mercoledì 26 giugno 2013

Prendere l'universo per la coda



Se potessimo volare all'interno dell' universo, cosa ci aspetterebbe? Nello spazio cosmico, non vi è ossigeno, nulla che possa consentire la  nostra sopravvivenza,  anche se riuscissimo a trovare un pianeta simile alla terra, non sarebbe  affatto scontato che lì si trovino tutti gli elementi in grado di farci sopravvivere.

Insomma, l'immenso universo , al quale vorremmo carpire tutti i segreti, in realtà non è nato per noi,  direi anzi che per lui noi siamo meno di nulla e se fosse in grado di vederci, sorriderebbe beffardo, davanti alla nostra testarda idea di mettere a nudo il suo funzionamento e le sue leggi;  sono consapevoli di questo i nostri scienziati terrestri?  Certo che lo sono!!....ma la loro ( e nostra sete di sapere) è talmente grande, da fregarsene altamente di rappresentare un nulla nello spazio cosmico, e tutti i santi giorni come dei bimbi, provano a prenderlo per la coda, e ovviamente lui sfugge e come  Einstein, fa le linguacce...

Forse lui non apprezza, ma io e tanti che abitiamo su questo pianeta, apprezziamo eccome i goffi tentativi di svelare il suo mistero...., sperando così di comprendere meglio quello della nostra esistenza.

E' un piacere girovagare su internet digitando " i segreti dell'universo", sono così talmente tanti da far girare la testa, così come sono tanti gli audaci curiosoni che cercano di capire, di sapere e nello stesso tempo di informare le masse che lui l'universo, a dispetto di tutte le ipotesi umane,  sta accelerando vertiginosamente, che la sua energia oscura forse è deputata di questa accelerazione.

Che sia sempre stato dispettoso è cosa nota, quando finalmente qualcuno era riuscito ad elaborare qualche teoria sicura, ecco che subito arrivava lui con un nuovo paradosso che mandava all'aria tutte le certezze umane.

Già l'uomo, non vuole arrendersi al fatto che lui fa come gli pare...o che le sue leggi si discostino anni luce da quelle che noi conosciamo...
Lui se potesse parlare ci direbbe: "rimanete a terra, cercate di amare profondamente il vostro pianeta che vi ha sempre protetto, ", cosa diavolo cercate da me....casomai iniziate da voi... e da quello che vi compete....e dopo aver risolto tutti i vostri problemi, vedremo....se sarà il caso....

Ma noi siamo certi che se riuscissimo a svelare i suoi segreti, poi potremmo finalmente capire meglio i nostri!!!.....ma sarà veramente così? Eppure qualche pezzettino di lui deve pur essere in noi, ma noi in verità  attraverso lui " cerchiamo Dio",  la Sorgente infinita.... e continuiamo a prenderlo per la coda.

Qualcuno ci ritiene incontentabili, insensati, privi di saggezza, forse quel qualcuno non ha ancora compreso una amara verità, l'uomo è un essere mortale, il tempo a sua disposizione è limitato, " un lampo di luce e poi ripiomberà nelle tenebre e nel nulla più profondo", la probabilità che accadrà proprio questo è del 50%......

Non solo, sempre quel qualcuno, considera che non ce la faremo mai, che non scopriremo mai tutto ciò che vorremmo, ebbene ha ragione, ma non del tutto, l'umanità o meglio un pezzo di umanità è riuscito ad apprezzare molto certe scoperte di uomini geniali ormai morti e sepolti, e sta continuando a ricercare, con continui aggiornamenti e miglioramenti....

L'unica cosa non insensata su questo pianeta è la ricerca continua................
e non fa niente che sia di alto o basso livello...., la ricerca in se stessa, aiuta il cervello a non impigrirsi e la mente ad evolvere, allontanandola da stupidi ed inutili pregiudizi.....


Ed allora cari scienziati, per favore continuate a prendere l'universo per la coda, anche se lui continuerà a farsi beffe di voi e di noi....


6 commenti:

  1. qualcosa mi dice che prendi spunto dalle nostre conversazioni per fare i tuoi articoli ...

