martedì 21 febbraio 2012

Invisibilità, ufo e defunti


Cosa significa invisibile? generalmente qualche cosa che i nostri occhi non possono vedere.


Ho trovato ispirazione grazie ad una piccola parte di articolo scritto da Alfredo Benni, che sicuramente potrà interessarvi:


Ci sono molti tipi di invisibilità : ottica, radarica, elettronica. Come tutti sanno l'occhio umano percepisce immagini solo entro uno stretto insieme di spettro elettromagnetico. Al di sopra o al di sotto di questo insieme di frequenze, un oggetto sembra invisibile, non viene percepito.


Una scoperta sensazionale fu quella del dr David Smith e del suo gruppo di ricercatori relativamente all'invenzione di "metamateriali", che hanno proprietà elettriche e magnetiche inusuali, come aveva sostenuto, prima di lui il dr. John Pendry in una importante ricerca teorica. Le caratteristiche di questa scoperta, non sono state rivelate nei dettagli, visti gli enormi interessi militari e strategici, che gravitano intorno a questa scoperta.


Tuttavia sappiamo che questi metamateriali hanno proprietà elettromagnetiche atipiche e sconosciute rispetto a qualsiasi altro tipo di materiale esistente. Nell'esperimento hanno constatato che un cilindro di rame e il suo contenuto, posto su un tavolo del laboratorio e irradiato con onde elettromagnetiche molto piccole (come le microonde di un radar), non veniva più visto, poichè lo speciale rivestimento, invece di far rimbalzare le onde elettromagnetiche, le deviava.L'effetto è uguale a quello dell'acqua che aggira un sasso. Per ora questa invisibilità funziona solo con le microonde, dando un'invisibilità ai radar, vitale per aerei, missili, mezzi corazzati, ma la scoperta potrebbe estendersi anche nell'ambito dello spettro ottico umano. 


Due ricercatori Italiani, hanno lavorato ad un materiale che dovrebbe rendere invisibili gli oggetti. Questi due ingegneri, dopo anni di esperimenti hanno creato una speciale copertura, basata su materiali plasmotici, capace cioè di impedire che la luce si infranga sugli oggetti, importante ricordare che gli oggetti sono visibili ai nostri occhi, proprio perchè la luce viene riflessa dagli stessi oggetti, attraverso un effetto che in fisica viene denominato "scattering" che significa diffusione.




Mie conclusioni


Se la scienza è giunta fino a qui, questa è una ricerca che fino a qualche tempo fa sembrava impossibile,  non dobbiamo meravigliarci troppo, su alcune strane ipotesi sull'invisibilità degli Ufo, ad esempio, e di creature aliene che hanno la facoltà di sparire in un istante, evidentemente, le loro tecnologie sono molto avanzate.


Ma vorrei, fare un'ipotesi molto più temeraria, che molti di voi non accetteranno.


Molti si lamentano del fatto che nessuno dei suoi cari defunti è mai ritornato dall'aldilà, ebbene mi domando: è possibile che siano dotati di un corpo, che non riflettendo la luce, possa restare invisibile ai nostri occhi, se fosse così, ciò non significa che queste creature non esistano, infatti nel mondo ci sono un ristrettissimo numero di persone, che hanno la rarissima facoltà di vedere cose e creature invisibili, (compreso i defunti), forse grazie ad una vista speciale, che nessun scienziato ha fino ad ora studiato veramente...


Immagino il vostro dissenso.., nonostante ciò penso che la scienza stessa ci rivelerà cose molto sorprendenti e apparentemente impossibili... ed io amo l'impossibile, quasi come il mistero...
Molte scoperte purtroppo non saranno mai divulgate...



7 commenti:

  1. Certamente i materiali alieni presenteranno proprietà diverse da quelle che conosciamo.
    Probabilmente conoscono anche sostanze a noi ignote, elementi chimici nuovi.
    RIguardo all'ipotesi dei defunti si dovrebbe partire dal presupposto che l'anima sopravviva al corpo (cosa in cui purtroppo non credo). Ma se fosse vero possiamo presumere che dopo la morte lo spirito umano prenda un'altra forma, una sorta di energia a noi invisibile per "mancanza di mezzi tecnici" diciamo così.
    Ed è plausibile che prima o poi la nostra tecnologia vada tanto avanti da permetterci di vederli.
    Ammesso che esistano.
    Però potrebbero esistere altre forme di energia...

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  2. Una teoria risalente agli anni ottanta postulava che nel momento della morte le cellule di parte dell'individuo (possiamo chiamarla "anima" per semplicità )variassero semplicemente frequenza della propria vibrazione a livelli che il nostro occhio non riesce più a captare, quindi la morte altro non sarebbe che una variazione di "formato", in questo senso rientrebbe dentro anche l'articolo da te riportato.

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  3. Lady Simmons: Mi compiaccio, anche se non credi, cerchi comunque delle spiegazioni impossibili, beh indubbiamente riguardo gli alieni, la cosa è più semplice, le loro tecnologie sono sicuramente molto più avanzate delle nostre, l'invisibilità non è quindi un problema.
    Sulla questione dei defunti, la questione si complica, non abbiamo quasi nulla a sostegno...
    però...non è impossibile pensare che se esiste veramente una quid che sopravvive...possa essere in futuro monitorato.
    Grazie

    Nick ciao amico, hai centrato la questione, la variazione di frequenza, non permetterebbe ai nostri occhi di vedere si diciamo l'anima...
    Chissà...
    Grazie
    Angie

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  4. Sai cosa? Non mi piacciono le verità assolute: io credo in determinate cose, ma ammetto di potemi sbagliare e sono disposta ad accettare una tesi diversa, delle prove di una verità anche completamente opposta.
    Se portassimo indietro nel tempo un cellulare a dei primitivi saremmo degli dei ai loro occhi, mentre siamo solo più avanzati tecnologicamente. Quindi, è possibile che altre forme di vita (o anche i defunti, lo vorrei tanto) possano essere invisibili a nostri occhi, ma non a quelli di qualche altro essere più evoluto o chimicamente diverso (parlo con ignoranza di cose scientifiche, chiedo venia).
    Comunque mi dai sempre spunti su cui riflettere, grazie.
    Ti ho premiata nel my boomstick award, come meriti.

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  5. Cara Lady Simmons, di te mi piace molto la tua schiettezza e anche la tua apertura mentale, in fondo è solo di quella che abbiamo necessità.

    Non di dogmi, ma di ricerca continua, senza farsi imprigionare dalla direzione della maggioranza.

    Sono lieta di riuscire a solleticare il tuo pensiero, credimi uso lo stesso metodo con me stessa ed ogni volta è una nuova sorpresa.

    Non posso garantire nulla, ma non smetterò mai di ricercare e proporvi ciò che io imparo o scopro...

    Ti ringrazio per il premio, ma già questo commento per me era un premio.

    Un grande saluto
    Angie

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  6. Ottimo interrogativo. Mi viene in mente un famoso verso dell' Amleto: "Ci sono più cose in Cielo e in Terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia",
    Possiamo provare a teorizzare, immaginare, ma "certe" verità sono per noi ancora troppo lontane.
    Ciao.

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  7. Grazie Edu, saremo sempre in viaggio, e ogni verità, sarà superata dal altre verità... per cui
    Ciao
    Angie

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