sabato 25 aprile 2015

Scenario alieno



Chi per sua natura dice la verità, è di conseguenza certo che anche gli altri facciano la stessa cosa, purtroppo non è così.

Sull'ufologia appare chiaro, che non tutti i casi  di rapimento alieno, si possano ritenere genuini, o comunque vi sarà sempre una controparte che nega, dopo vari accertamenti, un semplice articolo di wikipedia, leggi qui, può far crollare le certezze di chi si informa solo su un binario.

D'altra parte è pur vero, che qualcuno sia stato costretto a ritrattare, preferendo apparire un imbroglione od un visionario, piuttosto che incorrere in certe situazioni di pericolo..., non dimentichiamo che nei decenni trascorsi, la questione ufo ed alieni, era ben calda.



Che esistano altri pianeti abitati da esseri uguali o diversi da noi, è un pensiero logico e naturale, che alcuni di essi siano assai più avanzati di noi, anche, e quindi possano raggiungerci, nonostante la nostra tecnologia, conoscenza, e mentalità, siano ancora molto arretrate.

Certo è, che esistono persone e studiosi seri ed appassionati, provvisti di una sana onestà intellettuale, ed altre persone che non hanno queste caratteristiche, e ciò complica lo scenario..., accertare la falsità o la mistificazione di un avvistamento o un rapimento, produce l'immediato effetto di pensare che anche gli altri, siano tutti falsi, e questo sarebbe un grande errore, un attentato mortale contro la verità.

Ho letto molto, molti casi di avvistamento e rapimento alieni, alcuni veramente strani, altri invece più o meno si assomigliano tutti, vi è però un denominatore comune, generalmente i rapiti, successivamente incontrano serie difficoltà: quali depressione, paura, problemi di salute, insomma  quasi nessuno di loro organizza conferenze, o specula sulla vicenda.., anzi parecchi desiderano restare anonimi,solo  pochi denunciano l'evento alle forze di polizia, ma chi lo fa, sicuramente ha visto qualcosa di strano....

Proviamo a metterci nei panni di queste persone, noi al loro posto come ci comporteremmo?  Chi denuncerebbe? Chi invece se ne starebbe buono e zitto, confidando l'evento solo ad amici fidati?  

E poi, dobbiamo pensare che gli alieni, ci facciano visita per sottoporci a visite mediche? E studiarci come delle cavie? Non è tanto strano, forse alcuni umani non si comporterebbero nello stesso modo nei loro confronti, se solo potessero?
I rapimenti e gli studi su cavie, non sono affatto etici, se la volontà del soggetto è contraria, non possiamo ritenere positivi certi comportamenti, al di là di ogni motivazione.

Qualcuno di voi mi chiederà, se per caso abbia mai visto un ufo o un alieno?
Beh! solo in sogno, ma sicuramente questo, sarà capitato anche a voi, ma poi se avessi visto veramente qualcosa di strano, secondo voi, lo confesserei pubblicamente?

Francamente non saprei rispondere, forse no.., a meno che di non essere in possesso di prove certe. 

Lo scenario è assai complesso cosa pensare ad esempio, di questa dichiarazione? 

Una piccola curiosità,  navigando su internet, noterete che i casi di rapimento riportati, negli ultimi anni, sono quasi inesistenti, sono assai più numerosi dal 50 fino al 1990, uno degli ultimi noti ed interessanti, fu quello di Linda Cortile.

Le persone hanno deciso di non rivelare più nulla?  Oppure i rapimenti sono diventati molto più sofisticati ed occulti, o l'obbiettivo ormai è stato raggiunto? Ovviamente da parte di chi compie queste poco etiche operazioni?

Persino coloro che si occupano tutti i giorni di ufologia, non saprebbero rispondere a queste domande, governi o non governi, uomini neri o no, ma una delle domande è sempre la medesima, certi alieni provengono davvero da altri pianeti e galassie?


6 commenti:

