domenica 19 aprile 2015

GESU' - I 40 GIORNI DOPO LA MORTE

6 commenti:

  1. Ciao Angie, grazie per i tuoi sempre bellissimi video.

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    1. Non è mio Nick, volevo condividerlo..... Grazie a te.

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  2. Daniela,premesso che io per un motivo esclusivamente caratteriale sono portato al rispetto e al confronto con il pensiero di tutti,atei e credenti,ma sono e tu lo sai perfettamente anche innamorato spiritualmente della figura di Gesù,voglio commentare questo video sulla sua vittoria sulla morte con il mio modo di vedere le cose e mi servirò di questa breve storia su colui che con la sua sofferenza e con la sua morte e resurrezione ha portato sulle sue spalle tutti i peccati dell'Umanità.-------Un giorno camminavo per le strade del mondo e ho visto un uomo soffrire su una croce e allora mi sono fermato e gli ho chiesto se potevo fare qualcosa per lenire la sua sofferenza.E lui mi ha risposto,figlio tu solo una cosa puoi fare per me,vai per il mondo e dì ai miei fratelli che fin quando uno solo di loro continuerà a soffrire,io non scenderò da questa croce.Questo è Gesù.Un saluto.Emilio

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    1. Gesù è Gesù....misterioso, non può non affascinare....
      Un saluto a te.

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  3. I papiri che menziona il filmato denominati "Nag Hammadi Codice", sono del primo cristianesimo, e fanno parte di un gruppo di testi segreti che, sul finire dell'anno 300, alcuni monaci di Alessandria d'Egitto nascosero per sottrarli alla distruzione ordinata dalla Chiesa di Roma, la quale deliberò che tutti i testi gnostici dovevano considerarsi eretici.

    La Pistis Sophia, con i suoi rotoli, è di fatto una ricca miniera per l'epoca di Gesù, anche se sono un rifacimento postumo (forse del II sec.). I testi sono contemporanei a Gesù, e sembrano redatti nel periodo in cui il Cristo riapparve dopo la morte di croce. Sono testi di difficile assimilazione e possono prestarsi a decifrazioni equivoche, al punto che si ebbero polemiche nelle stesse scuole gnostiche. Un prezzo che si devette pagare per la divulgazione dei testi, per le nuove notizie dei discorsi di Gesù che hanno lo stesso valore degli scritti canonici.

    La Pistis Shophia è composta da 4 libri che possono derfinirsi libri del Salvatore, come del resto porta il titolo di una pergamena. vi si riporta che Gesù dopo la sua resurrezione apparve in Palestina dando inizio ad incontri dottrinali segreti con discepoli ed apostoli, con la mamma Maria, con Maria Salomè (madre degli apostoli Giacomo e Giovanni) Marta, una delle sorelle di Lazzaro e Maria Maddalena, alias Maria di Betania (l'ex prostituta, sorella di Lazzaro e di Marta).

    Gesù, si manifestava spesso tramite suggestivi fenomeni paranormali, con rivelazioni difficilmente comprensibili per chi non fosse in grado di tradurre esotericamente allegorie e surreali parabole. Il Maestro Divino parlava con riservatezza, invitandoli a divulgare con prudenza, e solamente ai degni, i suoi concetti. Molto probabile che fu questo il motivo (o uno dei) che indusse l'apostolo Luca a minimizzare nei suoi Atti il periodo di tempo in cui Gesù rimase sulla Terra dalla resurrezione all'Ascensione.


    Sembra proprio che non siano 40 i giorni che il Maestro s'intrattenne con i discepoli, come volle narrare Luca: "...apparendo ad essi durante 40 giorni e ragionando del Regno di Dio" (Atti,1-3). Alcuni testi apocrifi asseriscono che Gesù. dopo la Resurrezione, sia rimasto sulla terra per un tempo di 540 giorni: un pò più sufficienti, invero, per gli innumerevoli insegnamenti misterici che prodigava.

    Una pergamena della Pistis Sophia (forse più esatta e vera...) afferma che "Gesù dopo essere risorto dai morti trascorse 11 (undici) anni con i suoi discepoli...
    Saluti
    Malles

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    1. 11 anni? vi sarebbe una bella differenza....
      Gesù è e rimarrà misterioso....., c'è chi afferma che Lui sia qui con noi....nascosto ai nostri occhi.

      In qualche modo è sempre con noi....
      Dopo secoli il suo mistero è inalterato, e dona speranza ....

      Grazie Malles...

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