Premessa
di Irene:
quanto segue è un articolo scritto con un mio carissimo
amico che insegna arti marziali e tecniche meditative in una scuola in Asia, al
momento è in occidente per seguire me nel mio personale studio del tai ci. E’ medico chirurgo ed ha praticato nelle zone più impervie
del mondo, in condizioni davvero critiche, esperto di fitoterapia porta avanti
un suo studio personale sulle erbe utilizzate dai monaci benedettini.
Per ragioni personali mi ha chiesto di non scrivere il suo
nome.
Nel mondo esistono una notevole quantità di persone che
asseriscono di avere parlato o di parlare con Entità superiori di varia natura
e genere, le quali le hanno poi esortate a divulgare, altri invece asseriscono
di avere avuto illuminazioni, (l’Enel ne è profondamente grata) grazie alle
quali ora vivono su frequenze altissime e possono “insegnare”.
Non citeremo i nomi di queste persone per non andare
incontro a problemi, molti di voi sapranno riconoscerli:
uno di essi disse di essere andato su un monte e di avere
incontrato Gesù in persona il quale gli avrebbe detto che non avendo potuto
terminare la sua missione sulla terra, essendo stato ucciso, di terminarla lui.
Milioni i suoi fedeli che continuano a venerarlo anche dopo
la sua morte avvenuta qualche anno fa.
Un altro uomo nel 19° secolo anche lui si recò su un monte
e disse di essere entrato in contatto con entità superiori, di non ben definita
natura, le quali gli insegnarono delle tecniche di guarigione.
Anche in questo caso nacque una scuola di pensiero attiva
a tutt’oggi in tutto il mondo.
Irene: spesso mi son recata su un monte vicino alla mia
città, avevo bisogno di estraniarmi, ma mai nessuno si è presentato, forse Dio
non mi vuole bene?
O forse non sono
abbastanza illuminata?
Proseguiamo la carrellata parlando di un altro uomo, senza
citarne anche in questo caso il nome, il quale asserisce di aver parlato con un
alieno, niente meno, il quale gli avrebbe narrato la storia dell’umanità,
esortandolo a divulgare.
Come nei due casi precedenti, anche questo uomo creò un
gruppo che esiste a tutt’oggi ed anche in questo caso, come negli altri, un
giro di soldi incredibile, come da rituale che si ripete sempre uguale e sempre
lo stesso, gli adepti devono sborsare una cifra per poter far proseguire
l’opera del loro leader e dell’intero gruppo famoso in tutto il mondo.
Il caso più eclatante è una chiesa negli States, la
conoscete tutti, il suo fondatore è deceduto da alcuni decenni, non occorre
aggiungere altro, tanto si è già detto e si dice.
Le domande che ci poniamo son molte:
innanzi tutto questi uomini son in buona fede o si sono
inventati tutto?Forse avevan bevuto o si eran fatti di qualche sostanza
psicotropa?
Considerando poi che le storie che raccontano o raccontavano,
spacciandole per verità assolute, son
in contrapposizione le une con le altre, anche se due di esse in qualche modo
si somigliano…
In tutti i casi son nate delle multinazionali legate ai
vari governi, guarda caso… forse queste scuole di pensiero son dei mezzi per
tenere d’occhio le masse che credulone si lasciano raggirare?
Altra domanda a nostro modesto avviso lecita, hanno
insomma ragione i teorici della cospirazione?
Chissà… ma la domanda più pregnante:
come è possibile che certe persone dal nulla creino
determinate realtà che si propagano a macchia d’olio?
Se fossero davvero delle scuole di verità verrebbero messe
a tacere subito… o no?
Un’altra domanda:
come fanno a rendersi così carismatici da attirare tanta
gente?
Molte persone son
disperata e sole e cadono in certe reti molto facilmente, non
dimentichiamo che la chiesa ha governato per secoli assoggettando milioni di
esseri, in questo è stata una grande insegnante. Con tutto il rispetto per
coloro che all’interno di essa operarono ed operano in buona fede, beninteso.
