venerdì 30 giugno 2017

Il ponte invisibile





Per andare in paradiso, dobbiamo attraversare l'inferno,
occorre essere dei maestri per reintegrare paradiso ed inferno
ma per conoscere la verità..... occorre essere Dio.

Polvere di stelle siamo..., ma coscienti di esistere.....
infiniti mondi ed infiniti universi....
paradossi su paradossi, 
energie su energie, spirali di essenza divina, che fecondano, ogni atomo, ogni particella...

ma per credere dobbiamo vedere, e noi vediamo solo ciò che sembra esserci concesso vedere?

Qui è l'inganno, nulla è impossibile, solo la nostra piccola mente, pone dei limiti .....lei non ama i paradossi, ma esiste Qualcosa che è Oltre...e non ha paura...

Non importa il  suo nome, è  semplicemente Tutto,  e nuota nell'infinito vuoto, ove qualunque cosa è possibile...

in attesa che tu rimuova i sigilli,  e solo tu puoi farlo...
il tuo non è che un micro universo...tra infiniti micro universi....

Ecco solo l'energia di amore, può rimuovere i sigilli, e può compiere quella miracolosa alchemica fusione naturale..
naturale,  poiché insita in ogni essere e non essere...

Ricorda che sei una creatura cosmica, e che oltre il cosmo esiste Altro, che non sai neppure immaginare.

Trascendere inferno e paradiso, è il compimento del tuo viaggio, un primo compito, ma ve ne saranno molti altri..

Attraversare quel ponte invisibile, è rischioso? Dicono che lo sia,  e molto, ma se il cuore ti sosterrà, potrai conoscere la verità, se è la verità che vuoi sappi, che non sarà scritta in nessun libro, ma proprio al centro del tuo essere...

Nessuno può vendertela o regalartela, occorre guadagnarsela,  non meravigliarti dunque se dopo tanta conoscenza, nulla saprai di sapere, ed è bene che tu sappia di non sapere nulla, chi troppo crede di sapere, non riuscirà mai ad attraversare quel ponte sospeso nel vuoto, essere leggero e inconsistente, è vitale per entrare in quel luogo non luogo, GESU' Fu chiaro è più facile che un cammello entri nella cruna dell'ago, che un ricco entri nel regno dei cieli...

E' facile?  No, non lo è, ma è l'unica meravigliosa illusione, per la quale il nostro vivere ha un senso.
Ricorda come i paradossi quantistici, ti insegnano, tu stesso potrai condurti oltre...se scoprirai chi sei, e infinitamente umile sarai, senza amore e vera umiltà, sarai troppo pesante, troppo denso, e nessuna alchimia potrà compiersi.

Anonimo.

8 commenti:

  1. L ultimo vecchio ponte............Al di là dei confini della vita esiste anche se non è visibile ai nostri sensi limitati un vecchio ponte immerso da sempre nella nebbia e che un giorno tutti noi saremo costretti ad attraversare per poter avere accesso ad un mondo intravisto solo in sogno.E allora,una volta giunti al di là di esso,potremo finalmente riabbracciare tutti coloro che in questa vita abbiamo amato e che da sempre ci attendono in quel luogo,in serena attesa di gioire insieme a noi del nostro ritorno a Casa.Questa volta però per vivere la vera Vita,quella che non muore,sotto un unico cielo illuminato dall Amore di Dio e dal Sole dell Eternità.Un abbraccio a te e a Irene.Emilio

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    1. Grazie Emilio e così spero che sia.
      Ricambio l'abbraccio.

