sabato 18 febbraio 2012

Dio e la casualità



Questo articolo, oggi,  risulterà  abbastanza anomalo....


Non scriverò certo il resoconto di una mia giornata, ma semplicemente un momento particolare, ciò potrà risultarvi rilevante o meno, lo deciderete voi, alla fine.


Ieri, venerdì 17 febbraio 2012, alle 18, mi sono recata dalla bravissima podologa di mia fiducia, una signora di una certa età molto religiosa, quando sono arrivata, non aveva ancora terminato di servire una sua cliente, e le sentivo parlare animatamente.


E' arrivato il mio turno, così ho avuto il grande piacere di conoscere questa sua cliente e grande amica, una signora simpaticissima anche lei di una certa età....


Mentre soffrivo terribilmente, ( per colpa dei miei disastrosi piedi), la signora amica della podologa, continuò anche in mia presenza,  a discutere sul potere e la ricchezza della chiesa, sulla sua incoerente predicazione " di umiltà e povertà", e di come anche durante la persecuzione e gli eccidi compiuti dai nazisti ai danni del popolo ebreo, le più alte sfere della Chiesa, non fecero nulla per fermare quell'ignominia,  dunque come si può credere alla Chiesa? ed al fatto che esista un Dio?, la signora confermò il suo più assoluto ateismo, ma anche grande amore per la bellissima natura, e la sua sofferta ed ormai completa accettazione della morte, pur amando immensamente la vita.


Durante questo suo acceso dibattito, molto logico,  la podologa, sua amica, scuoteva la testa, come ho detto prima è profondamente religiosa e crede non solo in Dio, ma anche nella Madonna, suo marito è un diacono.


Devo dire in verità, che raramente, esprimo il mio pensiero, all'esterno di questo blog, su tematiche così particolari, in questo caso, ho fatto un eccezione:


- La Chiesa è composta da uomini, gli errori sono sempre in agguato, purtroppo l'accumulo di grandi ricchezze, hanno come conseguenza: un torbido abuso di potere sulle masse;


- La Chiesa più volte non ha risposto adeguatamente alle ingiustizie del mondo, la terribile realtà è che invece ha agito più volte, in modo brutale contro grandi uomini, e contro la povera gente..(inquisizioni, eresie etc..)


- Dio, non è come nella nostra immaginazione collettiva, un uomo con la barba ed i capelli bianchi, che bontà sua ti da sempre ragione, ma Qualcosa di assolutamente inconcepibile e fuori della nostra portata di umani, Un'intelligenza Assoluta ed Infinita, che si manifesta direttamente o indirettamente in ogni cosa; E' ovunque  e da nessuna parte, ma anche Einstein quando osservava e studiava le leggi naturali e universali esclamò:
"Che Dio non gioca con i dadi", Insomma escludeva la casualità, anche una semplice cellula, rappresenta un miracolo,  senza pensare a tutti i misteri, che gravitano ovunque anche nella stessa natura, che crediamo di conoscere così bene;


- Inoltre se ci aspettiamo di sopravvivere con il nostro corpo fisico, o di ritrovare i nostri cari con lo stesso aspetto di quando li avevamo conosciuti, sicuramente andremo incontro a gravi delusioni, la sopravvivenza possibile...riguarda la nostra parte interiore, o spirito, che teoricamente non ha forma, ma volendo potrebbe assumere qualsiasi forma...
Che ha obbiettivi molto differenti da quelli di un essere umano, che si alza, va a lavorare, mangia e dorme, si diverte, i suoi obbiettivi credo siano : conoscere, evolvere, far conoscere ed aiutare ad evolvere..e soprattutto conoscere l'amore che lega tutta la creazione, anche se in questa terra, ciò sembra un paradosso senza fine, vista la indistruttibile dualità presente...


