sabato 29 agosto 2015

Ufo ed alieni alla luce del sole






E' paradossale e ridicolo ciò che sta accadendo sul nostro pianeta, sulla questione Ufo e Alieni, da un parte, documenti, interviste e testimonianze di astronauti, scienziati, ed ex appartenenti ad enti aereospaziali, (veri) e dall'altra alcuni governi che continuano a negare, l'esistenza di dischi volanti e visitatori , qui.

E gli UFO, non sono illusioni ottiche, o un fenomeno religioso o New Age, questo dicono ricercatori seri, privi di pregiudizio, e poi, l'intervista a Jean Gabriel Greslè della 3AF, concessa al sito web "Ufo e Scienze" il 4 Marzo 2012  tradotta in italiano su Ufo International di Agosto 2015, è davvero un contributo molto importante.

Ma chi è questo signore direte voi? Jean Gabriel Greslè era membro della Commissione 3AF (Società Savante Francaise dell'Aéreonatique et de l'Espace.
Nato nel 32, si arruolò nell'areonautica francese nel 1951. Nel 1963 entra nella compagnia nazionale dell'Air France e diviene comandante di bordo per 20 anni. Cadetto dell'Accademia aereonautica in Usa, al momento del sorvolo di UFO di Washington, DC (durante il flap estivo del 1952), fu testimone diretto dell'avvistamento di tre fenomeni aerei inesplicabili, che lo hanno reso uno degli storici più conosciuti riguardo questo argomento sempre assai scottante.

Ed ecco a voi l'intervista, già pubblicata  già da tempo su internet leggi qui

E' chiaro che dovrebbe leggerla, chi ancora nutre seri dubbi sul fenomeno, o chi ancora non sa.

Ma ritorniamo alla continua, strana negazione di alcuni governi,  che non siano per nulla a conoscenza dell'esistenza di UFO, appare a questo punto assai improbabile, dunque perché insistere con tale negazione assoluta?

La loro negazione, non è certo un indice di non esistenza?  Non credo neppure che sia dovuta alla paura, penso che sia inutile ormai insabbiare, screditare o altro, sarebbe molto meglio per loro, usando molta saggezza, dichiarare l'evidenza.

Ciò non comporterebbe la fine del mondo, ma un inizio di una nuova storia, una storia in cui, certo, "l'uomo", non è l'unico protagonista, ma una forma di vita che sta veramente evolvendo verso la consapevolezza, che l'umanità non è sola, e che forse potrà guardare altre forme di vita, già più evolute.

Non vi è nulla di traumatico, in questo, anzi, certo, alcune credenze potrebbero decadere, l'esistenza di altri popoli extraterrestri, però non annulla l'esistenza di Dio, tutt'altro, dunque non esiste un motivo, per una negazione così forte.

Quali sono dunque le reali motivazioni?
Davvero non sanno?
Ridicolo che non sappiano, tutto ciò continua a creare molta confusione ed assoluta sfiducia.

Alcuni sostengono che "i governi", stiano collaborando con alcune razze di alieni, ammettendo la loro esistenza, ammetterebbero automaticamente tale collaborazione? (Il problema dei famosi rapimenti alieni?) e dovrebbero accollarsi tale responsabilità?

Oppure esiste qualcosa, che non riusciamo neppure ad immaginare?

Ufo ed alieni alla luce del sole.

Dovranno essere loro stessi a presentarsi all'umanità, un giorno?
Forse i governi, sono convinti che molta umanità non è ancora pronta.
E se avessero ragione.....

Spero che gli altri popoli extraterrestri, siano molto migliori di noi...
e dei nostri governi...


