sabato 13 dicembre 2014

Rara testimonianza su Gustavo Rol






       Nè mago, nè medium era  Gustavo Rol
      Interessante e rara testimonianza su questo straordinario uomo guarda qui








4 commenti:

  1. Daniela,il personaggio di Gustavo Roll è uno di quei soggetti che ha fatto discutere e continua a farlo tutti coloro che l'hanno conosciuto personalmente e ovviamente anche tutti gli studiosi del cosiddetto Mondo del Paranormale.Egli viene considerato da alcune persone soltanto un abilissimo prestigiatore e invece da altre come una persona che con i suoi famosi esperimenti è riuscito a violare quelle che sono le leggi della natura.Ed è quindi molto difficile dare un giudizio certo su di lui,se egli sia stato solo un abile manipolatore della materia o se invece era un essere che disponeva di una corsia preferenziale verso il mondo dello Spirito.Ma al di là di ogni cosa e qualunque sia la verità era sicuramente un uomo dotato di un grande cuore e di una amore fortissimo nei confronti di tutti gli esseri viventi e la testimonianza di quello che stò dicendo è contenuta in una delle ultime frasi da lui pronunciate prima di lasciare il nostro mondo,nella quale egli si rammaricava di non essere riuscito nel corso del suo passaggio in questa vita a donare abbastanza amore a tutti.Buona Domenica,Emilio

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    1. Nessun giudizio infatti, ma chi lo conosceva bene, sapeva anche che non era un prestigiatore.
      Buona Domenica a te

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  2. Rol, questo uomo fatto mistero ci ha lasciato una miriade di sbalorditivi fenomeni trascendenti che spaziavano dalla veggenza alle pitture "precipitate", riusciva a leggere in libri chiusi, manipolava le carte da gioco nei numeri e nei colori, ecc. ecc.

    Del suo sapere non rimane però nulla, inteso come documentazioni e spiegazioni a favore di una totale affermazione parapsicologica. Questo perchè Rol non ha mai accettato delle convalide sperimentali dei "fenomeni" prodotti. Asseriva che questi, avendo un'origine spirituale, non erano di competenza della scienza e della tecnologia. Rimangono si tante testimonianze sottoforma di libri, articoli e resoconti verbali, i quali però non possono avere valore di conferme in senso assoluto.

    Franco Rol, 42 anni, cugino di secondo grado di Rol, è curatore della memoria e dell'archivio è convinto che quello che fin'ora si è detto di lui sia solo la superficie e che il vero Rol sia ancora da scoprire interamente. Si definiva una grondaia che convoglia l'acqua che viene dal cielo, e che quindi era più giusto esaminare l'acqua che non la grondaia.

    Il suo era un procedere in linea con tutte le religioni, indistintamente, Rol aveva senza dubbio superato le normali condizioni umane, avendo occhi di luce che scrutavano oltre l'apparenza, spesso ringraziava Dio per il suo misticismo che gli apportava un benessere interiore, cercando (questo benessere) di condividerlo con chi credeva in lui, come ad esempio il presidente Saragat, "il signor Fiat"Agnelli, Fellini, Buzzati, Pitigrilli.... Un saluto
    Malles

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    1. Grazie Malles, penso anch'io ciò che hai scritto...
      Un caro saluto a te.

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