sabato 4 febbraio 2017

Come la Fenice






 Luce e tenebre accogli nel tuo cuore,

poiché nulla appartiene al nulla.

nel silenzio tenebroso, il seme nasce,

e nella luce vive,

inferno e paradiso accogli nel tuo cuore,

e unisci i due stati dell'essere,

il sottile ed il denso,

la morte e la vita, sono unica cosa,

come il bianco ed il nero

e solo quando lo accetterai davvero,

e nel cuore entrambi amerai incondizionatamente, 

tu sarai...

l'essere reale,

libero e padrone del tuo cuore,

e volerai oltre ogni visione limitata, oltre le apparenze.


e come la Fenice risorgerai.


Tutto è sacro, una manciata di terra, il sorso d'acqua, l'alito del vento, ogni creatura, ogni tempo e non tempo.

Tutto è sacro e la sua origine è antica , anche l'illusione è sacra, persino il tuo nemico peggiore, persino l'infelicità e la felicità impostori per eccellenza...

Tutto è sacro, non potresti comprendere l'eternità, se non conoscessi, l'illusione del tempo,  neppure conoscere L'Assoluto se non conoscessi l'imperfetto Dio di questo mondo....

Comprendere significa anche contenere..., oltre che capire....

Il nero e bianco,

femminile e maschile,

la luce e le tenebre,

umano e divino,

le nozze mistiche...

l'unione degli opposti.

La Fenice muore e risorge dalle sue ceneri.







2 commenti:

  1. Buona resurrezione, a te ed ai tuoi lettori e buona domenica. Intenssimo come sempre quando scrivi diciamo in versi...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' molto impegnativo...risorgere come una Fenice..., scriverlo in versi è assai più facile ..., ma certo auguro a tutti nessuno escluso, di poter giungere a tale resurrezione...proprio a tutti..

      Elimina