domenica 3 maggio 2020

ABBIAMO TUTTO

Abbiamo tutto per evolverci, e a mio modesto avviso il primo passo per rendercene conto sarebbe smetterla di considerare l'essere umano una prigionia, partendo da un esame della parola essere: 
ovvero voce del verbo essere, ma sappiamo cosa significa veramente?  
Esistere in un eterno presente, non enuncio le varie teorie quantistiche sul qui ed ora, è già stato detto di tutto ed anche di più, inoltre non ho qualifiche in merito, posso soltanto parlare di ciò che osservo nel mio piccolo.
Dunque siamo esseri, esistenze, ed in questo esistere disponiamo di mezzi per uscire da ciò che consideriamo prigionia, la ghiandola pineale, questa sconosciuta, è il principale mezzo, basta imparare a conoscerlo osservandolo.
 
Molti scienziati del passato ed anche filosofi osservavano ed innanzi tutto osservano loro stessi, son diventati famosi per questo ed hanno fatto la differenza, senza pretese possiamo fare altrettanto, smettendola anche di farci invalidare dal mondo.
Cito nuovamente Krishamurti, il quale asseriva che dobbiamo liberarci dalle autorità costituite e diventare maestri di noi stessi.
Non ho la pretesa di insegnare nulla, i miei son appunti di viaggio tra viaggiatori, la ghiandola suddetta funziona meglio se liberata da pesi e se lasciata libera di esprimersi, la fantasia è il primo passo.
Avvalendoci di essa si posson trovare mille modi diversi di meditare, il resto vien da sé, la vita è più semplice di quanto immaginiamo, accodandomi al filosofo di cui sopra, ci sono buone probabilità che alcuni che si presentano come maestri in realtà abbian bisogno di compagnia e di sentirsi esaltati e considerati, oltre che di fare un sacco di quattrini con le loro teorie.
Nel mio piccolo posso affermare e parlo ovviamente per me, che la cosiddetta fantasia è stato ed è tutt'ora, un trampolino di lancio verso la consapevolezza.
Un altro passo che possiamo fare è imparare ad amare noi stessi, ma se non siamo stati amati la cosa diventa difficile, ma non impossibile.
Anche su questo argomento è stato detto di tutto ed anche di più, che significa amare se stessi veramente?
Guardarsi alla specchio ed esaltarci sulle nostre fattezze o guardare in fondo ai nostri occhi e scorgere la nostra coscienza che ci parla, dandoci indicazioni su quali situazioni possono lederci o meno?
Non ho risposte, il mio cammino è permeato di domande e suggerisco al mio prossimo di fare altrettanto, come già ho detto, i miei son appunti di viaggio e null'altro.
A proposito di osservazioni concludo mostrando alcuni dipinti Wingmakers, un mistero archeologico rimasto insoluto, alcuni dicon essere una burla, altri no... per quanto mi riguarda vale la pena osservarli, anche solo per allenare la nostra mente a fare qualcosa che non è abituata a fare per mille motivi:
osservare.

                                          Lao Tze 2020



 

2 commenti:

  1. Mi piace moltissimo grazie anche i dipinti....spero che qualche amico possa commentare.

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  2. Spero anche io, lieta ti sia piaciuto. Alla prossima, cara coautrice...

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