domenica 21 ottobre 2018

Libertà, Luce e tenebre




Che sia semplice alla portata di tutti, poiché le spirali delle religioni e delle filosofie più variegate spesso conducono alla confusione più totale.

Non esiste e non dovrebbe esistere una immagine e definizione di Dio o L'Assoluto, per un semplice motivo, non siamo attrezzati per concepirlo, possiamo solo intuirlo ed affidarci a quel nucleo Divino che ogni essere reca come Suo dono;

Non vuole esseri schiavi, ma esseri totalmente liberi, proprio per questo motivo esistono su questo mondo orrori terribili ed ingiustizie senza fine; Esseri che siano consapevoli e responsabili, che accettino e trasformino i propri limiti e riescano a superare la dualità;

La materia più densa, quella in cui noi viviamo, è amata dall'Assoluto, come quella più sottile,  se il REALE DIVINO, si immerge in questa materia, essa non sarà la stessa, ma qualcosa di insuperabile ..., ogni essere vivente consapevole o no ha un quid Divino, ma saperlo e conoscere se stessi è basilare;

Non esistono tecniche più o meno valide, ma solo la nostra volontà reale, di accedervi,  con grande e vera umiltà, non per conquistare poteri egoistici, ma per condurre qui il suo Divino ....qui in questo mondo difficile....e nel nostro mondo interiore che non è meno difficile....

Gli scienziati  geniali, hanno un nucleo divino, molto sviluppato, ma anche la loro razionalità lo è altrettanto, gli schemi logici, non fanno parte del Divino, poichè come la fisica quantistica insegna tutto può cambiare..., tuttavia la scienza ci ha illuminato su ciò che siamo realmente, (non solo noi), il vuoto quantistico, ebbene anche noi siamo quel vuoto,  colmo di possibilità,  il nostro corpo, non è solo un contenitore, ma un insieme di atomi, molecole e particelle, una composizione magistrale di energie più dense e sottili, va amato e rispettato...

Il suono e la luce sono creatori, ognuno di noi è suono e luce...

L'amore e la vera compassione per se stessi e per tutto ciò che esiste, non sono altro che energie potentissime e trasformative.

L'ignoranza, intesa come non conoscenza, sono le tenebre, del mondo interiore ed esteriore...., energie che compiono ogni sorta di errore e di distruzione, arrecando sofferenza e ingiustizia.

Per questo è necessario accettarle ed  integrarle,  portare la luce alle tenebre.

Chi ha detto che il diavolo altro non è che un angelo molto malato,  aveva ragione....

Tuttavia la libertà di essere è il dono più grande che ci è stato fatto,  non possiamo costringere ed imporre gli altri la nostra volontà, possiamo solo fare un pochino di luce...e sperare..., ricordando che tutti noi siamo umani e quindi imperfetti, alla ricerca del Divino in noi....in un modo o nell'altro.



3 commenti:

  1. Ognuno di noi con un piccolo gesto verso i nostri fratelli,umani e animali, è in grado volendo,di donare a questo Mondo che spesso è avvolto dalle tenebre una piccola luce di speranza e se queste piccole luci si uniscono tra di loro e creano un unica fonte,esse possono dare vita a un autentico incendio di Amore.L*uomo deve prima di ogni cosa prendere atto che la sua vita su questa Terra è solo il passaggio di una meteora luminosa la cui Luce è destinata a spegnersi in quella dell*Eternita* e che tutto l*Amore che egli ha donato ai suoi simili non è destinato a morire,ma bensì a tornare un giorno arricchito alla Fonte Originaria di ogni Bene.Gesu*lo disse chiaramente,ciò che avrete fatto al più piccolo e indifeso dei miei fratelli lo avrete fatto a me,poiché io sono in loro e loro sono in me ed essi sono tutti figli di un unico Padre che li ama come io ho amato voi.La donna chiese all*uomo,come chiameremo il nostro bambino che sta per nascere e la donna rispose lo chiameremo Gesù e in quel preciso momento le tenebre furono squarciate da un tremendo boato e la Luce dell*Amore illuminò il Mondo.Cosa è che resta del nostro tempo andato se non il fiume di ciò che abbiamo donato,cosa è che resta del nostro andare se non il frutto del nostro amore......amare.Con la stima di sempre verso di te che come la Luce dell*Amore di Gesù non può mai morire.Emilio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, L'Amore di Cristo dobbiamo trovarlo in noi...ed amare ... ma Lui stesso si è incarnato ed è RISORTO, ha trasceso la materia densa.
      Un abbraccio.

      Elimina
  2. Si,Daniela,il suo Amore vive da sempre dentro di noi ed è nostro dovere donarlo agli ultimi di questo mondo.E*vero,Lui si è fatto carne e ha sconfitto la morte che da sempre fa paura all*Umanita*e morendo e risorgendo ha trasceso la materia,risvegliando così in ognuno di noi l*anelito umano verso l*Assoluto.Ricambio di cuore l’abbraccio.Emilio

    RispondiElimina