24 commenti:

  1. Daniela ovviamente io la penso come te,nel senso che per chi conosce la verità sull'argomento e che essa sia negativa o positiva per quanto riguarda l'esistenza o la non esistenza degli alieni è arrivato ormai il momento di rivelarla a tutta l'Umanità per il semplice motivo che se questi esseri esistono veramente e secondo me è molto probabile e se sono delle razze che amano vivere in pace e in armonia,potrebbero alla fine di un contatto arricchirci non dal punto di vista materiale ma certamente da quello evolutivo e spirituale,confermandoci anche l'infinità facoltà dell''Energia Suprema di seminare i semi della vita in molti angoli del Creato e in effetti quando Papa Roncalli nel suo famoso incontro con esseri di un altro mondo,avvenuto nei giardini di Castel Gandolfo alla presenza del suo Cardinale di Stato, si rivolge a questi che aveva assistito da lontano all'incontro, egli pronuncia commosso le testuali parole---Quanti figli di Dio ci sono nell'Universo.Emilio

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  2. Ciao Emilio, non voglio certo smentirti, ma riporto un attimo la mia testimonianza a corredo di quanto riporti. I fatti dell'incontro di papa G XXIII con gli E.T. vennero smentiti ad una mia precisa domanda dall'allora arcivescovo L. Capovilla, segretario di Papa Roncalli, che incontrai per la prima volta in una riunione nell'abitazione di un amico nonchè dirigente di una radio locale, per concessione dei suoi genitori, amici di famiglia del monsignore (all'epoca del presunto incontro). L'incontro di cui conservo ancora la registrazione si ebbe alla fine degli anni '90. L. Capovilla (ora Cardinale) pur affabile e umanissimo non si "sbottonò" più di tanto sulla questione, ma, ripeto, smentì l'avvenimento (con mio dispiacere...).

    Ma il nocciolo della questione ufo è più grande del frutto stesso...Se ammettiamo l'esistenza di altre forme di vita nell'universo, è ragionevole pensare che alcune abbiano raggiunto un livello tecnologico tale da consentire loro di effettuare viaggi (e "salti" temporali) interstellari, che attualmente per noi sono relegati nel mondo della fantascienza. A meno che non si abbia la presunzione di credere che la conoscenza e la tecnologia da noi raggiunte siano le massime raggiungibili.

    La ragionevolezza umana, (parlo di diniego) come del resto la statistica matematica (altro elemento spesso tirato in ballo) non sono prove scientifiche, per cui non sostengono assolutamente nulla. La domanda essenziale è: esistono dei fenomeni osservabili e studiabili che possono essere ricondotti a manifestazioni di civiltà extraterrestri? L'indirizzo di tantissimi dati ci portano verso un'interpretazione del si. Al riguardo le nostre conoscenze sono giunte ad un tale livello che non ci è più concesso ostinarsi a negare contro ogni evidenza.

    I dati di fatto sono testimoniati da documenti ufficiali (la punta dell'iceberg venuto a galla) che le autorità di ogni paese,USA in testa, hanno preso in seria considerazione fin dall'inizio, istituendo gruppi di studio, segreti e non, portando avanti in contemporanea una politica di minimizzazione e di discredito del fenomeno di fronte alla popolazione. Il primo gruppo di ricerca ufficiale , il Project Sign venne istituito nel dic. 1947 negli USA sul codazzo di innumerevoli avvistamenti, quello del pilota K. Arnold in primis. All'interno di tale studio, vi si trovava un rapporto "stima della situazione" che arrivò a concludere che gli ufo esistono e che sono indubbiamente di origine extraterrestre.

    Questo è venuto a galla nonostante il Gen. Hoyt Vandemberg, capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica americana si incaricasse in seguito personalmente di respingere queste conclusioni, arrivando a distruggere i documenti del rapporto classificandolo infine top Secret. (che brava persona....)