La speranza è che molte persone ascoltino se stesse,
l’unica verità possibile è racchiusa in noi, in quella scintilla di Assoluto o
come lo chiama la nostra cara Angie: l’abitante sconosciuto.
Pensare con la propria anima e soltanto con essa,
oltrepassando i rumori del mondo è possibile, un cammino difficile, ma
sicuramente ci libera da tutti questi sedicenti “santoni” ed “illuminati”.
Con la speranza che molti spiriti liberi trovino la loro
strada come una nuvola in cielo, vi abbracciamo, carissimi viaggiatori approdati in questo spazio.
Irene &………with
love.
appunto di Irene:
il mio coautore non ha
creato
nessuna scuola di pensiero,
nessuna scuola di pensiero,
vive del
suo lavoro e nient’altro
Sappiamo che dove gira troppo denaro..., potrebbe esserci ...un nodo..., voglio pensare che siano tutti in buonissima fede..., se non lo fossero, sarà un loro problema futuro ...e che problema...
RispondiEliminaGrazie Irene..
Gli adpeti è probabile, ma i leader non credo... le mie son soltanto domande di un viaggiatore ed un invito a porsele e non soltanto in merito all'argomento trattato. Un abbraccio. Irene
RispondiEliminaCiao Irene, un saluto pure ad Angielina.
RispondiEliminaAlcuni "passaggi" d'Irene li trovo piacevolmente esilaranti, (la gratitudine dell'Enel mi ha fatto inzuppare un fazzolettino...) non tutti comunque sono dei cialtroni, il vero povero, così come il vero illuminato, non li vedremo MAI alla ribalta, a chiedere la carità per le strade il primo o nei salotti bene, in TV tra lazzi (meglio lezzi?...), frizzi e iperbole varie, l'altro.
Per cercare Dio, recarsi su un monte non è diverso dall'estraniarsi in una stanza insonorizzata, è il lavorio dal di dentro che aiuta e può fare la differenza.
Altro... Carismatici lo sono anche certi politici, ma questo non vuol dire che siano maestri di serietà.
Speriamo io venga interpretato giustamente, ma devo dirlo... Sul mio capo pesa una taglia in contumacia perchè per anni ho avuto allievi aprendo loro i canali reiki di 1° e 2° grado senza MAI (mi sia concesso di gongolare a dirlo...) pretendere un cent.
Vi è chi per un proprio bisogno o per scarsa forza morale desidera appoggiarsi ad una guida che il più delle volte non è in grado di aiutarli, per questo certi c. correnti diventano esangui...
Pensano di avere un baratro alle spalle, di camminare sul ciglio di un burrone, di vivere in un sogno-incubo, spesso i terrori sono immaginari, delle ombre inesistenti, credendo più a quello che temono che a quello che desiderano, si aspettano quindi sollievo e vaticini da sconsiderati furboni. Diceva Schiller nella "Maria Stuart": "Vi sono dei cattivi spiriti, che nel petto indifeso degli uomini (e uomini loro stessi) momentaneamente l'occupano e lo abitano".
Un saluto
Malles
Lieta di averti divertita con i passaggi esilaranti.
RispondiEliminaE' vero i veri poveri non li vedremo mai, come i veri illuminati. Sull'aprire i canali ... perdonami, con tutto il rispetto per la tua serietà intrinseca che dimostri nutro perplessità. Ognuno si apre i propri seguendo una strada, la propria, tutti possiamo essere al massimo degli indicatori di direzione, ma interagire con l'energia altrui...
La mia strada è diversa dalla tua, e gli spazi virtuali non ci permettono di conoscersi a fondo. Dunque scusami ancora, era soltanto un appunto di viaggio il mio null'altro. Comunque grazie per il tuo commento. Ricambio i saluti e buon prosieguo del tuo cammino, spero che tu possa risolvere le questioni di cui hai parlato, sicuramente hai operato con amore profondo ed in buonissima fede.
