, il male è inaccettabile, e trascendere la dualità significa che la nostra coscienza non ha più necessità di uno scontro così terribile, che essa è giunta ad un livello di comprensione tale, che nulla può essere bene o male, ma solo essere..., significa trascendere la morte stessa, la medusa, colei che pietrifica, il mostro che non ha pietà di nessuno, ma che è un agente necessario per liberare l'anima da un opera incompiuta e ormai obsoleta.


La liberazione vera e reale, la vera ascesa, è talmente difficile, e lo si può notare benissimo, infatti la maggioranza di noi, ancora muore nel modo che tutti conosciamo, questo nostro mondo è teatro di male e bene alla ennesima potenza, ma il male fa sempre molto più rumore..

Ed in noi stessi vive la luce e l'ombra, (il bianco ed il nero) e purtroppo fino a che non riusciremo a trascenderla (l'ombra), l'opera resterà incompiuta. E trascendere il bene ed il male è solo l'inizio dell'opera..



Quante volte ti specchierai ancora uomo?
E ti chiederai da che parte stare?
Quante volte leggerai che chi non segue il Dio Buono è perduto?
Solo Lui ti potrà Salvare...

E eviti di conoscere te stesso, pregando un Dio all'esterno?
Buono o cattivo che sia...
E aspetti la sua Grazia distraendoti da Te stesso?
Il grande inganno... degli specchi.., falsi riflessi di te.....











2 commenti:

  1. Daniela,è proprio così, il nostro è un mondo sottoposto alla dualità che però significa anche libero arbitrio e quindi anche libertà di scelta.Ed è proprio questo,a mio parere, il punto cruciale che spiega la nostra presenza in questo mondo e cioè voglio semplicemente dire che,secondo me, la nostra esistenza non è altro che un banco di prova al quale siamo stati e forse uso una parola un pò forte, condannati da un qualcuno o da un qualcosa che ci ha dato la vita, allo scopo di valutare appieno la saggezza della nostra anima, attraverso le nostre scelte nella dualità e quindi costringendoci ad attraversare anche il buio del Male e la luce del Bene,E tutto ciò l'ho avevano ben compreso le Grandi Anime che hanno vissuto la loro esperienza terrena su questo pianeta,le quali nel corso del loro passaggio sono riusciti grazie allo loro scelta ad andare oltre la dualità del Bene e del Male, accogliendo nei loro cuori soltanto e unicamente il principio del Bene e facendone il loro maestro di vita.E tutti noi,figli di questo mondo,secondo me,dobbiamo fare la stessa cosa che hanno fatto loro e solo allora riusciremo a creare quel ponte meraviglioso che unisce il cielo con la terra e che profuma di Eternità.Emilio

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