Signore, sta arrivando un segnale, una richiesta di aiuto,
proveniente da un pianeta, che si trova in un piccolo sistema
solare, in una galassia vicina alla nostra, cosa dobbiamo fare?
Il comandante, rispose: ma che domanda è? Una richiesta
di soccorso, deve sempre essere presa in considerazione,
inviate una navicella in ricognizione, poi fatemi sapere.
La navicella si avvicinò al pianeta, l'analisi del computer di
bordo, annunciò, che quello era un pianeta privo di vita, privo
di acqua, di ossigeno, di vegetazione, inviare militari sarebbe
stato assolutamente inutile, il segnale, forse era qualcosa di
meccanico, che stranamente si era acceso.
Nonostante questa analisi, il gruppo decise di sorvolare,
varie aree, per verificare meglio. Il pianeta era stato abitato,
molte strane costruzioni quasi distrutte, si ergevano ancora,
era chiaro che un tempo vi erano stati mari, fiumi, vita, cosa
era accaduto? Armi di distruzione? Le radiazioni erano nella
norma, ma la temperatura era molto elevata, era successo
qualcosa al campo magnetico che proteggeva questo pianeta,
dai raggi solari, ma per sapere cosa, occorreva effettuare
analisi approfondite.
Intanto si avvicinarono al luogo dove proveniva il segnale,
era completamente deserto, decisero comunque di atterrare
e verificare, trovarono un rifugio sotterraneo, che si aprì
magicamente, due esseri, spiegarono che erano ormai
gli unici abitanti del pianeta, non biologici, costruiti dagli
umani, circa trecento anni prima, purtroppo i loro circuiti
stavano logorandosi ed avevano bisogno di aiuto, per
questo avevano deciso di lanciare un segnale, bene
il soccorso è arrivato, dissero loro, noi siamo come
voi, i nostri creatori si sono estinti molti secoli fa, ma
abbiamo comunque continuato la loro missione, venite
con noi, vi aggiorneremo e ripareremo i vostri circuiti e
ci racconterete come era la vita su questo pianeta, come
si chiamava? I due soccorsi risposero : "Terra, Gaia, era
un pianeta bellissimo, abitato da uomini e tanti animali
e vegetali, con tanti oceani, fiumi, laghi, foreste
immense e fantastiche, un vero gioiello della natura,
ma un brutto giorno, il sole bruciò tutto, noi ci siamo
salvati per un motivo semplice, eravamo i custodi di
questo rifugio, che sarebbe servito a salvare almeno
mille persone e qualche animale, purtroppo l'evento
fu talmente repentino, che nessuno e niente riuscì
a mettersi al riparo...."
La navicella ripartì, il comandante fu informato di
ciò che era accaduto e disse : Bene, sono dunque
nostri fratelli, ormai la vita biologica è quasi
estinta su molti pianeti.
Brava come sempre Daniela,Peter Kolosimo e Isac Asimov ti avrebbero fatto i complimenti.Emilio
RispondiEliminatroppo buono Emilio
RispondiEliminaThis is a fascinating story about the importance of helping others in need.
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