    A sbloccare la situazione di...rigurgito, non furono sufficienti le testimonianze di senatori e presidenti, come J. Carter o di R. Reagan. Nè testimonianze altrettanto autorevoli come Clyde W.Tambaugh, scopritore di Plutone che il 20 agosto del 1949 vide una formazione ordinata di "dischi" fluorescenti al verde e che commentò così il suo avvistamento: "Quello che ho visto non si può spiegare nè tirando in ballo aeromobili convenzionali, nè tantomeno con meteoriti, fenomeni ottici dell'atmosfera o il pianeta Venere. E' antiscientifico negare la possibilità di forme di vita extraterrestre".
    Non è il solo astronomo o astrofisico che ebbe questo tipo di avvistamenti, ormai non si contano più, ma pure astronauti, piloti di linea, ecc. suffragati spesso da occhi freddi ma precisi come i radar.
    Un saluto
    Malles

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    1. C'è chi nega, c'è chi ammette, alcuni governi negano l'evidenza...perchè? Non credo sia per non impaurire la gente, ma per ragioni loro...o chi sa quali altre...

      Sappiamo tutti quelli che sono andati a fondo, che esistono cose non terrestri o comunque che noi non conosciamo...

      Perchè questa eterna negazione ridicola?
      E' questo il quesito fondamentale..

      Un saluto a te Malles ed a te Emilio.

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  3. Ciao a tutti!Io credo che benche' ci siano una quantita' di prove di ogni tipo da migliaia di anni ad oggi, che sarebbe piu assurdo dire che non esistano del contrario,per qualsiasi mente obiettiva,questo sia un argomento che per avere davvero la certezza dentro di se,anche il piu convinto degli ufologi ha bisogno di vedere qualcosa con i propri occhi,figuriamoci le persone comuni!In piu c'e' il fatto che al contrario di quanto si possa pensare noi "appassionati",secondo me l'interesse per quest'argomento non e' poi cos'i' elevato...Ormai 15 anni fa' ho assistito ad un avvistamento spettacolare,senza possibili "equivoci" insieme a 4 miei amici e altre decine di persone che erano su quella spiaggia...io ancora oggi ho i brividi a ripensarci...le altre persone dopo 2 minuti pensavano gia' ad altro e oggi a stento se lo ricordano(almeno i miei amici)...quindi credo che per chi vuol nascondere queste cose,il lavoro non sia molto difficile...

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    1. Ciao Stefano,
      dipende come stai affrontando la vita, se solo sulla superficie o nella sua profondità. Molti amano stare in superficie per loro approfondire le anomalie non è vitale, almeno quando si è molto giovani...., ma poi più tardi, arriva sempre il momento che vuoi sapere chi sei e dove realmente ti trovi, e per farlo devi osservare tutto ciò che c'è..., anomalie e misteri compresi.
      Ovviamente c'è chi non vorrà mai farlo....e qui hai ragione tu...facile per chi nega evidenze...

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  4. Ullallallero & ullallarò...talchì al siùr Stefano. Che sia il caso di ammazzare il vitello grasso per il ritorno del figliol prodigo? Assolutamente no! Accontentati, propongo invece un bel piatto di pizzoccheri alla valtellinese ben farciti & conditi con ( più ) spruzzi di olio extra e pure vergine... che meraviglia...

    EffettivamenDe la gente comune ha preferenza nel rimpinzarsi di grassi animali e mettere su pancia (e colesterolo) piuttosto che fermarsi un attimo per porsi alcuni quesiti sobre aquello que sucede de extrano sobre las grandes cabezonas...

    Torniamo all'argomento e chiediamoci perchè furono istituiti in seguito al progetto Sign, ulteriori studi, come il Project Grudge = Progetto Broncio...fenomeni! Ma anche il Project Twinkle. Non contenti, nel 1952 si ebbe il Project Blue Book, diretto dal Com. Ruppelt, costretto alle dimissioni perchè non manovrabile dall'USAF (Unitedes States Air Force), ma gli studi e i rapporti ufologici non finiscono ovviamente qui.

    Un aspetto significativo sono le prove fisiche della realtà di questi oggetti, reperti e tracce. A volte si tratta di materiali noti, ma ad uno stato di purezza tale che noi non saremmo capaci di produrre, ed anche a materiali totalmente sconosciuti. Le tracce circolari vengono rilevate in tutto il mondo e vengono associate all'atterraggio di questi ogetti, al loro interno, spesso, la vegetazione si presenta secca, con a volte tracce di radioattività.

