mercoledì 6 gennaio 2016

Segnalazione sito Istituto Ricerca della Coscienza







Segnalo volentieri questo sito :  Istituto Ricerca della Coscienza 

Non siamo una struttura puramente fisica, abbiamo un doppio trasparente, l'energia che circonda tutto ciò che esiste.., finalmente sono riuscita a vedere.. bene e .con i miei occhi...

Vi sono facoltà, semplicemente dimenticate, possiamo molto di più ..., siamo molto di più,  ma è giusto che vi sia una indagine scientifica a dimostrarlo.
Studiosi puri, alleati della verità, e dell'amore vero ed incondizionato.

La tecnologia..., è importante, ma noi abbiamo molto, molto di più da scoprire dentro di noi...e se a guidarci, vi è la pura intenzione e quell'amore privo di tornaconti..., allora è davvero possibile..."trovare".

Buona Befana...





4 commenti:

  1. Meravigliosa e importantissima ricerca non solo per i ricercatori ma per tutta l'Umanità,riuscire a scoprire che il meccanismo che fà funzionare il nostro stato psichico denominato Coscienza è molto difficile anche per la scienza più seria e avanzata,ma se si riuscisse a stabilire che essa è qualcosa di indipendente dal nostro cervello equivarrebbe a fare un passo gigantesco verso la comprensione della morte e poter anche ipotizzare che forse la Coscienza,mentre il corpo è ovviamente come tutti sappiamo destinato alla decomposizione,possa invece sopravvivere alla nostra morte e tornare a Colui che l'ha creata.E questo certamente non sarebbe una cosa di poco conto per tutti noi,ma potrebbe invece significare che in realtà la morte definitiva e totale non esiste ma è solo un semplice passaggio dimensionale.E a proposito di questa ipotesi ti voglio citare una frase su questo spinoso e importante argomento di un grande scrittore del passato,pienamente convinto come me che la Coscienza sopravvive alla Morte e di cui in questi giorni stò leggendo un libro.La frase che si trova alla fine del suo libro è questa.-----Ciò che l'uomo chiama Coscienza ed è qualcosa di sublime è destinata ad andare oltre la tomba e la putrefazione.W.F. Hegel,scrittore e filosofo tedesco e chissà che la nostra Scienza non gli dia ragione e che noi come tu sostieni siamo molto di più di un corpo corruttibile.Buona Befana.Emilio

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    1. Grazie se la scienza riuscisse in questo...tutto cambierebbe...

      Buona serata a te ormai la Befana è quasi andata..

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  2. Se dovessi dare un titolo lo chiamerei "parapsicologia sperimentale" od anche "la mente fuori dal corpo". La speranza è che il tutto venga adeguatamente dimostrato dal prosieguo delle ricerche. Scusa l'ottusità Angielina, ma cosa vuoi dire con: "finalmente sono riuscita a vedere..bene con i miei occhi..." ??

    Che non siamo una struttura puramente fisica penso sia intimamente noto all'essere umano fin dall'uomo di Neanderthal. Certo, rimane da dimostrare ai non vedenti... E' inconfutabile l'esistenza di onde ancora sconosciute legate all'attività del sistema nervoso centrale, che NON sono di tipo elettromagnetico, sono (ancora per poco?) qualcosa di sconosciuto, ma esistenti e che non riguardano pretese "onde cerebrali", cioè la fisiologia del sistema nervoso. Logicamente qui si entra nella questione anima e sopravvivenza post-mortem.

    L'istituto di ricerca che si avvale della collaborazione del Di Grazia, non poteva trovare miglior collaboratore. Se un "criticone" come il fu E. Servadio ha, a suo tempo, positivamente valutato il suo lavoro, significa che questi è realmente più che valido. Al Di Grazia vidi localizzare una malattia ad una signora e agendo, senza mai toccarla, ne alleviò i sintomi. Fatto questo che mi spronò a diventare in seguito master Reiki.

    Ho sempre avuto una predilezione per il sensitivo Dottor Di Grazia, anche se (pure lui, eh già, già...) a volte ha sfruttato in pecunia questa sua certa predisposizione, ma si sa che errare humano est e, soprattutto, lui ha veramente doti evidenti che superano la media.
    Un saluto piumoso
    Malles

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