giovedì 4 luglio 2013

Prigionieri del paradiso




Un via vai di persone, di ogni tipo, di ogni razza, esseri leggendari, e tra di loro "Angelica", che appariva come un bellissimo angelo al femminile con le ali..., ma in realtà gli angeli sono semplicemente una specie molto evoluta, e lo sono anche i diavoli,  anche se il loro aspetto è totalmente diverso, le loro apparenti corna ad esempio, sono dei trasmettitori insostituibili, e non hanno affatto la coda, alcune specie di diavoli, sono altrettanto belli come gli angeli.

Una voce femminile e gradevole chiese ad Angelica di recarsi subito dal suo Capo, lei obbedì.

Il Capo davanti ad un enorme monitor stava scuotendo la testa, ed appena vide Angelica, le chiese se poteva rendersi disponibile per una missione sulla terra.....- Angelica - in tutta verità, nonostante il grande rispetto che nutriva per Lui,  non rispose - l'ultima volta che era stata su quel bellissimo pianeta, l'esperienza da sostenere era stata molto dura, non aveva un gran desiderio di ritornare...- il Capo, tagliò corto : "senti Angelica, sono a corto di personale, ho bisogno che tu vada a sistemare un guasto tecnico, che purtroppo sta precludendo il ritorno ai viaggiatori di quel pianeta, sarai accompagnata da Francisco, per favore organizzatevi ed andate subito".

In effetti per quanto incredibile possa apparire, il pianeta terra non sarebbe altro che un simulatore di tempo e spazio, ed i viaggiatori possono scegliere il loro pacchetto preferito, non solo per gioco o per divertimento, ma anche per arricchire il loro bagaglio di esperienze e di conoscenze - per poi ritornare alla base, da dove saranno destinati ad altri luoghi a loro congeniali.

Molti di essi scelgono di dimenticare di essere "viaggiatori", per vivere in modo più verosimile la loro esperienza, alla fine della quale, saranno ricondotti automaticamente alla base, purtroppo quel guasto tecnico, non avrebbe permesso loro di ritornare ..., con lo spiacevole risultato di rimanere imprigionati in uno spazio-tempo casuali, questi eventi si erano verificati più volte in varie occasioni, e non era stato facile, interrompere i programmi, e riportare i viaggiatori indietro, le complesse interazioni avrebbero potuto causare danni assai peggiori...

Per farla breve, Angela e Francisco, vestiti come si conveniva in quel momento, si ritrovarono in un istante sul pianeta terra, esattamente a Roma, uno dei punti nevralgici del database di quell'infinita e complessa macchina del tempo e spazio.
Presero alloggio in un albergo a tre stelle, come due normali turisti, anche se a dire il vero, l'incredibile bellezza di lei e la stazza di  Francisco, non passavano per nulla inosservati, le persone che li incontravano rimanevano estasiati dai lineamenti perfetti ed angelici della fanciulla, e sconcertati da quel gigante che era Francisco.

Incontrarono finalmente il loro tecnico sulla zona di Roma e chiesero spiegazione sul guasto dell'ultimo periodo,  lui un uomo senza capelli, apparentemente di mezza età, spiegò che stavolta non si trattava di un normale problema dovuto alla macchina, ma qualcosa di molto più grave e doloso....qualcuno aveva volontariamente interferito con il database, creando enormi disagi a molti viaggiatori, i quali non si trovavano come le altre volte, in attesa nelle zone di sospensione, ma erano rientrati senza volerlo in viaggi spazio-temporali, assurdi, qualcuno si trovava nella preistoria, altri nella fase iniziale o finale della vita del pianeta, esperienze da loro mai richieste e dalle quali non sapevano come uscire.

Angelica domandò: " ma chi può aver fatto questo e per quale motivo? Non ha senso.."  Il tecnico che non sapeva come spiegare un paradosso del genere, le rispose: "Spero che lei ed il suo collega possiate aiutarmi, perché questo è solo l'inizio, chi si trova nella fase di ritorno, non solo non rientrerà alla base, ma si ritroverà in situazioni molto spiacevoli, senza alcuna memoria". "Nessuno in questo momento potrà ritornare indietro, nemmeno voi, od io, questo significa, che possiamo contare  solo sulle nostre forze, visto che ho  dovuto informare "Il Capo", Lui ha deciso di sospendere i viaggi, nessun'altro sarà inviato qui."