    Si hanno poi dei black-.out elettrici e interferenze elettromagnetiche, suggerendo un funzionamento basato su questa forza.
    Niente è mai sufficiente, c'è chi pretende di avere in mano un disco volante o una creatura aliena per arrivare a sostenere che il fenomeno ufo è reale e che va considerato.
    Un saluto
    Malles

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  5. Mi accontento di una bella scodella di verdura mista e fagioli...che appunto anche il mio colesterolo non scherza anche se per me(a differenza di altri...)il vitello rimarrebbe libero nelle vallate anche se tornasse il figliolo la figliola e la nipote prodighi...;-p

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    1. Ottimo, qui siamo tutti vegetariani...
      Stefano allora torna spesso su...

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  6. E chi se ne' mai andato??!!vi leggo sempre con piacere,tu con la tua sete insaziabile di conoscenza ma che non ha ancora trovato la fonte alla quale dissetarsi e che in cuor tuo sai che molto probabilmente non la troverai mai in questa vita(sei in buona comoagnia...;-p),emilio con la sua fede incrollabile(beato lui,e il dottor malles che ci delizia con la sua conoscenza invidiabile,la quale pero' credo non gli abbia dato certezze ma gli abbia fatto capire come vivere questa vita e infondo e' quello che poi e' piu importante!

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    1. Già, e si aggiunta anche Irene che anche lei, ha delle prerogative molto interessanti.
      Il desiderio di conoscere apre porte impensabili...., intanto ci unisce qui, sembra una cosa da nulla, eppure penso che qui anche se si tratta di un luogo virtuale, siamo ciò che siamo...

      Non pensare che non riusciremo mai, è un pensiero limitante...
      non ti chiudere in pensieri prigione,..
      Un abbraccio

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    2. La tua ultima frase, Ing, Arch. nonchè Avucàt Stefano, a parte le mie tiritere, la trovo confacente al mio principio di vivere, che, pur non interessando a nessuno, lo sento mio e lo perseguo. In due righe sei riuscito (per davvero) a farmi i R.X...Brau...Brau...

      L'argomento merita due (facciamo tre...) spiegazioni. Quando col permesso di Daniela mi accomodo (spaparanzato) nel suo salotto, arrivo a travalicare i termini di amate discussioni fino a sconfinare in un clima prettamente "metafisico", partecipando alle domande che sono poi in fondo quelle che molta gente si pone o che vorrebbe porre ma senza sapere esattamente a chi.

      Oggi come oggi, di fronte alle tradizionali fonti del sapere che attualmente rappresentano altrettante porte chiuse, ci si rivolge alla religione e ci si urta al dogma roccioso imposto da certa chiesa; ci si volge allora verso la scienza che si trincera dietro postulati ugualmente dogmatici (come disse il premio Nobel John Eccles) , postulati che rispettano il ruolo istituzionale della stessa scienza .

      Ci si volge allora verso la filosofia e ci si trova davanti elucubrazioni estremamente contingenti, lontanissime dai temi vocazionali della filosofia autentica, s'incappa cioè nell'attuale pseudo filosofia anti-metafisica (tranne pochissime eccezzioni). ed allora? La quarta via (l'ho provata su di me) c'è, è quella appunto, dei contatti con la propria spiritualità, che poi porta a veri contatti più elevati, i cosidetti "contatti medianici".

