domenica 24 febbraio 2013

The after life film




I lettori che ormai mi conoscono un pochino, sanno che non amo recensire mai nessun film,  " the after life",  è per la mia modesta opinione uno dei film più ambigui che abbia mai visionato, e francamente non mi ha aiutato affatto leggere le opinioni di altri. Il becchino, il preparatore dei morti è " un serial killer o un traghettatore di anime? " Non saprei rispondere.

Nonostante la disapprovazione di molti, però, anche in questo film vi è un messaggio potente che non può sfuggire alla maggioranza:  non è sufficiente vivere tanto per vivere, far scorrere i giorni passivamente, ognuno di noi dovrebbe cercare di comprendere chi è realmente, cosa vuole, decidere....prima che sia troppo tardi per farlo.

Da vedere o non vedere? Personalmente lo rivedrei...nonostante il finale non sia per nulla risolutore....Ma vorrei rimandare un messaggio altrettanto potente a chi ha creato i contenuti di questo film : nessuno ha il diritto di giudicare la vita di un'altra persona....che anche se apparentemente passiva....svolge comunque un suo ruolo importante....nel mosaico degli eventi...intrecciato alla vita degli altri....

4 commenti:

  1. Giá si dovrebbe vivere pienamente, non soltanto limitarsi ad andare avanti.

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  2. però , il video sopra che fa da " riassunto " è molto strano , non si capisce bene ma gli darò una sciane anche a questo film ...

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