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  2. Ciao ragazzi, come ve la passate? Bellissimo post, ricco di spunti come sempre, come già dissi, punto di vista di pirla, ci tengo a ribadirlo, ritengo che chi cerca Dio non trova la verità, ma chi cerca la verita trova Dio...
    Invito a leggere un bellissimo post:
    https://fiammadivina.com/2017/07/01/luglio-2017-in-vista-del-nuovo-ciclo-il-mese-dellascolto-di-se/comment-page-1/#comment-1112
    Lo trovo molto significativo di un qualcosa che probabilmente sta accadendo...
    Condivido che per conoscere davvero se stessi occorra esplorare la propria oscurità, e per uscirne fuori sia necessaria una forza non da poco, ma si può fare. L'Amore è per i coraggiosi, dunque osiamo già in vita, caro Emilio, non aspettiamo passivamente la morte, Gesù disse:
    chi crede in me anche se morto vivrà, parole a mio modesto avviso molto significative.
    Un abbraccio carissimi.

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  3. Una piccola postilla, scusate, non ricordo più chi disse: l'unica cosa che so è di non sapere, forse Socrate, comunque sia così mi sento, ogni giorno più pirla e la cosa mi piace pure... follia?
    Forse... amo ripetere la frase di un caro amico: in un mondo di matti i sani son patologici.
    Non la scienza, non la religione, nè la magia o la filosofia, ma soltanto l'Assoluto Amore che tutti ci connette, Esso mi conduce in queste pagine e lo assecondo. Buon prosieguo del vostro viaggio.

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  4. Cara Irene,mi dispiace contraddirti ma questo fa parte del gioco,ognuno ha le sue idee,Voltaire diceva....Io ho la mia idea ma darei la vita per per far sì che tu possa dire la tua.Ma io ti posso assicurare,non aspetto assolutamente e passivamente la morte ma al contrario,cerco finché sono in questa vita di dare Il più possibile e senza risparmiarmi,come faceva il nostro buon Gesù,amore a tutto e a tutti,umani e non umani,nessuno escluso.La mia poesia.....L ultimo ponte era solo ed esclusivamente un messaggio di fiducia e di speranza a tutti coloro che erroneamente pensano che la morte sia la fine di tutto ma non è assolutamente così poiché essa come l ultimo ponte è solo e semplicemente un passaggio verso una vita molto migliore di questa.Quindi per concludere l Amore bisogna darlo prima in questa vita e poi anche in quell altra.Ti voglio sempre bene e ti abbraccio.Emilio

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  5. Ricambio l'abbraccio, anche io ti voglio bene, ma ciò che cerco sempre di dire e magari sbaglio, essendo pirla, che se voleva che morissimo perchè ha fatto risorgere il figlio suo, Gesù che amo come te, dopo tre giorni? Proprio lui insegnò il Padre nostro ch recita: venga il tuo regno.
    Non l'uomo nel regno, ma il regno verso l'Uomo... come dicevo magari sbaglio essendo pirla...Amando e sento che tu ami, la mia era una piccola provocazione, perdonami, lo so che non sei passivo, son diavoletta, ricordi? Dicevo: amando noi facciamo sì che il regno dell'Altissimo venga all'uomo. Un regno dove la morte non esiste, ma soltanto l'amore infinito che tutti ci connette, eternamente... Opinione, lo ripeto, di pirla in viaggio. Un saluto carissimo ad Angie.

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    1. ricambio il saluto ....siamo tutti pirla in viaggio...sono d'accordo con te, la morte fa parte di un dramma cosmico...legato allo spazio tempo. <l'Assoluto non ha spazio tempo) Gesù voleva farci capire attraverso il suo risorgere, che vi è qualcosa di molto più potente di questo dramma cosmico legato allo spazio tempo e quindi alla morte.Mi accodo a tutti i pirla che pensano come me.. Ciao.

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  6. Ciao Angie, felice di leggerti...e di saperti accodata ai pirla...
    Se non ricordo male la parola dramma deriva dal greco drao, azione dunque un movimento, forse dovremo fermarci ad ascoltare l'Assoluto?
    Ipotesi di pirla in viaggio... giusto per rimanere in tema. Buon prosieguo ed un saluto speciale al caro Emilio.

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