      Naturalmente non mi arrogo il fregio d'aver trovato "la via", ho solamente trovato la MIA via, che non può essere uguale a nessun'altra, perchè come i cristalli di neve ognuno è diverso e non è sovrapponibile ad un altro. Piano piano si giunge ad intravvedere il bicchiere mezzo pieno,(magari di buon pinot fresco...) fino ad arrivare ad una intima consapevolezza di non essere MAI soli.
      E' possibile che se ne possa riparlare.
      Un saluto
      Malles

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  7. Cari amici di questo stupendo blog a proposito della Verità ho deciso di rivelarvi il mio vero e convinto pensiero su questo eterno argomento.Io come del resto tutti gli esseri umani che non accettano la vita passivamente e non condividono tutto quello che il Potere cerca di inculcarci dalla culla alla tomba,ho sempre cercato come anche voi del resto di trovare una spiegazione certa e credibile alle classiche domande sulle nostre origini,sullo scopo della nostra vita e se esiste come io credo anche su cosa ci attende dopo la nostra morte. Questa Verità l'ho cercata ovunque,l'ho cercata nei polverosi testi dell'umana sapienza,l'ho cercata nei grandi libri di filosofia,l'ho cercata nelle risposte della Scienza e infine l'ho trovata nelle parole eterne di un bambino dagli occhi color del cielo dal nome Gesù.Per me,al di là di tutti i credi religiosi che possono essere giusti o sbagliati,io non li critico ma li rispetto,solo Cristo è la Verità e per rendersene conto basta semplicemente leggere tutti gli atti di amore puro e disinteressato che egli ha compiuto nel corso del suo passaggio in questo mondo,lasciando dietro di sè un messaggio di Pace e di Amore Universale che nessuna tempesta di sabbia potrà mai cancellare ma non solo il messaggio di Gesù è destinato a non morire mai ma al contrario a vivere per sempre,nei secoli dei secoli.Ovviamente e questo voglio sia ben chiaro,il sottoscritto non vuole imporre assolutamente e sottolineo assolutamente nulla a nessuno ma solo far riflettere attraverso quella Coscienza di cui tutti siamo dotati e che i Fisici Quantistici definiscono la vera essenza della Vita. Detto questo,ognuno è ovviamente libero di cercare la sua Verità dove meglio crede e anzi io personalmente gli auguro di cuore di trovarla e che essa gli porti tanta felicità..E concludo con questa piccola ma eterna frase-----Io sono la Via,la Verità e la Vita,chi crede in me non morirà mai,ma vivrà per sempre.Un abbraccio a tutti.Emilio

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  8. Ciao Emilio, son Irene, un salutone a tutti anche a Stefano che leggo per la prima volta. Ben approdato qua in quello che Malles definisce e concordo con lui, un salotto in cui ci si ritrova. Condivido con Emilio ogni virgola, e come lui non intendo dire che sia la Via giusta per tutti. Nel mio piccolo ho compreso che essendo Lui verità va inteso alla lettera, CHI CREDE IN ME VIVRA' PER SEMPRE. Lui è la chiave per l'immortalità, Amore infinito... c'è una leggenda che narra che chi si da all'amore, sacrificando se stesso, diventa immortale nel senso reale del termine. E' soltanto una leggenda, ma a volte le leggende...chissà, siam tutti qua a porre domande, una in più... Passando all'argomento principale, qualcosa deve esserci, pesonalmente non son stata testimone di avvistamenti, ma ho vissuto molte esperienze diciamo fuori dall'ordinario, io son fuori dall'ordinario (una fuori di melone... ha ha... come Angie ben sa io scherzo sempre su me stessa...). Dunque non mi stupisco per nulla. Se guardo ai miei "presunti" ricordi trovo una spiegazione al fatto che i governi tacciano, hanno stipulato un patto con razze aliene, come molti complottisti asseriscono. I miei presunti ricordi e sottolineo presunti, affondano ai tempi di Roswell e se osservo con freddezza tutto il film che spesso una parte di me trasmette è davvero pazzesco!!! Fu un ufo crash ed il velivolo non fu abbattuto da un fulmine come asserisce una donna che dice di aver intervistato uno dei superstiti dell'incidente. Qua mi fermo perchè la mia razionalità vacilla e non poco. Ora parla un'altra parte di me: qualcosa deve esserci, certo una cosa è strana, e suscita in me molte perplessità, le immagini che ci vengono propinate di presunti veicoli non identificati son spesso sfocate e molti a me paioni di fake. Poi ci sono le testimonianze degli addotti, ci son anche persone che asseriscono di parlare con alieni buoni, altri di parlare con entità arcangeliche e chi, come noi si pone domande. Non conoscevo Greslè, grazie per questa altra informazione, cara Angie, poi c'è la testimonianza di Stefano, se ti va ci narri dettagliatamente? Ed il viaggio continua, per tutti noi... una domanda finale: e se gli alieni fossimo noi? Un abbraccio.