  1. Daniela,premesso che come ormai sappiamo tutti benissimo il tema dell'Ufologia è un un terreno fatto di grandi realtà con fior di testimonianze alle quali è difficile non credere ma anche e purtroppo e questo genera una tremenda confusione tra gli ufologi seri da bufale megagalattiche e misteriosi silenzi da parte di chi molto probabilmente conosce la verità..Per questo motivo è molto difficile per chi con passione da molto tempo cerca la verità orientarsi in questa confusione,anche se bisogna però ammettere che ultimamente molti veli stanno cadendo e molti soggetti militari,civili e governativi,hanno cominciato a confermare alcune verità inconfutabili.A me personalmente,la rivelazione che più mi ha colpito e mi ha anche convinto che gli Alieni esistono veramente e non sono assolutamente un prodotto della fantasia umana,è stata quella,corredata da fior di fotografie vere e non da bufale,di quello scienziato statunitense che ha lavorato nella mitica Area 51 ovvero nella Base di Roswell e che prima di lasciare questo mondo ha dichiarato alla stampa del suo paese di aver visto con i suoi occhi i resti del veicolo precipitato nella zona e di aver lavorato, fianco a fianco, con alieni che vivono da molto tempo in quella base americana.E arrivati a questo punto del discorso,io ma penso che anche tu sei d'accordo con me,non posso assolutamente credere che una persona in punto di morte, si diverta a raccontare cose non vere.E quindi per concludere, io credo sinceramente alle parole dello scienziato che non fà altro che confermare ciò che già si ipotizzava e cioè che gli alieni esistono veramente e si trovano nella Base di Roswell e lì lavorano per conto del governo americano, dando quindi ragione agli ufologi seri di tutto il mondo che lo avevano ipotizzato.E poi,per concludere,non credi anche tu che sarebbe un discorso molto ma molto egoistico da parte nostra credere di essere l'unico pianeta tra milioni di altri dove si è sviluppata la Vita.Buona Domenica .Emilio

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    1. Purtroppo nonostante fosse una rivelazione in punto di morte, hanno considerato quella foto, falsa, l'alieno rappresentava un modello di alieno in commercio, tuttavia resta da capire, se invece sia tutto il contrario. Il problema è sempre lo stesso, fino a che non sarà una verità ufficiale, ci sarà sempre chi griderà al falso... E purtroppo a volte è davvero falso.

      In questo caso, vista la situazione, penso che vi sia una verità, nuovamente occultata.

      Ma come ben sai trovarono uno strano teschio dal quale prove scientifiche rivelarono che metà del dna era alieno...
      http://d4niel444.blogspot.it/2012/06/ecco-la-prova-certa-dellesistenza-degli.html

      Buona Domenica a te Emilio

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  2. Molto si è detto e dibattuto, sia sul conto dei presunti addotti e sia sui fantomatici Men In Black, questi ultimi sono inquietanti esseri in apparente contrasto con le leggi fisiche conosciute, per le dinamiche con cui si palesano e scompaiono una volta recapitato il loro messaggio, vestono abiti neri e fuori moda, hanno un portamento goffo ed impacciato, di tipo robotico...

    Si può credere o meno alle disavventure dei rapiti, ma il tutto deve avvenire dopo attento esame, MAI in versione preconcetta, perchè per quel pò che mi risulta il loro coinvolgimento emotivo è del tutto genuino. Il comportamento è ben noto: iper sudorazione, affanni vocali, ansietà, insonnia, strani rossori e cicatrici sulla pelle, spessore abnorme di unghie e capelli, sogni ricorrenti di astronavi e di strane presenze, spesso con sindrome da stupro, simile anche da un punto di vista psicologico ad eventi di violenza sessuale ricorrenti.

    L'attuale periodo di diradamento delle "confessioni" è rapportabile alla poca credibilità che ricevono (quando le cose escono dai nostri circoscritti parametri, ovviamente niente è possibile...) : non solo non vengono creduti, ma sempre più vengono additati come fuori di senno. Ho un amico, abitante in un'altra regione, che per la "vergogna" e per la poca pazienza della moglie è stato separato anche dalla figlia per più di 8 mesi, ora sembra che le cose vadano meglio, ma ha dovuto ritirare alcune affermazioni. Se mi legge, colgo il momento per un saluto, coraggio Max.

    Risulta però molto difficile dare del cospiratore a dei bambini in tenera età, mi riferisco ai piccoli Robbie e Tommie Davies del Mildwest americano, di 4 e 3 anni, o anche a Sara e Clare, bambini scozzesi di Grangemounth, di 4 e 2 anni che ebbero visite notturne simili: "un uomo dalla grande testa che passava attraverso i muri, e che "parlava" senza muovere la bocca (descrizione di linguaggio telepatico...).

    I sogni infantili qui vanno esclusi, in quanto anche la madre di Sara vide illuminarsi a giorno la stanza e pure il prato confinante da una intensa luce blu. Curiosamente Clare ebbe un profondo graffio sul naso che scomparve del tutto in un paio d'ore. Quando le coincidenze risultano troppe, è lecito chiedersi cosa vi sia dietro a tutto questo, oltre i soliti mitomani, beninteso.

    Ricordo un attimo, ritenedolo attendibile, il "rapimento" di Herbert Schirmer, poliziotto di Ashland, Nebraska, e la sua lucida disamina: "tutto ciò che sembra senza capo nè coda, è fatto apposta per sconcertare i governi di tutto il mondo". Egli, in definitiva, dopo i colloqui avuti con gli E.T. si disse quasi certo che mentissero pure sulla loro dichiarata provenienza, una specie di depistaggio insomma, il motivo? Qui casca l'asino (ed io pure...), perchè queste decennali messinscene? Se tali sono...

