martedì 8 dicembre 2015

Conoscenza







La luce della conoscenza...., forse l'uomo compie un atto di superbia, di ribellione verso il cielo...quando desidera conoscere la verità? Quando solitario si incammina in un deserto desolato, quando cerca la pietra filosofale oltre ogni sua possibilità...umana.


Vi invito a leggere qui.


La comprensione della verità, nasce dall'esperienza diretta, non può essere delegata ad uno scrittore, ad un filosofo, ad un saggio...o ad una religione, che ci insegna a recitare preghiere meccanicamente....

Occorre spingere la mente, oltre ogni credenza, allargare il cuore ad ogni essere, perdere  quei tranquillizzanti punti di riferimento, smarrirsi nella infinita caverna, soli con se stessi....., senza avere mai certezza di giungere ad una definitiva verità..., paradossalmente scoprendo, poco a poco, che essa è nascosta in noi, insieme all'infinito amore, che tutto potrà guarire...




5 commenti:

  1. L'uomo nasce,vive ed è immerso nel Mistero e la sua legittima e sacrosanta ricerca di Conoscenza si può condensare in tre arcaiche domande che da sempre la nostra specie si pone e che sono in ordine----- Da dove veniamo,chi siamo e dove andiamo ed è proprio per dare una risposta a questi suoi eterni quesiti che egli ha creato le Religioni e tutti gli altri movimenti di pensiero esistenti sul nostro pianeta.Detto questo però,bisogna anche per obiettività, sottolineare il fatto che essendo egli un essere dotato di raziocino e di intelligenza e anche della capacità di discernere la vera dalla falsa Conoscenza,non deve però mai arrivare al punto di condizionare pesantemente il suo libero pensiero,ma cercare invece di giungere alla Verità contando solo ed esclusivamente sulle sue facoltà mentali e soprattutto su quelle spirituali.L'unica cosa che a mio parere egli può fare,ed è quello che io faccio personalmente, è di selezionare accuratamente tutto il discorso spirituale che vive intorno a lui e di condividere solo e soltanto tutti quei messaggi positivi che esso trasmette all'Umanità. E solo allora come scrisse di suo pugno su una parete del tempio di Atene il grande filoso greco Socrate----La Verità vi renderà liberi.Con la stima di sempre.Emilio

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  2. Son Irene, ciao. Come si dice spesso in questo spazio bellissimo, la vera conoscenza è di se stessi. Immergendosi nei meandri del nostro essere in solitudine si può arrivare oltre, oltre ogni dogma o regola, la libertà è dentro di noi insieme alla coscienza, alla volontà ed intelligenza. Siamo porzioni di infinito, permeati di amore.
    Un abbraccio carissimi.

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    1. Siamo porzioni di infinito... certo...
      Un abbraccio a te.

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  3. Daniela,mi ha colpito moltissimo la frase profonda e bellissima di Irene,siamo porzioni di infinito permeati di amore e mi viene spontaneo e ne sono abbastanza sicuro che oltre a noi umani,esiste la oltre le stelle,un altra meravigliosa porzione di infinito permeato di Amore ed è quella Sorgente dalla quale tutto ha avuto origine.E quindi,mi permetto di inviarvi,sperando vi piaccia,questa mia poesia dedicata proprio a Lui che mi ha permesso di terminare il mio ultimo libro.La poesia ha per titolo---Per te.--------Ho creato la vita per te,ho acceso il cielo e l'ho riempito di stelle per illuminare i sentieri dell'infinito.Ho creato il mare e gli ho donato la forza delle sue tempeste e la bellezza delle sue creature.Ho creato i monti e li ho immersi nella neve e nel silenzio,ho creato te e ti ho dato il dono dell'amore per donarlo ai tuoi fratelli,ti ho sempre amato,figlio mio e ti amerò sempre,per l'Eternità.Ho capito il tuo bisogno di silenzio e ho spento lo splendore del sole,però non ti ho lasciato solo nel buio ma ho conservato per te il luccichio delle stelle.Un abbraccio ai miei compagni di viaggio nel mondo del Mistero.Emilio

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  4. Bellissimi ed intensi pensieri, caro Emilio. Son la diavoletta di Torino e ricambio l'abbraccio.

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