Ed un giorno un'acquila decise di volare lontano dal suo mondo, iniziò il suo viaggio
quasi con dolore, ma sapeva che doveva esplorare nuovi territori. Aveva imparato a non farsi notare, sapeva bene che gli altri animali avevano paura di lei, purtroppo quando doveva nutrirsi era costretta ad uccidere, ma questo non le faceva piacere, certo che no, ma l'alternativa quale sarebbe stata.... quella di lasciarsi morire..
neanche questo poteva accettare, non rientrava nella sua natura di rapace.
Continuò il suo lungo viaggio, grandi montagne, pianure verdeggianti, citta'.
Infine raggiunse una piccola isola e decise di fermarsi a riposare.
Un giorno si accorse che non era sola , un altro esemplare del tutto simile a lei abitava l'isola. Ma non si avvicinò subito all'altra acquila.
Passarono molti giorni ed accadde , accadde che le due acquile si incontrarono,
e nacque la simpatia, poi l'amicizia e poi l'amore....e restarono insieme per molto tempo ed ebbero molti figli che accudirono con tanta dedizione. Questi bellissimi figli, regali ed indipendenti , volarono altrove , e loro pur soffrendo accettavano questa legge di natura.
Arrivò il momento che anche loro dovettero separarsi , perchè sapete la morte non risparmia nessuno , e per il sopravvissuto fu il dolore più grande della sua vita,
ma decise comunque di restare sull'isola, fino al momento di poter rivedere il suo compagno. Così fu.
Credetemi io in quell'isola ci sono stata e li ho potuti vedere, adesso volteggiano insieme per sempre.
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