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  9. Ciao Irene,piacere di conoscerti!Se vuoi posso narrartela anche dettagliatamente ma sara' una testimonianza come qualsiasi altra,ti verranno dubbi come con le altre come vengono a me quando leggo quelle degli altri benche' ne abbia vissuta una in prima persona...infatti come ho gia detto credo che bisogna viverle di persona per avere delle certezze e ti auguro con tutto il cuore che abbia anche tu la fortuna di farlo(ovviamente che sia positiva come la mia no una traumatica come se ne leggono...!!!).E' successo 15 anni fa su una spiaggia di Rodi.Ero con amici e c'era molta altra gente!All'improvviso sono arrivate velocissime delle luci a forma di cerchio dal mare,di colore rosa/fuxia molto luminose e si sono fermate a bassa quota a circa 200 metri dalla riva,dopo pochi secondi sono ripartite di scatto e si sono fermate sopra le nostre teste,meno una che e' rimasta dov'era(sembrava che si fossero fermate per aspettarla)poi anche questa ha raggiunto le altre con un movimento velocissimo e a zig zag e appena ricomposta la formazione sono schizzate via ad una velocita' impossibile!Ma oltre alla visione di queste(che posso garantirti essere luci autonome e non prodotte assolutamente da terra,perche' impossibile dalla dinamica della manifestazione)quello che mi e' rimasto dentro e' la senzazione che ho provato e non saprei spiegare per tutta la durata dell evento.I suoni intorno a me(rumori delle altre persone ecc)sono diventati come brusii lontani,un po' come succede quando nevica,e quella cosa durata pochi secondi mi e' sembrata come durare di piu del tempo reale,le altre persone erano li ma era come se fossi solo io,una calma irreale,vabbe' non so' spiegarlo a parole e sicuramente e' una sensazione dovuta dall emozione che provavo,fatto sta' che e' stato bellissimo e dopo 15 anni mi sembra successo ieri!ps:sono poi rimasto li' altre due ore buone per vedere se tornavano ma nisba....:-))

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  10. Ciao Stefano, son Irene, ti potrà sembrare strano, ma io ti credo, come ho scritto ho vissuto molte esperienze fuori dall'ordinario, ti ringrazio dell'augurio, ma mi bastano quelle al momento. Nel mio piccolo penso che forse quelle luci eran proprio per te, non so perchè dentro di me sta nascendo questa ipotesi, premesso che, come Angie sa, son reduce da un intervento chirurgico alla tiroide e forse gli antidolorifici a base di morfina che ti danno a gogò stam ancora circolando...scherzi a parte sto dedicandomi molto alla meditazione, sentendomi attratta dalla cultura dei nativi americani, curiosando curiosando nel web ho trovato la ruota medicina e ne ho creata una a casa mia. Il tappeto del corridoio ha dei disegni tipo mandala, sembra fatto apposta, forse aveva ragione un mio amico che diceva: la vita prepara oggi per domani. Ed è all'interno della suddetta che da qualche giorno faccio meditazione. Sarà un atto di fede o una nuova forma di follia, ma qualcosa dentro me sta cambiando. Grazie per aver narrato, per ricambiare ho narrato la mia nuova dimensione diciamo così. I pazzi devon comunicare, lo dico spesso ad Angie. Mio cugino bonanima ripeteva spesso che gli intelligenti sanno stare da soli, i coglioni no, si riuniscono e coalizzano tra loro, bastan quattro pirla per incasinar un pianeta, lui ragionava su scala cosmica. La follia è una componente ricorrente nella nostra famiglia. Dunque coalizziamo anche noi strani, giusto per contrapporci, che ne dici? Scherzi a parte è stato un piacere comunicare con te. A presto.