Ps: visto che hai parlato onestamente, caro Malles, apro una parentesi anche io, forse nel mio appunto posso avere fatto una proiezione di me stessa: premetto che ho sempre e dico sempre incontrato persone con doti speciali e che mi hanno sempre aperto il loro cuore parlandomene. Alcuni di essi mi chiesero di portarli in regressione e quasi sempre emersero cose a dir poco inquietanti... anche se tornavan dal loro viaggio più sereni. Decisi così di non esaudire più le richieste, anche se insistenti. Ti risaluto e grazie per avere condiviso un tuo vissuto.
RispondiEliminaCiao Irene, la taglia su di me era ovviamente una spiritosaggine, anche se è vero che sono stato inviso da altri master Reiki per non aver MAi voluto un cent. di compenso per l'apertura dei tre livelli di competenza, il significato più profondo della tecnica Reiki significa amore e questo non si vende nè si compra. Loro (gli altri maestri Reiki) tiranneggiano in pecunia il bilanciamento del dare e dell'avere... un comportamento il mio per non cadere nel fanatismo delle speculazioni. Mi sento meglio dando aggggratis...I canali di cui parlavo altro non sono che i chakra e le loro molteplici diramazioni.
RispondiEliminaLa loro "pulizia" è necessaria per attingere all'energia che ci circonda, questa disotturazione (tipo stappare un lavandino...) è competenza del master Reiki che si avvale dei rituali Osui. Niente di eccezionale per chi è addentro a queste tecniche, credimi. NON si interagisce MAI (ci mancherebbe) con l'energia propria dell'individuo, anzi, si fa questo in maniera di aumentarla, veicolando (dopo...vedi lavandino...) quella inesauribile ESTERNA al neofita, che a sua volta l'attira su di se, ampliando la propria.
Tutto qui in parole poverissime. Non ti devi davvero scusare,cara Irene, non conosciamo tutto di tutto, tu evidentemente non conosci la tecnica Reiki, io non ne conosco altre quintalate... alla fin fine una energia molto soft, leggera, soppiantata da altre tecniche più efficaci, le Mudra per esempio.
Per spiegarmi ulteriormente, passando magari per un "ciciaron" dirò che il Reiki è una parola giapponese significando "energia vitale universale", in sostanza indica il concetto di energia cosmica che è dentro e fuori di noi, della quale siamo tutti parte integrante. Rei significa "Energia Universale" e Ki = "Energia Vitale". Il concetto dell'unione di questi termini si identifica con il concetto "amore", energia disponibile a tutti, senza alcun limite e che costituisce la base, l'essenza primaria dell'essere.
Mi ripeto (per non far incorrere a dubbi) dicendo che il metodo Reiki si basa sul principio che rendere accessibile tale energia primordiale, produce la "guarigione", con i limiti di cui sopra. Non è una religione nè un credo, ma una metodologia di tipo iniziatico, che può essere affrontata da chiunque.
Avrei concluso, per quanto si possa essere chiari, semplificando, nel pigiare una tastiera.
Un saluto
Malles
Ciao Malles, conosco, a livello teorico la tecnica ed il suo significato ed anche come nacque. Io studiai shatzu, una pratica anch'essa giapponese che attinge alla cultura cinese, i punti trattati son gli stessi in realtà e significa digito pressione. Come avrai letto nella prefazione studio tai ci, che in realtà è cinese con una carissimo amico. Personalmente non amo i canali ufficiali e per purificare i miei chackra uso una mia tecnica personale, sarà sbagliata ma è mia soltanto. Non lascio fare nulla nemmeno al mio amico con cui vivemmo una bellissima storia sentimentale, che è un insegnante, lui mi da qualche dritta e finisce lì il discorso. Insieme meditiamo. Come ti dicevo la mia strada è diversa dalla tua, pur avendo punti in comune, come ad esempio non chiedere nulla. Anche io faccio dei piccoli trattamenti shatzu a volte a colleghi ed amici. L'amore è sempre gratuito. Un saluta a te carissimo. Irene
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