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    1. In effetti, anche se stranamente avevo già iniziato l'articolo prima di comunicare con te, ma poi certo, un grosso spunto c'è ed è evidentissimo..............
      Hai ben ragione una parte nasce anche e soprattutto grazie a te Elysia, spero che questo non ti dispiaccia..

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  2. Daniela,per quanto riguarda il discorso dell'uomo-scienziato che cerca di prendere per la coda l'Universo ti faccio rispondere dal famoso veggente francese Michel De Notre Dame meglio conosciuto al mondo come Nostradamus il quale sosteneva che l'uomo-scienziato un giorno potra'arrivare ai confini del nostro Universo e se la Scienza dei Quanti avesse ragione anche ai confini di altri Universi, ora invisibili e sconosciuti, solo per vedere se'stesso ritornare indietro e cioe'volendo dire che' l'uomo non potra'arrivare mai a scoprire il perche'di tutte le cose.Poi,per quanto riguarda il discorso della ricerca di Dio e delle nostre origini umane, non credo proprio che l'uomo vagando per le oscure strade dell'Universo possa un giorno trovare Dio e le proprie origini ma che cio'possa invece accadere veramente e qui mi associo con il mio pensiero a quel cinquanta per cento di persone di cui parli nell'articolo che sono convinti che dopo il lampo di luce della nostra vita non vi siano affatto le tenebre e il nulla piu'profondo, ma solo quella che io definisco e tu sai benissimo come la penso la Vera Vita.E quindi per spiegarmi ancora meglio, io voglio solo dire che a mio modesto parere, soltanto dopo la nostra morte terrena quando la nostra anima e quindi la nostra parte piu'divina, dopo aver lasciato una lunga scia d'amore per le strade di questo nostro mondo, tornera'in quello che io definisco un mondo di gioia e di sogni e solo allora conosceremo il Creatore di tutti i sogni e cioe' Dio e le nostre vere origini.Grazie di esistere e sempre vicino a te.Emilio

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    1. Come sempre sai ricalibrare la situazione....e donare la grande speranza. Grazie a te di esistere

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  3. Daniela,io, riprendendo le parole della grande mistica calabrese deceduta da non molto e sto'parlando di Natuzza Evolo che si definiva soltanto un semplice verme di terra io mi definisco la stessa cosa ne'piu' e ne'meno ma dentro di me' non potra'mai morire quella che tu giustamente definisci la grande speranza che e'poi mia ma anche di tutta l'Umanita' e cioe' che dopo questa nostra vita terrena non ci sia'solo il nulla ma molto probabilmente qualcosa forse di diverso ma di altrettanto reale. Anche perche', cara Daniela. io sinceramente e anche mettendoci tutta la mia buona volonta' mi rifiuto di credere che tutte le grandi esperienze mistiche avute dai grandi santi e dai grandi mistici di tutti i credi religiosi o filosofici, possano essere spiegate dalla nostra amata scienza soltanto come frutto di persone in preda a allucinazioni visive o uditive, ma bensi'io credo che al massimo si potrebbero considerare fenomeni allucinatori solo una piccola parte di quell'esperienze ma per il resto io credo e mi riferisco in modo particolare a quelle dei grandi santi e dei grandi mistici, a mio modesto avviso, queste persone hanno avuto sempre secondo me la gioia meravigliosa di aver potuto dare un piccolo sguardo nell'Aldila'.Emilio

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    1. Natuzza Evolo era una grande mistica, hai ragione la scienza non può e non potrà mai spiegare tutto, tuttavia vi è come ben sai, la fisica quantistica, che potrebbe aiutare molto l'uomo ad incontrare ciò che non rientra nel suo pensiero logico.
      La nostra logica razionalità spesso non ci consente, di sbirciare oltre il velo...
      Io non ho sicurezze Emilio, il mio punto di partenza è appunto la Sorgente primaria che governa tutte le leggi che sono nell'universo, ed anche tutto ciò che non può rendersi visibile ai nostri sensi...certo...considerando la genialità e l'immensità della sua creazione ....nel mio cuore esiste la speranza che non ci abbandoni nel nulla ...
      Grazie Emilio per alimentare questa speranza che a volte umanamente mi appare come una delle grandi illusioni ...
      Ciao

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