La stessa natura, con astuzia ed ingegno per non perdere nessuna informazione, ha permesso alle creature viventi, di procreare "un miracolo ingegneristico senza eguali",  questo non solo consente il miglioramento delle specie e l'adattamento, ma anche una conservazione, di talenti e potenzialità, che altrimenti andrebbero perse...attraverso i geni ed i dna.
Lo stesso piano naturale, che sembra conosciuto, in realtà nasconde misteri che gli scienziati scoprono ogni giorno...


Dal momento che quell'Inconoscibile intelligenza, si manifesta direttamente o indirettamente in ogni dimensione, creazione...la stessa natura e le leggi su questo pianeta, (che tra l'altro non sono sicuramente uguali a quelle di un'altro), reca in sè la sua impronta, compreso noi, e tutti gli altri esseri, con la differenza che gli umani, hanno la facoltà di osservare e capire qualcosa in più rispetto ad altre specie, ma sicuramente qualcosa in meno rispetto ad altri abitanti di dimensioni o pianeti diversi...


Siamo Piccolissimi granelli apparentemente insignificanti, ma in realtà piccoli microuniversi, in un immenso universo, che è parallelo ad altri universi, dove nulla si crea e si distrugge ma tutto si trasforma (Einstein A.), che diceva anche :  "noi vediamo, sentiamo e parliamo, ma non sappiamo quale energia, ci fa sentire, vedere, parlare e pensare, eppure noi siamo quell'energia, questa è l'apoteosi dell'ignoranza umana"


Sapete una cosa: Sono completamente d'accordo con lui.


Non so se questo articolo potrà in qualche modo illuminare qualcuno, non so se le parole di A. Einstein più che le mie, potranno scavare nel cuore di un essere umano che passerà di qui, magari per caso....ma se ciò accadrà, state sicuri che questo non sarà un caso...



10 commenti:

  1. Angie, io provo profondo rispetto per quello in cui credi (e in cui credeva anche Einstein). Ma l'idea di concepire a tutti i costi un "motore superiore" è forse l'esigenza inonscia di non pensare che la nostra vita sia fine a se' stessa e non ci sia altro.
    Ma sono atea, e la mia visione del mondo è priva di speranza nell'aldilà.

    Piuttosto posso concepire l'eventualità di trasformazione in qualche forma di energia (la decomposizione alla fine sarebbe un riciclaggio cosmico - se avvenisse in modo naturale e non dentro una bara), poichè innatura nulla si crea e nulla di distrugge, piuttosto si trasforma.
    Ma sono leggi umani, e sono disposta ad accogliere altre teorie ed altre spiegazioni qualora mi si presentasse l'occasione.
    Tutto quetso non prescinde dal mio profondo rispetto verso di te e le tue considerazioni.

    Riguardo alla Chiesa concordo con te: hanno sbagliato tanto in passato (crociate, inquisizione, giochi di potere, appropriazioni indebite, cresta sulle tasse) e non mi sembra che si siano adeguatamente impegnati a fare ammenda.

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  2. Anch'io rispetto il tuo pensiero, come quello della signora di cui parlo in questo articolo, le tue considerazioni sono molto intelligenti, ma credimi cara Lady Simmons, vi sono vari gradi nella visione delle cose, e troppi miracoli che ci sfuggono, per rincorrere poi vere illusioni, probabile che non esista un al di là, come l'umano vorrebbe, ma dimmi tu saresti in grado, di far scorrere il tuo sangue nel corpo sfidando la legge di gravità? Quell'energia che è in te...e non solo...da dove proviene, cos'è?
    Le ultime parole di A.E. si adattano agli atei...non siamo solo razionalità...e logica..ma molto altro....troppo altro...

    Della Chiesa mi importa il giusto, mi dispiace solo perchè se volesse potrebbe cambiare le sorti di tanta gente...ma come vedi poco fanno..

    Ciao
    Angie

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  3. la mia posizione è molto più vicina a quella della signora atea che a quella della tua amica podologa, troppe volte il "cosidetto silenzio di Dio" mi ha lasciato deluso, troppe volte ho visto padri di famiglia soffrire e morire nell' indigenza mentre ex criminali di guerra nazisti morivano nel loro letto intoccati.
    Non lo so, mi piacerebbe poter credere ma così non è.
    La chiesa ha le sue colpe, e ancora oggi continua a perdere treni su treni,ma chiesa o non chiesa non riesco a comprendere il perchè ci siano troppe ingiustizie e questo non depone a favore dell'esistenza di un entità superiore.