Angelica chiese al tecnico se questo stava accadendo ovunque, lui rispose che ormai tutte le zone della terra, erano interessate dallo stesso problema e non vi era via di uscita, l'unico modo per tamponare la situazione, era quella di cercare di allungare i viaggi in corso, l'effetto eclatante  sul pianeta sarebbe stato lo sciopero della morte, ma anche quello della vita...
Né morte, ma neppure nascite, solo conservazione dei presenti viaggiatori...
Non era possibile un' altra scelta.....,disse poi: " ripristinando i codici genetici, allungheremo l'esperienza dei viaggiatori, perlomeno continueranno a sperimentare qualcosa che avevano deciso sin dall'inizio."

Si accordarono con gli altri tecnici delle altre zone, e sulla terra non vi fu più nessuna morte e neppure nessuna nascita, certo questo apparve ai viaggiatori immemori, un miracolo di Dio, i vecchi ridiventarono giovani, i malati guarirono...apparentemente il pianeta sembrò trasformarsi in un paradiso, ma in realtà ciò che la maggioranza non sapeva,  era che essa si era trasformata per " i viaggiatori",  in una  prigione senza alcuna via d'uscita, almeno fino a che non avessero trovato una soluzione.

8 commenti:

  1. Complimenti per il racconto che'e'scritto molto bene e che a tratti mi ha riportato alla mente lo stile narrativo di due grandi scrittori che hanno fatto la storia del romanzo di fantascienza e mi riferisco a Isac Asimov e a Peter Kolosimo.brava Daniela,veramente.Un saluto,Emilio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. un minimo di ispirazione c'è, ma è un racconto originale scritto da me, tu sei troppo buono Emilio, addirittura assomigliare a due grandi scrittori...
      Grazie mille comunque
      Angie

      Elimina
  2. all'inizio ho sentito qualcosa di familiare ... il racconto rammendava il libro 'Il profumo del Sangue' di Nalini Singh ... semplicemente fantastico (sia il tuo racconto che il libro) ... telo consiglio vivamaente di leggere ... è qualcosa di epico e mistico !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ne terrò conto e ti ringrazio per il tuo apprezzamento, il senso è abbastanza chiaro, penso poi che certamente provvederò a leggere il libro che mi stai consigliando.
      Un abbraccio Angie

      Elimina
  3. Cara Angie, la Tua bravura e illimitata Fantasia merita davvero di essere premiata

    Chapeau
    Senty

    ps: felice domenica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Senty..., bravura non so, ma fantasia...no quella non manca..
      Un abbraccio Angie

      Elimina
  4. Eh sì, amica mia! Siamo davvero viaggiatori prigionieri di uno spazio-tempo limitato, anime onniscienti che hanno deciso di dimenticare le loro nozioni per affidare temporaneamente la loro conoscenza all'esperienza limitata dei cinque sensi!
    O forse no; forse il tuo è soltanto un bellissimo racconto di fantascienza e la verità è che è tutto casuale: la vita e la morte, i nostri genitori, le prove che dobbiamo affrontare e le armi che ci vengono date per combattere.
    E forse non c'è nessuna missione, nessuna ricompensa. Solo tempo da spendere, cercando di godersi il viaggio quanto più si può.
    Non so a quale ipotesi credere; ciò che è certo è che lungo il cammino ho avuto la fortuna di incontrare una persona come te, che come me ed altri tanti curiosi appassionati di mistero investono tempo ed energia per cercare risposte alle Grandi Domande.
    A presto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che tutti si pongano certe domande, ma quando si trovano davanti ad un muro che è quasi impossibile scalfire, decidono di smettere di porsi domande, cercando di vivere al meglio...
      Quel muro non è così granitico...anzi dipende dalle nostre frequenze, vi sono accessi impensabili.
      Tuttavia devo dirti cara Letizia, che nulla è casuale, che dietro tutto vi è una immensa Intelligenza.....
      Dipende da noi cercare il contatto..
      Un abbraccio Angie

      Elimina