    Le censure morali e ideologiche, sono in molti casi solo di comodo, e le stiracchiate spiegazioni che non convincono neanche chi le propone, non andrebbero a loro volta considerate.
    Un saluto
    Malles

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    1. Ciò che mi ha colpito, è che un tuo amico, ha sperimentato sulla sua pelle la questione rapimenti, ed ha dovuto ritrattare, penso che non sia l'unico, no davvero, è capitato anche ad una persona che conosco, di far altrettanto, solo per non essere considerato paranoico dalla sua famiglia e company....(non lo è affatto)...
      Ma altri, hanno scelto di non ritrattare, e sono soli .., come Cavallo ad esempio...

      Decennali messinscene a volte paradossali, ma si può indurre un falso ricordo? Penso di sì, e con l'ipnosi, si potrebbe smascherarlo? Penso di sì, anche se non sempre.
      E' spiacevole ma non penso sia per il bene dell'umanità.

      Penso che gli alieni veramente evoluti, non rapirebbero mai creature di nessun tipo.... quindi...

      Un caro saluto a te.

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  3. Chi cerca i termini più strampalati per irretire ed affossare i malcapitati addotti, di solito credono che questi eventi siano stranezze moderne, mentre in realtà sono di gran lunga precedenti, perdendosi nella preistoria. Gli IR. 3/4 non si contano, pur essendo solo la punta dell'iceberg, sia dal punto informativo che metodologico. Per quanto concerne l'ipnosi, con il suo uso le storie di rapimento, a suo tempo, prolificarono, ed è verosimile che la tecnica ipnotica NON costituisca la chiave per accedere alla verità, anzi può aprire la via all'errore e all'immaginazione fantastica.

    I falsi ricordi interferendo con quelli reali, finiscono per formare un tutto inseparabile inducendo il soggetto a credere con la stessa convinzione sia agli uni che agli altri. Nonostante questo, l'ipnosi è stata eletta a strumento indispensabile per studiare gli abductions, ma può risultare anche il più idoneo per fabbricarli.In sostanza i racconti di rapimento ottenuti in trance ipnotica possono essere veri o falsi: da sola l'ipnosi non può garantirne la veridicità.

    Vanno fatte delle considerazioni, per esempio che le conseguenze più immediate delle esperienze di abduction sono più negative che positive, perchè quasi tutti rimangono psicologicamente segnati dall'esperienza, e che (come già detto) i profili psicologici dei rapiti risultano molto simili a quelli delle vittime di violenza carnale, con conseguente disprezzo per il proprio corpo e per la sessualità, compreso la sfiducia negli altri. Si sono pure avuti (rari) casi di suicidio e di tentato, alcuni vivono costantemente nella paura, altri soffrono di esaurimento nervoso, altri ancora conservano sul loro corpo cicatrici sfregianti (conseguenza degli "esami" subiti dagli occupanti dell'ufo).

    Il caso del mio amico Max non si discosta, per molti aspetti, da tanti altri, con la differenza che tutto ebbe inizio all'interno di un crop circle, e che sull'"astronave" non si ritrovò solo, ma in compagnia di uno spaesato (lo credo bene...) appuntato dei carabinieri e di una ragazza di un 20/25 anni...Mi fermo qui, la vicenda che lo riguarda è molto ampia e prosegue ancora.

    Riporto ancora solo che, nonostante l'iniziale trauma dell'abduction, mi riferisce che ne ha tratto (trae) un qualche beneficio in termini di una più ampia visione filosofica della vita e di acquisita consapevolezza che l'universo è più grande e più vicino di quanto prima immaginato, è diventato vegano dopo che gli fu data la facoltà di provare la sofferenza e il terrore che provano gli animali (pesci compresi) quando vengono uccisi per il sostentamento umano.
    Un caro saluto
    Malles

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    1. La questione ultima è stata molto positiva, anch'io ormai non mangio più carne animale e neppure pesce, in cuor mio non sopporto che creature innocenti debbano soffrire per riempire il mio stomaco, vorrei che nessuno le facesse soffrire.
      Forse il tuo amico senza quella strana esperienza, non avrebbe potuto cambiare mentalità, e certo è molto interessante che si sia trovato con altre persone in quella astronave, le ha poi mai più riviste?

      Certo è che mi piacerebbe conoscere la sua storia, proprio perchè l'effetto fu poi , quello di un positivo ampliamento di coscienza...

      Purtroppo ci sono persone che non sono riuscite mai più, a superare il trauma, e che non hanno smesso di mangiare nè carne e nè pesce...

      Ecco perchè lo scenario è oltremodo ingarbugliato, gli alieni ci sono sempre stati, solo che allora non vi era possibilità di comunicazione...

      Eppure il mio sesto senso mi dice, che risolvere questo enigma, significherebbe avere una visuale molto più ampia.

      Ricambio il caro saluto e ti ringrazio per i tuoi sempre preziosissimi commenti...sia per gli altri lettori, che per me...



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