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  4. Caro amico mio, sai quanto mi sei caro, rispetto il tuo pensiero, ma l'ingiustizia rappresenta la dimensione puramente umana...la chiesa è composta da uomini, il silenzio di Dio, come lo chiami tu..a volte è il silenzio che riposa in noi...la scelta è nostra Nick, non Sua...ma anch'io come te, nel vedere tutte le ingiustizie mi domando dove possa essere, Eppure c'è, è in te, senza di Lui nessuno avrebbe vita ed è talmente ignorato e misconosciuto e negato ogni giorno...

    Nessuno si accorge che non è mario a far vivere il proprio corpo...ma quella energia sconosciuta di cui parla Einstein, che possiamo ascoltare e sentire oppure darla per scontata...e negarla fino alla fine..

    Amico mio, non voglio farti cambiare idea, ma vorrei prestarti i miei occhi, anche solo per un momento, non giudicare le azioni terribili di alcuni uomini, pensa invece a quelli che scelgono di amare...

    La mia non è fede Nick, ma un sentire profondo,una consapevolezza che quest'energia è in me, fa parte di quell'immensa Intelligenza, come la tua e quella di ogni altro essere, che la percepiscono come un automatismo..

    Un abbraccio mio caro ateo.(ma tu non lo sei credimi)
    Angie

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  5. Se Dio è, non lo conosciamo, perchè ci sfugge l'immenso. Poi, concordo con EINSTEIN, la frase tipica, lui la riprese (LAVOISER ne è il papà), come tanti fanno. Saluti da Salvatore.

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  6. Grazie Salvatore, ci sfugge l'immenso, è proprio così, grazie della tua precisazione su Einstein.
    Angie

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  7. Io mi sono sempre definita atea, ma - come spesso ho scritto anche nel blog - non posso non sentire che siamo tutti parte di un'unica cosa, e non solo noi, ma gli animali, le piante, le rocce, l'acqua. Siamo fatti delle stesse molecole, se potessimo scomporle nelle sue parti infinitesimali scopriremmo che alla base di tutto c'è solo energia che vibra in mille modi diversi (teoria delle stringhe), creando la melodia dell'Universo (o della Creazione) e forse l'Universo che conosciamo non è che uno tra milioni di altri universi (teoria del Multiverso).
    Io lo chiamo Universo e la sua energia, credo che pensieri ed azioni positive, così come quelli negativi, si diffondano nel cosmo modificando in continuazione il vibrare della sua energia, determinando le sue risposte. In questo senso saremmo noi, intesi come collettività, a determinare il grado di felicità presente nel mondo.
    I cattolici chiamano Dio il mio Universo, il Creato la melodia "suonata" dalla vibrazone dell'energia, castigo divino i prodotti di una vibrazione disarmonica. Ma non importa che nome abbia, credo che parliamo tutti della stessa Cosa.

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  8. Letizia è una visione che mi piace, non puoi considerarti atea, chi è ateo non crede in nulla....mentre questa espansione di energia è ben altro che il nulla..
    Unico problema, quanto conosciamo questa energia che è in ogni luogo ed in ogni piccola molecola?
    Che ci fa parlare, pensare, vivere, e poi quando scade il nostro tempo se ne va?...è insita in noi, ma è inclassificabile, misconosciuta, spesso negata...
    Soprattutto da dove proviene, quando è nata? è sempre esistita? o è il riflesso di qualcosa per noi inconcepibile.

    Comunque
    chi parla come te non è ateo, (va molto di moda questa parola oggi), non lo è affatto.
    Bacioni
    Angie

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  9. Grazie Salvatore, ricambio, oggi ho scritto un altro articolo che forse ti potrà interessare:
    "invisibilità, ufo e defunti"
    Ciao Angie

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