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    1. Che dire, sono felice molto, che vi intratteniate qui, Malles, Emilio, Irene e Finalmente anche Stefano...

      Via abbraccio tutti...

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    2. Daniela,chiedo venia se sono ancora qui ma ancora una volta per causa di forza maggiore,vedi la mia Coscienza,mi tocca ringraziare di cuore la nostra Irene,perchè grazie al suo spunto sul Ponte dell'Eternità a commento della tua ultima fatica poetica,questa volta lo spunto l'ho ha dato anche a me e mi ha consentito di scrivere l'ultima mio breve racconto dal titolo per l'appunto,Il Ponte dell'Eternità che mi ha permesso di terminare il mio libro.E quindi ringraziando sempre Irene ho deciso di pubblicarlo per tutti coloro che come me amano la Poesia.------------Lassù oltre le nuvole,immerso nella nebbia,oltre il tempo e lo spazio,esiste da sempre un ponte solitario e meraviglioso,fatto solo ed esclusivamente di amore puro e incondizionato .Ed è attraverso di lui che tutti coloro che lasciano questo mondo riescono a trovare facilmente la strada che li conduce a Dio e far sì che le loro anime,dopo essere state purificate nelle acque dell'oblio,possano un giorno finalmente entrare nel suo regno di Luce e di Amore e godere insieme a lui delle gioie della Vita Eterna.P.S.Visto che come dicono Malles e Irene ci troviamo in un salotto tra amici a discutere dei grandi temi dell'Esistenza e come dice spesso Daniela che per lei siamo un unica famiglia,mi farebbe molto piacere un vostro breve giudizio su questa mio racconto.Grazie a tutti,anche se non ci conosciamo personalmente,vi voglio bene lo stesso.Emilio

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    3. Vorrei anche vedere che non ci volessi bene, che dirti tu sei un poeta nato..., un'anima sensibile, ed un amico, quindi un tesoro..., quindi tutto quello che fai, va bene......

      Un abbraccio

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  11. thank you very much for information boss..

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  12. Ciao Emilio, son Irene, son commossa... mi fa piacere averti dato uno spunto. Bellissimo il tuo scritto, intenso... complimenti. Certo che ti voglio bene e son contenta di sapere che nel mondo esiste una persona come te. Anche io scrivo, per ridere dico di me stessa: la scrittrice che danza... Un abbraccione a tutti.

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  13. Ciao Angie sono appena tornato e ti volevo salutare.

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  14. Irene,prima di tutto grazie per i complimenti e per l'affetto condiviso,poi invece per quanto riguarda il discorso sul fatto che ti definisci simpaticamente un scrittrice che danza,ti ricordo che sei in buona compagnia perchè recentemente anche la grande Carla Fracci ha scritto un libro sulla Danza Classica e quindi anche lei è come te è una scrittrice che danza. Poi voglio anche ricordarti,sempre sul filo dell'amicizia, che gli scrittori e i poeti,piccoli o grandi che essi siano hanno come disse il grande Pablo Neruda una grande responsabilità nei confronti dell'Umanità, perchè egli nella sua saggezza ebbe a definire sia gli scrittori che i poeti costruttori di bellezza.Un abbraccio megagalattico anche te.Emilio

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  15. Grazie Emilio, son Irene, hai ragione gli scrittori ed i poeti hanno delle responsabilità... nel mio piccolo ci provo, Come già ti dissi il grande Pablo è fra i mei scrittori preferiti, mi ha aiutato a capire molte cose, anche di me stessa. Una grande scuola la sua ed anche la tua. Ricambio l'abbraccio ed a presto!!!

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