Quando una profonda ribellione interiore ti graffia il cuore e assale la tua mente,
non si dovrebbe ucciderla o soffocarla,
neppure dimenticarla,
ma studiarla, andare a fondo.
Ci ribelliamo forse al mondo,
alla società?
alla superficialità?
al fato?
alla nostra sorte umana?
Probabile.
Accetto la mia ribellione,
la conosco bene.
Non vi è nessun essere umano in grado di scatenare una ribellione così feroce,
ma ben altro all'interno di me.
Mi ribello alla vita,
che pretende che me ne stia zitta e buona
come le tre scimmie,
ad arginare passivamente gli eventi,
mi ribello al fatto che sono polvere e ne sono cosciente,
è con questa stessa polvere creerò le peggiori tempeste.
Sono qui per le infinite possibilità casuali,
scatenate
dall'incontro tra due micro-mondi.
Non sarò nulla, ma ora sono qui anche se non l'ho chiesto
e con quel nulla farò un gran casino...
Mi ribello, mi ribello ed ancora mi ribello,
farò un gran casino, busserò alla porta principale
e chiederò perché?
Perché diavolo siamo qui,
perché la sofferenza e la morte è ovunque,
Le filosofie non sono più sufficienti,
Karma, reincarnazione, spirituale, angeli e demoni
anima-spirito-corpo
Triade vincente....
Sbatterci qui,
al buio,
con tutte queste favolette che si raccontano ai bambini.
Mi ribello, mi ribello ed ancora mi ribello,
farò un gran casino, busserò alla porta principale
e chiederò perché?
Qualcuno dovrà ascoltarmi
e rispondere..
sarà davvero il mio sè?
o l'ennesima favola per bambini.
La verità forse è troppo semplice...
Siamo nel mondo delle infinite possibilità
create dalle scelte di altri prima di noi...
E perversamente altri
saranno qui grazie alle nostre ?
Quantistico mondo beffardo
nulla è impossibile
ma intanto qualcuno muore,
sparisce,
e nulla sa,
nulla potrà mai raccontare.
Le tre scimmie vincono sempre.
Daniela,emulare il comportamento delle famose tre scimmie ci porterebbe a rinunciare relegandola nei meandri del nostro inconscio a quella parte meravigliosa e'universale che fa'di noi umani degli esseri dotati di raziocinio e di intelletto e che ci distingue dalle altre specie viventi che popolano il nostro pianeta e che risponde al nome di Coscienza.Poiche'un comportamento di questo tipo ci porterebbe automaticamente ad un accettazione totalmente passiva degli avvenimenti negativi dell'esistenza, uccidendo i nostri sogni e amputando le nostre ali e impedendoci di fatto di evolverci spiritualmente.E quindi apriamo i nostro occhi,aguzziamo le nostre orecchie e spalanchiamo le nostre bocche e ribelliamoci a tutto cio'che riteniamo sbagliato e ingiusto e che potrebbe danneggiare i nostri simili piu'deboli e quindi aiutiamo i nostri fratelli e le nostre sorelle piu'sfortunati a migliorare la loro esistenza facendo cosi'in modo che di noi resti su questa Terra una lunga ,luminosa e infinita scia di amore puro e sincero e che la nostra polvere come dicevi tu nell'articolo quando non ci saremo piu' possa dare vita a terribili tempeste.-Non crediate sia sufficiente avere abbracciato una Fede,se vi fate mancare la cosa piu'necessaria,l'esercizio della Virtu'.-Gesu'di Nazareth.-Sempre vicino a te con la solita stima e simpatia.Emilio.
RispondiEliminavivo un interiore ribellione.....caro Emilio, grazie
EliminaBuongiorno Angie, anche la persona più sciocca e indifferente di questo mondo trova in sé la voglia di ribellarsi e chiedersi: perché?...
RispondiEliminaMa niente e nessuno viene in nostro soccorso ( solo supposizioni e dubbi e neanche un piccola verità)
Anch'io mi ribello, ma so che serve a poco...
...La Vita è una Domanda senza Risposta
Ti abbraccio
Sono d'accordo, scusami se sono latitante, ma mia mamma si trova all'ospedale per la rottura al femore.
EliminaSe tutto procederà per il meglio, quel benedetto concorso si farà...
Un abbraccio
Angie